Bur n. 66 del 16 maggio 2023

Materia: Viabilità e trasporti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 501 del 28 aprile 2023

Servizio di trasporto pubblico locale di collegamento fluviale a Porto Levante tra i Comuni di Rosolina e Porto Viro in Provincia di Rovigo. Adesione alla sperimentazione per gli esercizi 2023 e 2024.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Ai sensi della Legge Regionale n. 25/1998, la Regione del Veneto persegue lo sviluppo ed il miglioramento del sistema del trasporto pubblico regionale e locale nell'ambito del proprio territorio, promuovendo, con il concorso degli enti locali, interventi volti al coordinamento delle modalità di trasporto e alla realizzazione di un sistema integrato della mobilità e delle relative infrastrutture.

La stessa legge stabilisce il principio che la Regione, nell’elaborazione degli strumenti di pianificazione e programmazione dell’offerta di servizi ai cittadini, adotti un approccio orientato all’integrazione tra le diverse modalità, favorendo in particolare quelle a minore impatto sotto il profilo ambientale.

A partire dal 2016, con l’istituzione di un tavolo permanente della mobilità ciclistica regionale, di cui alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1763 del 02 novembre 2016, il tema dell’intermodalità treno-bici-bus navigazione e la transazione verso forme di mobilità sostenibile è al centro delle politiche regionali, per scongiurare l’aumento del traffico motorizzato nelle aree urbane e per incentivare il turismo sostenibile.

Al riguardo si richiamano le previsioni dello stesso Piano Regionale dei Trasporti, approvato in data 14 luglio 2020 dal Consiglio Regionale - quale strumento finalizzato alla previsione, indirizzo, coordinamento e monitoraggio delle diverse forme di mobilità relative a persone e merci che si svolgono sul territorio regionale, nonché dei fabbisogni infrastrutturali delle diverse forme di mobilità, assicurando l’integrazione tra le varie modalità e il minore impatto sotto il profilo ambientale -, il quale pone tra gli obiettivi prioritari lo sviluppo di un sistema di trasporti orientato alla tutela dell’ambiente e del territorio e in grado di sostenere la transizione del trasporto verso una mobilità sostenibile, dal punto di vista ambientale, sociale ed economico, incentivando l’uso della bicicletta quale mezzo di trasporto ecocompatibile migliorandone l’interconnessione con il trasporto pubblico locale. 

Tale scenario, configurato dagli strumenti di pianificazione regionale, rappresenta quindi un volano importante ai fini della valorizzazione turistica dei territori.

Nello specifico, l’area del Delta del Po è costituito da un mosaico di paesaggi e offre opportunità turistiche e culturali in grado di generare aree di attrazione per flussi di visitatori in quanto costituisce un esempio di biodiversità in cui due Enti Parco, a nord del fiume Po il Parco Regionale del Veneto, dall’altra, verso meridione, il Parco Regionale dell’Emilia Romagna, contribuiscono a tutelare questo importante comprensorio naturalistico, designato nel 1999 Patrimonio Mondiale dell’Umanità, che si estende su una superficie di oltre 66.000 ettari. 

Considerato che il turismo fluviale e il trasporto di passeggeri per via d'acqua lungo fiumi, canali e altre vie navigabili interne è un fenomeno in crescita in tutta Europa, ed è un fattore di sviluppo del settore turistico in grado di potenziare l’attrattività di aree periferiche e isolate, in particolare per la possibilità di interconnessione con i percorsi ciclabili, e migliorare in generale la qualità dei servizi pubblici offerti ai cittadini, i Comuni di Porto Viro (RO) e Rosolina (RO) hanno attivato nel corso delle passate stagioni un servizio di trasporto fluviale tra le due sponde del Po di Levante che ha consentito la fruizione turistica del territorio grazie anche all’integrazione del servizio con la rete delle piste ciclabili esistenti.

Tale collegamento fluviale, che ha offerto ai ciclisti ospiti delle località la possibilità di poter fruire dei percorsi naturalistici ivi presenti e di godere dell’unicità dell'ecosistema fluviale nel suo complesso, è stato particolarmente gradito, registrando la presenza di oltre 3.000 utenti a stagione.

Vista l'importanza che ha assunto negli ultimi anni il servizio in argomento, e considerata la necessità di implementare ulteriormente l'offerta turistica dell'area del Delta del Po, anche in conseguenza dei forti investimenti del PNRR del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Fondo complementare del Ministero della Cultura, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 976 del 5 agosto 2022 di approvazione del  "Progetto integrato per il potenziamento dell'attrattività turistica del Delta del Po", la Provincia di Rovigo ha manifestato la volontà ad espletare, per gli anni 2023 e 2024, le procedure per l'affidamento e la gestione del servizio fluviale.

Con nota in data 28 marzo 2023 la Provincia di Rovigo, facendo seguito alle interlocuzioni, ha richiesto formalmente alla Regione un contributo di complessivi Euro 40.000,00 per gli anni 2023 e 2024 per lo svolgimento, in via sperimentale, del servizio di trasporto di collegamento fluviale in argomento da attuarsi nei mesi di maggio-ottobre di ciascuno degli anni 2023 e 2024.

Valutato l’interesse a garantire l’esercizio del servizio di collegamento fluviale a Porto Levante tra i comuni di Rosolina e Porto Viro, in linea con quanto previsto dalla citata D.G.R. n. 976/2022, con il presente provvedimento si propone di sostenere la sperimentazione per gli anni 2023 e 2024 di costo complessivo pari ad Euro 54.000,00, riconoscendo alla Provincia di Rovigo un contributo pari a 40.000,00 Euro - di cui 20.000,00 Euro per l'anno 2023 ed 20.000,00 Euro per l'anno 2024 -, a titolo di compartecipazione alle spese di produzione del servizio, a valere sulle risorse allocate sul capitolo 045770 denominato “interventi per far fronte agli oneri derivanti dall’effettuazione dei servizi minimi automobilistici e lagunari (artt. 20, 32, L.R. 30.10.1998, n. 25)” e da erogare per ciascun anno a seguito di rendicontazione del servizio effettivamente svolto.

I Comuni di Rosolina e Porto Viro contribuiscono altresì a cofinanziare il servizio per un importo di Euro 5.000,00 ciascuno ed il rimanente importo resta a carico dell'Amministrazione Provinciale di Rovigo.

Premessa la necessità di formalizzare le intese tra gli Enti coinvolti mediante la stipula di un apposito Protocollo di intesa che disciplini i rapporti economici tra le Parti, prevedendo quote di oneri a rimborso a carico della Regione del Veneto e dei Comuni di Rosolina e Porto Viro a favore della Provincia di Rovigo, con l’impegno a che le rispettive strutture organizzative competenti mantengano continuativamente rapporti di collaborazione con l’obiettivo di monitorare lo svolgimento del servizio ed il gradimento e l’utilizzo dello stesso, di individuare eventuali iniziative correlate, nonché azioni migliorative e ottenere tutte le autorizzazioni necessarie all’espletamento, si propone all’approvazione della Giunta lo schema di Protocollo di intesa, Allegato A al presente provvedimento, quale sua parte integrante e sostanziale.

Tra i firmatri del Protocollo di Intesa si è ritenuto di inserire anche la società Infrastrutture Venete s.rl., vista la specifica competenza sull'asta fluviale interessata, che si impegna a comunicare tempestivamente alla Provincia di Rovigo eventuali attività che possano incidere sul regolare svolgimento del servizio di trasporto pubblico locale di collegamento fluviale oggetto del Protocollo in argomento.

Si propone infine di incaricare il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, alla sottoscrizione dello schema di Protocollo di Intesa, Allegato A al presente provvedimento, e di incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti di tutti gli adempimenti connessi all’attuazione del presente provvedimento, tra cui gli atti contabili concernenti l’impegno della spesa e le specifiche modalità attuative finalizzate alla corretta erogazione delle risorse in argomento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23.06.2011 e s.m.i.;

VISTA la legge regionale n. 25 del 30.10.1998 e successive modificazioni e integrazioni;

VISTA la legge regionale n. 39 del 29.11.2001;

Vista la legge regionale n. 32 del 23.12.2022 e successive variazioni;

VISTO l’art. 2, c. 2, lett. o) della L.R. n. 54/2012;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di sostenere la sperimentazione di un servizio di collegamento fluviale a Porto Levante tra i comuni di Rosolina e Porto Viro nei mesi di maggio-ottobre di ciascuno degli anni 2023 e 2024, di importo complessivo pari ad Euro 54.000,00, riconoscendo alla Provincia di Rovigo un contributo pari a 40.000,00 Euro - di cui 20.000,00 Euro per l'anno 2023 ed 20.000,00 Euro per l'anno 2024 - a titolo di compartecipazione alle spese di produzione del servizio;
3. di approvare lo schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto, la Provincia di Rovigo, i Comuni di Rosolina e di Porto Viro e la società Infrastrutture Venete s.r.l., finalizzato a disciplinare lo svolgimento in via sperimentale del servizio di trasporto pubblico locale di collegamento fluviale a Porto levante, il cui testo è allegato al presente provvedimento (Allegato A), quale sua parte integrante e sostanziale;
4. di incaricare il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, alla sottoscrizione dello schema di Protocollo di Intesa, Allegato A al presente provvedimento;
5. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti dell’esecuzione del presente atto, ivi compreso l'apporto di eventuali modifiche non sostanziali dello schema di Protocollo di Intesa, Allegato A, nell'interesse dell'Amministrazione regionale;
6. di determinare in Euro 40.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a valere sui fondi stanziati sul capitolo n. 45770 del Bilancio di previsione 2023-2025 denominato "Interventi per far fronte agli oneri derivanti dalla effettuazione dei servizi minimi automobilistici e lagunari di cui agli artt. 20 e 32 della L.R. 30.10.1998, n. 25", che sarà erogato a seguito di rendicontazione del servizio effettivamente svolto per ciascun anno;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli art. 26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2013;
8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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