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Materia: Agricoltura
Deliberazione della Giunta Regionale n. 454 del 18 aprile 2023
Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per il Veneto. Regolamento UE n. 2021/2115 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Assistenza tecnica. Approvazione del Programma Operativo (PO.1 - CSR 2023-2027).
Il provvedimento dispone l’approvazione del Programma Operativo (PO.1 – CSR 2023-2027) degli investimenti relativi all’attività di Assistenza tecnica a supporto della gestione degli Interventi del PSN PAC 2023-2027 sostenuti dal Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per il Veneto (CSR 2023-2027).
L'Assessore Elena Donazzan per l'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.
La proposta di Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per il Veneto è stata approvata dal Consiglio regionale con la Deliberazione amministrativa n. 113 del 26 luglio 2022.
Il Documento è stato trasmesso al Ministero per le politiche agricole alimentari e forestali - ora Masaf - Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare e delle foreste, al fine di trasferirne la strategia, gli interventi e il piano finanziario nel Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 (PSN PAC) dell’Italia.
La Commissione europea ha approvato il PSN PAC 2023-2027 dell’Italia con la Decisione di esecuzione C(2022) 8645 final del 2 dicembre 2022.
A seguito dell’approvazione del PSN PAC dell’Italia, l’Autorità di gestione regionale ha proceduto agli adeguamenti da apportare alla proposta di CSR 2023-2027 per il Veneto al fine di assicurarne la conformità con i contenuti definitivi e con tutte le integrazioni e prescrizioni apportate nel corso del negoziato con la Commissione europea, in base a quanto disposto dalle “Linee guida per la redazione e l’adozione dei Complementi regionali per lo sviluppo rurale del PSN PAC 2023-2027” dell’11 novembre 2022.
Con Deliberazione n. 14 del 10/01/2023 la Giunta regionale ha approvato il Complemento per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per il Veneto (CSR 2023-2027), adeguato agli esiti del negoziato per l’approvazione del PSN PAC ed ha individuato la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione quale Autorità di Gestione (AdG).
L’articolo 125 del Regolamento (UE) n. 2021/2115 prevede che, su iniziativa di uno Stato membro, il FEASR può finanziare le azioni necessarie per una gestione e un’attuazione efficaci del sostegno in relazione al Piano strategico della PAC (primo e secondo pilastro). Le attività finanziate possono interessare periodi di programmazione precedenti e periodi successivi coperti dal piano strategico della PAC.
Inoltre, come precisato all’art. 7 del Regolamento (UE) n. 2021/2116, il finanziamento può riguardare le attività di preparazione, monitoraggio, assistenza amministrativa e tecnica nonché la valutazione, l'audit e l'ispezione necessari ad attuare la PAC ed, in particolare, delle misure necessarie per l'analisi, la gestione, il monitoraggio, lo scambio di informazioni e l'attuazione della PAC, compresi la valutazione del suo impatto, i risultati ambientali e i progressi conseguiti verso gli obiettivi dell'Unione, come pure misure relative all'attuazione dei sistemi di controllo e l'assistenza tecnica e amministrativa.
Il CSR 2023-2027 orienta l’Assistenza tecnica al rafforzamento della capacità gestionale e amministrativa dell’AdG e, in generale, delle strutture coinvolte nell’attuazione della strategia PAC, anche ai fini di migliorare e semplificare l’azione amministrativa, sostenere le dinamiche del partenariato e promuovere un’adeguata informazione, migliorare le scelte dell’amministrazione per quanto riguarda la selezione degli interventi e determinare un quadro conoscitivo adeguato del contesto sociale ed economico della regione.
L’AdG regionale è responsabile dell’efficace, efficiente e corretta gestione ed attuazione del CSR 2023-2027. Il riferimento essenziale per l’individuazione delle finalità e degli obiettivi dell’Assistenza tecnica è rappresentato quindi dall’insieme dei compiti ed obblighi attribuiti all’AdG, ai sensi dell’art. 123 del Regolamento (UE) n. 2021/2115.
In relazione al quadro complessivo dei principali compiti ed obblighi attribuiti dal regolamento, ai fini della corretta esecuzione della Strategia Regionale della PAC, nonché delle opportunità di migliorare l’efficacia e l’efficienza complessiva della sua attuazione, il CSR 2023-2027 individua, nell’ambito del capitolo 14, sia gli obiettivi specifici considerati prioritari per l’Assistenza Tecnica, che gli ambiti di attività che devono essere realizzati nel corso del periodo di programmazione 2023-2027, assicurando in ogni caso le necessarie connessioni e relazioni con le iniziative ed il sistema della Rete Rurale Nazionale (RRN).
L’attuazione dell’Assistenza tecnica è gestita e coordinata dalla Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione, quale Autorità di Gestione Regionale, attraverso il Piano di attività dell’Assistenza tecnica al CSR 2023-2027, in relazione alle specifiche competenze e funzioni assegnate dalla Giunta Regionale.
Il Piano, approvato in pari data dalla Giunta regionale, descrive le attività di Assistenza tecnica, nonché i relativi investimenti che si intendono attivare nel periodo di programmazione 2023-2027, oltre ai soggetti interessati, le risorse disponibili (17.542.266,53 euro) e le relative procedure attuative, sulla base di un’articolazione sviluppata attraverso Programmi operativi (PO) approvati dalla Giunta regionale.
In particolare, il Piano individua le seguenti sei attività e descrive le relative tipologie programmate che si prevede di finanziare con l’Assistenza tecnica:
A supporto degli investimenti di Assistenza tecnica promossi dal Piano delle Attività, il CSR 2023-2027 ha previsto una specifica dotazione finanziaria. Gli investimenti di Assistenza tecnica sono finanziati nella misura del 100% rispetto alla spesa ritenuta ammissibile, con una partecipazione del FEASR pari al 40,70%, della Regione per il 17,79% e dello Stato per il 41,51%. Il costo dell’IVA può costituire una spesa ammissibile solo se realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario finale. Gli investimenti previsti dal Piano di attività dell’Assistenza tecnica si configurano come attività istituzionali a servizio della collettività. L’IVA pertanto risulta una spesa a totale carico del soggetto beneficiario dell’Assistenza tecnica che non può essere recuperata né compensata e pertanto tale importo viene considerato quale spesa ammissibile al contributo del FEASR.
Considerando che i beneficiari dell’investimento sono i soggetti responsabili dell'esecuzione delle operazioni selezionate nel rispetto delle procedure unionali, nazionali e regionali, il Piano di attività di Assistenza tecnica disciplina formule e procedure di attuazione al fine di garantire il regolare flusso amministrativo e contabile relativo alle spese di assistenza tecnica.
Nell’ambito del Piano sono definite le modalità e le procedure dei flussi finanziari a sostegno degli investimenti programmati per l’Assistenza tecnica al CSR 2023-2027, disciplinando i conseguenti rapporti funzionali ed operativi tra le diverse strutture ed enti interessati, in relazione ai compiti specifici ed ai livelli di competenza attribuiti a ciascuno.
In generale, le spese sostenute per l’Assistenza tecnica sono sia di tipo immateriale (ad es. acquisizione di servizi e spese per il personale) che materiale (ad es. acquisizione di attrezzature, hardware e software) e la selezione dei fornitori avviene nel rispetto delle regole dell’Unione Europea sulla concorrenza e delle norme nazionali e regionali in materia di acquisizione di beni e servizi. Per quanto concerne l’acquisizione di beni, servizi e forniture, le procedure adottate dalla Regione e da Avepa sono definite nel rispetto delle norme nazionali in materia di contratti e appalti pubblici relativi a servizi e forniture in attuazione delle direttive dell’UE 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, afferenti rispettivamente l’aggiudicazione dei contratti di concessione, gli appalti pubblici e le procedure d’appalto, nonché il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
Nel caso in cui l’attivazione degli investimenti del PO preveda il ricorso ad affidamento in house devono essere rispettate le prescrizioni previste in merito ad appalti pubblici tra enti e amministrazioni aggiudicatrici del settore pubblico, tenendo conto anche delle disposizioni previste dall’art. 3, comma 2 della Legge regionale n. 39 del 24 dicembre 2013, che definisce gli indirizzi relativi alle partecipazioni societarie ed alle attività delle società controllate dalla Regione.
In relazione ai fabbisogni, rilevati attraverso l’analisi delle proposte formulate con la comunicazione prot. n. 179944 del 03/04/2023 dall’Agenzia Veneta per i Pagamenti in questa fase di avvio della nuova programmazione, la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione ritiene di proporre il Programma Operativo (PO.1 – CSR 2023-2027), di cui all’Allegato A al presente provvedimento, in coerenza con gli indirizzi e le indicazioni operative del Piano di attività dell’Assistenza tecnica.
Il PO. 1 – CSR 2023-2027 individua e descrive le attività e gli investimenti previsti per le due iniziative dell’Assistenza Tecnica, indicando le relative risorse assegnate, per un importo di spesa complessiva pari a euro 4.000.000,00, a cui corrisponde una quota regionale di cofinanziamento di 711.600,00 euro.
Le iniziative finanziate prevedono una serie di investimenti funzionali al ruolo attribuito ad Avepa, in esecuzione alla DGR n. 1647/2022, di organismo delegato alle attività di gestione (ricezione, istruttoria, finanziabilità e controllo) delle domande di aiuto relative ai bandi del CSR 2023-2027.
In particolare, l’iniziativa (ID 1) “Attività di supporto amministrativo e gestionale per l’istruttoria delle domande di aiuto e di pagamento degli interventi del CSR 2023-2027 e della nuova PAC” prevede il finanziamento degli investimenti in hardware e software già indicati nella DGR n. 628 del 27 maggio 2022 per un importo di spesa massima di 3.387.000,00 euro ed un cofinanziamento regionale di 602.547,30 euro.
Per quanto attiene l’iniziativa (ID 2) “Attività di controllo degli interventi del CSR 2023-2027 e della nuova PAC”, i principali investimenti previsti riguardano l’acquisizione di risorse umane, di servizi e tecnologie e l’aggiornamento e la formazione del personale addetto all’attività di controllo degli interventi del CSR 2023-2027 per un importo di spesa massimo di 613.000,00 euro ed un cofinanziamento regionale di 109.052,70 euro.
L’importo massimo delle obbligazioni di spesa a carico del bilancio regionale è pari ad euro 711.600,00 corrispondenti alla quota di cofinanziamento regionale, a favore di AVEPA – Agenzia Veneta per i pagamenti, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo U104881 del bilancio di previsione 2023-2025 “Azioni per assistenza tecnica al complemento regionale per lo sviluppo rurale del PSN PAC 2023-2027 – Trasferimenti correnti”.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;
VISTO il Regolamento n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;
VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 113 del 26 luglio 2022 di approvazione della proposta Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per il Veneto, ai sensi del Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento Europeo e del Consiglio;
VISTO il Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per l’Italia (PSN PAC);
VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 8645 final del 2 dicembre 2022;
VISTA la Deliberazione n. 1647 del 19 dicembre 2022 con cui la Giunta regionale ha approvato lo schema di convenzione di delega di attività all'Agenzia veneta per i pagamenti-AVEPA ai sensi della Legge regionale 9 novembre 2001, n. 31 per la gestione delle domande di aiuto relative ai bandi del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per il Veneto (CSR 2023-2027);
VISTA la Deliberazione n. 14 del 10 gennaio 2023, con cui la Giunta regionale ha adottato la versione definitiva del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027, adeguato ai contenuti del Piano nazionale approvato dalla Commissione europea il 2 dicembre 2022 con Decisione di esecuzione C(2022) 8645final;
VISTA la Deliberazione n. 259 del 15 marzo 2023 con cui la Giunta regionale ha approvato alcune modifiche, a correzione di refusi ed errori materiali, al testo del CSR 2023-2027 approvato con la DGR n. 14/2023;
delibera
(seguono allegati)
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