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Materia: Protezione civile e calamità naturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1751 del 30 dicembre 2022
Individuazione e sostegno di progetti a regia regionale per il funzionamento e la ristrutturazione di sedi comunali della protezione civile.
Con il provvedimento in argomento, si provvede alla individuazione dei progetti a regia regionale e dei relativi beneficiari per la ristrutturazione di edifici da destinare a sedi comunali di protezione civile ai sensi della Legge Regionale 1/06/2022 n.13 nel territorio della Città Metropolitana di Venezia e della Provincia di Rovigo.
L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.
La nuova Legge Regionale 1 giugno 2022, n. 13 “Disciplina delle attività di protezione civile” ha istituito il Servizio regionale della protezione civile individuandone le componenti e le strutture operative e definendone il modello organizzativo in applicazione dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza organizzativa delle amministrazioni interessate.
Ai Comuni è attribuito un ruolo particolarmente importante nella gestione delle attività di protezione civile sia nell’ambito della prevenzione che nella gestione delle emergenze. A tal proposito va considerata la conferma del ruolo e del coinvolgimento attivo e diretto contenuto nel D. Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile” che individua gli enti locali quale componente del Servizio nazionale della protezione civile e attribuisce ai Comuni la funzione fondamentale di svolgere, in ambito comunale, le attività di pianificazione di protezione civile e di direzione dei soccorsi.
Una rilevante importanza nell’ambito del Servizio regionale della protezione civile è attribuita alle strutture operative, tra le quali il volontariato organizzato di protezione civile.
L’art. 5 della L.R. n. 13/2022 dispone che “ogni comune si dota … di un gruppo comunale o sovracomunale di protezione civile o stipula una convenzione con una organizzazione di volontariato di protezione civile” per cui risulta indispensabile uno stretto rapporto di collaborazione tra il Comune ed il volontariato organizzato che, in molti casi, risulta una risorsa indispensabile per i Comuni stessi. Nell’ambito di tale collaborazione i Comuni sono conseguentemente impegnati nel fornire le strutture e le dotazioni necessarie ai gruppi comunali o alle organizzazioni di volontariato convenzionate, in modo tale da garantirne la capacità operativa nel territorio.
Una delle funzioni attribuite alla Regione dalla nuova legge regionale è costituita dalla cooperazione tecnico-operativa, mediante l’erogazione di contributi, per lo sviluppo delle strutture di protezione civile degli enti locali. A tal fine, l’art. 24 della citata legge regionale stabilisce che, nell’ambito degli interventi per il potenziamento del Servizio regionale di protezione civile, la Giunta regionale è autorizzata a “erogare contributi… per la realizzazione, la ristrutturazione, l’acquisto e l’allestimento di strutture finalizzate alle attività previste dalla… legge”.
Nel corso degli anni la Giunta regionale, con vari provvedimenti, ha cofinanziato le attività degli enti locali destinate alla realizzazione, ristrutturazione o rinnovo di immobili dedicati ad attività protezione civile.
Particolare attenzione deve essere posta al presidio sul territorio delle strutture operative del Servizio regionale a supporto degli Enti Locali, in quanto è da considerarsi strategico per la Regione avere una copertura diffusa sul territorio di tali strutture in modo tale da garantire, in caso di emergenza, un immediato intervento a sostegno delle popolazioni colpite anche in presenza di danni alle infrastrutture che impediscono i soccorsi provenienti da altre zone.
Dall'esame delle misure sin qui adottate è emerso che le aree della costa orientale della Città Metropolitana e della Provincia di Rovigo incontrano maggiori difficoltà a promuovere lo sviluppo di sedi di protezione civile in grado di accogliere le strutture operative che collaborano con i Comuni, a presidio di parti del territorio regionale che frequentemente sono interessate da situazioni emergenziali.
In considerazione dell’importanza che le strutture di protezione civile svolgono anche in questi territori, si ritiene opportuno ricomprendere tra i progetti a regia regionale, per quanto riguarda l’area orientale della Città Metropolitana di Venezia, la proposta presentata dal Comune di San Donà di Piave (VE) acclarata al protocollo al n. 549325 in data 28 novembre 2022 per una spesa prevista complessiva pari a Euro 325.000,00 e per quanto riguarda la Provincia di Rovigo, la proposta presentata dal Comune di Loreo (RO) acclarata al protocollo al n. 557291 in data 01 dicembre 2022 per una spesa prevista complessiva pari a Euro 270.000,00.
Si tratta di interventi che prevedono la ristrutturazione di edifici da assegnare quali sedi ai locali Gruppi Comunali di Protezione Civile consentendo quindi ai Comuni ed al volontariato organizzato di operare in strutture idonee che garantiscano una maggiore prontezza operativa non solo nel comune ma anche nei territori dell’ambito di protezione civile.
Con il presente provvedimento si concede pertanto un contributo pari ad Euro 100.000,00 al Comune di San Donà di Piave(VE) e pari ad Euro 100.000,00 al Comune di Loreo (RO) per la ristrutturazione degli edifici da destinare a sede dei locali gruppi comunali di protezione civile.
I rapporti tra la Regione ed i Comuni saranno regolati da quanto contenuto nello schema di convenzione di cui all’Allegato A del presente provvedimento.
I beneficiari avranno l'obbligo di porre ben in vista sull'immobile una targa riportante lo stemma regionale e la scritta "intervento realizzato con il contributo della Regione del Veneto".
Conseguentemente si determina in Euro 200.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale entro il corrente esercizio disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 104562 "Interventi regionali per il potenziamento del Servizio regionale di protezione civile - contributi agli investimenti" (art. 24, L.R. 01/06/2022 n. 13)" del bilancio 2022-2024, riducendo il medesimo importo dall’ammontare delle obbligazioni di spesa determinate sullo stesso capitolo con DGR n. 1270 del 18 ottobre 2022.
Dell'esecuzione del presente atto, compresi l'impegno e la liquidazione della spesa nonché la sottoscrizione della convenzione di cui all’Allegato A viene incaricato il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
VISTO il Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117;
VISTO il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1,
VISTA la L.R. n. 36 del 20/12/2021 “Bilancio di previsione 2022-2024” e successive variazioni;
VISTA la DGR n. 1821 del 23/12/2021 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2022-2024 e successive variazioni;
VISTO il D.S.G.P. n. n. 19 del 28/12/2021 "Bilancio finanziario gestionale 2022–2024" e successive variazioni;
VISTA la D.G.R. n. 42 del 25/01/2022 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2022-2024”;
VISTA la Legge Regionale 1 giugno 2022, n. 13;
delibera
1. di approvare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente atto;
(seguono allegati)
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