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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1709 del 30 dicembre 2022
Definizione dell'articolazione organizzativo-didattica del Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale ex D. Lgs. n. 368 del 17.08.1999 e smi e definizione del "Percorso Formazione - Lavoro" in via sperimentale per i medici che durante la frequenza del Corso svolgono incarichi provvisori o temporanei in via convenzionale.
Il presente atto definisce l'assetto organizzativo del Corso triennale di Formazione Specifica in Medicina Generale per la nuova annualità accademica dei trienni attivi e attivandi e fornisce nuove disposizioni per i medici che espletano incarichi provvisori o temporanei in via sperimentale durante la frequenza del corso.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
In attuazione alle disposizioni dettate a livello nazionale, il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale è organizzato a livello regionale. Nella Regione del Veneto il Corso si connota in particolare per un forte radicamento nell'organizzazione dell'assistenza primaria locale con l’obiettivo di sviluppare le competenze dei professionisti che, a seguito del triennio formativo previsto e dell’iscrizione nell’apposita graduatoria, andranno ad operare in forma convenzionata all’interno del Sistema Sanitario Regionale - SSR in qualità di medico di Medicina Generale.
Il numero di medici da ammettere annualmente ai corsi viene determinato dalle Regioni sulla base della previsione del fabbisogno nel territorio, nei limiti concordati con il Ministero della Salute e nell’ambito delle risorse disponibili. A seguito della seduta della Commissione Salute del 27.07.2021, alla Regione del Veneto, per l’anno 2021, sono stati attribuiti complessivi n. 240 posti per il corso ordinario.
La Regione del Veneto negli ultimi anni si è avvalsa di Azienda Zero, ente di governance della Sanità veneta e supporto alla programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale ex L.R. n. 19 del 25.10.2016 e seguenti provvedimenti attuativi (DGR n. 555 del 30.04.2018 All. A - p.to 2.3.6), per le procedure concorsuali e di Fondazione Scuola di Sanità Pubblica - FSSP, ente istituito con D.G.R. n. 437 del 4.04.2014, al quale ai sensi del Piano Socio - Sanitario regionale - L.R. n. 48 del 28.12.2018 - sono state affidate le attività formative regionali destinate a professionisti della salute ed operatori sanitari, compresa la gestione del Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale, per le attività formative.
In continuità con quanto stabilito con la D.G.R. n. 1387 del 12.10.2021, si propone di confermare la seguente articolazione organizzativa:
In considerazione delle mutate esigenze organizzative derivanti dal sensibile incremento del numero di medici in Formazione Specifica, al fine di rendere maggiormente aderente e responsiva l’organizzazione del Corso, si propone inoltre di approvare con il presente atto il documento - di cui all’Allegato A “Assetto organizzativo del Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale” del presente atto - che definisce organigramma, ruoli e funzioni del Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale.
Per quanto concerne gli aspetti economici, i finanziamenti per la Formazione Specifica in Medicina Generale, in relazione a chi accede al corso ordinario, tramite concorso ai sensi dell’art. 1, co. 2 del D. Lgs. n. 56 del 18.02.2000, residuano a carico del bilancio dello Stato. La determinazione della quota del Fondo Sanitario Nazionale da destinare alla Formazione Specifica in Medicina Generale ed il suo riparto annuale tra le Regioni costituiscono oggetto di Intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni, che si esprime a seguito di proposta di riparto formulata dal Ministero della Salute. Successivamente all’Intesa della Conferenza Stato-Regioni, la quota di Fondo Sanitario Nazionale è oggetto di assegnazione alle Regioni con deliberazione del C.I.P.E.
Inoltre, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - PNRR, alla voce “M6C2.2 Formazione, Ricerca Scientifica e Trasferimento Tecnologico” ha previsto che per ogni anno del triennio 2021-2023 venga pubblicato un decreto governativo di assegnazione delle risorse economiche alle Regioni per finanziare n. 900 borse di studio aggiuntive annue per corsi specifici di Medicina Generale di durata triennale (per un totale di n. 2.700 borse aggiuntive). Per l’anno 2021 sono stati assegnati alla Regione del Veneto ulteriori n. 66 posti.
Per quanto riguarda il triennio formativo 2021-2024, deve inoltre trovare applicazione l’art. 12 del D.L. n. 35 del 30.04.2019 come convertito in L. n. 60 del 25.06.2019 (prorogato ex art. 1 comma 426 della L. n. 178 del 30.12.2020 ed ex D.L. n. 24 del 24.03.2022 convertito con modificazioni in L. n. 52 del 19.05.2022) per il quale fino al 31.12.2024 “(…) i laureati in medicina e chirurgia abilitati all’esercizio professionale e già risultati idonei al concorso per l’ammissione al corso triennale di formazione specifica in medicina generale, (…) incaricati, nell’ambito delle funzioni convenzionali previste dall’Accordo collettivo nazionale (…) per almeno ventiquattro mesi, (…) nei dieci anni antecedenti alla data di scadenza della presentazione della domanda di partecipazione al concorso per l’accesso al Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale, accedono al predetto corso, tramite graduatoria riservata, senza borsa di studio”. Relativamente ai medici appena citati, la L. n. 60 del 25.06.2019 - a parziale modifica del D.L. n. 135 del 14.12.2018 siccome convertito in L. n. 12 dell’11.12.2019 - ha inoltre stabilito all’art. 12: “Il numero massimo di candidati ammessi al corso è determinato entro i limiti consentiti dalle risorse di cui al successivo periodo. Agli oneri derivanti (…) relativi alle ulteriori spese di organizzazione dei corsi di formazione specifica di medicina generale fino ad un massimo di 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 in relazione al corso 2019-2021, 2020 in relazione al corso 2020-2022 e 2021 in relazione al corso 2021-2023, si provvede col vincolo di pari importo delle disponibilità finanziarie ordinarie destinate al fabbisogno sanitario standard nazionale, cui concorre lo Stato, con ripartizione tra le Regioni (…) sulla base delle effettive carenze dei medici di medicina generale calcolate sulla base del numero complessivo di incarichi pubblicati e rimasti vacanti”.
Alla luce di quanto concordato in sede di Commissione Salute nella seduta del 27.07.2021, alla Regione del Veneto sono stati attribuiti n. 127 posti ex graduatoria riservata.
In considerazione di tutto quanto sopra descritto, con D.G.R. n. 1604 del 19.11.2021 è stato quindi approvato il bando ordinario per n. 306 posti e l’avviso riservato per un contingente di n. 127 posti. Il concorso ordinario è stato svolto in data 23.02.2022 e la graduatoria è stata approvata con Decreto del Direttore della Programmazione sanitaria n. 6 del 2.03.2022, mentre la graduatoria relativa all’avviso riservato è stata approvata con Decreto del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria n. 7 del 14.03.2022. Alle categorie di medici sopra citate si aggiungono i professionisti inseriti al corso in soprannumero su domanda ex L. n. 401 del 29.12.2000 ed i medici aventi i requisiti di cui all’ art. 23 D.L. n. 228 del 30.12.2021, convertito con modificazioni in L. n. 15 del 25.02.2022. Per quanto riguarda gli aspetti economico-finanziari si rimanda alla D.G.R. n. 1604/2021 dove sono state individuate le seguenti risorse vincolate e finalizzate del Fondo Sanitario Nazionale (FSN), assegnate alla Regione Veneto, con le Intese della Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e decreto ministeriale
In relazione all’obbligo regionale di assicurare il conseguimento degli obiettivi stabiliti nel PNRR, come da D.P.C.M. del 15.09.2021 con il quale sono state definite le modalità, le tempistiche e gli strumenti per la rilevazione dei dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativa a ciascun progetto finanziato nell’ambito del PNRR di cui al regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento Europeo, è stato chiesto e assegnato per la procedura regionale in data 2.05.2022 il CUP (Codice Unico di Progetto) con codice H34C21000010001. Nell’art. 2 co. 2 e 3, infatti, si conferma in capo alle Amministrazioni Centrali, alle Province Autonome, alle Regioni ed Enti locali la realizzazione operativa dei progetti disponendo, tra le altre cose, che le amministrazioni indicate devono garantire che i progetti siano sempre corredati, ai fini dell’ottenimento dei relativi finanziamenti pubblici, del Codice Unico Progetto (CUP) di cui all’art. 11 della L. n. 3 del 16.01.2003. L’adozione di un unico CUP per procedura riferito alla platea di borsisti “plurifondo” si è resa necessaria per sopperire ai cambiamenti in fase di scorrimento della graduatoria e/o ritiri dei corsisti nel corso del triennio formativo.
Al fine di adempiere agli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone stabiliti dal PNRR - Missione 6, Componente 2.2 a) “Borse aggiuntive in formazione di medicina generale”, nello schema di Piano Operativo, allegato al Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), è stato previsto che entro giugno 2022 “le Regioni assegnano le borse e trasmettono al Ministero della Salute (...) la documentazione necessaria per il monitoraggio e la rendicontazione (...), con riferimento a tutte le borse assegnate per il triennio formativo ed in particolare l’elenco degli assegnatari di borsa e l’elenco degli iscritti al Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale” (Target ITA). Ai fini del monitoraggio del predetto sub - investimento, come richiesto dal Ministero della Salute con nota prot. n. 30747 del 30.05.2022 - è stata trasmessa per il tramite del Coordinamento Tecnico Area Assistenza Territoriale della Commissione Salute tutta la documentazione utile. Allo stato è riconosciuta la borsa di studio PNRR a titolo indicativo ai primi n. 66 medici iscritti al Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale della graduatoria di cui al Decreto del Direttore della Direzione Programmazione sanitaria n. 6 del 2.03.2022 - accettanti l’inserimento al corso, attribuendo agli stessi il CUP H34C21000010001 e mantenendo costante il numero ai successivi in ordine in graduatoria in caso di rinunce formalizzate dopo l’inizio del Corso. Nell’assegnazione delle borse di studio vengono messi/posti in rilievo gli obiettivi di promozione di parità giovanili e di genere – ai sensi dell’art. 47 del D.L. n. 77 del 31.05.2022 convertito con modificazioni in L. n. 108 del 29.7.2022 nei limiti dati dall’oggetto, dalla tipologia e dalla natura del progetto (trattandosi nel caso di specie di una selezione e graduatoria di merito).
In relazione alla necessità di garantire un’adeguata visibilità ai risultati degli investimenti ed al finanziamento dell’Unione Europea, come disposto dall’art. 34 del Regolamento (UE) 2021/241 e seguendo quanto indicato nelle circolari del Ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato servizio centrale per il PNRR - n. 21 del 14.10.2021 ad oggetto “Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR” e n. 9 del 10.02.2022 ad oggetto “Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”, per il progetto così identificato: PNRR Missione M6, componente C2, Investimento 2.2 sub investimento 2.2(a) sub misura ” Borse aggiuntive in formazione di medicina generale” gli uffici regionali preposti hanno a suo tempo autorizzato la sequenza dei loghi ufficiali da utilizzare negli atti.
Ciò premesso, nulla osta alla richiesta e ricezione dell’anticipo del finanziamento europeo (10%) previsto come esplicitato nella nota ministeriale dell’Unità di Missione del PNRR del Ministero della Salute e della DGPROF del Ministero della Salute (prot. n. 465 del 25 marzo 2022), essendo sufficiente che il soggetto attuatore richieda l’anticipazione sull’investimento mediante dichiarazione, debitamente documentata, che attesti l’avvio di operatività dell’intervento, ovvero l’avvio delle procedure propedeutiche alla fase di operatività dello stesso.
Poiché la vigente disciplina (art. 28 del D. Lgs. n. 368 del 17.08.1999 e smi) dispone che il Corso in parola sia attivato e organizzato dalle Regioni e dalle Province Autonome, gli oneri connessi alla realizzazione delle attività formative nel Veneto fanno carico alla Regione del Veneto che vi provvede con risorse regionali della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA). Tenuto conto anche della maggiore spesa (sia per oneri organizzativi-amministrativi e logistici, che didattici) derivante dal significativo incremento del numero dei corsisti dei corsi attivi, i costi relativi ai corsi XV (terzo anno), XVI (secondo anno) e XVII (primo anno), si possono quantificare in euro 2.528.060,43 e trovano copertura nella linea di spesa n. 0170 “Scuola di Formazione Specifica in Medicina Generale - Finanziamento attività formative”, afferente al capitolo di spesa U103285, di cui al Decreto del Direttore dell’Area Sanità e Sociale n. 39/2022, di esecuzione della DGR n. 102/2022, già trasferiti in Azienda Zero con Decreto del Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR n. 6/2022.
Conseguentemente il finanziamento per le borse di studio e le spese organizzative per il XVII corso relativo al triennio formativo 2021-2024, per il XVI corso relativo al triennio formativo 2020-2023 e per il XV corso relativo al triennio formativo 2019-2022, risulta essere di complessivi euro 8.500.000,00.
A tal proposito con la presente Deliberazione si propone di disporre:
Per quanto concerne l’ambito normativo, si deve altresì tener conto che a livello nazionale, in ragione dell’attuale grave carenza di medici, riscontrabile su tutto il territorio nazionale e delle ulteriori necessità assistenziali, emerse nella gestione della recente pandemia Covid -19 e della post- pandemia:
In tutti i casi sopra descritti, la normativa nazionale ha inoltre previsto il computo delle ore lavorate ai fini del monte ore pratico del corso.
Da parte regionale, da un lato risulta più che mai necessario nell’attuale contesto storico avvalersi del contributo dei medici iscritti al corso di formazione specifica in medicina generale per ricoprire le numerose zone carenti rimaste scoperte nel territorio regionale a seguito delle assegnazioni agli aventi titolo previsti ex ACN per la Medicina Generale vigente.
Al contempo, la Regione, quale ente preposto e responsabile dell’organizzazione dei corsi, è comunque tenuta a garantire anche a coloro che ricoprono incarichi temporanei e provvisori o che svolgono sostituzioni su incarico dell’Azienda Ulss una formazione di qualità, consentendo il raggiungimento del monte ore stabilito ex D.Lgs n. 368 del 17.08.1999 e smi e gli obiettivi formativi entro i tempi previsti (36 mesi), nonostante il significativo impegno orario previsto dagli incarichi in questione in via continuativa nell’arco settimanale.
Ne consegue la necessità di rivedere le modalità di frequenza del corso per i medici sopra citati, valorizzando l’esperienza sul campo ai fini formativi con modalità guidate e attestabili. Partendo da questo presupposto, il Comitato Scientifico della Scuola di Medicina Generale ha pertanto contribuito a formulare il progetto “Percorso Formazione - Lavoro” - di cui all’Allegato B “Percorso di formazione-lavoro” che si propone di approvare con il presente atto - che definisce nel dettaglio aspetti organizzativi, metodologici e valutativi.
Si propone di adottare in via sperimentale il progetto di cui sopra per la durata di un anno a decorrere dall’approvazione del presente atto e di valutarne gli esiti alla conclusione, fatta salva la possibilità di apportare eventuali adattamenti si rendessero necessari in corso d’opera - con atto del Direttore della Direzione Programmazione sanitaria - considerato che molti corsi sono già da tempo avviati e che la normativa nazionale di riferimento in materia di incarichi convenzionali ha fornito disposizioni in via temporanea.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTI i D. Lgs. n. 368/1999 e s.m.i. e n. 56/2000;
VISTO il D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
VISTA l'Intesa Rep. Atti n. 152 del 4.08.2021 della Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano;
VISTE le Leggi n. 109/1988, n. 3/2003, n. 145/2018, n. 60/2019, n. 27/2020, n. 178/2020, n. 401/2000, n. 15/2022, n. 52/2022, n. 108/2022;
VISTO il DPCM del 15.09. 2021;
VISTO il DM 14.07.2021;
VISTO l’ACN per la Medicina Generale vigente;
VISTO il Decreto del Ministero della Salute datato 2.11.2021;
VISTE le LL.RR. n. 19/2016 e n. 48/2018;
VISTE le D.G.R. n. 437/2014, n. 1604/2021, n. 1387/2021, n. 102/2022;
VISTO il Decreto del Direttore Area Sanità e Sociale n. 39/2022;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR n. 6/2022;
VISTI i Decreti del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria n. 71/2021, n. 6/2022, n. 7/2022, n. 43/2021, n. 84/2022 e n. 102/2022;
VISTO l’art. 2, comma 2, lett. o) della L.R. n. 54/2012;
delibera
di approvare tutto quanto indicato in premessa per le motivazioni ivi rappresentate e con le modalità e tempistiche previste;
di approvare l’Allegato A “Assetto organizzativo del Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale” e l’Allegato B “Percorso di formazione-lavoro” del presente atto;
di prendere atto che con Decreto della Direzione Programmazione Sanitaria n. 43/2021, sono stati assegnati alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica – FSSP euro 5.141.048,41 e già liquidati alla stessa per la quota parte di euro 3.600.000,00 per il finanziamento delle 240 borse di studio del XVII Corso 1^ annualità triennio formativo 2021-2024, del XVI Corso 2^ annualità triennio formativo 2020-2023 e del XV Corso 3^ annualità triennio formativo 2019- 2022 relativi al FSN 2021 di cui all’Intesa n. 152/CSR/2021 (impegno n.11137/2021, capitolo U104104, risorse già trasferite in Azienda Zero con DDR n. 43/2021 e n. 102/2022);
di assegnare alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica – FSSP euro 830.891,16, relativi alla quota parte del finanziamento del PNRR, di cui al Decreto Ministero della Salute datato 2.11.2021 (impegno n.11763/2021, capitolo U104476 – DDR n. 71/2021 – CUP H34C21000010001), per il finanziamento delle n. 66 borse aggiuntive anno 2021, da imputare al capitolo di spesa U104476;
di assegnare alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica – FSSP euro 2.528.060,43 che trovano copertura nelle risorse di cui alla Linea di Spesa n. 0170 della GSA 2022 (afferente al capitolo di spesa U103285) già trasferite ad Azienda Zero, per il finanziamento dei costi che sostiene la Fondazione stessa per l’organizzazione e la gestione dei corsi e che non sono coperti dalle risorse di cui al punto 3 e 4, per la Formazione Specifica in Medicina Generale delle tre annualità in corso nell’anno accademico 2021-2022;
di stabilire che la Fondazione Scuola di Sanità Pubblica – FSSP, venga a disporre dell’importo complessivo di euro 8.500.000,00, somma degli importi previsti ai punti 3, 4 e 5;
di disporre che Azienda Zero provveda alla liquidazione dei seguenti importi alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica – FSSP:
di disporre che Azienda Zero provveda ad erogare il saldo di cui al punto 6 sulla base di quanto disposto con successivo Decreto del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria, previa presentazione da parte della Fondazione Scuola di Sanità Pubblica - FSSP della relazione delle attività svolte nonché rendiconto definitivo degli oneri effettivamente sostenuti;
di incaricare la Direzione Programmazione Sanitaria dell’esecuzione del presente provvedimento;
di trasmettere copia del presente atto alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica - FSSP e ad Azienda Zero per i seguiti di competenza;
di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
(seguono allegati)
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