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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1703 del 30 dicembre 2022
Determinazione degli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi di Azienda Zero per l'anno 2023.
Il presente provvedimento individua gli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi per l’anno 2023, con le relative pesature, da assegnare al Direttore Generale di Azienda Zero.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
L'articolo 2, comma 2, del D.Lgs. n. 171/2016 prevede che le Regioni, all'atto della nomina di ciascun direttore generale, definiscano e assegnino, aggiornandoli periodicamente, gli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi con riferimento alle relative risorse, ferma restando la piena autonomia gestionale dei direttori stessi.
La L.R. 56/1994, all'art. 13, così come modificato dalla L.R. 23/2012, prevede che “i direttori generali sono soggetti a valutazione annuale, con riferimento agli obiettivi loro assegnati dalla Giunta regionale e in relazione all'azienda specificamente gestita” (comma 8 quinquies) e che “[...] rappresentano, altresì, ulteriori cause di risoluzione il mancato rispetto delle direttive vincolanti emanate dalla Giunta regionale e la mancata realizzazione degli obiettivi contenuti negli atti di programmazione regionale” (comma 8 decies).
La DGR n. 160 del 2021 ha approvato il nuovo schema contrattuale di prestazione d'opera dei Direttori Generali di Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale, dove all’art. 7 vengono esplicitate le cause di estinzione del rapporto, tra cui “l’esito negativo della valutazione circa il raggiungimento degli obiettivi di salute e assistenziali assegnati” (art. 7, comma 2).
Viene inoltre disposto che con provvedimento della Giunta regionale vengono stabiliti il grado di raggiungimento degli obiettivi, le modalità di verifica da misurarsi con appositi indicatori aventi carattere di oggettività, nonché la pesatura delle valutazioni al fine di garantire il sostanziale equilibrio tra i soggetti competenti nelle valutazioni (art. 5, comma 5).
L’art. 2, comma 3, della L.R. 19/2016 riporta che “Nell’esercizio delle sue funzioni l’Azienda Zero è sottoposta al coordinamento da parte del Direttore generale dell’Area Sanità e Sociale di cui all’articolo 11 della presente legge, che collabora con la Giunta regionale nell’attività di formazione e definizione degli obiettivi e dei programmi”.
La L.R. n. 48 del 28 dicembre 2018 ha approvato il Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) 2019 – 2023, il quale prevede, tra le altre cose, importanti funzioni e compiti in capo ad Azienda Zero, che è chiamata a svolgere funzioni di governance del Servizio Sanitario Regionale.
La DGR n. 230 del 6 marzo 2018 ha stabilito che, non essendo il Direttore Generale di Azienda Zero soggetto alla valutazione sulla qualità ed efficacia dell'organizzazione dei servizi sociali e socio sanitari sul territorio delle Aziende ULSS di competenza della relativa Conferenza dei Sindaci, la relativa pesatura delle valutazioni - a norma della DGR n. 2172 /2016 - è così suddivisa:
a) garanzia dei livelli essenziali di assistenza (LEA) nel rispetto dei vincoli di bilancio, di competenza della Giunta Regionale: 80%;
b) rispetto della programmazione regionale derivante da specifici provvedimenti della Giunta regionale per l'anno di riferimento,di competenza della competente Commissione del Consiglio Regionale: 20%.
Si conferma, inoltre, che ognuno dei soggetti coinvolti nel processo sopra descritto opera in autonomia per tutti gli aspetti attinenti alla definizione degli indicatori e alla conseguente raccolta ed elaborazione dei dati con il necessario raccordo dell'Area Sanità e Sociale.
Nella definizione degli obiettivi per l'anno 2023 viene ribadito l'impegno dell'Amministrazione Regionale a garantire la qualità dei servizi offerti ai cittadini nel rispetto dell'equilibrio economico-finanziario del Servizio Sanitario Regionale, in coerenza con la programmazione nazionale e regionale in materia.
Gli obiettivi e gli indicatori da utilizzare nell'ambito della procedura di valutazione da effettuare da parte della Giunta Regionale per l’anno 2023 sono rappresentati in dettaglio nell’Allegato A alla presente deliberazione.
L’Area Sanità e Sociale, sulla base di quanto disposto nella presente deliberazione, realizzerà un apposito documento tecnico di definizione e integrazione della metodologia adottata, degli indicatori, delle soglie e dei criteri di verifica degli obiettivi (“Vademecum”), al quale si rinvia per ogni ulteriore dettaglio e/o integrazione.
Si ritiene inoltre di incaricare il Direttore Generale Area Sanità e Sociale, qualora opportuno, di definire in maniera dettagliata, ovvero aggiornare e integrare, con propri atti, l'insieme degli aspetti tecnici per la verifica degli indicatori di cui alla presente deliberazione.
Si ritiene inoltre di stabilire che, a norma dei cc. 8 quinquies, 8 sexies e 8 septies dell'art. 13 della L.R. 56/1994 e ss.mm.ii., gli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi assegnati al Direttore Generale di Azienda Zero vengano considerati raggiunti in modo soddisfacente nel caso in cui venga conseguito un risultato totale di almeno il 70%, in riferimento alla globalità delle valutazioni espresse dai vari soggetti peso assegnato a ciascun soggetto dalla citata DGR n. 230/2018.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. n. 502/1992;
VISTO l'art. 52, c. 4, lett. d), della L. 289/2002 (Legge Finanziaria 2003);
VISTO il D.L. n. 95/2012, convertito in L. 135/2012;
VISTO l'art. 1, c. 568, della L. 190/2014;
VISTO il D.Lgs. n. 171/2016;
VISTI gli artt. 5 e 13, cc. 8 quinquies, 8 sexies, 8 septies e 8 decies, della L.R. 56/1994 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. 23/2012 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. 19/2016 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. 48/2018;
PRESO ATTO dell'Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della L. 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il nuovo Patto per la Salute per gli anni 2019-21, sancita il 18 dicembre 2019 (Rep. N. 209/CSR del 18 dicembre 2019);
VISTE le DD.GG.RR. n. 2172/2016, n. 230/2018, n. 160/2021;
VISTO l'art. 2, comma 2, lett. o) della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
(seguono allegati)
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