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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 109 del 09 settembre 2022


Materia: Turismo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1100 del 06 settembre 2022

Fondo Unico Nazionale per il Turismo (FUNT). Utilizzo risorse di parte corrente. Riparto ed assegnazione risorse del Fondo Unico Nazionale per il Turismo - parte corrente - di cui all'art. 1 commi 366 e 368 legge 30 dicembre 2021, n. 234. Approvazione iniziative da presentare al Ministero del Turismo per la verifica di ammissibilità ai fini dell'assegnazione della quota di cofinanziamento statale.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in attuazione delle disposizioni applicative impartite dal Ministero del Turismo di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze in merito al riparto e all’assegnazione delle risorse del Fondo Unico Nazionale per il Turismo di parte corrente, di cui all’art. 1 commi 366 e 368, della Legge 30 dicembre 2021, n. 234, si approvano le iniziative da presentare al Ministero del Turismo per la verifica di ammissibilità ai fini dell’assegnazione della quota di cofinanziamento statale.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

La legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022 - 2024, all’articolo 1, comma 366, al fine di razionalizzare gli interventi volti all'attrattività e alla promozione turistica nel territorio nazionale per il turismo di parte corrente”, ha previsto una dotazione finanziaria pari a 120 mln di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e a 40 mln di euro per l’annualità 2024. 

Il comma 367 della menzionata legge 234/21 ha poi stabilito che le risorse del fondo di parte corrente di cui al comma 366 siano destinate alle seguenti finalità: 

a) adozione di misure di salvaguardia per gli operatori economici del settore in grado di valorizzare le potenzialità del comparto di fronte agli effetti di crisi sistemiche o settoriali, concentrando le misure in favore degli operatori per i quali permangono condizioni che limitano l’ordinaria possibilità di svolgimento delle attività produttive e lavorative; 

b) promozione di politiche di sviluppo del turismo in grado di produrre positive ricadute economiche e sociali sui territori interessati e per le categorie produttive e sociali coinvolte.

La citata legge di bilancio ha previsto, al successivo comma 369, che con decreto del Ministro del Turismo, da emanare di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, vengano stabilite le modalità di attuazione, riparto e assegnazione delle risorse di cui al Fondo Unico Nazionale per il Turismo. 

A tale previsione normativa è stata data attuazione con decreto interministeriale del 9 marzo 2022, prot. 3462, modificato successivamente, con decreto del 1 luglio 2022, prot. 8426, con il quale si è provveduto  a portare  al 50% la quota di cofinanziamento nazionale. 

In particolare, il decreto interministeriale del 9 marzo 2022, prot. 3462, ha stabilito all’art. 4, che per il fondo di parte corrente, entro il 31 gennaio di ciascun anno, il Ministro per il Turismo adotti un atto di programmazione per un ammontare non inferiore all’80% delle risorse del Fondo di parte corrente da destinare al perseguimento dei seguenti obiettivi: 

  1. adozione di misure di salvaguardia per gli operatori economici del settore, finalizzate a valorizzare le potenzialità dei comparti turistici di fronte agli effetti di crisi sistemiche o settoriali, da concentrare in favore degli operatori maggiormente colpiti nell’ordinario svolgimento delle attività produttive e lavorative;
  2. incentivi in grado di promuovere lo sviluppo di specifici segmenti del mercato del turismo, anche in coerenza con le misure previste dal piano nazionale di ripresa e resilienza dedicate al settore turistico;
  3. misure di tutela temporanea dei lavoratori del settore turistico, in coerenza con il quadro normativo generale;
  4. promozione di politiche e di interventi per lo sviluppo del turismo in grado di produrre positive ricadute economiche e sociali sui territori interessati e su specifici comparti turistici, con effetti favorevoli sulle categorie produttive e sociali coinvolte, anche avvalendosi dell’attività di ENIT;
  5. Interventi finalizzati alla formazione e alla riqualificazione professionale degli operatori del comparto turistico, anche attraverso percorsi di istruzione professionale o universitari.

A seguito di un confronto collaborativo tra il Ministero del Turismo e la Conferenza delle  Regioni e delle Province autonome, nel quale è stato condiviso lo schema dell’atto di programmazione per il fondo di parte corrente, si è giunti alla stesura definitiva dello stesso con l’adozione del Decreto del Ministro del Turismo del 14 giugno 2022, prot. 7619. 

Con tale atto di programmazione si è stabilito che il riparto delle risorse messe a disposizione delle Regioni e Province autonome, avvenga attraverso una proposta di auto coordinamento definita in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Per l’anno 2022 lo stanziamento ammonta ad euro 36.920.000,00. 

Le risorse del Fondo di parte corrente sono finalizzate alla realizzazione e razionalizzazione di interventi, anche in coerenza con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), volti ad ottimizzare l’attrattività e la promozione turistica sul territorio nazionale. A tal fine gli interventi ammessi a finanziamento dovranno essere diretti verso iniziative promosse da operatori, sia pubblici che privati, e che prevedano il coinvolgimento finanziario di altre Amministrazioni pubbliche, almeno per il 50% delle risorse, ovvero in partenariato con soggetti privati e che siano strutturate, in termini progettuali, almeno a livello di fattibilità.

Tali interventi, diretti a sostenere la strategia nazionale di sviluppo del turismo sostenibile in tutte le sue forme, potranno riguardare eventi e manifestazioni di carattere sportivo, culturale e religioso di ampia valenza turistica che si svolgono in Italia, anche legati ad esempio a celebrazioni o ricorrenze nella città, oppure ad iniziative sinergiche con i grandi eventi in programma sul territorio nazionale o eventi del settore congressuale e fieristico sempre nell’ottica della sostenibilità, ovvero prodotti di promozione digitale. 

Assumeranno maggiore rilevanza e valorizzazione nell’individuazione degli interventi e nel riconoscimento del contributo, le iniziative ad alto contenuto innovativo e tecnologico e orientate all'accessibilità e alla fruibilità dei servizi turistici verso le persone con disabilità. 

Con decreto prot. n. 7619 del 14 giugno 2022 il Ministro del Turismo ha emanato l’Atto di Programmazione “Fondo Unico Nazionale Turismo di parte corrente” nel quale si prevede, all’art. 4, che la ripartizione delle risorse sia effettuata sulla base di una proposta definita in auto coordinamento da parte della Conferenza Regioni e Province autonome. Successivamente, con nota prot. 4282/C16TUR del 21 giugno 2022 la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato l’approvazione nella seduta della Conferenza delle Regioni del 21 giugno 2022 del riparto tra le Regioni e Province autonome delle risorse del Fondo Unico Nazionale Turismo di parte corrente. In base a tale comunicazione il Ministero del Turismo, con decreto prot.  n. 8207/22 del 27 giugno 2022 ha disposto il “Riparto alle Regioni e Province autonome del Fondo Unico Nazionale parte corrente anno 2022”, assegnando alla Regione del Veneto la somma di euro 3.934.014,30. Il decreto in parola ha superato con esito positivo il controllo preventivo di regolarità contabile di cui all’articolo 6 del decreto legislativo n. 123 del 30 giugno 2011 e dell’articolo 33, comma 4, del decreto legge n. 91 del 24 giugno 2014, convertito con modificazioni dalla legge n. 116 dell’11 agosto 2014, ed è stato registrato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Ufficio centrale di bilancio, con il n. 593, in data 01 agosto 2022.  

La Regione del Veneto, alla luce dei sopra menzionati atti di programmazione e riparto del Ministero del Turismo e delle risorse ad essa assegnate, ha provveduto, per il tramite della Direzione Turismo di concerto con la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, ad indirizzare una nota (prot. n. 294213 del 1 luglio 2022) alle Organizzazioni di Gestione della Destinazione (OGD) ed ai Convention Bureau comunicando loro le previsioni del Fondo Unico Nazionale per il Turismo di parte corrente e le relative disposizioni attuative al fine di acquisire le proposte di iniziative a valenza turistica regionale/nazionale. Alla nota citata è stata altresì allegata una scheda, predisposta all’uopo, contenente il quadro economico da compilare e sottoscrivere da parte dei soggetti proponenti con indicazione dei potenziali soggetti beneficiari e dei soggetti che garantiscono il cofinanziamento di almeno il 50% delle iniziative eventualmente proposte.  

Le sopra citate Direzioni hanno proceduto all’analisi delle proposte pervenute via pec al protocollo regionale verificando la coerenza degli interventi con le finalità e gli indirizzi stabiliti dal citato decreto prot. n. 7619 del 14 giugno 2022 (Atto di Programmazione), la valenza turistica degli stessi o comunque la capacità attrattiva o il ritorno in termini di notorietà per le destinazioni e le località coinvolte, l’attestazione del cofinanziamento di almeno il 50%, escludendo dal computo delle spese ammissibili quelle non pertinenti dal punto di vista turistico, quelle per vitto e alloggio, per il personale dipendente, per imposte e tasse o altre spese obbligatorie quando non dovute.  

La Direzione Turismo, di concerto con la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, dopo la citata istruttoria delle numerose proposte pervenute e a seguito di ulteriori approfondimenti con le destinazioni e i soggetti coinvolti, ha quindi predisposto l’elenco (Allegato A) delle proposte di iniziative da sottoporre al Ministero del Turismo per il cofinanziamento a valere sulla quota di parte corrente del Fondo Unico Nazionale del Turismo corredato delle schede di dettaglio di ciascuna iniziativa e da cui si evincono:  soggetto proponente, soggetto/i che garantisce/garantiscono il cofinanziamento di almeno il 50%, potenziale soggetto beneficiario, periodo di svolgimento e descrizione dell’iniziativa, spese totali ammissibili e cofinanziamento richiesto. 

Si propone pertanto di approvare l’elenco di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, riportante le iniziative da presentare al Ministero del Turismo per la verifica di ammissibilità ai fini del cofinanziamento statale a valere sulla quota di parte corrente del Fondo Unico Nazionale del Turismo, corredato dalle schede tecniche di dettaglio per ciascuna iniziativa, per un importo complessivo di contributo statale richiesto pari ad € 3.915.436,45.  

Successivamente al parere positivo da parte degli uffici del Ministero del Turismo, la Regione del Veneto provvederà ad assumere i relativi atti d’impegno di spesa nei confronti dei soggetti organizzatori delle iniziative ammesse a finanziamento statale. 

In ordine all’aspetto finanziario si determina in € 3.915.436,45 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederanno con propri atti il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale e il Direttore della Direzione Turismo, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 104632/U “Iniziative finalizzate al miglioramento dell’attrattività turistica del territorio nazionale - Trasferimenti correnti (Art. 1, c. 366, L. 30/12/2021, n. 234)” del bilancio di previsione 2022-2024, esercizio 2022.

Si propone, infine, di incaricare i Direttori della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale e della Direzione Turismo, della gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dall’adozione del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante il “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022 - 2024 ed in particolare l’art. 1 commi 366 - 368;

VISTO l’art. 1 comma  369 della legge 30 dicembre 2021 n. 234 che prescrive le modalità di attuazione, di riparto e di assegnazione delle risorse dei Fondi di cui ai commi 366 e 368;

VISTO il decreto interministeriale prot. n. 3462/2022 del 9 marzo 2022 del Ministro del Turismo di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze recante “Disposizioni applicative per l’attuazione, il riparto e l’assegnazione delle risorse del Fondo unico nazionale per il turismo - parte corrente e parte capitale"; 

VISTO il decreto del Ministro del Turismo prot. n. 7619 del 14 giugno 2022 che definisce gli indirizzi politico - amministrativi di natura programmatica da attuare nelle determinazioni volte alla individuazione degli interventi e alla ripartizione dei fondi stanziati di parte corrente;  

VISTO il decreto del Ministro del Turismo prot.  n. 8207/22 del 27 giugno 2022 con cui si dispone il “Riparto alle Regioni e Province autonome del Fondo Unico Nazionale e parte corrente anno 2022”, assegnando alla Regione del Veneto la somma di euro 3.934.014,30; 

VISTO il provvedimento del Ministero dell’Economia e della Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Ufficio centrale di bilancio presso il Ministero della Cultura - Ufficio secondo, prot. n. 30185 del 01 agosto 2022,  con cui si comunica che il citato decreto del Ministero del Turismo ha superato con esito positivo il controllo preventivo di regolarità contabile di cui all’articolo 6 del decreto legislativo n.123 del 30 giugno 2011 e dell’articolo 33, comma 4, del decreto legge n. 91 del 24 giugno 2014, convertito con modificazioni dalla legge n. 116 dell’11 agosto 2014, ed è stato registrato con il n. 593, in data 01 agosto 2022; 

RICHIAMATA la propria nota prot. n. 294213 del 1 luglio 2022 alle Organizzazioni di Gestione delle Destinazioni (OGD) e ai Convention Bureaux del Veneto;

VISTO l'articolo 2, comma 2, della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012, e le successive modifiche e integrazioni.

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare l’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, riportante l’elenco delle iniziative da presentare al Ministero del Turismo per la verifica di ammissibilità ai fini dell’assegnazione della quota di cofinanziamento statale a valere sul Fondo Unico Nazionale del Turismo - parte corrente, corredato dalle schede tecniche di dettaglio per ciascuna iniziativa, per un importo complessivo di contributo statale richiesto pari ad € 3.915.436,45;

3. di dare atto che successivamente al parere positivo da parte degli uffici del Ministero del Turismo la Regione del Veneto provvederà ad assumere i relativi atti d’impegno di spesa nei confronti dei soggetti organizzatori delle iniziative ammesse a finanziamento statale;

4. di determinare in € 3.915.436,45 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederanno con propri atti il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale e il Direttore della Direzione Turismo, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 104632/U “Iniziative finalizzate al miglioramento dell’attrattività turistica del territorio nazionale - Trasferimenti correnti (Art. 1, c. 366, L. 30/12/2021, n. 234)” del bilancio di previsione 2022-2024, esercizio 2022.

5. di dare atto che la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al punto precedente, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità; 

6. di incaricare la Direzione Turismo e la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale  dell’esecuzione del presente atto; 

7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo n. 26, comma 2 e 27 del D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;

8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1100_22_AllegatoA_484672.pdf

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