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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 2 del 05 gennaio 2021


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1763 del 22 dicembre 2020

Approvazione del Programma "Interventi per sostenere i cittadini consumatori nel fronteggiare le conseguenze socio-economiche dell'epidemia di Covid-19". Art. 148 della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 10 agosto 2020.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva un Programma articolato in due interventi finalizzati a sostenere i cittadini consumatori nel fronteggiare le conseguenze socio-economiche dell’epidemia di Covid-19, a seguito di assegnazione di risorse finanziarie da parte del Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi dell’articolo 148 della legge 23 dicembre 2000, n. 388.

L'Assessore Roberto Marcato, di concerto con l'Assessore Manuela Lanzarin, riferisce quanto segue.

L’articolo 148 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001)”, stabilisce che le entrate derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato siano destinate ad iniziative a vantaggio dei consumatori individuate di volta in volta con decreto del Ministro dello sviluppo economico, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti.

Con decreto del 10 agosto 2020 del Ministro dello Sviluppo Economico (di seguito “decreto”), in attuazione del citato articolo 148 della legge n. 388 del 2000, sono state individuate per l’anno 2020 le iniziative a vantaggio dei consumatori mediante la strutturazione di una quota parte delle risorse disponibili in bilancio per gli anni 2020-2022.

L’articolo 2, comma 1, del predetto decreto del 10 agosto 2020, assegna alle Regioni, per l’anno 2020, la somma complessiva di euro 10.000.000,00, per sostenere, in un’ottica di sussidiarietà e tempestività, il far fronte all’emergenza sanitaria e alle conseguenze socio-economiche derivanti dall’epidemia da Covid-19 mediante iniziative di assistenza socio-sanitaria, compreso il sostegno psicologico alla popolazione soprattutto adulta e ai minori, di potenziamento della disponibilità e dell’impiego degli strumenti di comunicazione digitale e di supporto agli sportelli o canali dedicati a favore dei consumatori.

Il medesimo articolo 2, al comma 2, prevede altresì che le Regioni, ai fini del trasferimento, comunichino preventivamente l’indicazione della destinazione delle risorse assegnate ai sensi del comma 1 e gli estremi per l’effettuazione del suddetto trasferimento. Entro e non oltre il termine di 12 mesi dal trasferimento, le Regioni attestano l’avvenuto utilizzo ai sensi del succitato decreto e relazionano sugli interventi realizzati.

Con avviso pubblicato nel sito internet istituzionale del Ministero dello Sviluppo Economico in data 30 settembre 2020, la Direzione generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica del Ministero dello Sviluppo Economico ha individuato i fondi destinati a ciascuna Regione, assegnando al Veneto l’importo di euro 788.477,49, e specificato modalità, termini e criteri per la realizzazione delle attività previste dal citato articolo 2 del decreto, per il relativo finanziamento e la rendicontazione.

In detto avviso del 30 settembre 2020 si prevede, tra l’altro, il trasferimento delle risorse destinate alla Regione a seguito del positivo riscontro di una comunicazione, sottoscritta digitalmente dal responsabile del competente ufficio della Regione individuato sulla base delle rispettive norme organizzative e di attribuzione delle competenze, recante le linee essenziali degli interventi che la Regione si propone di realizzare, in primis attraverso l’individuazione, sentito l’organo rappresentativo delle associazioni a livello regionale, di una o più tra le seguenti previste linee di attività:

  • assistenza socio-sanitaria, compreso il sostegno psicologico alla popolazione soprattutto adulta e ai minori;
  • potenziamento della disponibilità e dell’impiego degli strumenti di comunicazione digitale;
  • supporto agli sportelli o canali dedicati a favore dei consumatori.

In data 28 ottobre 2020 il Comitato regionale dei consumatori e degli utenti di cui all’articolo 2 della legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27, ha espresso parere favorevole circa l’individuazione di due interventi afferenti alle aree di attività relative al supporto agli sportelli o canali dedicati a favore dei consumatori e all’assistenza socio-sanitaria.

Quanto all’area di attività relativa al supporto agli sportelli o ai canali dedicati a favore dei consumatori, si è proposto di continuare a valorizzare l’importante opera di supporto ai cittadini e ai consumatori che le associazioni dei consumatori iscritte al registro regionale di cui alla citata legge regionale n. 27 del 2009 già svolgono, anche in relazione alle problematiche correlate all’epidemia di Covid-19, principalmente attraverso i propri sportelli.

Quanto all’area dell’assistenza socio-sanitaria, è stata individuata la possibilità di realizzare un’iniziativa che prevede interventi psicologici a favore delle persone con Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) in diverse fasce d’età che hanno presentato la comparsa o l’incremento di disturbi psicopatologici collaterali durante l’emergenza sanitaria Covid-19.

Con nota prot. n. 462770 del 30 ottobre 2020, il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi, struttura regionale competente in materia di tutela dei consumatori, ha provveduto al conseguente invio della comunicazione prevista dall’avviso del 30 settembre 2020.

Con nota prot. n. 272664 del 1 dicembre 2020, registrata al protocollo regionale con il numero 511816, la Direzione generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica del Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato che, a seguito del positivo riscontro degli elementi soggettivi ed oggettivi afferenti alla suddetta comunicazione, con D.D. del 19.11.2020 (registrato dall’Ufficio Centrale di Bilancio del Ministero al numero 5512 in data 27.11.2020) è stato effettuato il trasferimento delle risorse a favore della Regione del Veneto.

In linea con quanto sin qui riferito, al fine di consentire il migliore utilizzo delle risorse già trasferite alla Regione, con il presente provvedimento si propone quindi l’approvazione del Programma “Interventi per sostenere i cittadini consumatori nel fronteggiare le conseguenze socio-economiche dell’epidemia di Covid-19”, che si compone di due interventi i cui dettagli sono riportati nell’Allegato A e nell’Allegato B al presente provvedimento, di cui costituiscono parte integrante e sostanziale, e che di seguito si descrivono sinteticamente:

1. “Tutela e sostegno ai cittadini consumatori per contrastare gli effetti dell’epidemia di Covid-19”: l’intervento si propone di garantire informazione, consulenza e assistenza, stragiudiziale e giudiziale, ai cittadini consumatori e alle famiglie che subiscono, direttamente o indirettamente, le conseguenze socio-economiche della pandemia attraverso la rete degli sportelli delle associazioni dei consumatori presenti sul territorio regionale, sia in presenza, presso gli sportelli fisici, sia a distanza, attraverso diversi canali di comunicazione, nonché attraverso azioni quali ad esempio la realizzazione e distribuzione di materiali divulgativi e di incontri pubblici, convegni ed eventi vari, in presenza o a distanza, su temi consumeristici utili a fronteggiare la situazione legata alla crisi sanitaria e alle relative conseguenze socio-economiche.

Potranno, tra l’altro, essere implementati strumenti di comunicazione digitale a supporto dei consumatori, nonché essere realizzate azioni concrete finalizzate a contrastare il digital divide, anche fornendo assistenza personalizzata e specifica agli utenti che avranno bisogno di supporto tecnologico per accedere ai servizi digitali. Potranno, inoltre, essere proseguite e implementate le attività di monitoraggio prezzi già attivate di recente proprio in relazione all’emergenza epidemiologica, come pure potranno essere svolte attività e realizzate iniziative utili a fronteggiare la situazione legata alla crisi sanitaria e alle relative conseguenze socio-economiche in materia di educazione finanziaria, di anticontraffazione e sicurezza dei prodotti anche in sostegno alle Forze dell’Ordine, di e-commerce o su altre tematiche di interesse consumeristico.

L’intervento sarà realizzato in collaborazione con le Associazioni dei consumatori iscritte al registro regionale di cui alla legge regionale n. 27 del 2009.

2. “Interventi psicologici a favore delle persone con Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) in diverse fasce d’età che hanno presentato la comparsa o l’incremento di disturbi psicopatologici collaterali durante l’emergenza sanitaria Covid-19”: si tratta di un progetto di supporto psicologico per le famiglie con figli affetti da ASD che l’emergenza sanitaria Covid-19 ha fortemente penalizzato, scatenando la comparsa di disturbi psicopatologici favoriti dalla condizione iniziale. Diversi studi dimostrano come i genitori di figli con Disturbi dello Spettro Autistico sperimentino elevati livelli di stress cronico, dovuti alla difficile gestione emozionale del contesto familiare. Tale stress può a sua volta ripercuotersi negativamente sulle capacità del genitore di esercitare al meglio il proprio ruolo e sulla percezione di sé che ne deriva.

L’obiettivo è fornire una risposta omogenea al maggior numero di famiglie seguendo buone prassi e criteri scientifici evidence based. Per raggiungere tale obiettivo, sono previste azioni quali: formazione rivolta ai responsabili delle equipe Neuropsichiatriche Infantili e Psichiatriche dedicate ai Disturbi dello Spettro Autistico della Regione Veneto; organizzazione di percorsi di parent coaching rivolti alle famiglie i cui figli con ASD hanno presentato la comparsa o l’incremento di disturbi psicopatologici durante l’emergenza Covid-19; interventi individuali di supporto psicologico alla genitorialità rivolti alle singole famiglie con la somministrazione, all’inizio e al termine del percorso, di test per la valutazione del livello di stress.

L’Intervento sarà realizzato in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, centro regionale di riferimento per la diagnosi precoce, l’intervento abilitativo e il sostegno alle famiglie dei pazienti con Disturbi dello Spettro Autistico istituito nell’ambito della rete sanitaria regionale con deliberazione della Giunta regionale n. 2177 del 29 dicembre 2017.

Il Programma, che prevede un costo complessivo di euro 788.477,49, è stato elaborato assumendo, in primis, le attuali priorità della programmazione regionale in materia di tutela dei consumatori. Il Programma si pone anche in linea con la programmazione regionale in materia socio-sanitaria, nonché con quanto emerso nel corso della XVII Sessione Programmatica CNCU/Regioni, svoltasi a Macerata nel maggio del 2018 sul tema “Educazione e Trasparenza Finanziaria: un investimento per i cittadini/utenti”, e con quanto previsto, in materia di educazione finanziaria, dall’articolo 3, comma 3, della legge regionale 11 maggio 2018, n. 17 “Iniziative regionali di accrescimento del benessere sociale attraverso l’educazione economica e finanziaria” e dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1787 del 27 novembre 2018.

Si propone, pertanto, di procedere inoltre all’approvazione degli schemi di convenzione di cui all’Allegato C, Allegato D, Allegato E, Allegato F al presente provvedimento, di cui costituiscono parte integrante e sostanziale, recanti le modalità di realizzazione dell’Intervento n. 1 “Tutela e sostegno ai cittadini consumatori per contrastare gli effetti dell’epidemia di Covid-19”, da stipulare rispettivamente tra la Regione del Veneto e le associazioni Adiconsum Veneto, Adoc Veneto, Federconsumatori Regione Veneto, Lega Consumatori Veneto, nonché all’approvazione dello schema di convenzione di cui all’Allegato G al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, recante le modalità di realizzazione dell’Intervento n. 2 “Interventi psicologici a favore delle persone con Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) in diverse fasce d’età che hanno presentato la comparsa o l’incremento di disturbi psicopatologici collaterali durante l’emergenza sanitaria Covid-19”, da stipularsi tra la Regione del Veneto l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona.

Il responsabile della gestione e realizzazione dell’intero Programma “Interventi per sostenere i cittadini consumatori nel fronteggiare le conseguenze socio-economiche dell’epidemia di Covid-19”, nonché in particolare dell’Intervento n. 1 “Tutela e sostegno ai cittadini consumatori per contrastare gli effetti dell’epidemia di Covid-19”, è individuato nella persona del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi, al quale si propone di demandare ogni ulteriore atto amministrativo di carattere gestionale per l’attuazione del Programma e dell’Intervento n. 1 approvati con il presente provvedimento.

Il responsabile della gestione e realizzazione dell’Intervento n. 2 “Interventi psicologici a favore delle persone con Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) in diverse fasce d’età che hanno presentato la comparsa o l’incremento di disturbi psicopatologici collaterali durante l’emergenza sanitaria Covid-19” è individuato nella persona del Direttore della Direzione Servizi Sociali, al quale si propone di demandare ogni ulteriore atto amministrativo di carattere gestionale per l’attuazione di detto Intervento n. 2, in coordinamento con il responsabile del Programma.

L’importo del Programma, pari a euro 788.477,49, a seguito della variazione di bilancio operata con la deliberazione della Giunta regionale n. 1541 del 17 novembre 2020 sarà finanziato mediante l’utilizzo dei fondi stanziati sul capitolo n. 100464 “Cofinanziamento statale delle attività a favore dei consumatori - trasferimenti correnti (art. 148, c. 1, l. 23/12/2000, n. 388 – D.M. Attività Produttive 17/11/2003 n. 26765218)” - per l’importo di euro 588.477,49 P.d.C. 1.04.04.01.000 “trasferimenti correnti ad amministrazioni sociali private” e per l’importo di euro 200.000,00 P.d.C. 1.04.01.02.000 “trasferimenti correnti ad amministrazioni locali” - che presenta sufficiente disponibilità nel bilancio di previsione 2020-2022.

All’assunzione dell’importo massimo delle obbligazioni di spesa per complessivi euro 788.477,49 provvederanno nella corrente annualità con propri atti rispettivamente il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi per l’importo di euro 588.477,49 e il Direttore della Direzione Servizi Sociali per l’importo di euro 200.000,00, così come di seguito ripartito:

Denominazione Beneficiari

Intervento

Codice Fiscale

Sede Legale

Contributo Assegnato (euro)

Adiconsum Veneto

1

90040290273

Via Piave, 7 – 30171 Mestre Venezia

186.451,20

Adoc Veneto

1

90024060270

Via Bembo, 2 - 30172 Mestre Venezia

79.653,65

Federconsumatori Regione Veneto

1

90020550274

Via Fusinato, 34 - 30171 Mestre Venezia

215.981,04

Lega Consumatori Veneto

1

92059410289

Piazza Marconi, 61/1 – 45036 Ficarolo

106.391,60

Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

2

03901420236

Piazzale Aristide Stefani, 1 - 37126 - Verona

200.000,00

 

 

 

Totale complessivo

788.477,49

 

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 148, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001)”;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, e successive modificazioni, con particolare riferimento agli articoli 23, 26 e 27;

VISTA la legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27 “Norme per la tutela dei consumatori, degli utenti e per il contenimento dei prezzi al consumo”;

VISTA la legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1 “Modifica della legge regionale 30 gennaio 1997, n. 5 “Trattamento indennitario dei consiglieri regionali” e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi”;

VISTA la legge regionale 11 maggio 2018, n. 17 “Iniziative regionali di accrescimento del benessere sociale attraverso l’educazione economica e finanziaria”;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto””, e successive modificazioni, con particolare riferimento all’articolo 2, comma 2;

VISTO il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 10 agosto 2020;

VISTO l’avviso pubblicato nel sito internet istituzionale del Ministero dello Sviluppo Economico in data 30 settembre 2020, recante “AVVISO per la comunicazione della destinazione delle risorse riferite all’emergenza sanitaria da Covid-19 da parte delle Regioni, ai sensi dell’art. 148 L. 388/2000 – Iniziative a vantaggio dei consumatori – Art. 2 del decreto Ministeriale 10 agosto 2020”;

VISTA la nota prot. n. 462770 del 30 ottobre 2020 della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi;

VISTA la nota prot. n. 272664 del 1 dicembre 2020, registrata al protocollo regionale con il numero 511816, del Direttore generale della Direzione generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica del Ministero dello Sviluppo Economico;

VISTA la nota prot. n. 535693 del 16 dicembre 2020, con cui la Direzione Servizi Sociali ha attestato la legittimità del presente provvedimento per quanto di competenza;

ACQUISITO il parere favorevole del Comitato regionale dei consumatori e degli utenti di cui all’articolo 2 della legge regionale n. 27 del 2009, espresso nella seduta del giorno 28 ottobre 2020;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti del presente provvedimento;
  2. di prendere atto che con decreto del 10 agosto 2020 e con avviso del 30 settembre 2020 il Ministero dello Sviluppo Economico ha assegnato la somma di euro 788.477,49 alla Regione del Veneto per sostenere, in un’ottica di sussidiarietà e tempestività, il far fronte all’emergenza sanitaria e alle conseguenze socio-economiche derivanti dall’epidemia da Covid-19 mediante iniziative di assistenza socio-sanitaria, compreso il sostegno psicologico alla popolazione soprattutto adulta e ai minori, di potenziamento della disponibilità e dell’impiego degli strumenti di comunicazione digitale e di supporto agli sportelli o canali dedicati a favore dei consumatori, secondo le esigenze manifestate;
  3. di prendere atto che il Comitato regionale dei consumatori e degli utenti di cui all’articolo 2 della legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27, nella seduta del 28 ottobre 2020, ha espresso parere favorevole circa l’individuazione di due interventi afferenti alle aree di attività relative al supporto agli sportelli o canali dedicati a favore dei consumatori e all’assistenza socio-sanitaria, denominati “Tutela e sostegno ai cittadini consumatori per contrastare gli effetti dell’epidemia di Covid-19” e “Interventi psicologici a favore delle persone con Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) in diverse fasce d’età che hanno presentato la comparsa o l’incremento di disturbi psicopatologici collaterali durante l’emergenza sanitaria Covid-19, costituenti il Programma denominato “Interventi per sostenere i cittadini consumatori nel fronteggiare le conseguenze socio-economiche dell’epidemia di Covid-19”;
  4. di prendere atto che con nota prot. n. 462770 del 30 ottobre 2020 il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi, struttura competente in materia di tutela dei consumatori, ha provveduto al conseguente invio della comunicazione prevista dall’avviso del 30 settembre 2020;
  5. di prendere atto che con nota prot. n. 272664 del 1 dicembre 2020, registrata al protocollo regionale con il numero 511816, la Direzione generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica del Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato che a seguito del positivo riscontro degli elementi soggettivi ed oggettivi afferenti alla suddetta comunicazione, con decreto direttoriale del 19 novembre 2020 è stato effettuato il trasferimento delle predette risorse a favore della Regione del Veneto;
  6. di approvare il Programma denominato “Interventi per sostenere i cittadini consumatori nel fronteggiare le conseguenze socio-economiche dell’epidemia di Covid-19”, per un importo complessivo di euro 788.477,49, come definito nell’Allegato A e nell’Allegato B, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  7. di determinare in euro 788.477,49 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederanno nella corrente annualità con propri atti rispettivamente il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi per l’importo di euro 588.477,49 e il Direttore della Direzione Servizi Sociali per l’importo di euro 200.000,00, disponendo la copertura a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100464 “Cofinanziamento statale delle attività a favore dei consumatori - trasferimenti correnti (art. 148, c. 1, l. 23/12/2000, n. 388 – D.M. Attività Produttive 17/11/2003 n. 26765218)” – per l’importo di euro 588.477,49 P.d.C. 1.04.04.01.000 “trasferimenti correnti ad amministrazioni sociali private” e per l’importo di euro 200.000,00 P.d.C. 1.04.01.02.000 “trasferimenti correnti ad amministrazioni locali” - così come di seguito ripartito:

 

Denominazione Beneficiari Intervento Codice Fiscale Sede Legale Contributo Assegnato (euro)
Adiconsum Veneto 1 90040290273 Via Piave, 7 – 30171 Mestre Venezia 186.451,20
Adoc Veneto 1 90024060270 Via Bembo, 2 - 30172 Mestre Venezia 79.653,65
Federconsumatori Regione Veneto 1 90020550274 Via Fusinato, 34 - 30171 Mestre Venezia 215.981,04
Lega Consumatori Veneto 1 92059410289 Piazza Marconi, 61/1 – 45036 Ficarolo 106.391,60
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona 2 03901420236 Piazzale Aristide Stefani, 1 - 37126 - Verona 200.000,00
      Totale complessivo 788.477,49

  1. di dare atto che la Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi, a cui è assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità;
  2. di approvare gli schemi di convenzione di cui all’Allegato C, Allegato D, Allegato E, Allegato F al presente provvedimento, di cui costituiscono parte integrante e sostanziale, recanti le modalità di realizzazione dell’Intervento n. 1 “Tutela e sostegno ai cittadini consumatori per contrastare gli effetti dell’epidemia di Covid-19”, da stipularsi rispettivamente tra la Regione del Veneto e le associazioni Adiconsum Veneto, Adoc Veneto, Federconsumatori Regione Veneto, Lega Consumatori Veneto, incaricando il Direttore dell’Unità Organizzativa Commercio e Servizi della relativa sottoscrizione, nonché delle eventuali modifiche di dettaglio che si rendessero necessarie per una migliore attuazione del presente provvedimento;
  3. di approvare lo schema di convenzione di cui all’Allegato G al presente provvedimento, recante le modalità di realizzazione dell’Intervento n. 2 “Interventi psicologici a favore delle persone con Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) in diverse fasce d’età che hanno presentato la comparsa o l’incremento di disturbi psicopatologici collaterali durante l’emergenza sanitaria Covid-19”, che forma parte integrante del presente provvedimento, da stipularsi tra la Regione del Veneto l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, incaricando il Direttore della Direzione Servizi Sociali della relativa sottoscrizione, nonché delle eventuali modifiche di dettaglio che si rendessero necessarie per una migliore attuazione del presente provvedimento;
  4. di incaricare il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e il Direttore della Direzione Servizi Sociali, secondo quanto specificato in premessa, dell’esecuzione del presente atto, ivi comprese le eventuali modifiche di dettaglio che si rendessero necessarie per una migliore attuazione del presente provvedimento;
  5. di dare atto che la spesa, di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale n. 1 del 2011;
  6. di dare atto che le spese di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientrano nella categoria dei debiti commerciali;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e successive modificazioni;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1763_20_AllegatoA_437337.pdf
Dgr_1763_20_AllegatoB_437337.pdf
Dgr_1763_20_AllegatoC_437337.pdf
Dgr_1763_20_AllegatoD_437337.pdf
Dgr_1763_20_AllegatoE_437337.pdf
Dgr_1763_20_AllegatoF_437337.pdf
Dgr_1763_20_AllegatoG_437337.pdf

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