Bur n. 46 del 07 maggio 2019

Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 467 del 23 aprile 2019

Azioni a tutela dei consumatori e degli utenti. Legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27 "Norme per la tutela dei consumatori, degli utenti e per il contenimento dei prezzi al consumo", articolo 6, comma 01. Approvazione progetti per l'anno 2019.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto è da anni impegnata in azioni a tutela dei consumatori e degli utenti, in particolare focalizzate sui temi della qualità dei prodotti e dei servizi, della tutela degli interessi economici e giuridici dei cittadini, della promozione dell’informazione/educazione del consumatore e della promozione della cultura della legalità.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 1564 del 3 ottobre 2017, in attuazione delle linee guida definite con deliberazione della Giunta regionale n. 299 del 14 marzo 2017 e individuate in attività che sviluppano i temi della cultura della legalità e della tutela del cittadino consumatore e delle imprese, sono stati approvati i progetti “Spettrometro”, “Uno, nessuno, centomila ... consumatori nella rete delle cyber-truffe”, “E-commerce e fenomeni di contraffazione”, “E-commerce e truffe informatiche”, assegnandone la realizzazione, nel biennio 2018/2019, alle associazioni Adiconsum, Adoc, Federconsumatori.

Con legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45, di approvazione del bilancio di previsione 2019-2021, sono state destinate a interventi regionali a tutela dei consumatori per l’anno 2019 ulteriori risorse pari a euro 50.000,00 (cinquantamila/00).

Posto che risultano in corso di realizzazione i sopra menzionati progetti già approvati con la citata deliberazione n. 1564 del 2017, con le ulteriori risorse a disposizione per l’anno 2019 si apre l’opportunità di avviare nuovi progetti che da un lato rafforzino l’impegno circa i temi oggetto delle azioni già in corso di realizzazione, dall’altro amplino a ulteriori linee di attività lo spettro degli interventi regionali a tutela dei consumatori e degli utenti nell’anno in corso.

Dal costante confronto con le associazioni dei consumatori e degli utenti iscritte al registro regionale di cui all’articolo 5 della legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27, è emerso l’interesse a sviluppare, nell’ambito di nuovi interventi a tutela dei consumatori, gli importanti temi dell’educazione finanziaria, dell’informazione dei consumatori in materia di mercato dell’energia elettrica e del gas naturale, della lotta alla contraffazione e sicurezza e qualità dei prodotti e della promozione della cultura della legalità.

Il tema dell’educazione economica e finanziaria di imprese e cittadini è stato portato nuovamente in primo piano dalla recente crisi bancaria. La stessa XVII Sessione Programmatica CNCU/Regioni si è svolta a Macerata nel maggio del 2018 sul tema “Educazione e Trasparenza Finanziaria: un investimento per i cittadini/utenti”. Nel contesto delle azioni regionali promosse a seguito del dissesto di alcuni tra i principali istituti bancari e del conseguente devastante effetto sulle persone e sulle imprese del nostro territorio regionale, con la legge regionale 11 maggio 2018, n. 17 “Iniziative regionali di accrescimento del benessere sociale attraverso l'educazione economica e finanziaria”, la Regione del Veneto si è proposta di concorrere alla crescita del benessere sociale della comunità regionale attraverso la promozione ed il sostegno di iniziative finalizzate all'educazione economica e finanziaria rivolte alla cittadinanza, alle scuole di ogni ordine e grado ed alle imprese. L’articolo 3, comma 3, di detta legge regionale n. 17 del 2018 prevede la concessione di finanziamenti “a favore delle associazioni iscritte al registro regionale di cui all’articolo 5 della legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27 “Norme per la tutela dei consumatori, degli utenti e per il contenimento dei prezzi al consumo” e successive modificazioni che istituiscano sportelli informativi di assistenza ai cittadini nelle scelte economiche di indebitamento, protezione assicurativa, investimento, previdenza ed assumano iniziative di miglioramento qualitativo della relazione fra clientela ed istituti di credito”. In conformità alle linee guida approvate con deliberazione della Giunta regionale n. 1787 del 27 novembre 2018, con il presente provvedimento si dà una prima concreta attuazione alle finalità di cui al citato articolo 3, comma 3, della menzionata legge regionale n. 17 del 2018, attraverso l’adozione uno specifico progetto in tema di educazione finanziaria.

Nei settori della vendita al dettaglio dell’energia elettrica e del gas naturale, l’avvento del sistema del mercato libero e la prospettiva di un abbandono del regime di tutela genera incertezze nei consumatori, spesso non in possesso di una informazione adeguata a sostenere una scelta consapevole tra le varie offerte presenti sul mercato. La scarsa conoscenza dei meccanismi che regolano il mercato dell’energia e dei propri diritti di consumatore, poi, aumenta il rischio di attivazioni non richieste o richieste in assenza della necessaria informazione. Anche in questo ambito, sembra opportuno un intervento che favorisca scelte consapevoli da parte dei cittadini consumatori nonché correttezza, trasparenza ed equità nei rapporti contrattuali.

Da tempo la Regione del Veneto è impegnata in attività che promuovono il rispetto e la cultura della legalità, con iniziative sia di informazione dirette ai cittadini incentrate sui problemi legati alla contraffazione di prodotti o di servizi o sulle truffe e sui raggiri a danno dei cittadini, sia attraverso il sostegno all'opera delle Forze dell'Ordine, impegnate nel contrasto alla contraffazione e nella tutela della sicurezza dei prodotti in commercio. In una prospettiva di costante attenzione della Regione a queste tematiche appare opportuno destinare parte delle ulteriori risorse per il 2019 all’attuazione di una iniziativa di tipo informativo in tema di “Made in Italy” e lotta alla contraffazione dei prodotti.

Secondo quanto sin qui illustrato, i progetti da realizzare nel corso dell’anno 2019 con le risorse a disposizione, i cui contenuti sono descritti nell’Allegato A al presente provvedimento e sono stati condivisi con le associazioni dei consumatori e degli utenti iscritte al registro regionale di cui all’articolo 5 della legge regionale n. 27 del 2009 in un incontro tenutosi il 21 marzo 2019, sono i seguenti:

1. Progetto “Educazione finanziaria: informazione e assistenza ai cittadini per favorire scelte economiche consapevoli” – contributo 20.000,00 euro:

Il progetto sviluppa il tema dell'educazione economica e finanziaria dei cittadini e prevede:

• la realizzazione di un'indagine sulla diffusione delle conoscenze e competenze dei consumatori in materia economico-finanziaria e sulla la loro capacità di valutazione della propria situazione e pianificazione delle spese;
• la diffusione di strumenti pratici e concreti, in forma di materiale di divulgazione sia cartaceo che digitale rivolto ai consumatori, sui temi del progetto;
• la realizzazione di almeno un incontro pubblico in ogni provincia del Veneto;
• la realizzazione di un convegno/workshop;
• sportelli informativi di assistenza ai cittadini nelle scelte economiche di indebitamento, protezione assicurativa, investimento, previdenza.

La realizzazione del progetto verrà affidata all’associazione Federconsumatori Regione Veneto, che in qualità di capofila collaborerà con l'associazione partner Adoc Veneto, con le modalità previste nella convenzione di cui all’Allegato B;

2. Progetto “Bollette luce e gas: il consumatore tra mercato tutelato e mercato libero, opportunità e insidie” – contributo 20.000,00 euro:

Il progetto riguarda il tema del mercato energetico e delle opportunità e insidie cui va incontro il consumatore nel mercato libero, in particolare nella prospettiva di un prossimo abbandono del mercato tutelato dell’elettricità e del gas, e prevede:

• la realizzazione di materiali di facile consultazione, sia in forma cartacea che eventualmente anche digitale, circa opportunità e insidie del mercato libero di energia elettrica e gas;
• la realizzazione di almeno un incontro pubblico in ogni provincia del Veneto;
• la realizzazione di un convegno con i maggiori operatori del Veneto per un confronto su opportunità e insidie del mercato libero di energia elettrica e gas;
• il potenziamento degli sportelli rivolti alla consulenza in materia a disposizione dei consumatori, anche con l’attivazione di specifica assistenza telefonica.

La realizzazione del progetto verrà affidata all’associazione Adiconsum Veneto, che in qualità di capofila collaborerà con l'associazione partner Unione Nazionale Consumatori – Comitato Regionale del Veneto, con le modalità previste nella convenzione di cui all’Allegato C;

3. Progetto ““Made in Italy”, la lotta alla contraffazione parte dalla scelta del consumatore: il prodotto più economico mi fa davvero risparmiare?” – contributo 10.000,00 euro:

Il progetto riguarda il tema della tutela del “Made in Italy”, della lotta alla contraffazione, dell’importanza di una scelta consapevole del consumatore tra prodotto originale/con indicazione di provenienza e prodotto contraffatto e prevede:

• un'analisi volta all’individuazione delle aziende del territorio regionale, e delle loro associazioni, che producono beni “Made in Italy” o “Made in Veneto”, con certificazione di provenienza;
• la redazione e diffusione di materiali informativi in tema di “Made in Italy” e lotta alla contraffazione;
• la realizzazione di almeno quattro seminari di formazione pubblici da tenersi in almeno quattro diverse province del Veneto.

La realizzazione del progetto verrà affidata all’associazione Lega Consumatori Veneto, con le modalità previste nella convenzione di cui all’Allegato D;

Le azioni a tutela dei consumatori da porre in essere in attuazione del presente provvedimento, dunque, vedranno il coinvolgimento pieno delle associazioni dei consumatori e degli utenti iscritte al registro regionale di cui all’articolo 5 della legge regionale n. 27 del 2009, in un’ottica di reciproca collaborazione e condivisione di obiettivi.

In accordo con quanto già emerso dal confronto con le associazioni dei consumatori iscritte al registro regionale in tema di promozione della cultura della legalità, in linea con quanto previsto dall’articolo 6, comma 01, lett. f ter), della legge regionale n. 27 del 2009, e visto anche quanto emerso dalle cronache in tema di infiltrazione del crimine organizzato nel tessuto socio-economico, tutte le associazioni coinvolte parteciperanno altresì alla diffusione, attraverso i propri sportelli, di un questionario in tema di cultura della legalità, al fine di valutare il grado di percezione e consapevolezza sull'argomento da parte dei cittadini-consumatori.

Si propone, pertanto, di finalizzare le ulteriori risorse destinate a interventi regionali a tutela dei consumatori per l’anno 2019 individuate con legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45, all’attuazione delle attività sopra descritte. La spesa complessiva per la realizzazione dei progetti ammonta a euro 50.000,00 (cinquantamila/00) e sarà impegnata entro il corrente esercizio con successivo decreto del Direttore della Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi sul capitolo 101410 “Azioni regionali per la tutela dei consumatori, degli utenti e per il contenimento dei prezzi al consumo” del bilancio di previsione 2019-2021, annualità 2019, che presenta sufficiente disponibilità.

Ciò premesso, si rende necessaria l’approvazione dei sopra descritti progetti contenuti nell’Allegato A al presente provvedimento e degli schemi di convenzione per la realizzazione dei progetti, contenuti rispettivamente nell’Allegato B, Allegato C, Allegato D, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Da ultimo, si evidenzia che il presente provvedimento è assoggettato alle disposizioni di cui al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, e successive modificazioni, in merito agli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, e successive modificazioni, con particolare riferimento agli articoli 23, 26 e 27;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27 “Norme per la tutela dei consumatori, degli utenti e per il contenimento dei prezzi al consumo”;

VISTA la legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1 “Modifica della legge regionale 30 gennaio 1997, n. 5 “Trattamento indennitario dei consiglieri regionali” e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi”;

VISTA la legge regionale 11 maggio 2018, n. 17 “Iniziative regionali di accrescimento del benessere sociale attraverso l'educazione economica e finanziaria”;

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

RICHIAMATE le proprie deliberazioni n. 1694 del 15 settembre 2014, n. 299 del 14 marzo 2017, n. 1564 del 03 ottobre 2017, n. 1787 del 27 novembre 2018, n. 67 del 29 gennaio 2019;

VISTA la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto””, e successive modificazioni, con particolare riferimento all'articolo 2, comma 2;

delibera

1. di approvare le premesse quali parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di individuare come prioritaria, ai sensi dell’articolo 6, comma 01, della legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27, per le motivazioni espresse in premessa, la realizzazione dei progetti di cui all’Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, assegnandone la realizzazione alle associazioni Federconsumatori Regione Veneto, Adiconsum Veneto, Lega Consumatori Veneto;
3. di approvare gli schemi di convenzione, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, da stipulare rispettivamente tra la Regione del Veneto e le associazioni: Federconsumatori Regione Veneto (Allegato B), Adiconsum Veneto (Allegato C), Lega Consumatori Veneto (Allegato D);
4. di determinare in complessivi euro 50.000,00 (cinquantamila/00), così come risultante dalla somma dei contributi per la realizzazione dei singoli progetti previsti nell’Allegato A, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa in favore dei soggetti sopra individuati, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101410 del bilancio di previsione 2019-2021 denominato “Azioni regionali per la tutela dei consumatori e degli utenti e per il contenimento dei prezzi al consumo”, annualità 2019;
5. di dare atto che la Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi, a cui è stato assegnato il capitolo di bilancio di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
6. di incaricare il Direttore della Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi dell’esecuzione del presente atto, ivi compresa la sottoscrizione delle convenzioni, una volta effettuato l’impegno di cui al punto 4;
7. di dare atto che la spesa, di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale n. 1 del 2011;
8. di dare atto che le spese di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientrano nella categoria dei debiti commerciali;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e successive modificazioni;
10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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