Bur n. 124 del 14 dicembre 2018

Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1686 del 12 novembre 2018

Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (S.F.M.R.) nell'area Metropolitana diffusa Centrale Veneta. Approvazione dello schema di Accordo di Programma con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l'erogazione dei finanziamenti di cui all'art. 10 della L. 211/92.

L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.

In data 21 dicembre 1995 con delibera CIPE n. 185 è stato assegnato un contributo di M£ 329.710 (M€ 170,28), corrispondente al 50% del costo stimato di M£ 659.420 (M€ 340,56), per la realizzazione del “Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (S.F.M.R.) nell’area Metropolitana diffusa Centrale Veneta” (di seguito anche “Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale” o “S.F.M.R.”), a valere sulle risorse di cui all’art. 10 della L. 211/92.

Con D.D. n. 815/211 VE del 22 ottobre 1999, a seguito del Voto n. 144/211 del 20 luglio 1999 espresso dalla Commissione Interministeriale di cui alla L. 1042/69, il Ministero ha approvato in linea tecnico-economica il I Stralcio del progetto del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale, per un importo di £ 587.974.764.612 (€ 303.663.623,67), fissando il contributo statale nella misura del 50% pari a £ 293.987.382.306 (€ 151.831.811,84). Successivamente, con D.D. 1143(TIF5)/211 del 9 ottobre 2000, detto contributo è stato elevato nella misura del 60%, ovvero a £ 352.784.858.767 (€ 182.198.174,20), in forza delle disposizioni di cui all’art. 13, comma 1, della L. 472/99.

In attuazione dell’art. 15 del D.Lgs. 19 novembre 1997, n. 422, emanato ai sensi dell’art. 4 della legge 15 marzo 1997, n. 59 con cui sono stati conferiti alle Regioni ed agli Enti locali le funzioni e i compiti in materia di trasporto pubblico locale, la Regione del Veneto ed il Ministero dei Trasporti e della Navigazione in data 17 dicembre 2002 hanno sottoscritto un Accordo di Programma, con il quale, oltre ad individuare alcuni interventi necessari per il potenziamento ed il risanamento del settore del trasporto ferroviario, nonché le risorse finanziarie disponibili per assicurarne la copertura, ha disposto il trasferimento alla Regione del Veneto delle risorse stanziate dalla L. 211/92 per la realizzazione del I Stralcio del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale.

In data 19 novembre 2002 la Regione del Veneto, a seguito di gara d’appalto espletata ai sensi del D.Lgs. 158/95, ha sottoscritto un contratto di mutuo con la DEPFA BANK per un importo di € 182.198.174,20, corrispondente al contributo concesso, del quale lo Stato si è assunto il totale onere della rata di ammortamento per capitali ed interessi, riferita al contributo attualizzato, come da D.D. 6991 del 27 novembre 2002, introitato nel conto corrente presso la Tesoreria dello Stato - Banca d’Italia Sez. di Venezia intestato alla Regione del Veneto con vincolo a favore del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (M.I.T.). 

A seguito dell’avvio degli appalti di esecuzione delle opere connesse al I stralcio del S.F.M.R. sono intervenute delle modifiche rispetto al progetto approvato con il citato D.D. n. 815/211 VE del 22 ottobre 1999; per tale ragione con D.D. n. 19 del 07.01.2009 il M.I.T. (Voto n. 399 del 27.11.2008) ha approvato in linea tecnico-economica tutte le varianti intervenute fino a febbraio 2008, aggiornando il quadro economico generale di spesa dell’intervento complessivo, che è risultato elevato a complessivi € 441.947.100,00. Con medesimo D.D. è stato altresì confermato il contributo statale di € 182.198.174,20, che risulta pertanto incidente nella misura del 41,226% sull’importo complessivo del quadro economico approvato. La Giunta Regionale con deliberazione n. 710 del 08.04.2008 ha confermato l’impegno di assumersi l’onere di dare copertura finanziaria alla quota parte del quadro economico generale di spesa aggiornato, rispetto all’importo approvato con D.D. n. 1143(TIF5)/211 del 9.10.2000, non coperta dal contributo statale.

Con Delibera n. 28 del 26.09.2009 il Comitato Interministeriale per la programmazione economica ha inoltre autorizzato l’utilizzo dei ribassi risultanti dalle procedure di gara nell’ambito delle opere di cui trattasi.

La Regione Veneto, allo stato attuale, ha rendicontato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti importi di lavori relativi al I stralcio dell’S.F.M.R. e spese ad essi collegati per complessivi € 184.264.695,12, sulla base dei quali il Ministero ha disposto lo svincolo, con pagamento effettuato a favore della Regione del Veneto, di una somma pari ad € 51.588.424,02.

È evidente che il meccanismo di rendicontazione finora adottato, previsto dal citato Accordo di Programma, non ha consentito un tempestivo rimborso delle somme anticipate dalla Regione del Veneto per conto del Ministero, considerato che, con riferimento alle predette somme ad oggi rendicontate, risultano ancora da erogare ulteriori € 24.376.539,19.

La Regione del Veneto ha, comunque, proceduto all’esecuzione dei lavori, anticipando in termini di cassa le somme necessarie per il completamento degli stessi. Per tale ragione, al fine di evitare ritardi procedurali, in accordo con il M.I.T. si è ritenuto opportuno individuare delle procedure semplificate rispetto a quelle attualmente applicate per la rendicontazione delle spese sostenute, adeguandole a quelle previste dal citato Accordo di Programma del 17 dicembre 2002, stipulato ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs 422/97.

In tale ottica, in sinergia con il M.I.T., è stata redatta e definita nei suoi contenuti una proposta di Accordo di Programma, la cui formalizzazione è avvenuta con nota del Ministero medesimo prot. 331221dello 08.08.2018 e da ultimo perfezionata dal M.I.T. con e.mail del 10 ottobre 2018.

Con il presente provvedimento pertanto, si propone l’approvazione della citata proposta di Accordo, riportata in Allegato A, con annessi Allegati A1, A2 e A3.

Tale schema di Accordo di Programma tra M.I.T. e Regione del Veneto, sinteticamente contiene:

1) l’individuazione di tutti gli interventi oggetto del I Stralcio del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale che, ad oggi, rispettivamente sono stati realizzati, sono in corso di realizzazione e che devono essere appaltati, come specificatamente dettagliato nell’Allegato A1 alla proposta di Accordo di Programma;

2) il riepilogo delle risorse necessarie alla copertura degli interventi di cui al precedente punto, corrispondenti a quelle derivanti dal mutuo acceso dalla Regione del Veneto con la DEPFA BANK, detratte le somme ad oggi già svincolate, ovvero € 51.588.424,02, per un importo complessivo pari ad € 130.509.932,18, corrispondente alle somme tuttora assoggettate a vincolo esistenti nel conto corrente acceso presso la Banca d’Italia;

3) le modalità di svincolo della predetta somma, ad oggi residua, ovvero:

- € 24.276.539,19, all’atto della sottoscrizione dell’Accordo, a completamento di quanto già erogato in relazione alle spese ad oggi rendicontate di € 184.264.695,12;

- un’anticipazione pari al 40% del contributo statale residuo, a fronte del 40%  del valore residuo degli investimenti pari ad € 257.682.404,88 di cui all’Allegato A1 della proposta di Accordo di Programma, entro 60 giorni dall’efficacia dell’Accordo;

- ulteriori anticipazioni del 20%, fino alla concorrenza del 100% dell’importo dei lavori, entro 60 giorni dalla ricezione da parte del M.I.T. della comunicazione della Regione del Veneto dell’avvenuto utilizzo di risorse finanziarie per importi tali che le disponibilità residue ammontino a non più del 10% del valore globale degli interventi non ancora completati, stimato sulla base dello stato di avanzamento delle procedure di affidamento dei lavori;

4) la modalità di esecuzione del monitoraggio che avverrà attraverso il Comitato di Verifica e Monitoraggio istituito ai sensi dell’art. 8 del D.Lgs. n. 422/97.

Le somme sopra citate, oggetto di svincolo, sono state introitate sul capitolo di entrata 9663 denominato “Entrata derivante dalla contrazione di mutui a carico dello Stato per il finanziamento degli interventi relativi al settore dei sistemi di trasporto rapido di massa (L. 26.02.1992, n. 211)” del bilancio regionale di previsione, mentre la spesa correlata risulta impegnata sui correlati capitoli di spesa vincolata n. 45785, 103442 e 103443; lo svincolo delle somme di cui trattasi avverrà a seguito ottenimento del nulla osta ministeriale, previa presentazione della documentazione attestante l’avvenuto sostenimento della spesa delle somme impegnate.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 15 del D.Lgs. 19.11.1997, n. 422;

VISTO l'Accordo di Programma sottoscritto  tra la Regione del Veneto ed il Ministero dei Trasporti e della Navigazione sottoscritto in data 17.12.2002;

VISTO l’art. 2, comma 2, lettera a, della L.R. n. 54 del 31.12.2012;

delibera

1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare lo schema di Accordo di Programma fra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Regione del Veneto, per l’erogazione dei finanziamenti di cui all’art. 10 della L. 211/92 relativi alle opere del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (S.F.M.R.) nell’area Metropolitana diffusa Centrale Veneta, più specificatamente esplicati nell’accordo, Allegato A con annessi Allegati A1, A2 e A3 al presente provvedimento quale loro parte integrante;

3. di incaricare il Presidente della Giunta Regionale, o un suo delegato, alla sottoscrizione del predetto Accordo di Programma;

4. di dare atto che l'importo complessivo del finanziamento delle opere del S.F.M.R., oggetto di svincolo, è stato introitato sul capitolo di entrata 9663 denominato “Entrata derivante dalla contrazione di mutui a carico dello Stato per il finanziamento degli interventi relativi al settore dei sistemi di trasporto rapido di massa (L. 26.02.1992, n. 211)” del bilancio regionale di previsione, mentre la spesa correlata risulta impegnata sui correlati capitoli di spesa vincolata n. 45785, 103442 e 103443;

5. di prendere atto che lo svincolo delle somme di cui al finanziamento specificato al precedente punto 4. avverrà a seguito ottenimento del nulla osta ministeriale, previa presentazione della documentazione attestante l’avvenuto sostenimento della spesa delle somme impegnate;

6. di incaricare l’U.O. Infrastrutture, Strade e Concessioni della Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica dell’esecuzione del presente atto;

7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23 e 26 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

8. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

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