Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 17 del 20 febbraio 2018


Materia: Unità locali socio sanitarie e aziende ospedaliere

Deliberazione della Giunta Regionale n. 113 del 07 febbraio 2018

Azienda ULSS n. 9 Scaligera. Autorizzazione alla costituzione dell'usufrutto su porzione dell'ex Ospedale di Caprino Veronese (Vr), di proprietà aziendale, ai sensi della Legge Regionale n. 23 dell'8 agosto 2014. DGR n. 122/CR del 14.12.2017.

Note per la trasparenza

recepimento del parere espresso dalla Quinta commissione consiliare alla Giunta regionale, ai sensi dell’art. 1, comma 1, L.R. 23/2014, in merito all’autorizzazione all’Azienda Ulss n. 9 Scaligera alla costituzione dell’usufrutto in favore del Comune di Caprino Veronese su porzione dell’ex Ospedale di Caprino Veronese al fine dell’attivazione di una Comunità alloggio per disabili.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
istanza di autorizzazione dell’ex Ulss n. 22 prot. n. 55701 del 13.10.2015 e prot. n. 32108 del 13.06.2016, nota dell'Azienda Ulss n. 9 Scaligera prot. n. 143952 del 18.09.2017

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

La Legge Regionale n. 23 dell’08.08.2014 avente ad oggetto “Norme in materia di beni di proprietà delle Aziende Unità Locali Socio Sanitarie (ULSS)” prevede che la Giunta regionale, sentita la competente commissione consiliare, possa autorizzare le predette Aziende alla costituzione a titolo gratuito dell’usufrutto su beni mobili e immobili ad esse appartenenti che non siano funzionali all’esercizio delle attività istituzionali e che, in conseguenza della mutata programmazione regionale socio sanitaria, risultino totalmente o parzialmente inutilizzati.

La Legge Regionale precitata stabilisce due presupposti:

  1. che la costituzione dell’usufrutto avvenga esclusivamente in favore delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB) o dei comuni territorialmente competenti all’erogazione di interventi e servizi socio-assistenziali alla persona inseriti nella programmazione regionale socio-sanitaria;
  2. che nell’atto di costituzione dell’usufrutto venga previsto, per tutta la durata dell’usufrutto, un vincolo di destinazione d’uso dei beni, finalizzato all’esercizio di attività aventi carattere socio-assistenziale.

Con la nota prot. n. 55701 del 13.10.2015 l’Azienda ULSS n. 22 (ora Azienda Ulss n. 9 Scaligera) ha trasmesso ai competenti uffici regionali la richiesta di autorizzazione ai sensi della normativa suddetta, alla costituzione di usufrutto in favore del Comune di Caprino Veronese su parte dell’immobile di proprietà sede dell’ex Ospedale di Caprino e la relativa deliberazione del Direttore Generale n. 448 del 12.10.2015 con la quale egli approva il relativo schema d’atto.

La predetta deliberazione n. 448/2015 esplicita quanto segue.

Il Comune di Caprino Veronese con nota prot. n. 19007 del 10.12.2014 ha chiesto all’Azienda Ulss n. 22 di Bussolengo (ora Ulss n. 9 Scaligera) la concessione dell’utilizzo di una parte degli spazi dell’ex Ospedale di Caprino per l’attivazione di una Comunità alloggio per disabili proposta dalla Fondazione La Casa dei Sogni Onlus, di cui la stessa Amministrazione è socio fondatore.

I soggetti coinvolti hanno condiviso uno schema di Atto di costituzione di usufrutto che prevede da parte dell’Azienda Ulss n. 22 (ora Ulss n. 9 Scaligera) la concessione per un periodo di 30 anni degli spazi indicati in specifica planimetria, per una superficie di circa 1.100 m2 con annesso giardino pertinenziale. L’Accordo prevede, altresì, che il Comune di Caprino elabori congiuntamente alla Fondazione La Casa dei Sogni Onlus il progetto definitivo ed esecutivo circa gli interventi che si rendano necessari per l’attivazione dei servizi previsti.

L’ex Ospedale di Caprino Veronese è censito catastalmente come segue:

NCEU – Comune di Caprino Veronese - Foglio 28, Mappale 405.

L’Azienda Ulss n. 22 (ora Ulss n. 9 Scaligera), su richiesta dei competenti uffici regionali, ha trasmesso la nota prot. n. 32108 del 13.06.2016 con allegata la deliberazione n. 259 dell’08.06.2016 del Commissario che, ad integrazione del precedente provvedimento, ha fornito le seguenti ulteriori informazioni in merito alla destinazione dei locali in questione.

Al fine di un uso più razionale del personale e di una riduzione della spesa per servizi quali pulizie, riscaldamento, illuminazione, nel tempo buona parte delle attività sanitarie del Centro Polifunzionale di Caprino Veronese sono state trasferite presso l’Ala Est anche in considerazione del fatto che il fabbricato è in discrete condizioni manutentive ed è stato adeguato sotto l’aspetto antincendio.

Gli spazi che saranno concessi in usufrutto al Comune di Caprino Veronese e che attualmente risultano già completamente liberi dalle attività istituzionali sono quelli relativi al corpo centrale del fabbricato (sul cui chiostro insiste il vincolo storico artistico ai sensi del D. Lgs. n. 42/2004), nelle parti rappresentate nelle planimetrie acquisite agli atti.

Tali spazi necessitano di urgenti e importanti interventi di manutenzione straordinaria che costituirebbero un costo troppo oneroso per l’Azienda. A tal proposito, i soggetti coinvolti nell’iniziativa (Comune di Caprino Veronese e la Fondazione Casa dei Sogni) hanno previsto, nello schema d’atto di costituzione di usufrutto, che tutte le spese relative alla custodia e alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, gli oneri per le utenze, per le manutenzioni straordinarie di qualsiasi natura nonché le imposte e i tributi afferenti il reddito dell’immobile, saranno a loro carico con totale esonero dell’Azienda Ulss  n. 22 (ora Ulss n. 9 Scaligera). L’usufrutto verrà concesso a titolo gratuito per la durata di anni 30 (trenta) con decorrenza dalla consegna.

La Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE), in data 21 luglio 2016, ha espresso parere favorevole alla proposta dell’Azienda Ulss n. 22 (ora Ulss n. 9 Scaligera), di costituzione di usufrutto, ai sensi della L.R. 23/2014, in favore del Comune di Caprino Veronese su parte dell’immobile in parola.

Successivamente, al fine di valutare specificamente la coerenza della predetta proposta finalizzata all’attivazione di una Comunità alloggio per disabili anche in relazione ai parametri della programmazione regionale vigente, nella seduta del 9 agosto 2017 la Commissione ha richiesto all’Azienda Ulss n. 9 Scaligera un approfondimento istruttorio in tal senso.

Con nota prot. n. 143952 del 18.09.20017 il Direttore Generale dell’Azienda Ulss n. 9 Scaligera ha comunicato che “l’attivazione dei posti letto per la realizzazione della Comunità Alloggio per persone con disabilità di Caprino Veronese è coerente con la programmazione regionale vigente, in quanto la programmazione locale dei Piani di zona del territorio di questa Azienda Ulss n. 9 Scaligera prevede complessivamente n. 640 posti nei servizi residenziali per persone con disabilità riconducibili ai parametri fissati a livello regionale (0,7 x 1000 applicato alla popolazione residente) dei quali n. 10 posti sono riservati alla Comunità Alloggio “La Casa dei Sogni” di Caprino Veronese, come da decisione presa dal Comitato dei Sindaci del Distretto n. 4 nella seduta del 12/07/2017.”

In data 19 settembre 2017 la CRITE, alla luce delle precisazioni fornite da parte dell’Azienda Ulss n. 9 Scaligera, ha espresso parere favorevole, fatto salvo il procedimento di cui alla L.R. 23/2014.

Per quanto sopra esposto, considerato che la porzione di immobile oggetto dello schema d’atto di usufrutto non è più funzionale all’esercizio delle attività istituzionali dell’Azienda e che, in conseguenza della mutata programmazione regionale socio sanitaria, è destinata a rimanere tale, con il presente provvedimento si propone di autorizzare l’Azienda ULSS n. 9 Scaligera alla costituzione dell’usufrutto in favore del Comune di Caprino Veronese, per la durata di anni trenta, sulla parte del predetto bene immobile di proprietà aziendale, ai sensi della Legge Regionale n. 23 dell’8 agosto 2014, meglio identificata in apposita planimetria allegata alla presente deliberazione, ferma restando la disciplina di cui alla Legge Regionale n. 22/2002.

Prima della stipula dell'atto notarile, l’Azienda provvederà ad effettuare il frazionamento catastale ai fini dell’identificazione della porzione concessa in usufrutto in conformità alla planimetria allegata alla presente deliberazione (Allegato A).

Con DGR n. 122/CR del 14.12.2017 il provvedimento è stato sottoposto al parere della Quinta Commissione consiliare, così come previsto dall’art. 1, comma 1, della L.R. n. 23/2014.

La Quinta Commissione consiliare, con nota prot. n. 939 del 16.01.2018, ha espresso il proprio parere n. 261 del 15.01.2018, favorevole all’unanimità.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

Vista la Legge Regionale n. 23 dell’08/08/2014;

Vista la nota prot. n.55701 del 13.10.2015 del Direttore Generale dell’Azienda ULSS n. 22 e relativa deliberazione n. 448 del 12.10.2015;

Vista la nota prot. n. 32108 del 13.06.2016 del Commissario dell’Azienda ULSS n. 22 e relativa deliberazione n. 259 del 08.06.2016;

Vista la nota del Direttore Generale dell’Ulss n. 9 Scaligera prot. n. 143952 del 18.09.2017;

Visti i pareri della CRITE del 21.07.2016, 09.08.2017 e 19.09.2017;

Vista la DGR n. 122/CR del 14.12.2017;

Visto il parere n. 261 del 15.01.2018 espresso dalla Quinta Commissione consiliare;

delibera

  1. di prendere atto, per le motivazioni esposte in premessa e facenti parte integrante del presente provvedimento, della deliberazione n. 448 del 12.10.2015 del Direttore Generale dell’Azienda Ulss n. 22 (ora Ulss n. 9 Scaligera) e della deliberazione n. 259 del 08.06.2016 del Commissario dell’Azienda ULSS n. 22 (ora Ulss n. 9 Scaligera) con le quali viene richiesta l’autorizzazione regionale - ai sensi dell’art. 1 della Legge Regionale n. 23/2014 – alla costituzione di usufrutto in favore del Comune di Caprino Veronese sulla porzione, specificamente identificata nella planimetria allegata alla presente deliberazione (Allegato A), del seguente bene immobile di proprietà, a suo tempo sede del dismesso Ospedale di Caprino Veronese:
  •  NCEU – Comune di Caprino Veronese - Foglio 28, Mappale 405;
  1. di recepire il parere n. 261 espresso dalla Quinta Commissione consiliare nella seduta del 15.01.2018 - favorevole all'unanimità - sulla proposta di autorizzazione alla costituzione di usufrutto di cui al precedente punto 1;
  2. di autorizzare l’Azienda ULSS n. 9 Scaligera a procedere alla costituzione a titolo gratuito dell’usufrutto di cui al precedente punto 1 in favore del Comune di Caprino Veronese per la durata di anni 30 (trenta);

  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

  4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione, ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

  5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

113_AllegatoA_363837.pdf

Torna indietro