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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 106 del 10 novembre 2017


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1786 del 07 novembre 2017

Approvazione dello schema di convenzione per l'anno 2017 tra la Regione del Veneto e le Province del Veneto/Città metropolitana di Venezia sui Servizi per l'Impiego.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede all’approvazione dello schema di convenzione per la gestione dei Servizi per l'Impiego per l’anno 2017 tra la Regione del Veneto e le Province del Veneto/Città metropolitana di Venezia, che proroga la precedente convenzione del 26 settembre 2016 che aveva validità per gli anni 2015 e 2016.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

In attesa della piena attuazione di quanto previsto dal disegno di modifica istituzionale previsto dalla Legge 7 aprile 2014, n. 56, e dal Decreto Legislativo n. 150/2015 di riforma del mercato del lavoro nel quadro del “Jobs Act”, è stata definita una fase transitoria che regolamenta i rapporti Stato e regioni per la gestione dei Centri per l’impiego attraverso Accordi quadro.

In particolare, l’Accordo Quadro in materia di politiche attive per il lavoro del 30 luglio 2015 tra Governo e Regioni /province autonome ha definito il regime transitorio per il biennio 2015-2016, regolato attraverso una Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e le Regioni. Per quanto riguarda il Veneto, la convenzione è stata sottoscritta il 9 dicembre 2015, anche secondo quanto previsto all’art. 5 della legge regionale 29 ottobre 2015 n. 19.

Successivamente, il 26 settembre 2016, è stata sottoscritta la convenzione tra la Regione e le Province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Vicenza, Verona e la Città Metropolitana di Venezia, per la gestione dei Centri per l’impiego nel biennio 2015-2016, che ha reso possibile il trasferimento, alle province e alla città metropolitana di Venezia, delle risorse destinate alla partecipazione al costo del personale e agli oneri di funzionamento dei servizi per l’impiego a carico del Ministero del Lavoro e della politiche sociali.

Il regime transitorio di gestione dei Centri per l’impiego è stato quindi prorogato per il 2017 con l’Accordo quadro del 22 dicembre 2016 in materia di politiche attive per il lavoro. In particolare, è stata confermata la partecipazione finanziaria dello Stato, nella misura dei 2/3, agli oneri di funzionamento dei Centri per l’impiego, compresi i costi del personale a tempo indeterminato, mantenendo la quota di 1/3 a carico della Regione. L’Accordo è stato recepito dall’art. 1, comma 8, della legge regionale 30 dicembre 2016 n. 30 che ha confermato, per il 2017, il regime “speciale” di cui al citato art. 5 della legge regionale n. 19.

La convenzione che proroga per il 2017 la convenzione del 9 dicembre 2015 con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stata sottoscritta dalla Regione e dal Ministero stesso il 31 ottobre 2017, sulla base dello schema approvato dalla IX Commissione della Conferenza delle Regioni nella seduta del 19 maggio 2017, e la stipula consegue dall’applicazione dell’art. 1 comma 8 della legge regionale n. 30/2016 già citata.

Le risorse necessarie alla proroga del regime transitorio per il 2017 sono state già stanziate sia dallo Stato, sia dalla Regione. Nello specifico, con DGR n. 716 del 29 maggio 2017 “Definizione dei criteri e delle modalità per il riparto alle Province del Veneto e alla Città metropolitana di Venezia dei finanziamenti 2017 per l'esercizio delle funzioni non fondamentali. (Artt. 1 e 6 L.R. n. 30 del 30/2016).”, la Regione del Veneto ha provveduto alla copertura finanziaria per il 2107 della propria quota, nel limite di 5.500.000,00 euro, regolarmente impegnati.

Da parte sua, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, con decreto del 4 luglio, sulla base di quanto previsto dalla legge 11 dicembre 2016, n. 232 ha destinato al Veneto euro 13.527.208,00 per garantire la continuità dell’erogazione dei servizi per l’impiego attraverso la copertura degli oneri di funzionamento, compresi i costi del personale a tempo indeterminato, che potranno essere ripartiti solo dopo la sottoscrizione di una convenzione tra la Regione e le Province e la Città Metropolitana di Venezia che proroghi la convenzione sottoscritta il 26 settembre 2016.

E' pertanto necessario, ora, approvare lo schema della convenzione, Allegato A al presente provvedimento, che ne forma parte integrante, che sarà stipulata tra la  Regione del Veneto, la Città metropolitana di Venezia e le Province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza, come disposto dall’art. 5 della Legge regionale n. 19/2015, secondo quanto previsto dalla convenzione citata con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

L’art. 1 dello schema di convenzione definisce che i rapporti e degli obblighi delle Parti per il 2017 sono regolati in continuità con quanto stabilito dalla convenzione per gli anni 2015-2016, e pertanto alle stesse condizioni, fatta eccezione per il quadro finanziario, definito all’art. 3.

L’art. 2 prevede che  la Regione del Veneto continui a gestire l’impiego del personale con le medesime modalità stabilite all’art. 2 della Convenzione sottoscritta il 26 settembre 2016, garantendo la continuità delle attività connesse con i servizi e le politiche attive del lavoro.

Con riferimento invece al quadro finanziario, l’art. 3 indica, al primo comma, che la Regione, a titolo di copertura dei costi relativi al personale impiegato nei servizi per l’impiego, ha trasferito alle Province del Veneto e alla Città metropolitana di Venezia la somma complessiva di euro 5.500.000,00  secondo quanto previsto dalla DGR n. 716 del 29 maggio 2017 avente ad oggetto la “Definizione dei criteri e delle modalità per il riparto dei finanziamenti 2017 per l'esercizio delle funzioni non fondamentali. (Artt. 1 e 6 L.R. n. 30 del 30/2016)”. Nel secondo comma, si prevede che, sempre per  l’anno 2017 la Regione trasferisca alla Città metropolitana di Venezia e alle Province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona, Vicenza, a titolo di partecipazione agli oneri di funzionamento dei servizi per l’impiego, personale compreso, mantenendo valido, per quanto riguarda gli oneri di funzionamento quanto previsto all’art. 3, punto 4, della Convenzione tra la Regione e la Città metropolitana di Venezia e le Province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona, Vicenza. Infine, al comma 3 si precisa che eventuali economie accertate a seguito della verifica dei rendiconti presentati dalla Città metropolitana di Venezia e dalle Province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona, Vicenza sulle spese effettivamente sostenute per il funzionamento dei servizi, tali economie saranno vincolate ad interventi per il rafforzamento dei Centri per l’impiego e dovranno essere trasferite alla Regione o ad altro Ente subentrante nella gestione della rete dei Centri per l’impiego.

L’art. 4, infine, prevede che la convenzione abbia validità per il 2017.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 7 aprile 2014, n. 56;

VISTA la Legge 10 dicembre 2014, n. 183;

VISTA la Legge 23 dicembre 2014, n. 190;

VISTO il Decreto Legge 19 giugno 2015 n. 78, convertito, con modifiche dalla legge 6 agosto 2015, n. 125;

VISTO il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, e successive modificazioni;

VISTA la Legge 11 dicembre 2016, n. 232;

VISTO il Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 150;

VISTO l’Accordo tra il Governo e le Regioni dell’11 settembre 2014;

VISTO l’Accordo quadro tra il Governo e le Regioni del 22 dicembre 2016 in materia di politiche attive per il lavoro per il 2017;

VISTA la Legge Regionale 13 marzo 2009, n. 3 “Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro”;

VISTA la Legge regionale 29 ottobre 2015, n. 19;

VISTA la Legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30;

VISTA la DGR n. 1673 del 19 novembre 2015;

VISTA la DGR n. 923 del 22 giugno 2016;

VISTA la DGR n. 716 del 29 maggio 2017;

VISTA la DGR n. 1452 del 15 settembre 2016;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. o), della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente atto siano parte integrante del provvedimento;
  2. di approvare lo schema della convenzione, contenuto in Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, tra la Regione del Veneto, la Città metropolitana di Venezia e le Province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza, al fine di regolare i relativi rapporti e i rispettivi obblighi in relazione alla gestione dei servizi per l’impiego e delle politiche attive del lavoro per l’anno 2017;
  3. di dare atto che la convenzione di cui al precedente punto sarà sottoscritta, per la Regione del Veneto, dal Presidente o suo delegato;
  4. di incaricare il Direttore della Direzione Lavoro dell’esecuzione del presente provvedimento, compresa l’adozione degli impegni di spesa e l’approvazione di modifiche al testo della convenzione che si rendessero opportune;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1786_AllegatoA_356548.pdf

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