Bur n. 111 del 20 novembre 2017

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1692 del 24 ottobre 2017

Approvazione dei bilanci preventivi economici annuali dell'esercizio 2017 delle Aziende del SSR ai sensi dell'articolo 32 del D. Lgs. 118/2011.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

La normativa nazionale posta a presidio e garanzia del mantenimento dell'equilibrio del SSR (articolo 1, commi 173 e seguenti della L. 311/2004, Intesa Stato-Regioni 23 marzo 2005, Patto per la Salute del 28 settembre 2006 e Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009) prevede che la Regione debba assicurare l'equilibrio economico-finanziario del servizio sanitario regionale nel suo complesso, già in sede di preventivo annuale, attraverso l'adozione di misure ed iniziative volte alla riconduzione in equilibrio della gestione.

Il bilancio di previsione per l'anno 2017 (BEP 2017) è stato richiesto alle nuove Aziende sanitarie, Azienda Zero inclusa, con nota del Direttore della Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR prot. n. 55575 del 10 febbraio 2017. Le indicazioni operative contenute nella citata nota regionale erano in linea con gli atti di programmazione alla data emanati, ovvero:

• DGR n. 2174/2016: Disposizioni in materia sanitaria connesse alla riforma del sistema sanitario regionale approvata con L.R. 25 ottobre 2016 n. 19
• DGR n. 2165/2016: Determinazione dei limiti di costo anno 2017 per gli acquisti di prestazioni psichiatriche residenziali e semiresidenziali delle Aziende Ulss
• DGR n. 2212/2016: "Attuazione DGR 247/2016: Budgettazione per un anno alle Aziende ULSS per pagamento LEA Tossico/alcol dipendenti. Sperimentazione con decorrenza dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2017".
• DGR n. 2239/2016: riparto provvisorio della stima del Fondo Sanitario Regionale 2017.
• Decreto del Direttore dell'Area Sanità e Sociale n. 1/2017 "Disposizioni per l'anno 2017 in materia di personale del SSR - obiettivi di costo 2017".

Si ricorda infatti che, secondo le disposizioni dell'articolo 25 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42", le Aziende sanitarie sono chiamate a predisporre un bilancio preventivo economico annuale (BEP) in coerenza con la programmazione sanitaria e con la programmazione economico-finanziaria della Regione.

Nel rispetto delle scadenze fissate dalla precitata circolare tutte le aziende sanitarie hanno provveduto alla trasmissione dei dati del bilancio preventivo economico annuale nella procedura informatica regionale e in quella ministeriale (NSIS).

Il bilancio economico di previsione 2017 formulato dalle Aziende risente dei seguenti aspetti:

• le rilevanti innovazioni che hanno interessato, con decorrenza 1° gennaio 2017, l'assetto istituzionale ed organizzativo del sistema sanitario regionale per effetto dell'applicazione del contenuto normativo della Legge Regionale 25 ottobre 2016 n. 19 avente ad oggetto "Istituzione dell'ente di governance della sanità regionale veneta denominato "azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero". Disposizioni per la individuazione dei nuovi assetti territoriali delle Aziende Ulss";
• la mancanza di specifici provvedimenti di programmazione sanitaria e/o economica per alcuni specifici ambiti, ad esempio per quanto riguarda i limiti di costo dei beni sanitari oppure gli obiettivi di salute e funzionamento dei servizi per l'anno 2017;
• la presenza di un riparto provvisorio, di cui alla DGR n. 2239/2016, effettuato su risorse stimate per l'anno 2017 nelle more del perfezionamento dell'iter nazionale di riparto del Fondo Sanitario Nazionale per l'anno in corso.

Successivamente, con nota regionale prot. n. 214040 del 31 maggio 2017, la Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR ha richiesto alle Aziende la formulazione di una nuova versione del bilancio economico di previsione, dopo la chiusura dei primi cinque mesi dell'anno (CEPA t2) e l'emanazione di altri atti di programmazione regionale tra i quali:

• la DGR 246/2017 sugli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi per le aziende ed istituti del SSR per l'anno 2017;
• il DDR dell'Area Sanità e Sociale n. 16/2017 con i limiti di costo per i beni sanitari per l'anno 2017;
• la DGR 597/2017 sui tetti di spesa ed i volumi di attività degli erogatori privati accreditati per il triennio 2017-2019 per l'assistenza ospedaliera e specialistica ambulatoriale erogata nei confronti dei cittadini residenti nel Veneto.

A seguito di tale revisione, Azienda Zero ha recepito le nuove previsioni economiche a fine anno 2017 delle aziende e ha proceduto al consolidamento dei dati del SSR provvedendo all'adozione del bilancio economico preventivo consolidato del SSR revisionato al II trimestre 2017 con apposito provvedimento n. 190 del 01/09/2017 contestualmente trasmesso all'Area Sanità e Sociale e al Collegio Sindacale di Azienda Zero.

Dall'analisi dei bilanci preventivi aggiornati (CEPA t2) emerge una perdita previsionale complessiva delle aziende sanitarie pari a circa -784,4 milioni di euro, in peggioramento rispetto alla perdita 2016 per circa 568,2 milioni di euro.

Il dettaglio dell'incremento della perdita delle Aziende del SSR, con esclusione di Azienda Zero, è riportato nella tabella che segue. I segni negativi indicano un incremento dei costi oppure una riduzione dei ricavi; l'effetto di entrambi è un peggioramento del risultato di esercizio.

Considerati, tuttavia, il risultato economico previsionale di Azienda Zero (come risultante dal Bilancio Economico Preventivo 2017 adottato con Decreto del Commissario n. 32 del 21/04/2017 e trasmesso all'Area Sanità e Sociale), nonché una stima delle probabili maggiori risorse a disposizione per l'anno 2017 da riparto del Fondo Sanitario Nazionale ed altre rettifiche integrative elencate nella seguente tabella, il risultato previsione consolidato è stimabile in complessivi -161,84 milioni di euro.

Come ricordato all'inizio, la Regione deve assicurare l'equilibrio economico-finanziario del servizio sanitario regionale nel suo complesso già in sede di preventivo annuale, attraverso l'adozione di misure ed iniziative volte alla riconduzione in equilibrio della gestione. Pertanto, a fronte della perdita stimata in corso di maturazione di 161,84 milioni di euro, le aziende sanitarie devono porre in essere alcune azioni finalizzate a contenere l'incremento dei costi registrato nel CEPA t2 2017 rispetto al consuntivo 2016. Si consideri infatti che il costo della produzione (aggregato B del conto economico) è previsto, a CEPA t2 2017, in incremento di oltre 80 milioni di euro rispetto al consuntivo dell'anno precedente. L'ottenimento di tale risultato è garantito dalla DGR n. 246 del 7 marzo 2017 con la quale è stato fissato un obiettivo di contenimento dei costi della produzione delle aziende, nello specifico l'obiettivo A.1.2 "Variazione annuale del Costo della Produzione": sia alle ULSS che alle due aziende ospedaliere e lo IOV è stato posto l'obiettivo di invarianza dei costi rispetto al 2016.

La presenza di questo obiettivo, monitorato trimestralmente in sede di incontri sugli obiettivi annuali delle direzioni generali, unitamente ad ulteriori risparmi da ricercare nelle voci di gestione sanitaria accentrata nonché di ulteriori risorse da destinare alla copertura delle perdite fanno si che il risultato economico previsionale consolidato 2017 si configuri in sostanziale equilibrio.

Sulla documentazione di bilancio economico preventivo inviata ai competenti uffici dell'Area Sanità e Sociale di cui ai richiamati Decreti del Commissario di Azienda Zero nn. 32 e 190 del 2017 è stato apposto il visto di congruità ex art. 2 c.1 lett. d) ed e) Legge Regionale n. 19/2016.

Tutto ciò premesso, si ritiene di prendere atto dei bilanci economici preventivi redatti dalle Aziende ed Enti del SSR (CEPA t2) - allegati al presente provvedimento (Allegato A) - ed approvarli come Bilanci Economici di Previsione per l'anno 2017 ai sensi dell'articolo 32 del D.Lgs 118/2011.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'articolo 1, commi 173 e seguenti della L. 311/2004;
CONSIDERATA l'Intesa Stato-Regioni 23 marzo 2005;
VISTO il Patto per la Salute del 28 settembre 2006;
CONSIDERATA l'Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009;
VISTA la nota regionale prot. n. 55575 del 10 febbraio 2017;
VISTA la nota regionale prot. n. 214040 del 31 maggio 2017;
VISTA la DGR n. 2174/2016;
VISTA la DGR n. 2165/2016;
VISTA la DGR n. 2212/2016;
VISTA la DGR n. 2239/2016;
VISTA la DGR 246/2017;
VISTA la la DGR 597/2017;
VISTO il Decreto del Direttore dell'Area Sanità e Sociale n. 16/2017;
VISTO il Decreto del Direttore dell'Area Sanità e Sociale n. 1/2017;
VISTO il Decreto del Commissario di Azienda Zero n. 32 del 21/04/2017
VISTO il Decreto del Commissario di Azienda Zero n. 190 del 01/09/2017
VISTO l'articolo 25 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118;
VISTO l'articolo 32 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118;
VISTA la Legge Regionale 25 ottobre 2016 n. 19

delibera

1. di prendere atto di quanto evidenziato nelle premesse che costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto del visto di congruità apposto dall'Area Sanità e Sociale ex art. 2 c.1 lett. d) ed e) Legge Regionale n. 19/2016 sulla documentazione di bilancio economico preventivo 2017 inviata ai competenti uffici regionali;
3. di prendere atto ed approvare i bilanci preventivi economici annuali 2017 redatti dalle Aziende ed Enti del SSR e da Azienda Zero nonché il bilancio consolidato preventivo 2017 del SSR riportati nell'Allegato A alla presente, ai sensi dell'articolo 32 del D.Lgs 118/2011;
4. di prendere atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale;
5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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