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Materia: Relazioni internazionali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1366 del 30 luglio 2013
Piano annuale 2013 di attuazione degli interventi regionali per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace. L.R. 16 dicembre 1999, n. 55, Capo II.
Note per la trasparenza:
Approvazione del Piano annuale 2013 degli interventi per la promozione dei diritti umani ai sensi della L.R. n. 55/1999 e approvazione del bando per il finanziamento di progetti in materia.
L'Assessore regionale Marialuisa Coppola riferisce quanto segue.
Con L.R. 16 dicembre 1999, n. 55 "Interventi regionali per la promozione dei diritti umani, la cultura di pace, la cooperazione allo sviluppo e la solidarietà", la Regione del Veneto, coerentemente con i principi costituzionali e del diritto internazionale, ha inteso riconoscere la pace e lo sviluppo quali diritti fondamentali della persona e dei popoli. Per il perseguimento di tali finalità, la Regione si impegna nella realizzazione di iniziative culturali e di informazione, di ricerca, di educazione, di cooperazione decentrata e di aiuto umanitario.
La L.R. n. 55/1999 prevede, quali strumenti di programmazione e attuazione, il Programma triennale degli interventi regionali per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace e i Piani annuali di attuazione, da approvarsi con specifiche procedure.
Il Consiglio Regionale, con deliberazione n. 64 in data 11.07.2013, ha approvato il Programma triennale 2013-2015 degli interventi per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace.
Nelle more di approvazione del Programma triennale, in data 1 luglio 2013 si è riunito il Comitato per i diritti umani e per la cultura di pace di cui agli articoli 12 e 13 della L.R. n. 55/1999, che ha espresso parere favorevole sulla proposta di Piano annuale 2013.
A sostegno delle azioni regionali, come definite nel citato Piano annuale, lo stanziamento regionale disponibile sul Bilancio regionale per l'esercizio corrente ammonta a complessivi € 300.000,00 sul capitolo 100635 "Trasferimenti per favorire la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (L.R. 16.12.1999, n. 55)".
Relativamente agli interventi previsti dal Piano, sono stati definiti il contesto e gli obiettivi regionali, la tipologia di iniziative, le strategie, le modalità e i settori di intervento, i criteri di ripartizione dello stanziamento regionale rispettivamente per gli adempimenti di legge, per le iniziative regionali dirette e per le iniziative a contributo.
Nello specifico, il Piano annuale (Allegato A) disciplina gli interventi in materia di diritti umani e cultura di pace, come di seguito schematizzato.
1. Adempimenti di legge
Il Piano annuale individua gli adempimenti previsti dalla legge regionale n. 55/1999, con la seguente articolazione:
• articolo 2, comma 1, lettera c): cura dell'Archivio regionale "Pace, diritti umani, cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale" da parte del Centro Interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell'Università degli Studi di Padova. In attuazione della convenzione quinquennale 1 gennaio 2009 - 31 dicembre 2013, approvata con DGR n. 629 del 17.03.2009 e sottoscritta in data 15 giugno 2009, è previsto un finanziamento annuale di € 120.000,00. Con decreto del Dirigente regionale della Direzione Relazioni Internazionali n. 82 del 19.06.2013 è stato assunto l'impegno di spesa per la presente annualità, al fine di adempiere alle obbligazioni assunte con la suddetta convenzione;
• articolo 17, comma 1: Fondazione "Venezia per la ricerca sulla pace", alla quale la Regione del Veneto, come previsto dalla DGR n. 5540 del 2 ottobre 1991 aderisce in qualità di socio fondatore. Il finanziamento per l'anno 2013, in linea con la previsione dello scorso anno, è quantificato in € 15.000,00. Per l'attuazione del suddetto adempimento, si propone di autorizzare il Dirigente regionale della Direzione Relazioni Internazionali a procedere con proprio decreto all'assunzione del relativo impegno di spesa;
• articolo 2, comma 1, lettera b): conferimento del Premio regionale denominato "Veneto per la pace e la solidarietà tra i popoli", a riconoscimento dell'attività svolta in uno dei seguenti settori: progettazione educativo - culturale, informazione, produzione artistica, ricerca, cooperazione allo sviluppo. Come per lo scorso anno, vista la ridotta disponibilità finanziaria, il presente Piano intende conferire il Premio per l'anno 2013 senza il consueto riconoscimento finanziario per gli assegnatari del premio. Il presente Piano stabilisce che l'individuazione del soggetto cui conferire il Premio per l'anno 2013 venga effettuata dalla Giunta regionale, a seguito di proposte di candidature da parte del Comitato per i diritti umani e per la cultura di pace.
Complessivamente lo stanziamento da destinare agli adempimenti di legge per l'anno 2013 è quantificato in € 135.000,00 a carico del capitolo 100635 "Trasferimenti per favorire la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (L.R. 16.12.1999, n. 55)".
2. Iniziative regionali dirette
Accogliendo una specifica richiesta avanzata dal Comitato regionale per i diritti umani in occasione dell'approvazione del Piano 2012 e considerato che negli ultimi due anni non è stato possibile procedere all'indizione del bando per l'assegnazione di contributi, per il 2013 non si procede all'attivazione di nuove iniziative dirette regionali, anche in considerazione dello stanziamento complessivamente disponibile.
3. Iniziative a contributo
Per le iniziative a contributo, riservate ai soli organismi privati, il Piano annuale (Allegato A) definisce le modalità di presentazione delle richieste di contributo, i requisiti dei soggetti promotori, le condizioni di ammissibilità delle domande, la tipologia di iniziative, la misura massima di partecipazione finanziaria regionale, i criteri di valutazione per l'istruttoria delle domande e per la determinazione della graduatoria, la durata dei progetti. Il Piano prevede, inoltre, di effettuare attività di verifica e controllo dei progetti finanziati e stabilisce le modalità di liquidazione dei contributi e di rendicontazione delle spese, nonché le ipotesi di rinuncia, decadenza e revoca dei contributi concessi.
Lo stanziamento complessivo previsto, pari a € 165.000,00, verrà impegnato a carico del già citato capitolo 100635.
Per la presentazione delle richieste di contributo è stato predisposto il relativo schema di bando, allegato al presente provvedimento per l'approvazione (Allegato B), che riprende i contenuti del Piano 2013 per quel che attiene ai requisiti dei soggetti richiedenti, alle condizioni di ammissibilità delle richieste, alle modalità di presentazione delle stesse, alla tipologia di iniziative, ai criteri di valutazione dei progetti ammessi, nonché ai criteri di partecipazione finanziaria della Regione del Veneto. Viene altresì allegata al presente provvedimento, per l'approvazione, la modulistica da utilizzare per la presentazione delle domande (Allegato C).
Si propone di demandare a provvedimento del Dirigente regionale della Direzione Relazioni Internazionali l'approvazione delle risultanze del bando e l'assunzione dei relativi impegni di spesa.
Riepilogando, il dettaglio di attuazione del Piano 2013 è il seguente:
Descrizione
Importo €
Forma di operatività
Interventi per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace
300.000,00
• adempimenti di legge
135.000,00
Decreti del Dirigente
• iniziative dirette
0,00
Non attivabili per l'anno in corso
• iniziative a contributo
165.000,00
Bando (Allegati B e C) e successivo Decreto del Dirigente di approvazione delle risultanze
Eventuali importi non impegnati, o comunque disponibili, in una delle tipologie previste, potranno essere utilizzati per un'altra tipologia.
Si propone di approvare l'allegato Piano annuale 2013 di attuazione degli interventi regionali per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (Allegato A), nonché lo schema di bando a firma del Dirigente regionale della Direzione Relazioni Internazionali (Allegato B) e la modulistica per la presentazione delle richieste di contributo (Allegato C), che costituiscono parte integrante del presente provvedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
- UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato la avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
- Vista la L.R. 16 dicembre 1999, n. 55;
- Vista la deliberazione del Consiglio Regionale n. 64 in data 11.07.2013, di approvazione del Programma triennale degli interventi in materia di diritti umani e cultura di pace 2013-2015;
- Visto il parere favorevole espresso dal Comitato per i diritti umani e per la cultura di pace di cui alla L.R. n. 55/1999 nella seduta in data 1 luglio 2013;
- VISTA la L.R. n. 4 del 05.04.2013;
- VISTA la DGR n. 825 del 04.06.2013;
delibera
1. di ritenere le premesse e gli Allegati A, B e C parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare il Piano annuale 2013 di attuazione degli interventi regionali per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (Allegato A);
3. di approvare lo schema di bando (Allegato B) e il modulo di domanda (Allegato C) per la presentazione delle richieste di contributo da parte di enti privati, demandando al Dirigente della Direzione Relazioni Internazionali il compito di provvedere ai conseguenti adempimenti;
4. di dare atto che per il sostegno annuale previsto dall'articolo 2, comma 1, lettera c) della L.R. n. 55/1999 all'Archivio regionale "Pace, diritti umani, cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale", e dalla Convezione sottoscritta in data 15.06.2009 con il Centro Interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell'Università degli Studi di Padova, con decreto del Dirigente regionale della Direzione Relazioni Internazionali n. 82 del 19.06.2013 è stato assunto impegno di spesa per € 120.000,00 sul capitolo n. 100635 del Bilancio per l'esercizio corrente;
5. di determinare in € 180.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Dirigente regionale della Direzione Relazioni Internazionali disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100635 del Bilancio 2013 "Trasferimenti per favorire la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (L.R. 16.12.1999, n. 55)" del Bilancio per l'esercizio corrente, che presenta la necessaria disponibilità;
6. di disporre che lo stanziamento regionale pari a € 15.000,00 sul capitolo di spesa n. 100635 del Bilancio regionale 2013 sia destinato al versamento della quota annuale di adesione alla Fondazione "Venezia per la ricerca sulla pace" in adempimento a quanto previsto dall'articolo 17, comma 1, della L.R. n. 55/1999;
7. di disporre che lo stanziamento regionale pari a € 165.000,00 sul capitolo di spesa n. 100635 del Bilancio regionale 2013 sia destinato ad iniziative a contributo in materia di diritti umani e cultura di pace, secondo i criteri e le modalità descritte nel Piano annuale;
8. di rinviare a successivo provvedimento del medesimo Dirigente l'approvazione delle risultanze dell'istruttoria delle domande presentate a bando e l'individuazione dei soggetti ammessi a contributo, nonché l'assunzione del relativo impegno di spesa;
9. di dare atto che le spese a carico del sopracitato capitolo di spesa n. 100635, di cui si demanda l'impegno a successivi atti del citato Dirigente, non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
10. di incaricare il Dirigente regionale della Direzione Relazioni Internazionali dell'esecuzione del presente provvedimento e della diffusione del bando per la presentazione delle domande di contributo, dando atto che, essendo riservata al medesimo la gestione amministrativa del procedimento, egli possa apportare eventuali variazioni all'iter procedimentale in termini non sostanziali;
11. di dare incarico al medesimo Dirigente regionale di trasmettere il presente provvedimento ai componenti del Comitato per i diritti umani e per la cultura di pace, della Sesta Commissione consiliare e della Commissione consiliare Relazioni internazionali e rapporti comunitari;
12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
13. di disporre la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del presente provvedimento.
(seguono allegati)
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