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Materia: Servizi sociali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 66 del 03 agosto 2022
Finanziamento statale per la realizzazione di percorsi di educazione alla pari dignità e al riconoscimento e rispetto dei diritti della donna rivolti alle Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del Veneto: riparto contributi e approvazione modulistica. DPCM 16 novembre 2021 "Ripartizione delle risorse del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità - Annualità 2021". DGR n. 373 del 8 aprile 2022.
Con il presente provvedimento si procede alla destinazione di contributi agli Enti promotori dei centri antiviolenza e delle case rifugio di tipo A e B operanti nel territorio regionale per la realizzazione di percorsi di educazione alla pari dignità e al riconoscimento e rispetto dei diritti della donna rivolti alle Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del Veneto. Si approva altresì la modulistica per l’accettazione e rendicontazione dei contributi.
Il Direttore
VISTI
il DPCM del 16 novembre 2021 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 308 del 29 dicembre 2021, di ripartizione delle risorse del “Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità – Annualità 2021", del Decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito con modificazioni dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119, con il quale viene attribuita alla Regione del Veneto una somma complessiva di Euro 2.354.989,26, di cui Euro 1.626.989,26 per il finanziamento dei centri antiviolenza pubblici e privati e delle case-rifugio pubbliche e private già esistenti in Regione ed Euro 728.000,00 da impiegare per gli interventi di cui all’articolo 3 del medesimo DPCM;
la deliberazione n. 373 del 8 aprile 2022 con la quale la Giunta regionale ha approvato il riparto dei fondi assegnati alla Regione del Veneto con il sopra citato DPCM 16 novembre 2021 e, relativamente alla linea f) azioni di informazione, comunicazione e formazione prevista all’articolo 3, ha stabilito di destinare le risorse pari ad Euro 48.000,00 per il finanziamento di percorsi di educazione alla pari dignità e al riconoscimento e rispetto dei diritti della donna nelle Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del Veneto suddividendole in parti uguali tra gli Enti promotori dei centri antiviolenza e case rifugio di tipo A e B che sarebbero risultati iscritti negli elenchi regionali a seguito dell’attività di mappatura che, secondo quanto previsto dall’articolo 7 della L.R. n. 5/2013, viene svolta con cadenza annuale;
la deliberazione n. 592 del 20 maggio 2022 con la quale la Giunta regionale ha approvato l’articolazione organizzativa delle strutture di accoglienza e sostegno alle donne vittime di violenza per il conseguente aggiornamento e pubblicazione degli elenchi delle stesse che risultano operanti nel territorio della Regione del Veneto, in conformità con quanto disposto dall’articolo 7 della L.R. n. 5/2013;
la deliberazione di Giunta regionale n. 641 del 1 giugno 2022 (provvedimento di variazione n. BIL022) con la quale, tra le altre, sono state iscritte le risorse statali di cui al citato DPCM 16 novembre 2021, per l’importo di Euro 2.354.989,26, proveniente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari opportunità - ed introitati con bolletta n. 18312 del 3 giugno 2022 per un ammontare di euro 2.354.989,00, importo arrotondato per difetto all’unità;
il proprio Decreto n. 52 del 21 giugno 2022 con il quale si è proceduto all’accertamento per competenza n. 2715, sul capitolo di entrata 100738“Assegnazione statale per Fondo nazionale per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità (art. 19, c. 2, D.L. 04/07/2006, n. 223 - D.L. 14/08/2013, n. 93)” del Bilancio di previsione 2022-2024, esercizio finanziario 2022, della somma complessiva di Euro 2.354.989,00;
RILEVATO CHE la citata deliberazione n. 373/2022 ha demandato al Direttore dell’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile la gestione tecnica, amministrativa e finanziaria dei procedimenti derivanti dalla sua adozione;
RITENUTO quindi di procedere, nell’ambito della linea f) azioni di informazione, comunicazione e formazione prevista all’articolo 3 del DPCM 16 novembre 2021, suddividendo la disponibilità sopra citata di Euro 48.000,00 in parti uguali tra gli Enti promotori dei centri antiviolenza e case rifugio di tipo A e B iscritti negli elenchi regionali di cui alla DGR n. 592 del 20 maggio 2022, così come riportato nell’Allegato A “Beneficiari”;
RICHIAMATO l’Allegato C “Requisiti percorsi educativi per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del Veneto. Fondi statali di cui al DPCM 16 novembre 2021 – articolo 3 linea f)” alla DGR n. 373/2022 che individua i criteri da rispettare per lo svolgimento dei citati percorsi educativi durante l’anno scolastico 2022-2023;
RILEVATO che il citato Allegato C alla DGR n. 373/2022 ha stabilito che
il contributo, specificato nell’Allegato A “Beneficiari” al presente provvedimento, sarà liquidato a seguito di invio della relazione dei percorsi educativi realizzati nell’anno scolastico 2022-2023 e del rendiconto delle spese sostenute, per un importo almeno pari al contributo assegnato;
nel caso in cui la somma dei costi rendicontati e ammessi per tutti i percorsi educativi realizzati risultasse inferiore al finanziamento concesso, lo stesso sarà proporzionalmente ridotto;
RITENUTO altresì
di determinare che si procederà alla revoca in toto del finanziamento qualora la documentazione finale risultasse gravemente insufficiente ai fini della valutazione da parte dei competenti uffici, ovvero gli interventi finanziati non rispettassero i criteri indicati nell’Allegato C alla DGR n. 373/2022;
di stabilire al 31.08.2023 il termine per la presentazione della documentazione finale;
di provvedere all’approvazione della modulistica sia per l’accettazione del contributo statale sia per la rendicontazione finale, di seguito elencata:
di determinare che in caso di mancato invio, da parte di uno o più soggetti beneficiari, della comunicazione di accettazione del contributo, in sede di impegno di spesa l’importo del relativo contributo sarà ripartito proporzionalmente per ciascun altro Ente promotore individuato nell’Allegato A al presente decreto;
di demandare quindi a un successivo provvedimento del Direttore dell’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile il riparto finale, l’assegnazione dei contributi e i relativi impegni di spesa;
CONSIDERATO che per quanto non disposto nel presente atto, si farà riferimento alla DGR n. 373 del 8 aprile 2022;
il DPCM 16 novembre 2021 “Ripartizione delle risorse del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità - Annualità 2021”;
la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;
la L.R. 23 aprile 2013, n. 5 e ss.mm. e ii.;
la L.R. 29 dicembre 2020, n. 41;
le DDGR n. 373 del 8 aprile 2022; n. 592 del 20 maggio 2022; n. 641 del 1 giugno 2022;
il Decreto del Direttore della Direzione Servizi sociali n. 1 del 5 gennaio 2022;
decreta
Pasquale Borsellino
(seguono allegati)
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