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Bur n. 153 del 19 novembre 2021


Materia: Cultura e beni culturali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE n. 129 del 25 ottobre 2021

Approvazione delle risultanze istruttorie di valutazione delle domande di contributo per interventi di recupero, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale risalente alla Repubblica Serenissima di Venezia nell'Istria, nella Dalmazia e nell'area mediterranea per l'anno 2021. Riparto contributi per spese d'investimento. Assunzione impegni di spesa. DGR n. 654 del 25.05.2021. Decreto del Direttore della U.O Cooperazione internazionale n. 62 del 11.06.2021. Legge regionale 25 settembre 2019, n. 39.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede ad approvare la graduatoria delle domande di contributo per spese d’investimento presentate da enti ed associazioni che hanno partecipato nel 2021 al bando per interventi di recupero, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale risalente alla Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea e si assumono i conseguenti impegni di spesa.

Il Direttore

VISTA la L.R. 25 settembre 2019, n. 39 “Interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale risalente alla Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea”, che all’articolo 4 prevede l’adozione da parte della Giunta regionale del Piano annuale di attuazione degli interventi per la definizione, per l’annualità di riferimento, delle priorità, dei criteri e delle modalità di accesso ai contributi;

VISTA la Deliberazione del Consiglio regionale n. 29 del 27 aprile 2021 con la quale è stato approvato il Programma Triennale 2021-2023 degli interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale risalente alla Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea;

VISTO che con Deliberazione della Giunta Regionale n. 654 del 25 maggio 2021 è stato approvato il “Piano annuale di attuazione degli interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale risalente alla Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea per l’annualità 2021” ed è stato incaricato il Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale di provvedere con propri atti all’adozione del bando per la presentazione dei progetti e della relativa modulistica, all’approvazione delle risultanze istruttorie di valutazione delle richieste di contributo e alla definizione delle modalità di rendicontazione e liquidazione dei contributi;

VISTO il Decreto del Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale n. 62 in data 11.06.2021 con il quale, in attuazione della citata deliberazione, è stato approvato il Bando e la modulistica per la presentazione delle proposte progettuali per l’anno 2021, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 80 del 18.06.2021;

DATO ATTO che il termine ultimo per la presentazione delle richieste di contributo è stato fissato con suddetto Decreto n. 62/2021 alle ore 12.00 del quarantacinquesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, termine scaduto il giorno 2 agosto 2021;

CONSIDERATO che il Bando approvato con suddetto DDR n. 62/2021 (Allegato A) prevedeva al punto 8 “Criteri di valutazione dei progetti” che la valutazione dei progetti fosse finalizzata alla redazione di due distinte graduatorie:

  • una per iniziative finanziate con spese di investimento (restauri ed interventi materiali),
  • una per iniziative finanziate con spese correnti (studi, manifestazioni, gemellaggi, etc);

VISTO che la DGR n. 654/2021 determinava in Euro 380.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui capitoli di spesa del Bilancio di previsione 2021-2023, in base all’esigibilità della spesa secondo la seguente ripartizione:

  • sul capitolo 104061 “Interventi per il recupero e la conservazione del patrimonio culturale risalente alla Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea - contributi agli investimenti (L.R. 25/09/2019, n. 39)”: Euro 80.000,00 (anno 2021), Euro 80.000,00 (anno 2022) e Euro 20.000,00 (anno 2023);
  • sul capitolo 104062 “Azioni regionali per la valorizzazione del patrimonio culturale risalente alla Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea - trasferimenti correnti (L.R. 25/09/2019, n. 39)”: Euro 160.000,00 (anno 2021) e Euro 40.000,00 (anno 2022);

VERIFICATO che alla data di scadenza prevista sono state presentate complessivamente n. 18 richieste di contributo, di cui n. 12 per spese correnti e n. 6 per spese di investimento;

VERIFICATO che l’Ufficio ha curato l’istruttoria delle 6 domande con spese d’investimento, rilevando l’ammissibilità di tutti i progetti presentati;

DATO ATTO che il Bando al punto 4 “Quantificazione del contributo e modalità di erogazione” determinava il contributo massimo concedibile per gli interventi con spesa d’investimento nella percentuale del 80% del costo progettuale ammesso e di importo non superiore a € 30.000,00;

RILEVATO che sulla base delle risorse quantificate nel Bando, è possibile finanziare tutti i progetti presentati, riportati in graduatoria nell’Allegato B “Progetti finanziati con spese d’investimento - anno 2021” e i cui contenuti sono sintetizzati in Allegato C “Schede sintetiche”;

DATO ATTO che la concessione di contributi determina il perfezionamento giuridico delle relative obbligazioni ai sensi del paragrafo 5.1 dell’Allegato n. 4/2 al Decreto Legislativo n. 118/2011 “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria”;

RITENUTO di stabilire le modalità di erogazione e di rendicontazione dei contributi, come di seguito definito. I beneficiari dovranno dichiarare l’avvio delle attività entro 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di concessione del contributo e, per i soggetti esteri, la dichiarazione di elezione di domicilio in Italia, pena la decadenza dall’assegnazione dello stesso.

Il primo anticipo, pari al 40 per cento, verrà erogato previa dichiarazione dell’avvio delle attività, corredata dalla seguente documentazione:

  1. nel caso di restauri architettonici, copia del contratto sottoscritto dalle parti con il quale viene affidata all'impresa l'esecuzione dei lavori;
  2. progetto esecutivo e capitolato di spesa;
  3. nulla osta (parere favorevole) per l'inizio dei lavori da parte delle Autorità locali competenti e nel caso non sia necessario tale nulla-osta, un documento che ne attesti la non obbligatorietà;
  4. per i soggetti esteri, garanzia a prima richiesta di importo pari al valore del contributo concesso.

La documentazione sopra citata dovrà essere inviata entro 12 mesi dalla data di comunicazione di concessione del contributo.

Il secondo anticipo, pari al 50 per cento del contributo, verrà erogato su richiesta del legale rappresentante, previa presentazione di una relazione sullo stato di avanzamento corredata dalle spese sostenute con il primo acconto.

Il saldo del 10% verrà erogato previa presentazione della sottoindicata documentazione:

  1. relazione finale, corredata di fotografie che documentino lo stato del manufatto prima e dopo il restauro, nella quale siano descritti dettagliatamente i lavori eseguiti e breve video attestante il lavoro svolto;
  2. rendiconto finanziario, predisposto sulla base del prospetto riepilogativo entrate/spese fornito dalla competente Struttura Regionale, indicante, per ciascuna delle spese sostenute per il progetto, gli estremi dei documenti contabili che ne attestino l'effettuazione e la quietanza, corredato da copia fotostatica di questi ultimi;
  3. dichiarazione di conformità del progetto finale a quello presentato e finanziato, contenente anche l'attestazione che gli originali dei documenti di spesa sono depositati nella sede indicata;
  4. eventuale certificato di collaudo o attestazione di regolare esecuzione;

RICHIAMATO quanto previsto dal Bando al punto 6 “Tempi di realizzazione del progetto”, che prevede che i progetti con spese d’investimento debbano concludersi entro due anni dal loro inizio e rinvia al decreto dirigenziale di concessione dei contributi la determinazione dei termini di conclusione delle attività e di presentazione della relazione conclusiva;

RITENUTO pertanto di stabilire che per i progetti con spese d’investimento le attività progettuali dovranno concludersi entro ventiquattro mesi dal loro inizio e comunque entro il 31 dicembre 2023 e che la rendicontazione delle spese sostenute dovrà pervenire entro il termine del 29 febbraio 2024;

RITENUTO pertanto di procedere con l’approvazione della graduatoria delle domande di contributo per interventi d’investimento per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale risalente alla Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea;

VISTA la nota del 13.09.2021 acquisita agli atti di questa U.O. al prot. n. 439823 del 01.10.2021, con la quale, in riferimento al “Progetto di restauro per la conservazione e valorizzazione dell'architettura veneta in Istria, palazzo Sincich, Parenzo (5° stralcio)”, i legali rappresentanti del Museo del Territorio Parentino e della Città di Parenzo hanno dichiarato che il Museo gestisce in modo autonomo il contributo regionale, ma i fondi devono essere versati a favore della Città di Parenzo, in quanto titolare del conto corrente cui attinge anche il Museo del Territorio Parentino quale utente del bilancio comunale; a tal proposito, la città di Parenzo si impegna a destinare al Museo i fondi versati per la realizzazione del progetto;

RITENUTO che le modalità di gestione della tesoreria da parte della Città di Parenzo non alteri gli aspetti sostanziali relativi alla realizzazione del progetto in argomento, consentendo, pertanto, l’impegno dei fondi per la realizzazione del “Progetto di restauro per la conservazione e valorizzazione dell'architettura veneta in Istria, palazzo Sincich, Parenzo (5° stralcio)” a favore della Città di Parenzo (C.F. 41303906494), con sede a Parenzo (Croazia);

DATO ATTO pertanto, che ricorrono i presupposti di diritto e di fatto per provvedere a dare copertura finanziaria alle obbligazioni in argomento per la spesa complessiva di Euro 147.685,56, con imputazione a carico del capitolo 104061 “Interventi per il recupero e la conservazione del patrimonio culturale risalente alla Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea - contributi agli investimenti (L.R. 25/09/2019, n. 39)” per i seguenti importi: Euro 59.074,22 (anno 2021), Euro 73.842,78 (anno 2022) e Euro 14.768,56 (anno 2023);

RICHIAMATI:

  • i punti 3, 5 e 6 del dispositivo della citata DGR n. 654/2021 che demandano al Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale, l’assunzione degli impegni di spesa e la gestione tecnica, amministrativa e finanziaria del procedimento;
  • il decreto del Direttore della Direzione Relazioni Internazionali n. 1 del 07.07.2021 che specifica, ai sensi dell’articolo 18 della legge regionale n. 54/2012 e ss.mm.e ii., le attività di competenza del Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale e contestualmente delega il medesimo Direttore all’esercizio dei poteri di spesa e di acquisizione delle entrate in relazione ai limiti degli atti e provvedimenti per le competenze ivi individuate;

VISTA la L.R. n 39 del 25 settembre 2019;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 118 del 23.06.2011 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 54 del 31.12.2012 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 33 del 14.03.2013 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 40 del 29.12.2020 “Legge di stabilità regionale 2021”;

VISTA la L.R. n. 41 del 29.12.2020 “Bilancio di previsione 2021-2023”;

VISTA la DGR n. 1839 del 29.12.2020 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2021-2023";

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 dell'08.01.2021 “Bilancio finanziario gestionale 2021-2023”;

VISTA la DGR n. 30 del 19.01.2021 "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2021-2023";

VISTI gli atti d’ufficio;

decreta

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare le risultanze istruttorie e la relativa graduatoria delle richieste di contributo presentate dagli enti e dalle associazioni che hanno partecipato al Bando indetto con Decreto del Direttore della UO Cooperazione internazionale n. 62 del 11.06.2021 per interventi d’investimento per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale risalente alla Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea, di cui all’Allegato B “Progetti finanziati con spese d’investimento - anno 2021” del presente decreto e all’Allegato C “Schede sintetiche”, per costituirne parte integrante e sostanziale, provvedendo alla concessione dei relativi contributi;
  3. di impegnare la spesa secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alle premesse;
  4. di dare atto che le obbligazioni per le quali si dispongono gli impegni di spesa con il presente provvedimento sono perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio e negli esercizi 2022 e 2023;
  5. di stabilire che la liquidazione dei contributi avverrà secondo quanto specificato in premessa:
  • 40% in acconto, a seguito della dichiarazione di avvio delle attività e presentazione della documentazione elencata nelle premesse;
  • 50% a titolo di secondo anticipo, su richiesta del legale rappresentante, previa presentazione di una relazione sullo stato di avanzamento corredata dalle spese sostenute con il primo acconto;
  • 10% a saldo che sarà erogato a seguito della presentazione da parte del rappresentante legale del soggetto beneficiario di:
    1. relazione finale, corredata di fotografie che documentino lo stato del manufatto prima e dopo il restauro, nella quale siano descritti dettagliatamente i lavori eseguiti e breve video attestante il lavoro svolto;
    2. rendiconto finanziario, predisposto sulla base del prospetto riepilogativo entrate/spese fornito dalla competente Struttura Regionale, indicante, per ciascuna delle spese sostenute per il progetto, gli estremi dei documenti contabili che ne attestino l'effettuazione e la quietanza, corredato da copia fotostatica di questi ultimi;
    3. dichiarazione di conformità del progetto finale a quello presentato e finanziato, contenente anche l'attestazione che gli originali dei documenti di spesa sono depositati nella sede indicata;
    4. eventuale certificato di collaudo o attestazione di regolare esecuzione;
  1. di stabilire che per i progetti con spese d’investimento le attività progettuali dovranno concludersi entro ventiquattro mesi dal loro inizio e comunque entro il 31 dicembre 2023 e che la rendicontazione delle spese sostenute dovrà pervenire entro il termine del 29 febbraio 2024;
  2. di dare atto che il presente decreto è attuativo della DGR n. 654 del 25.05.2021 e che per quanto non disposto nel presente atto, di farà riferimento al DDR n. 62 del 30.06.2021;
  3. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  4. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  5. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
  6. di dare atto che l’impegno di spesa assunto con il presente provvedimento non è correlato agli obiettivi DEFR 2021-2023;
  7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza, ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;
  9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione, omesso l'Allegato A contabile.

Luigi Zanin

Allegato “A” (omissis)

(seguono allegati)

129_AllegatoB_DDR_129_25-10-2021_462740.pdf
129_AllegatoC_DDR_129_25-10-2021_462740.pdf

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