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Bur n. 22 del 12 febbraio 2021


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 156 del 15 dicembre 2020

Assegnazione aggiuntiva di contributi per il funzionamento alle scuole dell'infanzia non statali e ai servizi per la prima infanzia - anno 2020. L.R. n. 23/1980 e L.R. n. 32/1990. Impegno e liquidazione della spesa per il tramite di Azienda Zero. DGR n. 1696 del 9 dicembre 2020.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in ottemperanza alla DGR n. 1696 del 9 dicembre 2020, si provvede al riparto, all’assegnazione, all’impegno di spesa e si dispone la liquidazione, per l’esercizio 2020, della quota aggiuntiva di contributo a sostegno delle scuole dell’infanzia non statali del Veneto e dei servizi alla prima infanzia. L.R. n. 23/1980 e L.R. n. 32/1990. I contributi sono erogati per il tramite di Azienda Zero ai sensi della DGR n. 158 del 14 febbraio 2020.

Il Direttore

PREMESSO che con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 158 del 14 febbraio 2020 avente ad oggetto “Assegnazione delle risorse per l’anno 2020 a favore delle scuole dell’infanzia non statali e dei servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto. L.R. n. 23/1980 e L.R. n. 32/1990.” è stato approvato il piano di assegnazione dei contributi in conto gestione, a sostegno delle scuole dell’infanzia non statali del Veneto e dei servizi alla prima infanzia, per l’esercizio 2020 e la relativa copertura finanziaria;

che con la deliberazione della Giunta n. 594 del 12 maggio 2020 avente ad oggetto “Assegnazione straordinaria delle risorse per l’anno 2020 a favore delle scuole dell’infanzia non statali e dei servizi per la prima infanzia, riconosciuti ai sensi della L.R. n. 23/1980 e L.R. n. 32/1990, a seguito dell’emergenza sanitaria Covid 19.”, è stata approvata un’assegnazione aggiuntiva, per l’anno 2020, delle risorse rispetto a quelle sopra citate, per l’emergenza Covid-19, sempre a favore delle scuole dell’infanzia non statali e dei servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 23/1980 e della L.R. n. 32/1990, con risorse derivanti dalla variazione di bilancio approvata con Legge Regionale n. 13 del 30 aprile 2020, sul capitolo di spesa n. 100012 con oggetto “Fondo Regionale per le politiche sociali – sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)”;

che con la Deliberazione della Giunta n. 1696 del 9 dicembre 2020 avente ad oggetto “Emergenza Covid 19. Destinazione di ulteriori risorse per l’anno 2020 alle scuole dell’infanzia non statali e dei servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto. Legge regionale n. 23/1980 e Legge regionale n. 32/1990.” è stata approvata un’ulteriore destinazione di risorse rispetto a quelle sopra citate, per l’anno 2020, sempre a favore delle scuole dell’infanzia non statali e dei servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 23/1980 e della L.R. n. 32/1990, con risorse rese disponibili in sede di assestamento del bilancio di previsione 2020-2022, approvato con L.R. n. 36 dell’1 dicembre 2020, sul capitolo di spesa n. 100012 con oggetto “Fondo Regionale per le politiche sociali – sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)”;

che con il medesimo provvedimento n. 1696 del 9 dicembre 2020 è stato disposto che l’importo massimo delle obbligazioni di spesa determinato in euro 3.000.000,00=, debba essere suddiviso per euro 1.500.000,00 alle scuole infanzia non statali (L.R. n. 23/1980) e per euro 1.500.000,00 ai servizi per prima infanzia (L.R. n. 32/1990) e ripartiti ai servizi in proporzione ai contributi già assegnati per l’anno 2020 con i decreti del Dirigente della Direzione Servizi Sociali n. 17 del 10 marzo 2020, n. 51 del 13 maggio 2020 e n. 56 del 20 maggio 2020, ai sensi delle LL.RR. n. 23/1980 e n. 32/1990;

che il medesimo provvedimento regionale n. 1696 del 9 dicembre 2020 incarica il Direttore della struttura regionale competente ad assumere ogni atto conseguente in attuazione del medesimo provvedimento, compresi gli impegni di spesa a favore di Azienda Zero delegata all’erogazione dei contributi relativi all’anno 2020 ai soggetti beneficiari della L.R. n. 23/1980 e L.R. n. 32/1990;

RITENUTO pertanto di dare attuazione a quanto disposto con la DGR n. 1696 del 9 dicembre 2020 mediante l’approvazione del riparto, e relativa assegnazione, contenuto negli allegati, parti integranti del presente provvedimento:

  • l’Allegato A che definisce gli importi assegnati ad ogni singola scuola dell’infanzia non statale indicati nella colonna “Contributo aggiuntivo 2020”;
  • l’Allegato B che definisce gli importi assegnati ai servizi prima infanzia i cui titolari e/o gestori hanno natura giuridica pubblica indicati nella colonna “Contributo aggiuntivo 2020”;
  • l’Allegato C che definisce gli importi assegnati ai servizi prima infanzia i cui titolari e/o gestori hanno natura giuridica privata indicati nella colonna “Contributo aggiuntivo 2020”;

necessario impegnare, in attuazione della DGR n. 1696 del 9 dicembre 2020, la spesa di euro 3.000.000,00, a favore dell’Azienda Zero, c.f. e p.i. 05018720283, anagrafica 00165738, da destinare alle scuole dell’infanzia non statali riconosciute dalla Regione del Veneto e ai servizi per la prima infanzia, per l’anno 2020, come da allegati citati, con imputazione al capitolo di spesa n. 100012 recante “Fondo Regionale per le politiche sociali – sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)”, del bilancio di previsione 2020-2022, esercizio 2020, che presenta sufficiente disponibilità, Art. 002, P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.011, come da All.to 6/1 del D. Lgs. 118 del 2011 e s.m.i.;

di liquidare l’importo di euro 3.000.000,00 ad Azienda Zero, ad esecutività del presente provvedimento, per la successiva erogazione ai servizi per la prima infanzia ad acquisita disponibilità delle risorse;

DATO ATTO che alle scuole dell’infanzia comunali e ai servizi per la prima infanzia comunali o di altro ente pubblico, che per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, l’Azienda Zero erogherà l’importo al netto del bollo sulla quietanza che successivamente la medesima verserà direttamente all’Erario;

che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V livello del piano dei conti;

che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

che la spesa di sui si dispone l’impegno con il presente atto è ricompresa nell’obiettivo:

-12.01.01 “Sostenere le spese di funzionamento delle scuole dell’infanzia non statali”, per euro 1.500.000,00;

-12.01.03 “Promuovere i servizi per la prima infanzia”, per euro 1.500.000,00;

del D.E.F.R. 2020-2022;

VISTI il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

la L.R. n. 23/1980, n. 32/1990, n. 39/2001, n. 54/2012, n. 19/2016, n. 46/2019, n. 13/2020 e n. 36/2020;

il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

le deliberazioni della Giunta n. 30 del 21 gennaio 2020, n. 158 del 14 febbraio 2020, n. 594 del 20 maggio 2020 e n. 1696 del 9 dicembre 2020;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
  1. di approvare il riparto, e relativa assegnazione, contenuto negli allegati, parti integranti del presente provvedimento:
  • l’Allegato A che definisce gli importi assegnati ad ogni singola scuola dell’infanzia non statale indicati nella colonna “Contributo aggiuntivo 2020”;
  • l’Allegato B che definisce gli importi assegnati ai servizi prima infanzia i cui titolari e/o gestori hanno natura giuridica pubblica indicati nella colonna “Contributo aggiuntivo 2020”;
  • l’Allegato C che definisce gli importi assegnati ai servizi prima infanzia i cui titolari e/o gestori hanno natura giuridica privata indicati nella colonna “Contributo aggiuntivo 2020”;
  1. di impegnare, in attuazione della DGR n. 1696 del 9 dicembre 2020, la spesa di euro 3.000.000,00, a favore dell’Azienda Zero, c.f. e p.i. 05018720283, anagrafica 00165738, da destinare alle scuole dell’infanzia non statali riconosciute dalla Regione del Veneto e ai servizi per la prima infanzia, per l’anno 2020, come da allegati citati, con imputazione al capitolo di spesa n. 100012 recante “Fondo Regionale per le politiche sociali – sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)”, del Bilancio di previsione 2020-2022, esercizio 2020, che presenta sufficiente disponibilità, Art. 002, P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.011, come da All.to 6/1 del D. Lgs. 118 del 2011 e s.m.i.;
  1. di liquidare l’importo di euro 3.000.000,00 ad Azienda Zero, ad esecutività del presente provvedimento, per la successiva erogazione ai servizi per la prima infanzia ad acquisita disponibilità delle risorse;
  1. di disporre che Azienda Zero liquidi alle scuole dell’infanzia comunali e ai servizi per la prima infanzia comunali o di altro ente pubblico, che per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, l’importo al netto del bollo sulla quietanza che la medesima verserà direttamente all’Erario;
  1. di dare atto che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V livello del piano dei conti;
  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  1. di dare atto che la spesa di sui si dispone l’impegno con il presente atto è ricompresa nell’obiettivo:

-12.01.01 “Sostenere le spese di funzionamento delle scuole dell’infanzia non statali”, per euro 1.500.000,00;

-12.01.03 “Promuovere i servizi per la prima infanzia”, per euro 1.500.000,00;

del D.E.F.R. 2020-2022;

  1. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, fatte salve diverse determinazioni da parte degli interessati;
  1. la trasmissione del presente atto all’Azienda Zero, in forma integrale, anche ai fini dell’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
  1. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, fatte salve diverse determinazione da parte degli interessati;
  1. di dare atto della pubblicazione della DGR n. 1696 del 9 dicembre 2020 ai sensi dell’art. 26, co. 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Fabrizio Garbin

(seguono allegati)

156_Allegato_A_DDR_156_15-12-2020_441010.pdf
156_Allegato_B_DDR_156_15-12-2020_441010.pdf
156_Allegato_C_DDR_156_15-12-2020_441010.pdf

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