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Bur n. 38 del 19 aprile 2019


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 107 del 12 aprile 2019

Indizione di gara ad evidenza pubblica per l'assegnazione della concessione mineraria di sali magnesiaci denominata "SCALON" iscritta al n.317 del registro delle miniere e sita in Comune di Quero Vas (BL). Approvazione bando di gara e modelli allegati. (R.D. 1443 del 29.07.1927 - L.R. 7/2005 - D.Lgss.59 del 26.03.2010).

Note per la trasparenza

Con il presente atto viene indetta la gara ad evidenza pubblica per la riassegnazione della Concessione mineraria “Scalon” in Comune di Quero Vas (BL), ai sensi della Direttiva 2006/123/CE “Bolkestein”, approvando i relativi documenti.

Il Direttore

VISTO il Decreto del Distretto Minerario di Padova n. 21 in data 28.10.1997 con il quale è stata rilasciata alla ditta Telve Rigo s.r.l. la concessione mineraria per Sali magnesiaci denominata “SCALON”, ubicata nel Comune di Vas, ora Quero Vas, (BL), su un’estensione di 72 Ha e per una durata di anni 20;

PRESO ATTO che con D.G.R. n. 4321 in data 24.11.1998 sono stati autorizzati, ai fini idrogeologici e forestali, i lavori di estrazione e la correlata ricomposizione ambientale del cantiere minerario “Scalon”;

PRESO ATTO che con Decreto regionale n. 249 del 05.11.2008 è stata rilasciata l’autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del D.lgs. 42/2004, fino al 31.12.2008, relativamente ai lavori di estrazione e di ricomposizione ambientale del cantiere minerario;

PRESO ATTO che con D.G.R. n. 1303 del 03.08.2011 è stata autorizzata una variante sostanziale al progetto di coltivazione del medesimo cantiere, ai fini minerari, ai fini idrogeologici e forestali (R.D. 3267/1923) e ai fini paesaggistici (D.lgs. 42/2004), stabilendo la conclusione dei lavori di coltivazione mineraria (estrazione e ricomposizione ambientale) al 28.10.2017, corrispondente alla scadenza della concessione mineraria;

VISTI i decreti n. 376 del 26.10.2017 e n. 365 del 23.10.2018 con i quali, nelle more dell’espletamento delle procedure ad evidenza pubblica di riassegnazione della concessione mineraria, è stato disposto il differimento al 28.10.2019 del termine di scadenza della concessione, prorogando fino allo stesso termine la scadenza dei lavori di coltivazione del cantiere minerario “Scalon”;

CONSIDERATO che, ai sensi del D.lgs. 59 del 26.03.2010, in attuazione delle Direttive 2006123/CE relative ai servizi nel mercato interno, l’assegnazione della concessione deve avvenire previa procedura di evidenza pubblica;

VISTA la D.G.R. n. 651 del 20.03.2007 con la quale, tra l’altro, sono state attribuite al Dirigente della Direzione Geologia e Attività Estrattive (ora Direzione Difesa del Suolo) le funzioni di ingegnere capo di cui al R.D. 1443/1927, al R.D.L. 1347/1936, alle LL. 752/1982 e n. 221/1990 e al D.P.R. 382/1994;

CONSIDERATO che è necessario, in base alle disposizione di cui sopra, procedere all’indizione della gara per l’attribuzione onerosa della concessione “Scalon”;

VISTO il bando di gara di cui all’Allegato A e sottoallegati A1, A2 e A3, parti integranti del presente decreto, che precisano termini e modalità per la presentazione e valutazione delle domande;

PRESO ATTO che l’oggetto della gara è costituito dalla concessione mineraria per la coltivazione della porzione residua del giacimento costituente la miniera riconosciuta dal Distretto minerario e costituita da una cubatura di circa 2.500.000 di mc di sali magnesiaci con relative pertinenze inscindibili;

CONSIDERATO che le pertinenze della miniera sono costituite dall’impianto di frantumazione e selezione, dalla pesa e dal box ad uso ufficio e dalle piste di accesso e interne di servizio al cantiere minerario;

CONSIDERATO che le sole piste di accesso e interne di servizio al cantiere minerario costituiscono pertinenze inscindibili dalla miniera ai sensi dell’art. 35 del RD 1443/1927;

DATO ATTO che il bando di gara deve essere pubblicato sul BUR e all’Albo Pretorio del Comune di Quero Vas (BL), nonché sul sito istituzionale della Regione del Veneto per 15 giorni successivi;

VISTO il R.D. 1443 del 29.07.1927 ed in particolare l’art. 14 sulle modalità di rinnovo del titolo minerario;

VISTO il D.lgs. 112 del 31.03.1998 in materia di conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed Enti Locali, in attuazione del capo I della L. 59 del 15.03.1997;

VISTA la L.R. n. 7 del 25.02.2005;

VISTI gli atti d’ufficio;

decreta

  1. di indire, in applicazione del D.lgs. 59 del 26.03.2010 e in attuazione delle Direttive 2006123/CE relative ai servizi nel mercato interno, la gara ad evidenza pubblica per l’affidamento della concessione mineraria per l’estrazione di sali magnesiaci denominata “SCALON”, ubicata nel Comune di Quero Vas (BL),
  1. di stabilire che la disciplina specifica della gara e le modalità operative per la presentazione e valutazione delle offerte sono definite nel Bando e Disciplinare di Gara, Allegato A sottoallegati A1, A2 e A3, parti integranti del presente atto e con lo stesso approvati;
  1. di rinviare a successivo provvedimento la nomina della Commissione giudicatrice all’atto della comunicazione della 1^ seduta pubblica prevista dal Bando e Disciplinare;;
  1. di disporre la pubblicazione integrale del presente decreto con i relativi allegati sul Bollettino Ufficiale della Regione e, per 15 giorni successivi, sul sito Internet Regionale e all’albo pretorio del Comune di Quero Vas;
  1. di dare atto che avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione;

Marco Puiatti

(L’allegato bando è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)

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