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Materia: Urbanistica
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA URBANISTICA n. 1 del 06 dicembre 2018
Aggiornamento delle "Specifiche tecniche per la formazione e l'aggiornamento delle banche dati per la redazione degli strumenti urbanistici generali su carta tecnica regionale e per l'aggiornamento della relativa base cartografica da parte dei Comuni". Articolo. 50, comma 1, e articolo 18, comma 5 bis della L.R. 11/2004. DGR n. 3811 del 9 dicembre 2009.
Si tratta dell’aggiornamento e della semplificazione delle specifiche tecniche di compilazione, in formato digitale dei Piani Regolatori Comunali, già approvate con DGR 3811/2009, integrato anche in attuazione delle ultime disposizioni nazionali in materia. Trattandosi di regole di natura strettamente tecnica, la loro approvazione e pubblicazione è stata demandata dalla stessa DGR n. 3811 del 9 dicembre 2009 ad un decreto del direttore della Direzione Pianificazione Territoriale.
Il Direttore
PREMESSO CHE
La L.R. 11/2004 dispone l'obbligo per i Comuni di compilare in formato digitale il proprio Piano Regolatore Comunale (PRC) secondo specifiche regole di redazione e di archiviazione predisposte dalla Regione e costruite in coerenza con il disposto dell'art. 2, comma 2, della L.R. 11/2004, che prevede espressamente "l'adozione e l'utilizzo di un sistema informativo territoriale unificato e accessibile".
Queste regole sono complessivamente contenute nei seguenti provvedimenti regionali:
L’applicazione delle predette regole ha assunto grande rilievo dopo l’entrata in vigore del comma 5 bis dell’art. 18 della L.R. 11/2004, introdotto dal comma 1, art. 23 della L.R. 14/2017, che subordina la pubblicabilità del PI, dopo la sua approvazione, alla contemporanea “trasmissione del quadro conoscitivo (QC) e del suo aggiornamento” alla Regione, ai fini delle attività di monitoraggio dell’Osservatorio della pianificazione territoriale ed urbanistica, di cui all’art. 8 della L.R. 11/2004.
Alle regole sopra richiamate in materia di dati territoriali si sono aggiunte nel frattempo disposizioni tecniche a livello nazionale, quali:
Emerge con evidenza la necessità di armonizzare le predette regole regionali con le sopraggiunte citate regole tecniche nazionali, avendo cura di mantenere una stretta coerenza logica con le impostazioni generali di redazione del PRC fissate con la DGR 3811/2009 e la DGR 2690/2010.
Stante la natura strettamente tecnica di queste attività si ritiene opportuno dare attuazione al punto 3 del dispositivo della citata DGR 3811/2009, che dispone “Di demandare al dirigente responsabile della Direzione Urbanistica [ora Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale] di provvedere alla pubblicazione sul BUR, e contemporaneamente sul sito Web della Regione, degli opportuni aggiornamenti delle specifiche tecniche [di cui alle specifiche di compilazione], nel pieno rispetto delle impostazioni generali degli Atti [di indirizzo] ed, in particolare, in coerenza con i principi formatori delle specifiche tecniche …”, questo proprio nella necessità di aggiornare le specifiche in oggetto e di garantirne la stretta coerenza logica con le impostazioni generali degli Atti di indirizzo, nonché di mantenere criteri di sostanziale omogeneità nella compilazione dei dati.
Nell’Allegato A “Specifiche tecniche per la formazione e l’aggiornamento delle banche dati per la redazione degli strumenti urbanistici generali su carta tecnica regionale e per l’aggiornamento della relativa base cartografica da parte dei Comuni” al presente Decreto sono contenuti i nuovi Fondamenti generali degli Atti di indirizzo compilati in sostituzione del precedente testo allegato alla DGR 3811/2009. Il nuovo testo mantiene sia le impostazioni generali sia i contenuti sostanziali e le finalità del testo sostituito, comunque strettamente riferiti alla lettera a) dell'art. 50 della L.R. 11/2004.
Il nuovo testo aggiorna altresì i contenuti del citato decreto 27/2015 in ordine ai dettagli sia di compilazione che di procedura, prescrivendo l’apposizione dell’impronta informatica, di cui al DPCM 13 novembre 2014, all’intero dataset del PRC. Non saranno più necessari, di conseguenza, i file di certificazione, peraltro riferiti al solo PAT, di cui al citato Decreto 27/2015, poiché sostituiti da queste nuove modalità, dettagliate nell’Allegato A al presente decreto.
Si ritiene in tal modo di conseguire, oltre all’aggiornamento delle specifiche in oggetto come sopra descritto, anche una loro sensibile semplificazione, sia come modalità tecniche di compilazione sia come procedure conseguenti.
VISTI i seguenti documenti:
decreta
Maurizio De Gennaro
(seguono allegati)
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