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Materia: Servizi sociali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 173 del 15 dicembre 2017
Impegno di spesa per il progetto di collaborazione tra la Regione Veneto - Direzione Servizi Sociali e Veneto Lavoro per il rafforzamento della rete dei servizi sociali nel contesto delle progettualità nazionali e regionali di promozione dell'inclusione. DGR n. 2027 del 6.12.2017.
Con il presente atto si assume l'impegno di spesa per l'attuazione del progetto di collaborazione tra la Regione Veneto - Direzione Servizi Sociali e l'Ente strumentale Veneto Lavoro per il rafforzamento della rete dei Servizi sociali nel contesto delle progettualità nazionali e regionali di promozione dell'inclusione sociale.
Il Direttore
PREMESSO
- che la Regione Veneto, al fine di affrontare la profonda e radicata crisi economica e occupazionale, ha avviato già da diversi anni, in attuazione della L. n. 328/2000, politiche regionali di inclusione sociale atte a potenziare nei diversi ambiti (lavoro, formazione, assistenza, ecc.), servizi ed interventi finalizzati ad aiutare le persone e le famiglie a far emergere le loro potenzialità, superando così la logica assistenziale.
- che nel settore dei servizi sociali, in particolare, sono state promosse significative iniziative al fine di contrastare il disagio sociale e l’emarginazione e alcune di queste sono già capitalizzate nella programmazione regionale (v. per es. progetto Network antitratta Veneto (N.A.Ve) – DGR n. 1390/2016; progetto Reddito d’inclusione attiva (RIA) – DGR n. 2009/2015; DGR n. 1622/2017; Progetto sulla redistribuzione delle eccedenze alimentari – L.R. n. 11/ 2011 - DGR n. 1862/2016; DGR 1623/2017; Progetto “DOM.Veneto” Modello di housing first Regione Veneto, approvato con Decreto direttoriale n. 701 del 7 dicembre 2017 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali - Avviso 4 del 4 ottobre 2016 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
- che al fine di promuovere in Italia l’inclusione sociale delle persone e delle famiglie a rischio di marginalità e tutelare i minori appartenenti a tali nuclei, è stata approvata in data 15 marzo 2017 la legge delega n. 33 (collegata alla legge di stabilità), che introduce la prima misura nazionale di contrasto alla povertà, denominata Reddito di inclusione (REI). In attuazione di tale legge, in data 15 settembre 2017 è stato adottato il Decreto legislativo n. 147 (G.U. n. 240 del 13.10.2017) recante “Disposizioni per l’introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà”. Detto decreto introduce, a decorrere dal 1 gennaio 2018, il Reddito di inclusione (REI) che andrà a sostituire il Sostegno per l’inclusione attiva (SIA), di cui all’art. 1, commi 386-388, della L. n. 208/2015;
TENUTO CONTO
- della normativa nazionale e regionale sopra citata e delle esigenze che si stanno esprimendo nel territorio, la Regione Veneto ritiene opportuno rivisitare la propria programmazione al fine di superare la frammentazione dei processi, consentendo ai territori di programmare, unitariamente e contestualmente, le politiche e gli interventi rivolti alle fasce di popolazione in condizione di maggior disagio sociale;
- della necessità di avviare delle azioni di sistema orientate al rafforzamento della rete dei Servizi Sociali nel contesto delle progettualità nazionali e regionali attraverso, in particolare, la costruzione di una piattaforma informatica per il monitoraggio del fenomeno del disagio sociale e per l’implementazione di modelli di valutazione degli esiti degli interventi/progetti di inclusione sociale;
VISTA
- la DGR n. 2027 del 6.12.2017 con cui sono stati approvati:
a) il progetto di collaborazione tra la Regione del Veneto – Direzione Servizi Sociali e Veneto Lavoro per il rafforzamento della rete dei servizi sociali nel contesto delle progettualità nazionali e regionali di promozione dell’inclusione sociale. Art. 15 della L. n. 241/1990 e art. 5 del D.lgs. n. 50/2016;
b) lo schema di accordo di collaborazione tra la Regione Veneto – Direzione Servizi Sociali e Veneto Lavoro 2017-2019;
- che in attuazione delle disposizioni contenute nella deliberazione sopra citata è stato acquisito agli atti il progetto esecutivo di dettaglio elaborato dall’ente strumentale Veneto Lavoro di cui all’Allegato A, parte integrante del presente atto, contenente la descrizione degli interventi, dei costi analitici ed il cronoprogramma delle attività;
- che è stato sottoscritto l’Accordo di collaborazione tra la Regione Veneto e l’ente strumentale Veneto Lavoro in data 14.12.2017;
RICHIAMATA
- la DGR n. 2027 del 6.12.2017 con cui si dispongono le modalità di erogazione delle risorse da destinare a Veneto Lavoro, si stabilisce che il saldo venga erogato a seguito dell’invio di una relazione e di una rendicontazione finale delle spese sostenute che dovranno essere trasmesse entro un mese dalla data di scadenza dell’Accordo di collaborazione de quo e pertanto entro il 31.10.2019;
- che le risorse totali a disposizione per le attività oggetto del presente provvedimento pari a Euro 500.000,00 trovano copertura sullo stanziamento del capitolo 102039 “Fondo Nazionale per le Politiche Sociali - Interventi per l’infanzia (art. 20 L. 8/11/2000 n.328 e art. 80 c.17 L. 23/12/2000 n. 388)” del Bilancio di previsione 2017-2019;
CONSIDERATO
- che si rende necessario assumere l’impegno di spesa di Euro 500.000,00 a favore dell’ente strumentale Veneto Lavoro a titolo di rimborso spese;
VERIFICATO
- che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso i trasferimenti statali del Fondo nazionale per le politiche sociali e la copertura dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 902/2017 disposto con DDR n. 42 del 19.4.2017 ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 001623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 – art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)” (reversale n. 2573/2017);
DATO ATTO
- che l’obbligazione con cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;
RICHIAMATO
- il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/1 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i., in cui si chiarisce che “il fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate ed imputate agli esercizi precedenti a quelli d’imputazione delle relative spese”;
VISTI
- il D.lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.lgs. n. 118/2011;
- la L.R. n. 54/2012 in ordine ai compiti e alle responsabilità di gestione attribuiti ai dirigenti;
- la L.R. n. 32/2016 “Bilancio di previsione della Regione 2017-2019”;
- la DGR n. 1052 del 4/07/2017 con la quale è stato conferito alla dott.ssa Francesca Russo, Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare, Veterinaria, l’incarico ad interim di Direttore della Direzione Servizi sociali;
decreta
1. di approvare, per quanto espresso in premessa, l’Allegato A, parte integrante del presente atto contenente la descrizione degli interventi, dei costi analitici ed il cronoprogramma delle attività oggetto dell’Accordo di collaborazione tra la Regione Veneto - Direzione Servizi Sociali e l’ente strumentale Veneto Lavoro;
2. di impegnare a favore dell’ente strumentale Veneto Lavoro (c.f. 03180130274 – anagrafica 00063130) la somma pari a Euro 500.000,00 per le attività oggetto dell’Accordo di collaborazione di cui al punto 1, a titolo di rimborso spese a carico del capitolo 102039 “Fondo Nazionale per le Politiche Sociali - Interventi per l’infanzia (art. 20 L. 8/11/2000 n. 328 e art. 80 c.17 L. 23/12/2000 n. 388)” del Bilancio di previsione 2017-2019, articolo 002, codice V° livello P.d.C. 1.04.01.02.017 “Trasferimenti correnti a altri enti e agenzie regionali e sub regionali”;
3. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata per Euro 500.000,00 dall’accertamento in entrata n. 902/2017 disposto con DDR n. 42 del 19.4.2017 ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 001623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 – art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)” (reversale n. 2573/2017), del bilancio regionale di previsione 2017-2019”;
4. di liquidare all’ente strumentale Veneto Lavoro l’importo di cui al punto 3 mediante liquidazioni trimestrali sulla base della presentazione di idonea documentazione contabile che per l’anno 2018 dovrà prevedere un importo massimo di Euro 375.000,00. Il saldo sarà liquidato a seguito dell’invio di idonea documentazione contabile che dovrà essere inviata entro un mese dalla data di scadenza dell’accordo di collaborazione di cui al punto 1 e pertanto entro il 31/10/2019, corredata da una relazione descrittiva delle attività svolte e dei relativi costi sostenuti, specificando in particolare il numero di risorse impiegate e di ciascuna, il livello professionale, l’impegno lavorativo espresso in ore/persona e i relativi costi. In particolare dovranno essere disposti piani di attività dettagliati e dovranno essere disposti un sistema contabile separato e una codificazione appropriata dei costi correlati alla contabilità generale. Al fine di valutarne l’ammissibilità, tutti i costi devono essere documentati, trasparenti e suddivisi per voci, nel rispetto dei criteri di pertinenza, congruità e coerenza;
5. di imputare la spesa di cui al punto 3., come segue:
6. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;
7. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
11. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino ufficiale.
Per il Direttore Il Direttore Vicario Fabrizio Garbin
(seguono allegati)
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