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Bur n. 33 del 03 aprile 2018


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SVILUPPO DEL TERRITORIO n. 98 del 13 dicembre 2017

Discarica controllata denominata "Ca' Filissine" in Comune di Pescantina. Approvazione progetto di bonifica e messa in sicurezza ed Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata con Decreto del Direttore Regionale della Direzione Tutela Ambiente n. 170 del 01.12.2016. Proroga dei termini per inizio lavori.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si concede, su istanza di parte, la proroga dei termini per l’inizio dei lavori relativi ai nuovi settori di discarica previsti dal progetto approvato.

PREMESSO che con Decreto del Direttore Regionale della Direzione Tutela Ambiente n. 170 del 01 dicembre 2016, è stato approvato sulla base dell’allegato parere favorevole della Commissione regionale VIA il progetto definitivo relativo alla Bonifica e messa in sicurezza permanente della discarica controllata denominata “Cà Filissine”, presentato dal Comune di Pescantina (VR).

CONSIDERATO che con lo stesso provvedimento di cui sopra è stata altresì rilasciata l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativa alla discarica di cui trattasi, comprensiva dell’autorizzazione alla realizzazione degli interventi previsti dal progetto in parola, ivi compresi i lavori di allestimento dei nuovi settori in ampliamento della medesima discarica.

RAMMENTATO che, nell’ambito del complessivo progetto di cui sopra, i citati settori in ampliamento rappresentano le opere atte a finanziare, in assenza di ulteriori risorse economiche, gli interventi di bonifica e messa in sicurezza ritenuti necessari per rimediare alla grave situazione di compromissione delle acque sotterranee del sito.

PRESO ATTO che l’art. 24, co. 4 della L.R. n. 3/2000, relativamente alle discariche, prevede che i lavori di realizzazione delle stesse debbano iniziare entro dodici mesi dall’approvazione del progetto, salvo diversi termini fissati nel medesimo provvedimento di approvazione o salvo proroga accordata su motivata istanza dell’interessato.

PRESO ATTO che il DDR n. 170/2016 non prevede termini diversi per l’inizio di detti lavori, anche se il crono programma per fasi contenuto nel progetto approvato, così come integrato dalle prescrizioni della Commissione regionale VIA, lega l’inizio dei lavori di allestimento dei singoli settori in ampliamento, così come l’inizio dell’avvio dei conferimenti di rifiuti negli stessi, al raggiungimento di precise condizioni ed obiettivi di bonifica (tra i quali il raggiungimento di un ridotto battente di percolato nei pozzi di raccolta).

VISTA la richiesta di proroga dei termini in questione, avanzata dal Comune di Pescantina con nota n. 25459 del 15.11.2017 (acquisita al prot. reg. n. 489388 del 23.11.2017).

PRESO ATTO che la richiesta del Comune richiama le prescrizioni n. 2 e n. 3 del parere della Commissione regionale VIA allegato al citato DDR n. 170/2016 in ordine:

  • all’impegno assunto dalla stessa Amministrazione per l’adozione “di tutte le iniziative che, attraverso il reperimento di nuovi fondi, contributi e/o risarcimenti, consentano una riduzione del quantitativo e/o della tipologia dei rifiuti conferibili”;
  • all’obbligo di assoggettare a preventiva Verifica di Assoggettabilità gli interventi di modifica in riduzione delle volumetrie (di rifiuti) progettuali massime autorizzate.

CONSIDERATO che, alla medesima richiesta di proroga, è allegata la nota del Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente con la quale viene confermato che l’intervento di messa in sicurezza e bonifica della discarica è stato inserito nell’ambito del programma di interventi approvato con il DPCM del 21.07.2017 e che la relativa copertura finanziaria sarà assicurata dalle risorse del fondo istituito dalla Legge 11.12.2016, art. 1, comma 140 (Legge di Bilancio 2017).

PRESO ATTO che, in ragione di quanto sopra, il Comune ha rappresentato la necessità di procedere ad una modifica progettuale dell’intervento e, conseguentemente, di non procedere all’assegnazione dei lavori ad oggi previsti dal progetto approvato.

CONSIDERATO che la proroga di cui trattasi è stata richiesta per un periodo di mesi 12.

RAMMENTATO che:

  • con deliberazione di Giunta regionale n. 1978 del 26 dicembre 2016 e successivi decreti attuativi è stato assegnato, e già liquidato, al Comune di Pescantina un contributo regionale di 1.400.000,00 finalizzato alla realizzazione dei primi interventi di messa in sicurezza d’emergenza del sito di discarica in questione;
  • il progetto definitivo relativo a detti interventi è stato valutato ed approvato nell’ambito di apposita Conferenza dei Servizi, indetta dal Comune di Pescantina e tenutasi in Regione in data 15 marzo 2017;
  • il progetto esecutivo relativo ai medesimi interventi è stato illustrato nell’ambito di un’ulteriore Conferenza dei Servizi, indetta dal Comune di Pescantina e tenutasi presso la sede dell’ARPAV di Verona in data 13 ottobre 2017; in tale occasione il Comune ha dichiarato di aver avviato le procedure che porteranno all'affidamento dei lavori emergenziali di cui trattasi e la Regione ha invitato il Comune a porre in atto, anche in via straordinaria, ove ne sussistano i presupposti, quelle misure indispensabili per attuare detti interventi con la massima urgenza e, comunque, per evitare che l’imminente arrivo della stagione invernale possa portare ad una piovosità tale da far defluire all’esterno della discarica del liquido contaminato presente sopra il corpo rifiuti.
  • nella medesima Conferenza dei Servizi del 13 ottobre 2017 si è preso atto dello stato di abbandono del sito da parte di Daneco Impianti SpA, verificatosi, di fatto, nel mese di marzo 2017 ma ufficializzato, con nota del Liquidatore della società datata 26.09.2017, solo a seguito del deposito, presso il Tribunale Fallimentare di Roma, di apposita domanda prenotativa di concordato ex art. 16 L. Fall.

VISTO il perdurare della grave situazione di compromissione delle acque di falda, come periodicamente riscontrata da ARPAV (da ultimo con nota del 30.10.2017).

RITENUTO alla luce di tutto quanto sopra rappresentato, vista l’istanza presentata e le motivazioni addotte, di poter concedere la proroga richiesta dei termini di inizio dei lavori relativi ai nuovi settori di discarica previsti dal progetto approvato, subordinatamente alle seguenti prescrizioni:

  • il Comune di Pescantina è tenuto a porre in atto, anche in via straordinaria, ove ne sussistano i presupposti, quelle misure indispensabili per attuare con la massima urgenza gli interventi di messa in sicurezza d’emergenza finanziati dalla Regione con DGRV n. 1978 del 26.12.2016, e successivi decreti attuativi, ed approvati nell’ambito della Conferenza dei Servizi del 15.03.2017;
  • il Comune di Pescantina è tenuto a presentare quanto prima, e comunque non oltre 90 giorni dalla notifica del presente provvedimento, ai competenti Uffici regionali la documentazione relativa alla modifica in riduzione delle volumetrie progettuali massime autorizzate ai fini dell’espletamento della prevista Verifica di Assoggettabilità.

VISTE la L.R. n. 33/1985 e ss.mm.ii. e la L.R. n. 3/2000 e ss.mm.ii.

VISTI il D. Lgs. n. 36/2003 ed il D. Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii.

decreta

  1. di concedere la proroga dei termini per l’inizio dei lavori relativi ai nuovi settori di discarica previsti dal progetto approvato con DDR n. 170/2016, così come da apposita richiesta formulata dal Comune di Pescantina con nota n. 25459 del 15.11.2017 (acquisita al prot. reg. n. 489388 del 23.11.2017), subordinatamente alle seguenti prescrizioni:
    • il Comune di Pescantina è tenuto a porre in atto, anche in via straordinaria, ove ne sussistano i presupposti, quelle misure indispensabili per attuare con la massima urgenza gli interventi di messa in sicurezza d’emergenza finanziati dalla Regione con DGRV n. 1978 del 26.12.2016, e successivi decreti attuativi, ed approvati nell’ambito della Conferenza dei Servizi del 15.03.2017;
    • il Comune di Pescantina è tenuto a presentare quanto prima, e comunque non oltre 90 giorni dalla notifica del presente provvedimento, ai competenti Uffici regionali la documentazione relativa alla modifica in riduzione delle volumetrie progettuali massime autorizzate ai fini dell’espletamento della prevista Verifica di Assoggettabilità.
  2. di comunicare il presente provvedimento al Comune di Pescantina, alla Provincia di Verona, ad ARPAV Dipartimento provinciale di Verona e ad ARPAV Osservatorio Regionale Rifiuti.
  3. di pubblicare il presente atto integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
  4. di far presente che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010.

Alessandro Benassi

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