Home » Dettaglio Atto di Enti Vari
Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
COMUNE DI SAN PIETRO IN GU (PADOVA)
Decreto di Esproprio n. 10 del 11 ottobre 2022 - Repertorio n. 2073 del 11 ottobre 2022
Realizzazione di un nuovo percorso ciclopedonale in Via Garibaldi CUP I91B20000340004. Espropriazione per pubblica utilità decreto di espropriazione a seguito corresponsione dell'indennità condivisa determinata ai sensi del 20 DPR n 327-01 Art 20 comma 11 art 26 comma 11 ed art 23 del DPR n 327-01 così come modificato dal D Lgs 27 dicembre 2002 n 302 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità.
IL RESPONSABILE
omissis
CONSIDERATO che con delibera del Consiglio Comunale n. 69 del 18/08/2020 è stato approvato il progetto di fattibilità relativo ai lavori in oggetto;
RICHIAMATA la propria comunicazione protocollo n. 417-418-422-428-430-432-434-437-439-440-442-443-444 del 15/01/2021 di avvio del procedimento diretto alla apposizione del vincolo preordinato all’espropriazione ed alla dichiarazione di pubblica utilità delle opere, trasmessa ai sensi dell’art. 11 e 16 DPR n. 327/2001 e ss.mm.ii. nonché della Legge 7 agosto 1990 n. 241 come modificata dalla Legge 11 febbraio 2005 n. 15;
CONSIDERATO che nessun proprietario interessato dalla procedura di esproprio ha formulato osservazioni di dissenso se non una sola richiesta di delucidazioni pervenuta con nota prot. 1354 del 09.02.2021 ed alla quale è stata data risposta con missiva prot. 2044 del 02.03.2021;
CONSIDERATO che con delibera di Giunta comunale di San Pietro in Gu n. 12 del 27-03-2021 è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo in argomento ed è stata dichiarata la pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità delle opere previste nel progetto ai sensi dell’art. 12 comma 1 lettera a) del D.P.R. 327/2001, fissando il termine di cinque anni decorrenti dalla data in cui diventa efficace l’atto che dichiara la pubblica utilità dell’opera (art. 13 comma 4 DPR 327/01) e dunque esso termine è il 27/03/2026;
PRESO ATTO che in data 22/05/2021 prot. 4702, 24/05/2021 prot. 4742, 24/05/2021 prot. 4743, 25/05/2021 prot. 4781, 26/05/2021 prot. 4812, 03/06/2021 prot. 5060, 26/05/2021 prot. 4727 e 26/05/2021 prot. 4813, si è proceduto alla redazione del verbale di cessione volontaria, concordando tra la ditta esproprianda e l’Autorità Espropriante tutte quelle condizioni di carattere tecnico progettuale e di carattere economico;
PRESO ATTO che l’accordo di cessione ha validità quale formale accettazione ai sensi dell’art. 20.5 DPR n. 327/01; nell’accordo di cessione viene dichiarata l’assenza di diritti di terzi nonché autocertificazione attestante la piena e libera proprietà del bene, o nel caso di presenza di oneri pregiudizievoli l’accettazione è stata accompagnata dalla relativa autorizzazione a pagare pervenuta da parte del titolare del diritto, acquisito al prot. Comunale nr 10727 in data 15/10/2021;
Dato atto che l'immissione nel possesso delle aree espropriande di cui al presente decreto è avvenuto in data 21/02/2022;
DATO ATTO che è stato predisposto il decreto di pagamento diretto n. 7 protocollo n. 13/05/2022 datata 13/05/2022 emesso dal Responsabile dell’Area 3 dott. Franco Alberto e pubblicato ai sensi dell’art. 26 comma 8 DPR n. 327/2001 per trenta giorni sul B.U.R. n. 65 del 27/05/2022;
DATO ATTO che per le formalità di cui sopra, non essendo pervenute opposizioni per l’ammontare dell’indennità o per la garanzia da parte di terzi, si è potuto procedere al formale pagamento, effettuato giusta quietanze da n. 734 a n. 740 dell’11/08/2022 del documento di liquidazione NRG 204 del 10/08/2022;
CONSIDERATA la validità della dichiarazione di pubblica utilità;
CONSTATATO l’avvenuto pagamento diretto ai sensi di legge delle indennità accettate omissis
CONSIDERATO che ai sensi dell’articolo 20 comma 11 del DPR n. 327/2001 l’Autorità Espropriante, in alternativa all’atto di cessione volontaria, può emettere il Decreto di Espropriazione, dopo aver corrisposto o depositato l’importo concordato;
CONSIDERATO che il frazionamento catastale è stato approvato dall’Agenzia del Territorio di Padova con frazionamento n. 18199 del 17/02/2022 attraverso cui sono state definitivamente individuate e quantificate nella superficie le aree oggetto di espropriazione;
VISTO il D.P.R. n. 327 dell’08 giugno 2001 così come modificato dal D.Lgs. n. 302 del 27 dicembre 2002 e ss.mm.ii.;
D E C R E T A
Art. 1) E’ pronunciata l’espropriazione ai sensi dell’art. 20.11, art. 26.11 ed art. 23 DPR n. 327/01 disponendosi il passaggio del diritto di proprietà a favore del Comune di San Pietro in Gu, c.f. 81000550285, con sede in Piazza Prandina 37, San Pietro in Gu (PD) così come evidenziato nella allegata planimetria, parte integrante del presente Decreto, e così come di seguito catastalmente identificati:
Riferimento particellare ditta n. 2
ZANINI NICOLA nato a omissis C.F. ZNNNCL67S26H829D Proprietà 1/1
BENI IMMOBILI CENSITI AL CATASTO
Comune di Comune di San Pietro in Gu Catasto Fabbricati Foglio 9 mappale 1047 superficie mq 28
Valore del bene immobile ai fini fiscali: € 308,00
Riferimento particellare ditta n. 3
ZANINI NICOLA nato a omissis C.F. ZNNNCL67S26H829D proprietà 1/2;
ZANINI GIOVANNA nata a omissis C.F. ZNNGNN28A71I107L proprietà 1/2;
Comune di Comune di San Pietro in Gu Catasto Fabbricati Foglio 9 Mappale 1048 Superficie catastale mq 333
Valore del bene immobile ai fini fiscali: € 363,00
Riferimento particellare ditta n. 4
BOCCHI SUPERMERCATI S.N.C. DI BOCCHI PAOLA MASSIMO E FRANCESCO con sede in CARMIGNANO DI BRENTA (PD) C.F. 00042910281 Proprietà 1/1
Comune di Comune di San Pietro in Gu Catasto Fabbricati Foglio 9 Mappale 1049 Superficie catastale mq 62
Valore del bene immobile ai fini fiscali: € 682,00
Riferimento particellare ditta n. 5
MORBIATO MATTEO nato a omissis C.F. MRBMTT97E02L157Z Proprietà 1/1;
Comune di Comune di San Pietro in Gu Catasto Fabbricati Foglio 9 Mappale 1050 Superficie catastale mq 61
Valore del bene immobile ai fini fiscali: € 671,00
Riferimento particellare ditta n. 6
DALLA VIA TERESA nata a omissis C.F. DLLTRS49A66G957A Proprietà 1/1
Comune di Comune di San Pietro in Gu Catasto Fabbricati Foglio 9 Mappale 1051 Superficie catastale mq 38
Valore del bene immobile ai fini fiscali: € 418,00
Riferimento particellare ditta n. 7-8
RIGON LUIGI nato a omissis C.F. RGNLGU52A10L840D Proprietà ½;
RIGON RACHELE nata aomissis C.F. RGNRHL87T62L840J Proprietà ½;
Comune di Comune di San Pietro in Gu Catasto Terreni Foglio 9 Mappale 1053 Superficie catastale mq 37
Comune di Comune di San Pietro in Gu Catasto Terreni Foglio 9 Mappale 1055 Superficie catastale mq 1
Valore dei beni immobili ai fini fiscali: € 418,00
Art. 2) di notificare al proprietario, ai sensi dell’art. 23.1 lett. g) DPR 327/01 nelle forme degli atti processuali civili, il presente decreto; sarà altresì notificato al beneficiario dell’esproprio ai sensi dell’art. 20 comma 4 del DPR n. 327/2001;
Art. 3) L’esecuzione del presente decreto mediante l’immissione nel possesso è avvenuta in data 21/02/2022; verrà trasmessa copia del relativo verbale all’ufficio per i Registri Immobiliari per l’annotazione dell’avvenuta immissione in possesso;
Art. 4) ai sensi dell’art. 23 comma 4 DPR 327/01 il presente decreto sarà sottoposto senza indugio a registrazione, trascrizione e voltura;
Art. 5) di trasmettere ai sensi dell’art. 23.5 DPR 327/01 estratto del presente decreto di esproprio per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione (B.U.R.) – Regione Veneto o Gazzetta Ufficiale della Repubblica, dando atto che la opposizione del terzo è proponibile entro trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo la indennità resta fissata nella somma depositata;
Art. 6) una volta trascritto il presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’articolo 25 comma 3 del DPR n. 327/2001;
Art. 7) avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al competente T.A.R. ai sensi dell’articolo 53 DPR 327/01 entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni dallo stesso termine.
Il Responsabile del Servizio Tecnico LL.PP. Alberto Franco
Torna indietro
