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Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA
Decreto del Capo Ufficio Catasto Espropri rep. 325 prot. 9891 del 31 maggio 2017
Lavori di realizzazione del collegamento idraulico Soresina - Bastie con nuova botte a sifone sottopassante l'Idrovia Padova - Venezia e ricalibratura dei canali Foscara, Bastie e Parallelo all'Idrovia - ID71A Stralcio opere idrauliche di bonifica Gambarare di Mira - Codice consorziale 442 - PERIZIA SUPPLETIVA E DI VARIANTE. DECRETO DI DETERMINAZIONE URGENTE DELL'INDENNITÀ DI ASSERVIMENTO E DI PRONUNCIA DELL'ASSERVIMENTO ex artt. 22-23 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.
IL CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI
Omissis
VISTO il Decreto n. 45 del Direttore della Direzione Ambiente della Regione del Veneto datato 15/03/2017
DECRETA
Art. 1
L’indennità da corrispondere agli aventi diritto per l’asservimento dei beni immobili di proprietà ai fini della realizzazione dei lavori previsti nella Perizia in oggetto, è determinata d’urgenza ex art. 22 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. con i criteri e gli importi indicati nel prospetto allegato [all’atto] -omissis- per farne parte integrante e sostanziale -omissis-
Art. 2
E’ pronunciata, ex artt. 22 e 23 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., in favore del DEMANIO PUBBLICO DELLO STATO - RAMO IDRICO con sede in Roma - Via Barberini, 38 - 00187 ROMA - codice fiscale 97905270589, la costituzione del diritto di servitù di elettrodotto sugli immobili [di seguito riportati] individuati nel prospetto e nella planimetria catastale allegati [all’atto] -omissis- per farne parte integrante e sostanziale -omissis-
Rif. n. 13
AGRICOLA SANT`ILARIO - SOCIETA` AGRICOLA A R.L. c.f. 03193621202 Prop. 1/1 C.T. Comune di Mira Fg.48 mapp. 387-385 Area asserv. tot. mq 325 Ind. asserv. tot. € 1.592,50
Art. 3
La servitù di cui trattasi consiste nel diritto di conduzione di elettricità e telecomunicazioni mediante cavi posati in cavidotto interrato. La servitù grava su una fascia di terreno di larghezza pari a 1 metro, posta a cavaliere del cavidotto. L’area asservita è individuata con colore magenta sulla planimetria catastale allegata all’atto -omissis- per farne parte integrante e sostanziale -omissis-
La ditta proprietaria conserverà la proprietà degli immobili asserviti, obbligandosi però a non fare e a non lasciare fare sui medesimi opere e coltivazioni che possano comunque impedire, menomare o limitare l’esercizio più ampio e completo della servitù in parola, nel rispetto dei vincoli di cui al R.D. n. 368/1904, Titolo VI, art. 132 e ss.
Art. 4
Il -omissis- decreto dispone la costituzione della servitù di cui agli artt. 2 e 3, sotto la condizione sospensiva che lo stesso sia successivamente notificato ed eseguito con l’immissione in possesso, ex art. 23, co. 1, lett. f, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.
Art. 6
Questa Autorità espropriante provvederà, ex art. 23, co. 1, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., a notificare questo decreto alla ditta proprietaria degli immobili interessati nelle forme degli atti processuali civili, unitamente all’avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è stabilita l’esecuzione del decreto medesimo. Dell’esecuzione sarà dato atto mediante verbale d’immissione in possesso ex art. 24 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. Contestualmente al verbale d’immissione in possesso sarà redatto lo stato di consistenza degli immobili da asservire.
Art. 10
L’indennità di asservimento, ex art. 34, co. 1, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., compete al proprietario del bene da asservire o all’enfiteuta che ne sia possessore. Il titolare di un diritto reale o personale sul bene non ha diritto a un’indennità aggiuntiva, può far valere i suoi diritti sull’indennità di asservimento e può proporre opposizione alla stima dell’indennità o agire nel giudizio promosso dal proprietario.
Art. 13
L’asservimento comporterà l’estinzione automatica, ex art. 25 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., di tutti gli altri diritti reali o personali gravanti sul bene asservito, salvo quelli compatibili con i fini cui l’asservimento è preordinato. Le azioni reali e personali esperibili sul bene asservito non produrranno effetti sul decreto di asservimento. Dalla data di trascrizione del presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili asserviti potranno essere fatti valere esclusivamente sull'indennità.
Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso
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