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Bur n. 124 del 14 dicembre 2018


REGIONE DEL VENETO

Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica. Procedura negoziata a mezzo RDO su piattaforma MePA, per l'affidamento del servizio relativo alla "Redazione della documentazione necessaria all'acquisizione del parere della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano Regionale dei Trasporti". CUP: H72G18000240002. CIG: 77162009AB.

Le presenti Condizioni particolari di RDO definiscono le condizioni, i requisiti e le modalità di partecipazione alla procedura negoziata indetta con decreto  n. 26 del 3/12/2018 del Direttore della Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica in esecuzione della DGR n. 997 del 6/7/2018.

Con riferimento a quanto previsto dall’art. 51 c. 1 del D.Lgs 50/2016, il servizio non è frazionabile in lotti, dato che le attività che compongono il servizio sono fortemente interconnesse, sia sotto l’aspetto funzionale, sia sotto l’aspetto cronologico/temporale.

Codice CPV: 90711000 - 4 (Valutazione ambientale diversa dalle costruzioni);

                     90712000-1 (Pianificazione Ambientale).

Codice NUTS: ITH35

  1. STAZIONE APPALTANTE

Regione del Veneto, Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica
Calle Priuli Cannaregio, 99 – 30121 Venezia (VE)
Telefono +39 041 279  2026 – 2105 – 2543 Fax +39 041 279 2793
e-mail: infrastrutturetrasportilogistica@regione.veneto.it
PEC: infrastrutturetrasportilogistica@pec.regione.veneto.it
indirizzo internet e profilo del committente: www.regione.veneto.it.

  1. PROCEDURA DI GARA

Procedura negoziata fra gli operatori economici individuati a seguito della  indagine di mercato - di cui all’avviso pubblicato sul profilo del Committente e sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dal giorno 19 ottobre 2018 al giorno 5 novembre 2018 - ai sensi  dell’art. 36 c. 2 lett. b) del D. Lgs. n. 50/2016, nel rispetto delle Linee Guida n.4 dell’Anac, e degli Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto, approvati con DGR n.1475 del 18 settembre 2017.

A seguito del fatto che la espletata indagine di mercato non ha individuato alcun soggetto idoneo, gli operatori economici da invitare alla procedura negoziata mediante R.d.O. in MePA sono tutti gli operatori economici abilitati al bando del Mercato elettronico “Servizi professionali - Architettonici, di costruzione, ingegneria, ispezione e catasto stradale” e/o  al bando “Servizi Specialistici” e, restando immutate le condizioni del  citato avviso pubblicato sul profilo del committente www.regione.veneto.it - Sezione “Bandi, Avvisi e Concorsi” e sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti “serviziocontrattipubblici, in possesso dei requisiti di qualificazione richiesti.

Preso atto dell'esito negativo, a seguito di gara deserta, della procedura negoziata (CIG 7645389696) indetta con D.D.R. n.15 del 19/10/2018, si procede alla reindizione  di una nuova  procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D. Lgs 50/2016 per l’affidamento tramite RDO su  su Me.PA.del servizio relativo alla “Redazione della documentazione necessaria all’acquisizione del parere della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano Regionale dei Trasporti” CIG 77162009AB.

  1. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

La modalità di aggiudicazione della RDO è quella del minor prezzo ai sensi dell’articolo 95 comma 4 lett. c) del D.Lgs. n. 50/2016.

  1. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E DELL’ESECUZIONE

Responsabile Unico del Procedimento è il direttore della Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica: ing. Giuseppe Fasiol. Responsabile dell’esecuzione del contratto è il direttore della U.O. Logistica e Ispettorati di Porto: dott. Luigi Zanin.

  1. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO:

Tale attività si articolerà nelle seguente fasi:

Fase 1: elaborazione del documento preliminare e del Rapporto ambientale preliminare.

L’attività comprendente:

1)  un documento preliminare che contiene gli obiettivi generali che s’intendono perseguire con il piano e le scelte strategiche pertinenti al piano o programma stesso;

2)  il Rapporto ambientale preliminare sui possibili impatti ambientali significativi derivanti dall’attuazione del piano o programma redatto sulla base dei contenuti del documento preliminare.

Tale fase procedurale dovrà espletarsi nel termine massimo di sessanta giorni.

Fase 2: consultazione con i soggetti competenti in materia ambientale e la Commissione VAS.

Al fine di definire i contenuti del rapporto ambientale ed il livello di dettaglio delle informazioni da includere nel rapporto stesso, l’Operatore dovrà supportare la Struttura Regionale di Piano nell’attività di consultazione promossa verso i soggetti competenti in materia ambientale che possono essere interessati agli impatti dovuti dall’attuazione del piano, quali, a titolo esemplificativo, Enti Parco, Autorità di Bacino, Soprintendenze, Province, Comuni, ARPAV, ecc.

Fase 3: elaborazione della proposta di piano e della proposta di rapporto ambientale.

Redazione della proposta di Rapporto ambientale, in parallelo ed in stretta relazione all’attività di redazione del Piano Regionale dei Trasporti a cura della Struttura di piano interna alla Regione. Il Rapporto ambientale costituisce parte integrante del piano medesimo, sulla base delle indicazioni contenute all’art. 13 comma 4 Parte Seconda del D.Lgs.152/2006 e secondo i criteri dell’allegato VI del citato decreto. Gli elaborati comprendono oltre al Rapporto ambientale:

1)  la predisposizione della sintesi non tecnica del Rapporto Ambientale;

2)  la procedura necessaria per le finalità di conservazione proprie della Valutazione di incidenza (VINCA)

e il costante supporto alla Struttura di Piano nell’acquisizione degli eventuali pareri tecnici previsti dalla normativa di settore.

Tale fase procedurale dovrà espletarsi nel termine massimo di novanta giorni.

Fase 4: adozione.

Supporto alla Struttura regionale proponente nella predisposizione dell’atto amministrativo per l'adozione da parte della Giunta Regionale della proposta di piano, della proposta di rapporto ambientale e della sintesi non tecnica.

Fase 5 consultazione e partecipazione.

Supporto alla Struttura regionale proponente nelle attività di consultazione sulla proposta di piano e sulla proposta di rapporto ambientale previste dagli artt. 13 e 14 del D. Lgs. 152/2006 e dalle eventuali specifiche leggi di settore. Tali attività comprendono:

1)  la discussione del rapporto ambientale e della sintesi non tecnica con le Province il cui territorio risulti anche soltanto parzialmente interessato dal piano o dagli impatti derivanti dalla sua attuazione;

2)  l’interlocuzione con le Regioni contermini, gli Enti locali territoriali interessati dagli impatti (art. 30 D.Lgs. 152/2006) e gli Stati membri interessati (art. 32 Dlgs 152/2006);

3)  il supporto alla consultazione pubblica.

Fase 6: emissione del parere motivato.

Raccolta delle osservazioni pervenute nella fase di consultazione, svolgimento delle attività tecnico-istruttorie su tutte le osservazioni, obiezioni, suggerimenti pervenuti dal pubblico e dagli altri soggetti interessati, in collaborazione con la Struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS, per quelle aventi carattere ambientale.

Supporto alla Struttura di Piano alla revisione, ove necessario, del piano in conformità al parere motivato espresso dalla Commissione stessa prima della presentazione del piano o programma per l' approvazione.

Redazione della dichiarazione di sintesi e supporto alla Struttura di Piano nella fase di approvazione da parte del Consiglio Regionale.

  1. SOGGETTI AMMESSI

Sono invitati alla gara gli Operatori Economici - in possesso dei requisiti prescritti dal successivo punto 7. -  iscritti al MEPA ed abilitati al Bando del Mercato elettronico “Servizi professionali - architettonici, di costruzione, ingegneria, ispezione e catasto stradale” presente sul portale www.acquistinretepa.it., alla categoria/sottocategoria “Servizi Specialistici” CPV: 90711000 - 4 (Valutazione ambientale diversa dalle costruzioni);  90712000-1 (Pianificazione Ambientale).

Ai sensi dell’art. 48, c. 11, del D.Lgs. 50/2016  l'Operatore Economico ha la facoltà di presentare offerta o di trattare per sé o quale mandatario di operatori riuniti. Si precisa che sia il mandatario sia i mandanti dovranno essere iscritti sulla piattaforma MEPA. In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo o in consorzio ordinario, è fatto divieto di partecipare alla procedura negoziata contemporaneamente sia in forma individuale che in forma di componente di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, ovvero come componente di più di un raggruppamento temporaneo o più di un consorzio ordinario, a pena di esclusione di tutte le domande presentate.

  1. REQUISITI RICHIESTI

Gli  Operatori Economici concorrenti dovranno essere in possesso, pena l’esclusione dalla gara, dei seguenti requisiti, che devono essere posseduti per tutta la durata dell'appalto, pena la risoluzione del contratto: 

  1. Requisiti di ordine generale:
    • inesistenza di cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento di servizi e di stipulazione dei relativi contratti previste dall’art. 80 del D. Lgs. 50/2016;
    • iscrizione presso la CCIAA o presso il competente ordine professionale, o per i soggetti appartenenti ad altri Stati dell’UE nel registro professionale dello Stato di appartenenza, nel settore di attività che consente l’assunzione dell’appalto;
  2. Requisiti di ordine tecnico e professionale 
  1. Ottima conoscenza e comprovata esperienza in materia di Valutazione Ambientale Strategica. Tale requisito dovrà essere comprovato dall’aver svolto almeno un servizio analogo a quello messo a gara nel corso degli ultimi dieci anni. Per servizio analogo si intende esclusivamente la redazione di rapporti ambientali e la gestione delle procedure di consultazione sopra evidenziate con riferimento a Piani e/o Programmi in ambito almeno sovracomunale e/o di area vasta.
  2. Laurea (se vecchio ordinamento) o laurea magistrale (nuovo ordinamento), in ingegneria dei trasporti, architettura o pianificazione territoriale.

I predetti requisiti minimi dovranno essere adeguatamente documentati e dovranno essere attestati mediante presentazione del Documento di gara unico europeo (DGUE) ex art. 85 del D. Lgs 50/2016 (modello scaricabile dalla piattaforma MEPA).

Ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i., gli operatori economici possono ricorrere all’istituto dell’Avvalimento per soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale necessari per partecipare alla presente procedura negoziata. Si precisa che anche l’impresa ausiliaria dovrà essere iscritta sulla piattaforma MEPA al momento dell’indizione.

All’Aggiudicatario non sarà concessa la facoltà di subappaltare il servizio.

  1. SOCCORSO ISTRUTTORIO

Ai sensi dell’art. 83 comma 9 del D.Lgs n.50/2016 le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio. In particolare, in ogni ipotesi di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE – con esclusione di quelle afferenti all’offerta tecnica ed economica – la Stazione Appaltante, attraverso comunicazione sulla piattaforma MEPA o via PEC, assegna al concorrente il termine massimo di 10 giorni, al fine di rendere, integrare o regolarizzare tali dichiarazioni. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.

  1. IMPORTO A BASE DI GARA

L'ammontare del corrispettivo per il servizio, soggetto a ribasso, è pari ad € 50.344,00 Iva ed oneri previdenziali esclusi. Tale importo è da ritenersi  omnicomprensivo di tutte le spese necessarie per lo svolgimento dell’attività connessa all’incarico affidato.

 Per l’espletamento del presente appalto non sussistono costi della sicurezza in quanto, viste le attività oggetto della fornitura non sono state riscontrate interferenze per le quali intraprendere misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o ridurre rischi, pertanto non viene predisposto il DUVRI.

  1. DURATA DEL CONTRATTO

Il contratto, stipulato secondo le modalità previste dal MePA conformemente a quanto prescritto dall’articolo 32, comma 14 del D. Lgs. n. 50/2016, sarà valido dalla data di stipula su piattaforma MePA al 30 aprile 2020.

In caso di sospensione delle prestazioni si applica l’art. 107 del D.Lgs. 50/2016. Qualora l’affidatario non sia in grado di ultimare le prestazioni entro i termini fissati, può richiedere una proroga motivata ai sensi dell’art. 107, commi 5 e 7 D.Lgs. 50/2016.

L’operatore economico per l’esecuzione delle prestazioni previste al precedente punto 5 deve garantire lo svolgimento delle  attività nel rispetto dei periodi di seguito specificati:

 

Attività

Data consegna

1. Elaborazione del documento preliminare e del Rapporto ambientale preliminare.

Entro 30 giorni dalla stipula del contratto

2. Consultazione con i soggetti competenti in materia ambientale e la Commissione VAS.

Entro 60 giorni dalla stipula del contratto

3. Elaborazione della proposta di piano e della proposta di rapporto ambientale.

Entro 200 giorni dalla stipula del contratto

4. Supporto alla Struttura regionale di piano nelle fasi di presentazione del documento, ovvero in fase di adozione, consultazione, partecipazione fino all’approvazione.

Tale fase di concluderà con l’emissione di parere motivato e la redazione della dichiarazione di sintesi.

Entro 30 aprile 2020

 

Il pagamento del corrispettivo della prestazione - entro 30 giorni dal ricevimento di documentazione fiscale valida - avverrà in due fasi:

  1. una quota pari al 50 per cento dell’importo del contratto, su presentazione entro il 15 dicembre 2018 degli elaborati previsti al punto 1 della precedente tabella, previa verifica dell’attività svolta da parte dell’Amministrazione;
  2. il saldo su presentazione entro il 30 aprile 2020 della documentazione integrale prevista dal precedente punto 5 delle presenti Condizioni particolari di RDO. La Stazione Appaltante, una volta verificato l’esatto adempimento di tutte le prestazioni contrattuali, provvederà alla liquidazione della prestazione.

Si precisa che tutti gli elaborati finali, i prodotti realizzati e le banche dati che verranno realizzate o implementate sono di proprietà esclusiva della Regione Veneto che potrà utilizzarli per qualsiasi uso senza che l’appaltatore possa chiedere alcun compenso aggiuntivo rispetto a quanto previsto nelle presenti Condizioni particolari di RDO.

  1. LUOGO DI ESECUZIONE: Venezia
  2.  CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE

Ai fini della partecipazione l’Offerente dovrà – a pena di esclusione dalla procedura – dichiarare la non sussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, di ogni altra situazione che determini l’esclusione dalle gare di appalto e/o l’incapacità di contrarre con la P.A., nonché della causa interdittiva di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. n. 165/2001.

Trova applicazione la disciplina di cui all’art. 83, co. 9, del D.Lgs. n. 50/2016.

  1. COMUNICAZIONI

Le comunicazioni relative alla presente procedura avverranno tramite l’apposita area “Comunicazioni” previste dal Sistema MePA  o in alternativa tramite Posta Elettronica Certificata.

  1. TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

Gli Operatori Economici dovranno presentare - entro il termine di 8 giorni previsto dalla RDO - attraverso la piattaforma MEPA la documentazione di seguito specificata, firmata digitalmente (oppure scansionata previa sottoscrizione, corredata da un valido documento di identità) a pena di esclusione:

Busta virtuale A) – “Documentazione amministrativa” che dovrà contenere la seguente documentazione:

  1. DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (DGUE) di cui all’art. 85 del D.Lgs.50/2016 - redatto in conformità al modello scaricabile dalla piattaforma MEPA -, compilato in ogni sua parte, in particolare sui requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del medesimo decreto legislativo e sui requisiti di ordine tecnico e professionale in modo da far risultare le qualificate esperienze inerenti esclusivamente l’oggetto dell’affidamento secondo quanto richiesto dal punto 7 lettera B).

 Il documento dovrà, a pena di esclusione, essere sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente dotato dei poteri necessari per impegnare lo stesso nella presente procedura, con allegata copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445/2000;

  1. Dichiarazione integrativa del DGUE, ai sensi del DPR 445/2000 sottoscritta dal legale rappresentante da compilarsi secondo l’allegato Modulo A e corredata da copia del documento di identità dello stesso, in corso di validità;
  2. CAUZIONE PROVVISORIA prestata con le modalità stabilite  dall’art. 93 del D. Lgs 50/2016, pari al 2% dell’importo a base d’asta (€ 1.007,00 salvo riduzioni ex lege), corredata a pena di esclusione, dall’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva, di cui all’art. 103 del D.Lgs 50/2016, a copertura dell’esatta esecuzione del contratto qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;
  3.  copia delle presenti Condizioni particolari di RDO firmata digitalmente per accettazione piena e incondizionata delle relative statuizioni;
  4. COPIA DEL DOCUMENTO ATTESTANTE L'ATTRIBUZIONE DEL "PASSOE" da parte del servizio AVCpass (Attenzione: il PASSOE dovrà risultare “generato” e non “in lavorazione”).
  5. curriculum vitae del Soggetto che presenta la propria offerta;
  6. Dichiarazione con la quale l’operatore si impegna ad osservare ed applicare integralmente tutte le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. in materia di sicurezza e salute dei lavoratori. Tale dichiarazione dovrà indicare, altresì, che l’importo dei costi propri o aziendali per la sicurezza (c.d. costi interni) è ricompreso nel prezzo complessivo offerto.

In caso di irregolarità e/od omissioni relative alla suddetta documentazione amministrativa l’Amministrazione attiverà il c.d. “soccorso istruttorio” ai sensi dell’art. 83 comma 9 del D. Lgs. n. 50/2016.

Busta virtuale B -“Offerta Economica che dovrà essere inviata – a pena di esclusione - secondo le procedure del sistema MEPA.

Tale Busta dovrà contenere i seguenti atti e documenti:

  1. L’offerta economica, che dovrà esporre l’unico ribasso percentuale sull’importo a base d’asta (espresso in cifre e in lettere), offerto dal concorrente per la fornitura  del servizio di cui alle presenti Condizioni particolari di RDO. In caso di discordanza sarà considerata la cifra espressa in lettere.

L’offerta va sottoscritta dal concorrente nei modi di legge con allegata copia fotostatica non autenticata di un documento di identità.

Nel caso di R.T.P. non ancora costituito l’offerta, a pena di esclusione, dovrà essere sottoscritta da tutti gli operatori  economici che intendono raggrupparsi.

Si precisa, altresì, che non saranno ammesse e verranno pertanto escluse le offerte plurime condizionate, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.

Il Concorrente si impegna a mantenere l’offerta valida/impegnativa per 60 giorni decorrenti dalla scadenza del termine previsto dalla RDO per la sua presentazione.

  1. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE

La selezione dell’Operatore Economico cui affidare il servizio in oggetto è effettuata sulla  piattaforma MePA con il criterio del minor prezzo ai sensi dell’articolo 95 del D.Lgs. 50/2016.

Il servizio sarà aggiudicato all’Operatore Economico che avrà offerto il minor prezzo complessivo, con calcolo automatico della graduatoria, secondo le specifiche del MEPA.

La gara sarà ritenuta valida anche in presenza di una sola offerta valida e positivamente valutata.

  1. VERIFICA DEI REQUISITI

Ai sensi  del comma 5 dell’articolo 36 del D. Lgs 50/2016  l’Amministrazione procederà alla verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario nei confronti dell’aggiudicatario.

La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario avviene, ai sensi dell’articolo 81 del Codice e della delibera attuativa n. 157 del 17/02/2016, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS-ANAC. Pertanto, l’operatore economico concorrente, deve obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale dell’Autorità (Servizi ad accesso riservato -AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute, ed acquisito il "PASSOE", deve inserirlo nella busta virtuale contenente la documentazione amministrativa.

N.B. nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs 50/2016 nella stessa busta va inserito anche il PASSOE relativo all’ausiliaria.

  1. OBBLIGHI DEL CONTRAENTE

L’affidatario assume a proprio carico ogni spesa connessa all’espletamento delle prestazioni oggetto del servizio. Nell’espletamento del servizio l’affidatario deve:

  • attenersi alle disposizioni  prestazionali e tecniche delle presenti Condizioni particolari di RDO, tener conto delle direttive e delle disposizioni che possono essere impartite dall’Amministrazione regionale; in particolare, nell’espletamento delle prestazioni l’affidatario è tenuto ad  uniformarsi alle istruzioni operative e alle disposizioni contenute negli ordini di servizio assunti dal Direttore dell’esecuzione del contratto ai sensi dell’art. 17 D.M. 49/2018;
  • per quanto necessario, rapportarsi con il Direttore dell’esecuzione del contratto e con il RUP, nonché con i  rispettivi eventuali collaboratori, di volta in volta interessati e allo scopo delegati, i quali provvedono, ciascuno per le proprie competenze, a fornire le indicazioni e informazioni specifiche; nell’ambito della propria autonomia potrà avvalersi, per lo svolgimento del servizio, di mezzi e collaboratori senza ulteriori oneri per il committente.

L’aggiudicatario oltre agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge n. 136/2010, si impegna a rispettare, per quanto compatibili, tutte le clausole pattizie di cui al Protocollo di legalità sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 07/09/2015 ai fini della prevenzione dei tentativi d’infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.

L’Aggiudicatario, nell’esecuzione dei compiti ad esso assegnati in base alle presenti Condizioni particolari di RDO, dovrà impegnarsi ad osservare le norme vigenti in materia di segreto d’ufficio, segreto statistico e tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.

L’Aggiudicatario assume a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, e di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti.

Inoltre si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti/collaboratori  tutti gli obblighi derivanti dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62 del 16/04/2013) nonché dal Codice di comportamento dei dipendenti della Regione del Veneto, adottato  con  DGR n. 38 del 28/01/2014 ed approvato definitivamente con DGR n. 1939 del 28/10/2014, reperibili all’indirizzo www.regione.veneto.it

All’atto della stipula il Contraente dovrà presentare una CAUZIONE DEFINITIVA pari al 10% dell’importo contrattuale, ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs 50/2016.

  1. PENALI

Ai sensi dell’art. 113 bis, c. 2 del D.Lgs 50/2016, in caso di ritardato o parziale adempimento del contratto il Contraente sarà tenuto a versare una penale pari all’1/1000 dell’ammontare netto contrattuale per ogni giorno di ritardo rispetto a quanto indicato nel contratto.

  1. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, AI SENSI DEL REGOLAMENTO 2016/676/UE, E NOMINA A RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO

I dati personali forniti saranno trattati dall’Amministrazione regionale per le finalità connesse all’espletamento della gara.

Il trattamento dei dati sarà effettuato dall’Amministrazione in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza, con strumenti cartacei ed informatizzati.

I dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa.

Il Titolare del trattamento dei dati è Regione del Veneto/Giunta Regionale, con sede in: Venezia, Palazzo Balbi - Dorsoduro 3901.

Il Delegato al trattamento, ai sensi della DGR n. 596 del 8 maggio 2018, è il Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica per le procedure di gara, ed il Direttore della U.O. Logistica e Ispettorati di Porto per la gestione del contratto.

Il Data Protection Officer ha sede presso Palazzo Sceriman, Cannaregio, 168 – 30121 Venezia, email: dpo@regione.veneto.it

Per i compiti e le funzioni affidate con la stipula del contratto, l’Aggiudicatario assumerà la qualità di Responsabile del trattamento dei dati ai sensi dell’articolo 28 del Regolamento 2016/679/UE (General Data Protection Regulation – GDPR).

L’Aggiudicatario – Responsabile del trattamento dovrà in particolare:

  1. trattare i dati personali in modo lecito e secondo correttezza, nel rispetto dei principi di cui all’articolo 5 del GDPR, nonché dei diritti e della dignità degli interessati;
  2. raccogliere, accedere a dati personali e compiere ogni altra operazione di trattamento solo se la conoscenza e l'utilizzo dei dati stessi siano necessari e pertinenti per lo svolgimento del servizio affidatogli;
  3. garantire la riservatezza delle informazioni, dei documenti e degli atti amministrativi dei quali venga a conoscenza in relazione al trattamento svolto per il servizio affidatogli, anche da parte del personale impiegato e dei propri collaboratori (persone autorizzate al trattamento);
  4. utilizzare i dati solo per le finalità connesse allo svolgimento dell’attività oggetto del contratto, con divieto di qualsiasi diversa utilizzazione;
  5. non diffondere né comunicare dati, se non nei casi previsti da leggi e regolamenti, dal contratto e/o necessari per l’adempimento dello stesso;
  6. adottare preventive ed adeguate misure di sicurezza atte ad evitare e/o ridurre il rischio di distruzione o perdita anche accidentale dei dati personali trattati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme, nel rispetto delle disposizioni contenute nel GDPR e, in particolare, dall’articolo 32;
  7. individuare e autorizzare per iscritto, le persone autorizzate al trattamento e fornire loro le istruzioni relative alle operazioni da compiere, affinché il trattamento avvenga in conformità alla legge, per le finalità previste dal contratto e nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal GDPR, nonché vigilare sulla corretta osservanza;
  8. rispettare le procedure e le indicazioni in materia di privacy fornite dall’Amministrazione per garantire la sicurezza dei dati personali;
  9. custodire i documenti contenenti eventuali dati personali particolari (cfr. art. 9, par. 1, del GDPR) e/o dati relativi a condanne penali e reati, in maniera che ad essi non accedano persone non autorizzate;
  10. tenere un Registro dei Trattamenti di tutte le categorie di attività relative al trattamento, svolte nell’ambito dell’incarico ricevuto per conto dell’Amministrazione, secondo quanto prescritto dall’art. 30, paragrafo 2, del GDPR;
  11. non ricorrere ad un altro Responsabile del trattamento (sub-responsabile) senza previa autorizzazione scritta da parte dell’Amministrazione, come prescritto dall’art. 28 del GDPR;
  12. informare l’Amministrazione, senza ingiustificato ritardo, entro 24 ore dall’avvenuta conoscenza del fatto, di eventuali violazioni (cd. “databreach”), come prescritto dall’art. 33 del GDPR;
  13. assistere l’Amministrazione nel garantire il rispetto degli obblighi relativi alla eventuale valutazione d’impatto (“Privacy Impact Assessment” – PIA) nonché per la eventuale e successiva consultazione preventiva dell’Autorità di Controllo (Garante Privacy);
  14. informare l’Amministrazione di ogni questione rilevante che dovesse presentarsi nel corso del trattamento dei dati e, in particolare, dare tempestiva comunicazione all’Amministrazione medesima di eventuali richieste/esercizio dei diritti da parte degli Interessati;
  15. coadiuvare l’Amministrazione nella difesa in caso di procedimenti (relativi a trattamenti di dati connessi allo svolgimento dell’attività oggetto del contratto) dinanzi all’Autorità di controllo (Garante Privacy) o all’autorità giudiziaria;
  16. adempiere agli obblighi relativi alla riservatezza dei dati personali anche dopo che l’incarico è stato portato a termine e/o revocato.

Il trattamento avrà durata pari alla durata del contratto tra le parti, Amministrazione e Aggiudicatario – Responsabile del trattamento. All’esaurirsi dello stesso il Responsabile del trattamento non sarà più autorizzato ad eseguire i trattamenti di dati e il presente atto di nomina si considererà revocato a completamento dell’incarico.

Il Responsabile del trattamento mette a disposizione dell’Amministrazione tutte le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto degli obblighi di cui alla normativa in materia di protezione dei dati personali e/o delle istruzioni dell’Amministrazione di cui al presente articolo e consente all’Amministrazione medesima l’esercizio del potere di controllo e ispezione, prestando ogni necessaria collaborazione alle attività di verifica (audit). Qualsiasi verifica predetta sarà eseguita in maniera tale da non interferire con il normale corso delle attività del Responsabile del trattamento e fornendo a quest’ultimo un ragionevole preavviso.

Il Responsabile del trattamento si impegna a mantenere indenne l’Amministrazione da ogni contestazione, azione o pretesa avanzate da parte degli interessati e/o di qualsiasi altro soggetto e/o Autorità a seguito di eventuali inosservanze da parte del Responsabile stesso delle istruzioni di cui al presente articolo o del GDPR e delle relative disposizioni specificamente dirette al Responsabile del trattamento.

Per quanto non espressamente previsto nel presente articolo, si fa rinvio alle norme del GDPR, al Codice Civile ed alle disposizioni legislative e regolamentari, nazionali e comunitarie vigenti in materia.

  1. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE

Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere nell’esecuzione o nell’interpretazione del contratto d’appalto è esclusivamente competente il Foro di Venezia, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.

  1. CLAUSOLA RISOLUTIVA CONSIP

Ai sensi dell’art. 1, comma 13, del D.L. n. 95/2012, convertito in legge n. 135/2012, la Stazione Appaltante si riserva il diritto di recedere dal contratto, qualora i parametri delle convenzioni stipulate da CONSIP s.p.a., ai sensi dell’art. 26, comma 1 della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, successivamente alla stipula del contratto, siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato ed il Fornitore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’art. 26, comma 3, della legge n. 488/1999.

  1. RINVIO AL CODICE APPALTI

Per quanto non espressamente previsto dalle presenti Condizioni particolari di RDO si applicano le specifiche tecniche del sistema MePA, nonché trovano applicazione le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50/ 2016 s.m.i..

 

Venezia, 03/12/2018

Il Direttore F.to Ing. Giuseppe Fasiol

(Avviso costituente parte integrante del decreto del direttore della Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica n. 26 del 3 dicembre 2018, pubblicato in parte seconda-sezione prima del presene Bollettino, ndr)

(seguono allegati)

26_Allegato_A_DDR_26_03-12-2018_384472.pdf
26_Allegato_C_DDR_26_03-12-2018_384472.pdf

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