Bur n. 102 del 12 ottobre 2018

REGIONE DEL VENETO

Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale. Avviso pubblico per indagine esplorativa di mercato per affidamento diretto del servizio di valutazione indipendente del progetto "AYLLUS - Rafforzamento delle comunità indigene della Bolivia", finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS); Codice AID 011318, CUP H39I17000120001. CIG ZD12521AC2. (Art. 36, comma 2, lett. a) e art. 66, comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.). DGR n. 1146 del 19.07.2017. DDR n. 71 del 02.10.2018.

IL DIRETTORE
UNITÀ ORGANIZZATIVA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

RENDE NOTO

che la U.O Cooperazione Internazionale, in attuazione alla DDR n. 71 del 02.10.2018, intende individuare, nel rispetto dei principi di cui all’art. 30, comma 1 del D. Lgs. n. 50/2016, un operatore economico qualificato al fine di poter affidare, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) l’esecuzione del servizio di valutazione indipendente del progetto “AYLLUS - Rafforzamento delle comunità indigene della Bolivia”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), per un importo complessivo a base dell’affidamento di Euro 24.590,00, IVA esclusa, ogni altro onere compreso.

A tal fine gli operatori economici interessati, in possesso dei requisiti di qualificazione richiesti, possono presentare apposita istanza manifestando interesse all’affidamento, utilizzando lo schema allegato al presente avviso “Allegato A1”, quale sua parte integrante e sostanziale.

DATI ESSENZIALI DELL’AFFIDAMENTO

1. Stazione appaltante: Regione del Veneto – Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR, U.O. Cooperazione Internazionale, Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio 23, 30121 Venezia, tel. 041/2794389-4361, fax 041/2794390,
   PEC: relazintercomunicazionesistar@pec.regione.veneto.it;
    
2. Oggetto: la valutazione indipendente - in itinere e finale - del Progetto di cooperazione allo sviluppo “AYLLUS - Rafforzamento delle comunità indigene della Bolivia” (codice AID 011318) che ha come obiettivo favorire lo sviluppo socioeconomico sostenibile e la creazione di opportunità occupazionali, soprattutto per giovani e donne, nel settore agro-forestale dell’Amazzonia boliviana. I partner, oltre alla Regione del Veneto (Lead partner) sono: COSPE Onlus, Fondazione Università Cà Foscari Venezia, Associazione Veneta del Produttori Biologici e Biodinamici (AVEPROBI), Pace e Sviluppo s.c.s, CIPCA (Centro de Investigación y Promoción del Campesinado), Gobierno Autónomo Municipal de San Javier (Dipartimento del Beni), Gobierno Autónomo Municipal de Baures (Dipartimento del Beni), Gobierno Autónomo Municipal de Puerto Gonzalo Moreno (Dipartimento del Pando) e Gobierno Autónomo Municipal de Puerto Rico (Dipartimento del Pando). La durata del progetto è di 36 mesi con avvio il 1° febbraio 2018 per un costo complessivo di € 1.910.854,15.
    
3. Contenuto: la prestazione prevede la redazione di 3 relazioni composte di almeno 20 cartelle (30 righe di 60 battute, ossia di 1800 caratteri, spazi inclusi) ciascuna, due intermedie ed una finale, redatte in lingua italiana e spagnola, afferenti alle seguenti componenti:

1. relazione di sintesi: dei principali risultati conseguiti nell’arco di tempo di riferimento del rapporto di valutazione, previa descrizione del backgroud e del contesto dell’intervento, corredata da:

1. analisi degli aspetti critici del progetto;
2. suggerimenti volti a migliorare le capacità attuative del progetto;

2. valutazione di conformità in base alle previsioni contenute nel Contratto tra Regione del Veneto e AICS e nel progetto approvato e alla luce dei seguenti criteri:

1. Rilevanza: correttezza nell’identificazione dei problemi e dei bisogni reali dei beneficiari; adeguata valutazione ex ante delle capacità locali di implementazione del progetto; analisi delle attività preparatorie realizzate e del loro utilizzo nella fase di stesura del progetto; analisi degli stakeholder e dei beneficiari; complementarietà e coerenza con attività correlate sviluppate altrove dalla Regione del Veneto o dagli altri partner; punti di forza e di debolezza del disegno progettuale in relazione alla qualità della matrice del quadro logico, alla chiarezza e consistenza degli obiettivi generali, dell'obiettivo specifico e dei risultati, all’adeguatezza degli indicatori oggettivamente verificabili, al realismo nella scelta e nella quantità dei mezzi da impiegare, al grado di flessibilità e di adattabilità al cambiamento delle circostanze.
2. Efficienza: qualità della gestione quotidiana del progetto (gestione del budget, del personale, delle informazioni, dei beni di proprietà), della gestione del rischio (capacità di adattamento ai cambiamenti), relazione e coordinamento con le autorità locali, istituzioni e beneficiari, rispetto delle scadenze; costi e benefici; valutazione del flusso informativo e finanziario tra partner, istituzioni locali e governi locali; valutazione dell’assistenza tecnica fornita in fase di attuazione del progetto; presenza e validità delle azioni di monitoraggio; presenza e valutazione degli indicatori di efficienza.
3. Efficacia : benefici per la comunità locale in coerenza con gli obiettivi del Bando AICS e della Cooperazione italiana, delle autorità locali e delle altre parti coinvolte nel progetto; significatività ed appropriatezza degli indicatori di risultato; valutazione dei cambiamenti nei modelli di comportamento dell’organizzazione beneficiaria in esito alle azioni del progetto; valutazione del rischio e interventi correttivi attuati; valutazione del bilanciamento delle responsabilità tra i diversi partner; valutazione dei risultati non pianificati e loro impatto; impatto e valutazione delle questioni trasversali (genere, ambiente e povertà) nel raggiungimento dei risultati.

3. Osservazioni per la sostenibilità del progetto, con riferimento agli aspetti economico-finanziari, istituzionali, socio-culturali.

Riferimento per il servizio di valutazione richiesto è il Manuale “Evaluation methods for the European Union’s external assistance – Guidelines for Project and Programme evaluation” Directorate General External Relations, Directorate General Development, EuropeAid Co-operation Office, Joint Evaluation Unit. European Communities 2006.

Alla conclusione dell’attività di analisi e stesura della valutazione di ciascuna relazione, dovranno essere consegnate:

• n. 1 copia in formato cartaceo datata e firmata in lingua italiana e spagnola;
• n. 1 copia in formato elettronico (word);
• n. 1 copia in formato elettronico (pdf).

4. Durata: a decorrere dalla sottoscrizione del contratto e fino ai tre mesi successivi al termine del progetto “AYLLUS - Rafforzamento delle comunità indigene della Bolivia”, previsto per il 31 gennaio 2021, salvo eventuali proroghe concesse da AICS al Progetto.
    
5. Importo massimo: Euro 24.590,00, IVA esclusa, ogni altro onere incluso. Il servizio oggetto dell’incarico non è soggetto alla predisposizione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi (DUVRI) di cui al D.Lgs. n. 81/2008 (Det. AVCP n. 3/2008 del 05.03.2008).
    
6. Tipo di procedura: l’affidamento verrà effettuato mediante affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. n. 50/2016.
    
7. Criterio di aggiudicazione: l’aggiudicazione sarà effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 95, comma 2 del D.Lgs n. 50/2016, attribuendo fino ad un massimo di 20 punti all’offerta economica e fino ad un massimo di 80 punti all’offerta tecnica (costituita da esperienza, personale e strumenti impiegati, metodologia utilizzata) su un totale di 100 punti.
    
8. Partecipazione: possono manifestare interesse all’affidamento dell’incarico operatori economici di cui all’art. 45 del D. Lgs n. 50/2016, attestando nella modulistica “Allegato A1”, predisposta in forma di autocertificazione resa ai sensi del DPR n. 445/2000, quanto segue:

1. requisiti di ordine generale:

• assenza delle cause di esclusione stabilite dall’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016;

2. capacità tecnica professionale di cui all’art. 83 comma 1, lettera c) del D. Lgs. n. 50/2016:

• adeguata esperienza acquisita nell’aver effettuato negli ultimi cinque anni attività di valutazione in itinere ed ex post di progetti e programmi finanziati dall’AICS, dal Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale e/o dalla Commissione Europea;
• professionalità delle risorse umane impiegate nel team di valutazione, che devono avere buona conoscenza della lingua spagnola, definito secondo i modelli di competenza linguistica europei;
• risorse tecniche impiegate.

3. Caratteristiche dell’offerta:

• metodologia utilizzata, che deve includere almeno un monitoraggio con visita in loco (Bolivia);
• offerta economica.

9. Numero massimo di operatori economici invitati alla procedura: saranno ammessi non più di cinque (5) operatori economici tra i partecipanti alla presente indagine esplorativa, individuati dalla Stazione Appaltante secondo l’ordine cronologico di presentazione della propria manifestazione di interesse.
    
10. Riserva: il presente avviso, finalizzato ad una indagine esplorativa, non costituisce proposta contrattuale e non vincola in alcun modo la Stazione Appaltante che sarà libera di seguire anche altre procedure. La Stazione Appaltante si riserva di interrompere in qualsiasi momento, per ragioni di sua esclusiva competenza, il procedimento avviato, senza che gli operatori economici possano vantare alcuna pretesa.
     
11. Modalità di presentazione: gli operatori economici interessati possono far pervenire la propria istanza secondo lo schema “Allegato A1” al presente avviso, in carta libera, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa o libero professionista, corredata dal documento di identità in corso di validità del sottoscrittore dell’istanza (o firmata digitalmente). La veridicità delle dichiarazioni rese nell’istanza di partecipazione verrà accertata in sede di affidamento dell’incarico.
     
12. Indirizzo PEC per la presentazione delle manifestazioni di interesse:
    relazintercomunicazionesistar@pec.regione.veneto.it.
     
13. Termine per le manifestazioni di interesse: le manifestazioni di interesse dovranno pervenire, pena l’esclusione, entro le ore 12,00, del 30° giorno dalla pubblicazione del presente Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, esclusivamente all’indirizzo PEC di cui al punto 12.
     
14. L’oggetto della PEC dovrà essere il seguente: “Partecipazione all’indagine esplorativa per affidamento diretto, art. 36 co. 2 lett. a), del D.lgs. n. 50/2016 del servizio di valutazione indipendente del progetto AYLLUS - Rafforzamento delle comunità indigene della Bolivia”.

Non saranno considerate istanze pervenute oltre il suddetto termine e/o a indirizzi diversi da quello indicato al punto 12. Il recapito della PEC rimane ad esclusivo rischio del mittente.

15. Tracciabilità dei flussi finanziari: ai sensi dell’articolo 3 della L. n.136/2000 e ss.mm. l’aggiudicatario dovrà comunicare alla Stazione Appaltante, a richiesta della stessa e comunque prima della stipula del contratto, gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, anche in via non esclusiva, alle transazioni finanziarie, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
     
16. Forma del contratto: il contratto con forma di scrittura privata sarà sottoscritto digitalmente fra le parti, ai sensi dell’art. 24 del D. Lgs. n.82/2005 e i titolari o legali rappresentanti dell’operatore economico aggiudicatario dovranno essere in possesso di certificato qualificato di firma elettronica.
     
17. Protocollo di legalità: all’incarico si applicano le clausole pattizie previste dal Protocollo di legalità sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 7 settembre 2015, ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (consultabile al seguente
    link http://www.regione.veneto.it/web/lavori-pubblici/protocollo-di-legalita).
     
18. Codice di comportamento: per le prestazioni di cui al presente avviso l’aggiudicatario si impegna a rendere edotti e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, i contenuti e gli obblighi di condotta previsti dal Codice di comportamento dei dipendenti della Regione del Veneto, approvato con le DDGR n. 38/2014 e n. 1939/2014 consultabile al seguente link
    http://www.regione.veneto.it/c/document_library/get_file?uuid=55fe22ed-6731-4222-aedb-5f83b5c7db9b&groupId=10136.
    La violazione degli obblighi del predetto Codice costituisce motivo di risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile.
     
19. Garanzia: data la facoltà prevista dal comma 11 dall’articolo 103 del D. Lgs. n. 50/2016, la Stazione Appaltante non richiede la garanzia per il servizio di cui al presente Avviso, in ragione della natura prevalentemente intellettuale, nonché del valore economico dello stesso servizio.
     
20. Trattamento dei dati personali: i dati personali relativi agli operatori economici partecipanti verranno trattati conformemente al Regolamento generale sulla protezione dei dati 2016/679/UE (GDPR) e del D. Lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii., con le modalità previste dalla “Informativa generale privacy” ai sensi dell’art. 13 del GDPR, pubblicata nella sezione “Privacy” del sito www.regione.veneto.it, o direttamente consultabile alla pagina
    https://www.regione.veneto.it/web/guest/privacy. I dati dichiarati saranno utilizzati dalla Stazione Appaltante per l’indagine esplorativa e l’affidamento diretto del servizio in oggetto.
     
21. Pubblicazione: il presente avviso sarà pubblicato on line sul sito della Regione del Veneto http://regione.veneto.it nella parte “Bandi, avvisi e concorsi” e sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
     
22. Informazioni: è possibile contattare la Stazione Appaltante all’indirizzo ed ai recapiti di cui al punto 1 del presente avviso (telefono 041 2794389- 4361, Stefano Zucchetta, Chiara Sartori)
     
23. Responsabile Unico del Procedimento: ai sensi dell’articolo 31 del D. Lgs. n. 50/2016, è la Dott.ssa Maria Elisa Munari, Direttore dell’U.O. Cooperazione Internazionale della Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR.

Allegato A1: facsimile della domanda di manifestazione di interesse.

Venezia,

Il Direttore della U.O. Cooperazione Internazionale Maria Elisa Munari

(Avviso costituente parte integrante del decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale n. 71 del 2 ottobre 2018, pubblicato in parte seconda-sezione prima del presente Bollettino, ndr)

(seguono allegati)

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