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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 28 del 01 marzo 2024


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 195 del 27 febbraio 2024

Piano annuale degli interventi per la cultura 2024. Art. 8, comma 1 L.R. n. 17/2019. Deliberazione/CR n.7 del 29.1.2024.

Note per la trasparenza

La Giunta regionale approva in via definitiva il Piano annuale degli interventi per la cultura 2024, acquisito il parere favorevole della Sesta Commissione consiliare. Il Piano definisce le azioni prioritarie da realizzare, stabilisce i criteri, le modalità e gli strumenti di attuazione, la ripartizione delle risorse tra gli ambiti di intervento, le modalità di monitoraggio e di comunicazione degli interventi.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Il primo Programma triennale della cultura 2022-2024 approvato con Deliberazione del Consiglio regionale n. 17 del 22 febbraio 2022, su proposta della Giunta regionale come stabilito dall’art. 7 della Legge regionale 16 maggio 2019, n. 17 “Legge per la cultura”, ha identificato le seguenti linee di indirizzo strategiche:

  • sostegno alla ripresa e rilancio delle attività nei diversi settori;
  • rigenerazione a base culturale del territorio;
  • interventi che favoriscono l’integrazione tra settori diversi;
  • miglioramento complessivo dell’accessibilità e fruibilità di beni, servizi e patrimonio culturale, nonché delle attività culturali, nell’ottica di audience development;
  • promozione della partnership pubblico-privato;
  • formazione e sviluppo di competenze.

Fra gli ambiti di intervento indicati all’art. 4 della L.R. n. 17/2019, Il Programma ha poi previsto che le Azioni ritenute prioritarie per l’intero triennio siano destinate a interventi:

  1. incentrati sulla ripartenza delle attività del mondo culturale, autonome e complementari alle azioni del Piano Nazionale di Ripartenza e Resilienza;
  2. orientati allo sviluppo di ogni forma di collaborazione e di condivisione di progettualità tra soggetti culturali, comprese le sinergie di rete e in rete;
  3. a servizio dello sviluppo del territorio, dunque con effetti duraturi nel medio-lungo periodo, sostenibili (anche in senso economico-finanziario), che puntino alla massima fruibilità, all’integrazione con le attività culturali, che siano potenziali occasioni di nuova occupazione;
  4. dedicati alla formazione permanente degli operatori culturali e all’audience development;
  5. improntati allo sviluppo digitale;
  6. relativi alla costruzione, sviluppo e funzionamento a regime degli strumenti di supporto alle politiche regionali;
  7. utili a misurare i risultati delle politiche culturali regionali messe in atto e a fornire elementi di valutazione sul loro impatto nel medio e lungo periodo.

Infine, tale documento di programmazione ha identificato tre tipologie di Azioni prioritarie: azioni comuni a tutti i settori (azioni trasversali), azioni per beni, servizi, arte e attività culturali e azioni per spettacolo, creatività e impresa culturale.

In attuazione del Programma, l’art. 8, c. 1, della L.R. n. 17/2019 prevede che la Giunta regionale, sentita la Commissione consiliare competente, approvi uno o più Piani annuali di attuazione.

Come nei due anni precedenti, si ritiene di presentare un Piano annuale unico, di seguito Piano, allo scopo di evidenziare complementarietà, possibili sinergie e connessioni tra le linee di azione regionale che riguardano i diversi settori, nonché di allineare modalità e procedure amministrative, in linea con lo spirito di una governance della cultura intesa nel suo complesso e in modo unitario.

Il Piano 2024, che conclude il primo ciclo triennale di programmazione culturale, nella sua parte prima individua, come stabilito all’art. 8, c. 2 della L.R. n. 17/2019:

  1. gli interventi di interesse e rilevanza regionale la cui attuazione è attribuita a soggetti pubblici e privati sulla base di specifici progetti e gli interventi di interesse e rilevanza regionale promossi direttamente dalla Regione, anche in collaborazione o mediante accordi con enti locali, altri soggetti pubblici e soggetti privati;
  2. criteri, modalità e strumenti di attuazione nonché la ripartizione delle risorse a seguito dell’approvazione della Legge di bilancio;
  3. le modalità per il monitoraggio e il controllo sull’utilizzo dei finanziamenti, sullo stato di realizzazione degli interventi e sul loro impatto nel territorio;
  4. le modalità di comunicazione degli interventi.

Quale strumento che traduce in interventi mirati le linee di indirizzo strategiche dettate dal Programma, nella parte seconda, il Piano individua le Azioni prioritarie da attuare nel 2024 per ciascuno dei tre ambiti di intervento (Ambito 1 Azioni trasversali, Ambito 2 Azioni per beni, servizi, arte e attività culturali e Ambito 3 Azioni per spettacolo, creatività e impresa culturale), collegandole alle risorse disponibili nel Bilancio di previsione 2024-2026 approvato con L.R. n. 32/2023.

Le risorse complessivamente disponibili sono pari a Euro 2.602.250,00 suddivise contabilmente in capitoli di spesa legati ai tre macro ambiti citati, come segue:

  • Ambito 1 Azioni trasversali Euro 476.000,00
  • Ambito 2 Azioni per beni, servizi, arte e attività culturali Euro 843.250,00
  • Ambito 3 Azioni per spettacolo, creatività e impresa culturale Euro 1.283.000,00.

Il Piano 2024 presenta una linea di continuità con i Piani precedenti ed è costruito per essere un documento di pianificazione volto a consentire l’attuazione tempestiva delle azioni. Nella sezione dedicata alle schede degli interventi, espone infatti non solo la descrizione delle azioni immediatamente finanziabili con le risorse disponibili a bilancio, dettagliate secondo quanto previsto all’art. 8, c. 2 della L.R. n. 17/2019, ma anche le azioni ritenute idonee ad affiancare e completare il complesso delle misure finanziate che al momento non trovano copertura finanziaria.

Infine, per restituire un quadro più ampio delle attività legate alla L.R. n. 17/2019, il Piano richiama brevemente, per ciascun ambito, anche le azioni più significative che contribuiscono a perseguire gli obiettivi regionali di politica culturale non legate a stanziamenti di bilancio o per natura non onerose o che dipendono da altre leggi in materia culturale. I contenuti del Piano sono passibili di modifiche approvate con deliberazione di Giunta se non alterano in maniera significativa la composizione del quadro complessivo di azioni nei tre ambiti, se sono in linea con quanto previsto nel Programma triennale della cultura 2022-2024 e con le finalità della L.R. n. 17/2019.

Le azioni vengono avviate con deliberazioni, seguite in via ordinaria da decreti dirigenziali, con cui la Giunta approva bandi e avvisi o la stipula di accordi, intese, convenzioni e altri strumenti previsti dall’art. 9 della L.R. n. 17/2019. I provvedimenti attuativi sono previsti in una finestra temporale concentrata nel primo trimestre, allo scopo di fornire agli attori del mondo culturale un arco di tempo congruo per progettare, presentare, avviare e realizzare compiutamente i propri interventi.

La Giunta regionale ha precedentemente approvato il Piano annuale degli interventi per la cultura 2024 con deliberazione/CR n. 7 del 29.1.2024, trasmessa al Consiglio regionale per l’acquisizione del parere della competente Commissione consiliare, previsto dall’art. 8, comma 1, della L.R. 16 maggio 2019, n.17.

La Sesta Commissione consiliare, nella seduta del 21.2.2024 ha espresso parere favorevole a maggioranza all’approvazione da parte della Giunta regionale della proposta di provvedimento di cui alla Deliberazione/CR n. 7 del 29.1.2024, parere n. 349 trasmesso a protocollo regionale il 22.2.2024.

Premesso quanto sopra, si propone pertanto l’approvazione in via definitiva del Piano annuale degli interventi per la cultura 2024, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che oltre a definire le Azioni prioritarie da realizzare nel corso dell’anno, stabilisce criteri, modalità e strumenti di attuazione, ripartizione delle risorse, modalità di monitoraggio e controllo sull’utilizzo dei finanziamenti, sullo stato di realizzazione degli interventi e sul loro impatto nel territorio, nonché le modalità di comunicazione degli interventi.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTA la Legge regionale 16 maggio 2019, n. 17;

VISTO il Programma triennale della cultura 2022-2024 approvato dal Consiglio regionale con deliberazione

n. 17 del 22.02.2022;

VISTE le Leggi regionali n. 30/2023 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2024", n. 31/2023 "Legge di stabilità regionale 2024" e n. 32/2023 "Bilancio di previsione 2024-2026";

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO l’art. 8, comma 1, della L.R. n. 17/2019;

VISTA la propria deliberazione/CR n. 7 del 29 gennaio 2024;

VISTO il parere alla Giunta regionale n. 349 della Sesta Commissione consiliare, trasmesso in data 22 febbraio 2024;

delibera

  1. di approvare le premesse, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il Piano annuale degli interventi per la cultura 2024, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, in attuazione dell’art. 8 della L.R. n. 17/2019 e del Programma triennale per la cultura 2022-2024, approvato con Deliberazione del Consiglio regionale n. 17 del 22.2.2022;
  3. di incaricare la Direzione Beni attività culturali e sport dell’esecuzione del presente provvedimento e di ogni atto conseguente e necessario per l’attuazione delle azioni previste nel Piano, di cui al punto 2 del presente provvedimento;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_195_24_AllegatoA_525031.pdf

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