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Deliberazione della Giunta Regionale n. 87 del 12 febbraio 2024
Ricorso all'indebitamento per l'anno 2024 per il finanziamento di spese d'investimento specifiche destinate agli interventi relativi ai Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026 (art. 4 L.R. 32/2023). Autorizzazione alla procedura aperta telematica per l'assunzione di un mutuo e all'avvio della procedura di "Affidamento" prevista da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A..
Con il presente provvedimento si autorizza l’indizione di una procedura aperta telematica e l’avvio della procedura cd. di “Affidamento”, prevista da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., ai fini dell’assunzione di un mutuo per il finanziamento di spese d’investimento specifiche relative all’esercizio 2024 per interventi relativi ai Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026.
L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.
L’art. 4 della L.R. 32/2023 ha autorizzato il ricorso all’indebitamento per l’anno 2024 per il finanziamento di spese d’investimento specifiche, per un importo complessivo di euro 82.000.000,00, di cui euro 43.500.000,00 destinate agli interventi relativi ai Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026.
Come indicato nella Nota integrativa della L.R. 32/2023 le risorse in oggetto, allocate nel Bilancio di previsione 2024-2026, sono destinate a far fronte agli oneri a carico della Regione previsti dall’art. 2 della L.R. 44/2019 e derivanti dall’aggiornamento del “Piano complessivo delle opere” finalizzate ai Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026, di cui al D.P.C.M. 8.9.2023. La somma di euro 43.500.000,00 risulta composta dall’importo contenuto nel citato “Piano complessivo delle opere”, pari ad euro 25.173.000,00, e da una maggior somma precauzionale pari ad euro 18.327.000,00, che tiene conto del possibile aumento dei costi di realizzazione, dovuto ai rialzi dei prezzi delle materie prime e dell’energia e dall’eventuale maggiorazione dei costi derivanti da prescrizioni che dovessero intervenire nelle fasi autorizzative e/o realizzative dei progetti inseriti nel Piano delle opere olimpiche, come indicato nella nota del Direttore dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici, Demanio del 5.2.2024, prot. 60085.
Gli interventi finanziati dalla Regione del Veneto, individuati dal D.P.C.M. 8.9.2023, sono i seguenti:
Il mutuo avrà le seguenti caratteristiche ritenute opportune dall’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali:
Per quanto attiene alla procedura, la contrazione di mutui per le amministrazioni pubbliche rientra tra gli affidamenti di cui all’art. 56 “Appalti esclusi nei settori ordinari”, comma 1, lettera l), del D.Lgs. 36/2023 per i quali sono richiamate solo alcune disposizioni del Codice, per quanto applicabile, fatto comunque salvo il rispetto dei principi generali previsti dal Codice stesso. Nonostante la previsione del citato art. 56, al fine di addivenire all'esperimento di un confronto effettivo fra le condizioni praticate sul mercato dai potenziali Istituti Finanziatori, compresa Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (di seguito indicata come “CDP”), si propone, come da prassi consolidata, di realizzare una procedura di gara aperta, ex art. 71 del D.lgs 36/2023, interamente gestita in modalità telematica mediante la piattaforma di e-procurement della Regione del Veneto “APPTEL”, che permetta la comparazione tra le condizioni offerte dai predetti istituti. La gara sarà aggiudicata sulla base del minor prezzo, art. 108, comma 3 del D.lgs 36/2023, vale a dire sulla base del minor spread da applicare al tasso fisso nominale annuo pari all’Interest Rate Swap di durata finanziaria equivalente oppure, all’eventuale verificarsi dell’ipotesi di tasso fisso complessivo superiore al 6 per cento, al tasso variabile nominale annuo pari all’Euribor a 6 mesi, sempre che tale tasso variabile sommato allo spread risulti non superiore al suddetto limite del 6 per cento. Nel caso in cui lo spread, offerto in sede di gara dagli Istituti finanziatori diversi da CDP, risultasse pari o migliore (ovvero più basso) rispetto a quello pubblicato da CDP, per la medesima tipologia di mutuo, sul sito http://www.cdp.it/, nella settimana in cui scadranno i termini di presentazione delle offerte per la procedura di gara, si verificherà la convenienza per la Regione del Veneto e si aggiudicherà al miglior offerente. Nel caso che invece lo spread offerto in gara risultasse peggiore (ovvero più alto) rispetto a quello pubblicato da CDP, si procederà a stipulare con quest’ultima il mutuo.
Il valore stimato dell’appalto, in ossequio all’art. 14, comma 14, lett. b), D.Lgs 36/2023, è pari ad euro 37.512.746,10, determinato utilizzando i parametri per i mutui con scadenza oltre i 25 anni, stabiliti dalla Determina in vigore del Capo della Direzione competente in materia di debito pubblico (MEF), con determinazione pubblicata nel sito internet istituzionale del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento del tesoro, ai sensi e per gli effetti dell’art. 45, comma 32, L. 448/1998 - con Irs a 20 anni rilevato il 2.2.2024.
Il termine per la ricezione delle offerte sarà previsto in quindici giorni, ai sensi dell’art. 71, comma 1, D.Lgs. 36/2023, a decorrere dalla data di trasmissione del bando di gara, per le ragioni di urgenza evidenziate dal Direttore dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici, Demanio nella nota prot. 60085/2024 che ha chiesto di attivare la procedura di accensione del mutuo: “[…] in quanto per alcune opere di competenza della Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.a., la stessa sta completando la procedura di assegnazione dei lavori, con ipotesi di avvio degli stessi entro il prossimo mese di maggio 2024, e conseguente necessità di erogare parte del contributo di competenza regionale.” La Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A. è soggetto attuatore di alcuni degli interventi previsti dal DPCM 8.9.2023.
L’acquisizione in oggetto non può essere soddisfatta mediante le convenzioni-quadro di Consip di cui all’art. 26, L. 488/1999 e non sussiste comparabilità tra il servizio che deve essere acquisito e quelli offerti nelle convenzioni-quadro Consip. La Regione, nel corso dei periodi contrattuali del finanziamento in oggetto, provvederà comunque ad eventuali adeguamenti ai sensi dell’articolo 1, comma 13, D.L. 95/2012 convertito, con modificazioni con L. 135/2012.
Dal punto di vista operativo, per poter attivare la procedura eventuale con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. è necessario ottenere preventivamente dalla stessa il cd. “Affidamento” per un importo complessivo pari ad euro 43.500.000,00. Tale procedura prevede:
Ottenuto l'Affidamento, con valenza peraltro temporanea, da CDP sarà poi possibile procedere al confronto delle offerte degli Istituti Finanziatori con le condizioni fissate settimanalmente dalla stessa CDP come sopra descritto.
Nel caso in cui la gara dovesse andare deserta o lo spread pubblicato da CDP risultasse il migliore (ovvero il più basso) rispetto a quelli offerti in gara, per la medesima tipologia di mutuo si propone inoltre di autorizzare sin da subito, e per celerità di procedimento, il Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali, in qualità di responsabile finanziario dell’Ente, a formalizzare a CDP l’eventuale richiesta di disponibilità alla stipula del contratto di cui si approva lo schema di “Contratto di Prestito Ordinario di Scopo senza Preammortamento ad Erogazione Multipla a favore di Regioni e Province Autonome”, attualmente in uso da CDP, Allegato A alla presente proposta, contratto utilizzato di norma per le tipologie cd. “ad erogazione multipla” in uso per i mutui legati al finanziamento di opere delle pubbliche amministrazioni.
Con il presente provvedimento si propone quindi:
- di autorizzare l’indizione di una procedura aperta, art. 71 del D.lgs 36/2023, per la contrazione di un mutuo fino ad euro 43.500.000,00, con le caratteristiche sopra riportate, per il finanziamento di spese d’investimento specifiche relative all’esercizio 2024 destinate a interventi relativi ai Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026, ai sensi dell’art. 4 della L.R. 32/2023;
- di autorizzare e incaricare il Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali ad avviare la procedura cd. di “Affidamento”, secondo la disciplina prevista da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per l’assunzione di un mutuo per il finanziamento di spese d’investimento specifiche relative all’esercizio 2024 destinate a interventi relativi ai Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026, per un importo complessivo di euro 43.500.000,00 ai sensi dell’art. 4 della L.R. 32/2023 e con le caratteristiche sopra richiamate e a formalizzare a CDP l’eventuale richiesta di disponibilità alla stipula del contratto, Allegato A;
- di nominare il Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG. ai sensi dell’art. 15, D.Lgs. 36/2023 e della L. 241/1990, Responsabile del procedimento per la sola fase della procedura ad evidenza pubblica, gestita in modalità telematica mediante la piattaforma di e-procurement della Regione del Veneto “APPTEL”, per l’assunzione di un mutuo per il finanziamento di spese d’investimento specifiche relative all’esercizio 2024 destinate a interventi relativi ai Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026, per un importo complessivo di euro 43.500.000,00 ai sensi dell’art. 4 della L.R. 32/2023. Al suddetto Direttore competeranno pertanto le attività di predisposizione degli atti di gara, adozione degli atti di indizione e provvedimento di aggiudicazione, ivi comprese le verifiche di cui all’art. 99 del D.Lgs. 36/2023, con esclusione del Progetto (ai sensi dell’art. 41, co 12 del D.Lgs. 36/2023) e dello schema di contratto di mutuo;
- di incaricare il Direttore della U.O. Politiche finanziarie alla redazione del Progetto e dello schema di contratto di mutuo e alla gestione del contratto stesso;
- di incaricare il Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali alla sottoscrizione del contratto di mutuo con l’Istituto Finanziatore individuato, da stipularsi con atto pubblico informatico a rogito dell’Ufficiale Rogante della Regione.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la L. 07.08.1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.;
VISTO l’art. 3, L. 24.12.2003, n. 350 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2004)” e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs. 23.06. 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2, L. 05.05.2009, n. 42” e s.m.i;.
VISTA la L. 24.12.2012, n. 243 “Disposizioni per l'attuazione del principio del pareggio di bilancio ai sensi dell'art. 81, sesto comma, della Costituzione” e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs. 31.3.2023, n. 36 “Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici”;
VISTO il D.P.C.M. 8.9.2023 “Piano complessivo delle opere da realizzare in funzione delle olimpiadi invernali Milano Cortina 2026”;
VISTA la Circolare della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. n. 1284 del 03.11.2015 e s.m.;
VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e contabilità della Regione” e s.m.i.;
VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 "Statuto del Veneto"” e s.m.i.;
VISTO l’art. 2 della L.R. 25.11.2019, n. 44 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2020”;
VISTA la L.R. 22.12.2023, n. 32 “Bilancio di previsione 2024-2026”;
VISTA la nota del Direttore dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici, Demanio 5.2.2024, prot. 60085:
delibera
(seguono allegati)
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