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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 159 del 30 dicembre 2022


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1569 del 06 dicembre 2022

Accordo di Programma tra Regione del Veneto e Veneto Strade S.p.A. per la realizzazione di interventi di adeguamento della segnaletica cicloturistica regionale della Rete Escursionistica Veneta (R.E.V.) - DGR 1899/2019. Ulteriore proroga dell'Accordo e finanziamento per la realizzazione delle attività. Legge regionale 8 agosto 2019, n. 35 "Promozione del cicloturismo e istituzione del logo Venice Bike Lands".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, nell'ambito delle misure previste dalla legge regionale 8 agosto 2019, n. 35 "Promozione del cicloturismo e istituzione del logo Venice Bike Lands", viene estesa al 31 dicembre 2023 la durata temporale dell'Accordo di Programma di cui alla DGR 1899/2019 - già prorogata al 31.12.2022 con DGR n. 1692/2021 - tra Regione del Veneto e Veneto Strade S.p.A. per la realizzazione di interventi di adeguamento della segnaletica cicloturistica regionale della Rete Escursionistica Veneta (REV) e si provvede contestualmente a riconoscere alla predetta società ulteriori Euro 170.000,00 per la realizzazione delle attività.

L'Assessore Elena Donazzan per l'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con la legge regionale 8 agosto 2019, n. 35 "Promozione del cicloturismo e istituzione del logo Venice Bike Lands", la Regione del Veneto intende favorire il turismo in bicicletta quale strumento di diversificazione dell'offerta turistica eco-sostenibile, nel rispetto dell'ambiente e del paesaggio rurale del territorio regionale.

Per il conseguimento di queste finalità la Regione promuove iniziative per la valorizzazione di percorsi cicloturistici e per lo sviluppo di nuovi prodotti turistici in bicicletta ai sensi dell'articolo 4 della legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 "Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto". In particolare, l'articolo 3 ("Iniziative attuative") della L.R. n. 35/2019, al comma 1, stabilisce che la Giunta regionale disciplini la localizzazione e la posa in opera della segnaletica turistica uniforme in tutti i percorsi cicloturistici del territorio regionale, ivi compresa la segnaletica relativa agli itinerari ciclistici delle Grandi salite del Veneto di cui all'articolo 2, comma 3, lettera d).

Allo scopo di dare concreta operatività al predetto dispositivo normativo, con DGR n.1899 del 17 dicembre 2019 è stato inizialmente approvato un Accordo di Programma fra la Regione del Veneto e Veneto Strade S.p.A. per la realizzazione di interventi di adeguamento della segnaletica cicloturistica relativa alla Rete Escursionistica Veneta (R.E.V.), finalizzati a rendere conforme la segnaletica stessa alle nuove disposizioni dettate dal "Manuale grafico della segnaletica per il cicloturismo, l'escursionismo e il turismo equestre" adottato con DGR n. 1704 del 24 ottobre 2017.

In attuazione del citato Accordo - perfezionato in data 23 dicembre 2019 - Veneto Strade S.p.A. si è impegnata, a fronte di un trasferimento finanziario di Euro 200.000,00 alla realizzazione delle seguenti attività:

  • fornitura e posa della segnaletica, con rimozione della segnaletica preesistente; realizzazione elaborati grafici e sopralluoghi (progettazione ed elaborazione grafica della segnaletica, produzione di materiali di supporto, supporto nelle fasi di rilievo ed eventuale modifica/implementazione);
  • procedure acquisto segnaletica, direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, rilievi, accertamenti, sopralluoghi, coordinamento in fase di esecuzione, assistenza, contabilità e altre spese interne per la realizzazione del progetto;
  • attività di manutenzione straordinaria e adeguamento dei dispositivi contapassaggi già collocati sui percorsi della R.E.V. d'intesa con la Regione del Veneto;
  • attività di informazione agli enti locali e agli altri stakeholders del territorio relativamente alla nuova segnaletica cicloturistica.

Sotto il profilo operativo, l'articolo 4 dell'Accordo (“Impegni tra le parti”) prevede che per la definizione, a cura della Regione, delle priorità in fase attuativa degli interventi previsti, con riferimento ai percorsi cicloturistici o a parte degli stessi tenuto conto delle condizioni e dell'importanza degli stessi, sia istituito fra la Direzione Turismo, struttura responsabile dell'attuazione dell'Accordo, e Veneto Strade S.p.a. un tavolo tecnico permanente ai fini della ricognizione, del monitoraggio e della valutazione degli interventi.

Pertanto, sulla base del Piano Operativo 2020, è stato realizzato, tenuto conto delle risorse disponibili, un piano esecutivo e relativa messa in opera della segnaletica lungo le 7 Escursioni (E1 Ciclovia delle Dolomiti Unesco, E2 Anello dei Colli Euganei, E3 Anello della Donzella, E4 GiraSile, E5 Ciclovie Isole di Venezia, E6 Ciclovia del Fiume Mincio, E7 Ciclovia Paesaggi del Palladio - Riviera Berica), rinviando ad una fase successiva l'attività progettuale relativa agli Itinerari, in ragione sia delle loro maggiori criticità - sul piano infrastrutturale e organizzativo - sia dei maggiori costi necessari.

Con successiva DGR n. 1787 del 22 dicembre 2020 - sulla base dell'aggiornamento tecnico-operativo ed economico trasmesso da Veneto Strade s.p.a. sullo stato di realizzazione degli interventi previsti dal sopra richiamato Piano Operativo 2020 - è stata prorogata al 31 dicembre 2021 la durata dell'Accordo di Programma fra la Regione del Veneto e Veneto Strade S.p.A. per la realizzazione di interventi di adeguamento della segnaletica cicloturistica relativa alla Rete Escursionistica Veneta (R.E.V.), ai fini della realizzazione degli interventi di adeguamento della segnaletica cicloturistica anche sui cinque itinerari riconosciuti della Rete stessa (I1 Lago di Garda - Venezia, I2 Anello del Veneto, I3 La via del Mare, I4 Dolomiti - Venezia e I5 Treviso - Ostiglia), riconoscendo a favore di Veneto Strade S.p.A, l'ulteriore importo di Euro 200.000,00 (IVA ed ogni altro onere incluso), sulla base di uno specifico "Addendum" all'Accordo di cui sopra.

Le attività previste nel 2021, sulla base del Piano operativo 2021 – che ha individuato le modalità tecniche e gestionali degli interventi e la stima dei costi per la revisione della segnaletica turistica con riferimento agli Itinerari - hanno previsto un maggiore coinvolgimento dei portatori di interesse del territorio, in considerazione del fatto che gli interventi sugli Itinerari vengono realizzati in un quadro di maggiore complessità rispetto a tre fattori: tipologia di percorsi ciclabili (lunghi e diversificati territorialmente), necessità di coinvolgimento degli enti locali (governance territoriale) e valore turistico dei diversi prodotti.

Per tale ragione il Piano operativo 2021 ha introdotto una complessa fase di consultazione, proponendo, oltre alla progettazione e sostituzione della segnaletica, anche una fase di elaborazione di dati e informazioni - provenienti dai territori - funzionali al miglioramento della gestione, a dieci anni dalla prima realizzazione, della Rete Escursionistica Veneta.

Successivamente, con DGR n. 1692 del 29 novembre 2021, è stato ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2022 il rapporto di collaborazione in essere, confermando la necessità di proseguire fino al completamento gli interventi di adeguamento della segnaletica cicloturistica relativa alla Rete Escursionistica, tenendo conto, nell’attuazione degli interventi lungo gli Itinerari, da un lato degli esiti del processo partecipativo attuato nel corso del 2021 con i portatori di interesse dei settori turismo e viabilità, e dall’altro dell’iter in corso per la elaborazione e adozione da parte della Regione del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica (PGMC).

Sono state quindi confermate le priorità nella realizzazione degli interventi sugli Itinerari, che sono stati avviati, sotto il profilo progettuale e realizzativo, a partire dagli Itinerari I1 (Lago di Garda-Venezia) e I3 (Via del Mare). Sono stati evidenziati inoltre le criticità e le varianti ai tracciati originari, di cui tenere conto nella fase di realizzazione e posa in opera della segnaletica lungo gli Itinerari.

Il prosieguo dell'attività di collaborazione – con un ulteriore conferimento a favore di Veneto Strade s.p.a. di risorse per complessivi Euro 200.000,00 – ha consentito di proseguire, al fine di portarlo gradualmente a completamento, l'adeguamento della segnaletica cicloturistica riguardante i cinque itinerari riconosciuti (I1 Lago di Garda - Venezia, I2 Anello del Veneto, I3 La via del Mare, I4 Dolomiti - Venezia e I5 Treviso - Ostiglia), anche alla luce delle proposte di integrazione ed aggiornamento dei percorsi funzionali all'evoluzione turistica dei percorsi e alla fruibilità degli stessi, emerse nella fase di processo partecipativo con gli stakeholders territoriali posta in essere nel 2021.

Con propria nota n. 535134 del 18.11.2022 Veneto Strade S.p.A. ha accolto la proposta - avanzata dalla Direzione Turismo con nota prot. n. 511426 del 4.11.2022 - di prorogare il rapporto di collaborazione in essere, con un ulteriore “addendum” all’Accordo di Programma, a valere sulle risorse disponibili sul Bilancio regionale di previsione 2022-2024 per Euro 170.000,00, estendendo al 31 dicembre 2023 il periodo di operatività e confermando la necessità di proseguire gli interventi di adeguamento della segnaletica cicloturistica relativa alla Rete Escursionistica Veneta.

Contestualmente è stato trasmesso il documento “Relazione di aggiornamento del Piano Operativo 2021 e proposte integrative  2022-2023, con il quale viene descritto analiticamente lo stato dell’attività progettuale ed operativa in corso e vengono individuati i seguenti obiettivi entro il 2023:

  • sostituire completamente la segnaletica della REV rendendola conforme al «Manuale grafico della segnaletica per il cicloturismo, l’escursionismo e il turismo equestre»;
  • attivare una strategia con relativi strumenti per il monitoraggio dei passaggi lungo le ciclovie regionali;
  • attivare un processo di convergenza fra il redigendo Piano Regionale della Mobilità ciclistica ( PRMC) e il documento di programmazione turistica regionale - Piano Strategico del Turismo del Veneto (PSTV);
  • sperimentare la segnaletica cicloturistica funzionale al cicloturismo su strada (road bike);
  • aumentare la sicurezza;
  • sviluppare prodotti editoriali.

Con riferimento a quanto sopra, vengono esposte sinteticamente le proposte progettuali, che si ritengono necessarie da parte di Veneto Strade s.p.a. per il completamento degli interventi di adeguamento della segnaletica e gli interventi integrativi in grado di valorizzare al meglio i prodotti cicloturistici del Veneto secondo gli obiettivi e le azioni indicate dalla L.R.35/2019.

A) Attività propedeutica alla sostituzione della segnaletica lungo gli itinerari I2 e I4.

Si prevede di realizzare un’attività preliminare alla sostituzione della segnaletica lungo gli itinerari I2 e I4, con coinvolgimento dei portatori di interesse: enti regionali, enti gestori, organizzazioni turistiche per poi procedere con la progettazione e posa segnaletica cicloturistica lungo i due itinerari.

Questa attività si rende necessaria per la risoluzione dei problemi di fruibilità dei tracciati I2 Anello del Veneto e I4 Dolomiti Venezia. A dieci anni di distanza dalla progettazione dei percorsi turistici sul territorio si riscontrano infatti ancora difficoltà sulla fruizione delle reti e individuazione dei soggetti gestori delle ciclovie.

Verranno individuati i portatori di interesse dei Settori Infrastrutture e Turismo con cui organizzare incontri specifici per gli itinerari 2 e 4.

B) Progettazione e posa della segnaletica cicloturistica lungo gli itinerari I2 e I4.

Questa attività consente di completare la sostituzione della segnaletica lungo tutta la Rete Escursionistica Veneta. Saranno effettuati sopralluoghi funzionali alla progettazione delle relazioni tecniche, da inviare agli enti gestori/proprietari per le autorizzazioni alla posa/sostituzione dei segnali e a seguire si procederà con l’affidamento dell’incarico dei lavori per la produzione e sostituzione della segnaletica.

C) Attivazione di una strategia, con relativi strumenti, per il monitoraggio dei passaggi bici lungo le ciclovie regionali.

E’ indubbio che la produzione e disponibilità di dati per il turismo riveste sempre maggiore importanza sia per la comprensione del fenomeno sia per il sostegno alle decisioni ed agli investimenti orientati al mercato.

Per questa ragione appare strategico monitorare il flusso dei passaggi lungo la rete escursionistica veneta. A partire dall’esperienza maturata con il funzionamento dei contapassaggi gestiti da Veneto Strade con i Piani Operativi 2020 e 2021 si ripenserà la strategia di scelta e posizionamento di nuove apparecchiature.

Particolare attenzione verrà posta ai temi manutenzione delle apparecchiature, affidabilità dei dati e accessibilità dei dati.

D) Attivazione di un processo di convergenza fra il Piano Regionale della mobilità ciclistica (PRMC)
e il Piano Strategico Turistico Veneto (PSTV)

Al termine del percorso partecipativo con i portatori di interesse della Regione Veneto (settembre 2021) è emersa la volontà di estendere l’offerta di ciclovie regionali (escursioni), soprattutto in quelle province dove le escursioni si sovrappongono.

Al fine di organizzare al meglio l’offerta dei percorsi ciclabili di interesse turistico, si intende attivare un’azione specifica che permetta di chiarire alcuni aspetti relativi alla definizione dei percorsi valorizzabili come prodotti turistici regionali e conseguentemente alla progettazione degli strumenti utili per la gestione, la comunicazione e promozione del prodotto turistico. Si prevede pertanto di coinvolgere esperti, tecnici regionali e portatori di interesse.

E) Sperimentazione di segnaletica cicloturistica funzionale al cicloturismo road lungo alcune salite rese celebri dal
passaggio del Giro d’Italia (“Le Grandi Salite del Veneto”)

Obiettivo specifico di questa azione – che si inserisce nelle previsioni della L.R. 35/2019 per quanto riguarda  gli itinerari cicloturistici individuati come “Grandi Salite del Veneto” - è la valorizzazione delle strade di montagna poco frequentate dalle automobili e dotate di interesse ciclistico sportivo. Il cicloturismo sportivo è in forte espansione e costituisce un importante volano di sviluppo e di rigenerazione per le destinazioni di montagna. Con questa azione si vuole attrezzare alcuni di questi percorsi con segnaletica turistica dedicata: chilometriche, pendenze, pannello turistico di inizio salita e arrivo. Verranno prese in considerazione le strade secondarie della provincia di Belluno e delle altre province montane del Veneto gestite direttamente da Veneto Strade SPA.

F) Interventi per la Sicurezza.

Individuare sulla rete REV regionale i “punti neri” della ciclabilità, ovvero quelle situazioni che necessitano di interventi per la messa in sicurezza dei ciclisti, attuando alcuni interventi.

G) Sviluppo di Prodotti Editoriali.

Sviluppare la comunicazione e la promozione della ciclabilità con prodotti editoriali mirati alla promozione esterna e strumenti editoriali per amministratori e tecnici.

In considerazione di quanto sopra esposto e data l'importanza strategica per la rete cicloturistica del Veneto, e per la conseguente valorizzazione del prodotto turistico "Bike", - secondo gli orientamenti della L.R. n. 35/2019 - si propone con il presente provvedimento di prorogare ulteriormente al 31 dicembre 2023 i termini di valenza dell'Accordo di Programma perfezionato tra la Regione del Veneto e Veneto Strade S.p.A. in data 23 dicembre 2019, prevedendo un ulteriore conferimento a favore della società di risorse per complessivi Euro 170.000,00 a valere sulle disponibilità del capitolo n. 104007 "Interventi per la promozione del cicloturismo - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (art. 5 legge regionale 8 agosto 2019 n. 35") del bilancio di previsione 2022-2024, a seguito della variazione allo stesso adottata con DGR n. 1383 del 11 novembre 2022.

Si rammenta che l'art. 5, comma 6, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 "Codice dei contratti pubblici", prevede che non si applichi la disciplina codicistica agli accordi conclusi esclusivamente tra due o più amministrazioni aggiudicatrici, allorquando siano soddisfatte cumulativamente, come nel caso in argomento, le seguenti condizioni:

- l'accordo sia volto a stabilire o realizzare una cooperazione tra le amministrazioni aggiudicatrici partecipanti, finalizzata a garantire che i servizi pubblici che esse sono tenute a svolgere siano prestati nell'ottica di conseguire gli obiettivi che esse hanno in comune;

- l'attuazione di tale cooperazione sia retta esclusivamente da considerazioni inerenti all'interesse pubblico;

- le amministrazioni aggiudicatrici partecipanti svolgano sul mercato aperto meno del 20% delle attività interessate dalla cooperazione.

Tutto ciò premesso, spetta al Direttore della Direzione Turismo la gestione tecnica, amministrativa e finanziaria dei procedimenti derivanti dalla presente deliberazione, ivi compresa la sottoscrizione dell'Addendum al citato Accordo di Programma che si propone di approvare secondo lo schema di cui all' Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale n. 11 del 14 giugno 2013 "Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto";

VISTA la legge regionale 8 agosto 2019, n. 35 "Promozione del cicloturismo e istituzione del logo Venice Bike Lands";

VISTA la DGR n. 1704 del 24 ottobre 2017 con la quale la Regione ha adottato il "Manuale grafico della segnaletica per il cicloturismo, l'escursionismo e il turismo equestre";

VISTA la DGR n.1899 del 17 dicembre 2019;

VISTO l'Accordo di Programma Regione del Veneto - Veneto Strade S.p.a. perfezionato in data 23 dicembre 2019;

VISTE le deliberazioni n. 1787 del 22 dicembre 2020 e n. 1692 del 29 novembre 2021;

VISTA la DGR n. 1383 del 11 novembre 2022;

VISTO l'art. 5, comma 6, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 "Codice dei contratti pubblici";

VISTA la legge regionale n. 13 del 29 marzo 2019, di modifica della Legge Regionale n. 29 del 25 ottobre 2001, di costituzione della Società Veneto Strade S.p.A;

VISTO l'art. 2, comma 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Addendum all'Accordo di Programma fra la Regione del Veneto e Veneto Strade S.p.A. perfezionato in data 23 dicembre 2019 di cui all'Allegato A, incaricando il Direttore della Direzione Turismo alla sua sottoscrizione e autorizzandolo ad apportarvi le eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie, e che, a pena di nullità, verrà sottoscritto con firma digitale, ai sensi dell'articolo 24 del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82; quale parte interrante del presente provvedimento;
  3. di prorogare al 31 dicembre 2023 la durata dell'Accordo di Programma fra la Regione del Veneto e Veneto Strade S.p.A. per la realizzazione di interventi di adeguamento della segnaletica cicloturistica relativa alla Rete Escursionistica Veneta (R.E.V.) perfezionato tra le parti in data 23 dicembre 2019, ai fini dell'attuazione degli interventi, esplicitati in premessa, e di seguito sinteticamente elencati, in grado di valorizzare al meglio i prodotti cicloturistici del Veneto secondo gli obiettivi e le azioni indicate dalla L.R.35/2019:

A) Attività propedeutica alla sostituzione della segnaletica lungo gli itinerari I2 e I4;

B) Progettazione e posa della segnaletica cicloturistica lungo gli itinerari I2 e I4;

C) Attivazione di una strategia, con relativi strumenti, per il monitoraggio dei passaggi bici lungo le ciclovie regionali;

D) Attivazione di un processo di convergenza fra il Piano Regionale della mobilità ciclistica (PRMC) e il Piano Strategico Turistico Veneto (PSTV);

E) Sperimentazione della segnaletica cicloturistica funzionale al cicloturismo road lungo alcune salite rese celebri dal passaggio del Giro d’Italia (“Le Grandi Salite del Veneto”);

F) Interventi per la Sicurezza;

G) Sviluppo di Prodotti Editoriali;

  1. di riconoscere a favore di Veneto Strade S.p.A, a copertura delle spese necessarie per le attività di cui al punto 3., l'importo di Euro 170.000,00 (IVA ed ogni altro onere incluso);
  2. di determinare in Euro 170.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Turismo, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 104007 Interventi per la promozione del cicloturismo - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (art. 5 legge regionale 8 agosto 2019 n. 35)” del bilancio di previsione 2022-2024;
  3. di dare atto che la Direzione Turismo, a cui è assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  4. di incaricare la Direzione Turismo dell'esecuzione del presente provvedimento;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs n. 33/2013;
  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1569_22_AllegatoA_491392.pdf

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