Bur n. 47 del 12 aprile 2022

Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 317 del 29 marzo 2022

Estensione temporale sino al 2023 del Piano Triennale per le Dipendenze 2020 - 2022, approvato con DGR n. 911 del 9 luglio 2020.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 911 del 9 luglio 2020 è stato approvato il Piano Triennale per le Dipendenze 2020-2022, documento programmatico per la realizzazione di azioni territoriali di prevenzione e cura e di empowerment trasversale per il Sistema delle Dipendenze del territorio regionale.

Il Piano è strutturato tenendo conto delle necessità segnalate dai Dipartimenti per le Dipendenze del Veneto (Ser.D. e Privato Sociale Accreditato), con interventi suddivisi in:

Azioni a valenza territoriale:

1. Area Prevenzione;
2. Area Cura;

Azioni a valenza regionale:

3. Area Trasversale.

Nel rispetto dell'articolazione del Piano, con nota protocollo n. 374087 del 17 settembre 2020 sono stati richiesti alle Aziende ULSS del Veneto i Piani Operativi, aventi valenza triennale, volti alla realizzazione di interventi territoriali afferenti alle aree Prevenzione e Cura delle dipendenze. Per le iniziative trasversali di rilevanza regionale, con Decreto del Direttore dell'Unità Organizzativa Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale n. 49 del 15 settembre 2020, è stata prevista l'acquisizione di manifestazioni di interesse da parte delle Aziende ULSS.

I Piani Operativi e i progetti trasversali pervenuti, strutturati secondo un cronoprogramma triennale per il periodo 2021 – 2023, sono stati esaminati dal Gruppo Tecnico competente che ne ha confermato la congruità e la completezza rispetto alle finalità del Piano.

Con Decreto del Direttore dell'Unità Organizzativa Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale n. 72 del 15 dicembre 2020 è stato disposto l’impegno di spesa e l’erogazione, per il tramite di Azienda Zero, dei contributi destinati alle Aziende ULSS del Veneto (Dipartimenti per le Dipendenze) per la realizzazione delle attività previste nei Piani Operativi di prevenzione e cura delle dipendenze e nelle progettualità trasversali a valenza regionale.

In particolare, per l’esercizio 2020 e per il tramite di Azienda Zero, sono stati erogati complessivi euro 1.000.000,00, importo massimo delle obbligazioni di spesa a favore delle Aziende ULSS, di cui:

• euro 872.000,00 per le azioni a valenza territoriale (aree Prevenzione e Cura) in materia di dipendenze;
• euro 128.000,00 per i progetti a carattere regionale dell’Area Trasversale.

In continuità con quanto sopra esposto, le azioni previste dai Piani Operativi e dalle progettualità trasversali hanno avuto avvio nel 2021, in concomitanza con il riacuirsi dell’emergenza epidemiologica COVID-19. Come noto, durante la pandemia i Dipartimenti per le Dipendenze sono stati fortemente impegnati a garantire un’efficace risposta in termini di prevenzione dei contagi e di rapido adeguamento alle disposizioni nazionali e regionali, con un conseguente rallentamento dell’implementazione dei Piani Operativi e dei progetti del Piano, anche in considerazione delle forti limitazioni alle attività gruppali in presenza e della riorganizzazione degli spazi assegnati ai servizi ambulatoriali, semiresidenziali e residenziali.

Tutto ciò premesso, con il presente provvedimento si propone la rimodulazione temporale e l’aggiornamento dei termini di attuazione del Piano Triennale per le Dipendenze approvato con DGR n. 911 del 9 luglio 2020, estendendone la durata sino al 2023, in coerenza con l’effettiva implementazione dei Piani Operativi e delle progettualità trasversali.

Si dispone inoltre la previsione aggiornata di budget per gli anni 2022 e 2023 che ammonta complessivamente a euro 3.000.000,00, così ripartiti nel biennio 2022-2023:

• 2022: euro 1.500.000,00;
• 2023: euro 1.500.000,00.

Ai fini della realizzazione delle azioni previste dal Piano, si prevede di destinare complessivamente euro 3.000.000,00 di cui euro 2.628.000,00 per l’implementazione dei progetti a valenza territoriale inerenti le Aree Prevenzione e Cura, mentre la restante quota pari a euro 372.000,00 sarà destinata ai progetti a carattere regionale dell’Area Trasversale così ripartiti nel biennio 2022-2023:

Alla luce di quanto in premessa si propone di procedere all'assegnazione annuale dei budget alle Aziende ULSS per gli anni 2022 e 2023, per un importo complessivo pari ad euro 1.500.000,00 per ciascun esercizio come dettagliati nell'Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento che trova  copertura con la quota indistinta del Fondo Sanitario Regionale 2022 e 2023 a valere sulle risorse stanziate sul capitolo di uscita perimetrato sanità 100415 ”Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA – Concorso regionale alla spesa per l’assistenza residenziale e semiresidenziale a soggetti dipendenti da sostanze d’abuso (L. 23/12/1978, n. 833 – L.R. 14/09/1994, n. 55 – art. 20, c. 1 p.to B, lett A, D.lgs. 23/06/2011, n. 118) del Bilancio di Previsione regionale 2022 -2024, che presenta sufficiente capienza.

Alla Direzione Programmazione e Controllo SSR – Unità Organizzativa Programmazione economico-finanziaria SSR e procedure contabili è demandato il trasferimento delle risorse ad Azienda Zero, a cui spetta la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all’art. 20 del D.Lgs. n. 118 del 2011, stabilendo che la medesima Azienda Zero provvederà ad erogarle alle Aziende ULSS.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.P.R. 309/1990;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, modificato e integrato dal D.lgs. n. 126/2014;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;

VISTA la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54, art. 2, comma 2;

Vista la L.R. n. 19 del 25/10/2016;

VISTA la L.R. 48 del 28 dicembre 2018 “Piano socio sanitario regionale 2019 – 2023”;

VISTA la L.R. 46 del 25 novembre 2019;

VISTO il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

VISTA la DGR n. 911 del 9 luglio 2020;

VISTA la DGR n. 42 del 25 gennaio 2022;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare la rimodulazione temporale ed l’aggiornamento dei termini di attuazione del Piano Triennale per le Dipendenze approvato con DGR n. 911 del 9 luglio 2020, estendendone la durata sino al 2023;
3. di determinare, per ciascun anno del biennio 2022-2023, in complessivi euro 1.500.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa a favore delle Aziende ULSS, come da Allegato A al presente provvedimento, di cui:

• euro 1.314.000,00 per le azioni a valenza territoriale (Aree Prevenzione e Cura) in materia di dipendenze;
• euro 186.000,00 per i progetti a carattere regionale dell’Area Trasversale;

4. di demandare alla Direzione Programmazione e Controllo SSR – Unità Organizzativa Programmazione economico-finanziaria SSR e procedure contabili il trasferimento ad Azienda Zero, ai sensi dell’ art. 2, comma 1, lett. b) della L.R. n. 19/2016, di euro 1.500.000,00 per ciascun anno del biennio 2022-2023, entro gli esercizi di rispettiva competenza, con copertura finanziaria a carico della quota indistinta del Fondo Sanitario Regionale a valere sugli stanziamenti del capitolo di spesa perimetrato sanità 100415 ”Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA – Concorso regionale alla spesa per l’assistenza residenziale e semiresidenziale a soggetti dipendenti da sostanze d’abuso (L. 23/12/1978, n. 833 – L.R. 14/09/1994, n. 55 – art. 20, c. 1 p.to B, lett A, D.lgs. 23/06/2011, n. 118), del Bilancio di previsione 2022 - 2024;
5. di dare atto che la Direzione Programmazione e Controllo SSR, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
6. di incaricare il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione di ogni provvedimento inerente e conseguente il presente atto; 
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26, co. 1,del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
8. di trasmettere il provvedimento ad Azienda Zero, incaricata della gestione dei flussi finanziari relativi alla spesa di cui alla DGR n. 911 del 9 luglio 2020;
9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

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