Bur n. 131 del 01 ottobre 2021

Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1312 del 28 settembre 2021

Servizio civile universale nella Regione del Veneto. Fondo nazionale per il Servizio civile, attività di informazione e formazione, L. 64/2001 e D.lgs. 40/2017. Approvazione del "Piano di attività informative e formative per il Servizio civile in Veneto 2022" e dei criteri e modalità per l'individuazione del soggetto cui affidarne la gestione.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con Legge n. 64 del 6 marzo 2001, successivamente integrata e modificata con Legge. n. 43 del 31 marzo 2005, è stato istituito il Servizio Civile nazionale.

Con D.lgs. n. 77 del 5 aprile 2002, e successive modificazioni e integrazioni, sono state previste competenze specifiche in capo alle Regioni e Province Autonome: inizialmente per attività informative e formative, successivamente in materia di accreditamento, progettazione, monitoraggio e controllo, valutazione.

A seguito dell’art. 4, comma 2, lett. b), del sopraccitato decreto legislativo è stato istituito un Fondo nazionale per il Servizio civile da destinare alle Regioni e alle Province autonome per l’attività di informazione e formazione.

Grazie alle risorse messe a disposizione dal Fondo nazionale per il Servizio civile negli anni la Regione del Veneto ha promosso e garantito sul territorio attività formative, informative e di sensibilizzazione, rivolte ai giovani volontari e agli operatori degli Enti di Servizio civile in Veneto (si vedano a tale proposito gli ultimi provvedimenti adottati, la DGR n. 2679 del 29 dicembre 2014 e la DGR n. n. 1898 del 22 novembre 2017).

In continuità con quanto già realizzato, al fine di sostenere, promuovere e migliorare l’organizzazione, la gestione e la qualità delle attività legate al Servizio civile la Direzione Servizi Sociali in collaborazione con la Consulta regionale per il Servizio Civile, costituita con DGR n. 1875 del 15 ottobre 2013 e successivamente rinnovata con DGR n. 107 del 5 febbraio 2019, propone un nuovo Piano di attività informative e formative per il Servizio civile in Veneto 2022, a carattere modulare, con il coinvolgimento di istituzioni e soggetti del privato sociale inseriti nel contesto del Servizio civile ovvero a contatto con il mondo giovanile destinatario della proposta stessa.

La proposta progettuale ha come finalità principali sia diffondere tra la popolazione del territorio veneto la conoscenza dell’istituto del Servizio civile, come opportunità di esperienza di sviluppo, formazione e orientamento per giovani donne e uomini della comunità, sia incrementare qualità e soddisfazione dell’esperienza dei giovani che scelgono di iniziare il Servizio civile in Veneto e del personale degli Enti che li accolgono nelle diverse strutture, sia, infine, sensibilizzare la popolazione giovanile alla gestione nonviolenta dei conflitti interpersonali.

Allo scopo di rendere più capillare la promozione degli eventi, favorire la partecipazione dei giovani e degli interlocutori strategici, sostenere la partecipazione alle varie tipologie di iniziative, che possono svolgersi anche a distanza, su piattaforme digitali, in considerazione dell’emergenza epidemiologica Covid-19 ancora in corso, il piano proposto prevede attività formative, azioni di pubblicizzazione e comunicazione, laboratori di scambio e approfondimento, eventi informativi rivolti ai volontari in servizio, agli operatori locali di progetto, al personale degli Enti di Servizio civile della nostra regione.

Per la gestione amministrativa di tali attività, che saranno coordinate da un soggetto pubblico o del privato no profit, iscritto all’Albo del Servizio civile universale, è prevista una percentuale pari al 6% delle risorse disponibili.

La definizione delle finalità suddette si evince dal verbale della seduta della Consulta regionale per il Servizio Civile del 25 giugno 2021, agli atti della Direzione Servizi Sociali, in cui si conferma il piano delle attività di informazione e formazione ritenute strategiche e necessarie per sostenere e diffondere tale istituto.

Il piano proposto si articola in due ambiti di intervento, quello dell’informazione (ricerca sul Servizio civile, promozione e comunicazione del Servizio civile) e quello della formazione (visite storico culturali, eventi formativi per i volontari, formazione formatori, aggiornamento del personale degli Enti di Servizio civile in Veneto).

Con la presente deliberazione si propone pertanto di approvare il Piano di attività informative e formative per il Servizio civile in Veneto 2022, in presenza e/o a distanza, destinate a giovani candidabili per il Servizio Civile, a volontari operatori del Servizio Civile e interlocutori del mondo giovanile, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.

Si propone inoltre, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, l’approvazione dell’Allegato B, relativo alle disposizioni attuative e ai criteri per la presentazione della proposta atta a individuare il soggetto cui affidare l’attività amministrativo/gestionale e di coordinamento del Piano sopra menzionato. Il medesimo allegato riporta le finalità e le linee di intervento, i requisiti che i soggetti interessati devono possedere, le scadenze e le modalità di presentazione della domanda, cui va allegata la proposta di Piano di attività di informazione e formazione per il Servizio civile in Veneto 2022, e il fac-simile della domanda.

Ciò premesso, si determina in complessivi euro 131.936,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa per l'attuazione del Piano di attività informative e formative per il Servizio civile in Veneto 2022, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore regionale della U.O. Famiglia Minori Giovani e Servizio Civile, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 100244 “Fondo nazionale per il Servizio civile – Attività di informazione e formazione (art. 4, c. 2, lett. a, d.lgs. 05/04/2002, n.77)", del Bilancio regionale pluriennale 2021-2023, con la seguente imputazione:

• di euro 105.548,80, corrispondente ad un acconto dell’80%, con esigibilità nell’esercizio 2022, in quanto obbligazione perfezionata nel 2021 ed esigibile nel 2022, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato;
• di euro 26.387,20, corrispondente al saldo, con esigibilità nell’esercizio 2023, in quanto obbligazione perfezionata nel 2021 ed esigibile nel 2023, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato.

  La Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa citato, attesta che tale spesa trova copertura, per euro 131.936,00, con la variazione del Bilancio di previsione 2021-2023, di cui alla richiesta della Direzione Servizi Sociali del 21 luglio 2021, prot. 326985, a seguito dell’approvazione del rendiconto generale della Regione del Veneto.

  Inoltre, la Direzione citata da atto che le obbligazioni conseguenti, di natura non commerciali, non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L. n. 241 del 7 agosto 1990, sulle nuove norme del procedimento amministrativo;

VISTO il D.lgs. n. 118 del 23 giugno 2011, e il successivo D.lgs. n. 126 del 10 agosto 2014;

VISTA la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001, recante l’ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione;

VISTA la L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012, per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale;

VISTA la L.R. n. 41 del 29 dicembre 2020, Bilancio di previsione 2021-2023;

VISTA la L. n. 64 del 6 marzo 2001, che istituisce il Servizio civile nazionale;

VISTO il D.lgs. n. 77 del 5 aprile 2002, che disciplina il Servizio civile nazionale;

VISTO il D.lgs. n. 40 del 6 marzo 2017, che istituisce e disciplina del Servizio civile universale;

VISTE la DGR n. 2679 del 29 dicembre 2014 e la DGR n. 1898 del 22 novembre 2017, che affidano le attività di informazione e formazione del Fondo nazionale per il Servizio civile;

VISTO il verbale della seduta della Consulta regionale per il Servizio civile del 25 giugno 2021 e la proposta, approvata e condivisa, del Piano di attività di informazione e formazione per il Servizio civile in Veneto 2022;

VISTA la richiesta, a seguito dell’approvazione del rendiconto generale della Regione del Veneto, di iscrizione in conto avanzo del 21 luglio 2021, prot. 326985

delibera

1. di considerare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare, per quanto esposto in premessa, il Piano di attività informative e formative per il Servizio civile in Veneto 2022, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, comprensivo della percentuale del 6% delle risorse disponibili, per la sua gestione amministrativa;
3. di approvare, per quanto esposto in premessa, le disposizioni attuative e i criteri per la presentazione della proposta atta a individuare il soggetto cui affidare l’attività amministrativo/gestionale e di coordinamento del Piano di attività informative e formative per il Servizio civile in Veneto 2022, di cui all’Allegato B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
4. di determinare in euro 131.936,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa per l'attuazione del Piano di attività informative e formative per il Servizio civile in Veneto 2022, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore regionale della Direzione Servizi Sociali o suo delegato, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 100244 “Fondo nazionale per il Servizio civile – Attività di informazione e formazione (art. 4, c. 2, lett. a, d.lgs. 05/04/2002, n.77)", del Bilancio regionale pluriennale 2021-2023, con la seguente imputazione:
   - di euro 105.548,80, corrispondente ad un acconto dell’80%, con esigibilità nell’esercizio 2022, in quanto obbligazione perfezionata nel 2021 ed esigibile nel 2022, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato;
   - di euro 26.387,20, corrispondente al saldo, con esigibilità nell’esercizio 2023, in quanto obbligazione perfezionata nel 2021 ed esigibile nel 2023, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato;
5. di dare atto che la copertura finanziaria dell’impegno di cui al punto precedente è assicurata dalla variazione del Bilancio di previsione 2021-2023, di cui alla richiesta della Direzione Servizi Sociali del 21 luglio 2021, prot. 326985, a seguito dell’approvazione del rendiconto generale della Regione del Veneto;
6. di rinviare a successivi provvedimenti del Direttore regionale della U.O. Famiglia Minori Giovani e Servizio Civile l'adozione di qualsiasi ulteriore atto relativo all'attuazione del presente deliberato, ivi incluso l'impegno di spesa;
7. di dare atto che la spesa di cui al precedente punto 4) non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;

9. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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