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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 58 del 31 maggio 2019


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 711 del 28 maggio 2019

POR FESR 2014-2020. Asse 1. Azione 1.1.4 "Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi". Approvazione bando per il sostegno a progetti sviluppati da aggregazioni di imprese.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il bando che concorre ad attuare il POR FESR 2014-2020 riguardo all'Azione 1.1.4 "Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi", Asse 1 "Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione". Il sostegno avviene sotto forma di contributo in conto capitale. Il bando concorre altresì a perseguire le finalità previste dalla legge regionale 30 maggio 2014, n. 13, per quanto riguarda le aggregazioni di imprese. Il bando è attuato da AVEPA secondo quanto previsto dalla DGR n. 226/2017.

L'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Roberto Marcato, riferisce quanto segue.

Con Comunicazione COM (2010) 2020 del 3 marzo 2010, la Commissione Europea ha adottato il documento "Europa 2020" che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Successivamente, il 17 dicembre 2013, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020. In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE, mentre il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

La Giunta regionale, dopo la consultazione partenariale, ha approvato, con provvedimento n. 77/CR del 17 giugno 2014, la proposta di POR FESR 2014-2020, trasmessa, in conformità a quanto stabilito dall'articolo 9 della legge regionale 25 novembre 2011, n. 26, al Consiglio regionale per l'esame e l'approvazione definitiva, avvenuta il 10 luglio 2014, con deliberazione n. 42. L'Autorità di Gestione del POR FESR, il 21 luglio 2014, ha quindi inviato la proposta alla Commissione Europea. Con nota C(2014) 7854 final del 21 ottobre 2014, ai sensi dell'articolo 29 del Regolamento n. 1303/2013, la Commissione Europea ha formulato osservazioni che hanno dato avvio alla fase riservata alla negoziazione che si è conclusa con l'approvazione del POR FESR Veneto, Decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015.

Con deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015, la Giunta regionale ha preso atto dell'intervenuta approvazione del POR FESR e, con provvedimento n. 1500 del 29 ottobre 2015, ha istituito il Comitato di Sorveglianza, il quale, riunitosi in data 3 febbraio 2016, ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni in applicazione dell'articolo 110, comma 2, del Regolamento n. 1303/2013. Detti criteri, da ultimo modificati con le decisioni assunte nella seduta del Comitato di Sorveglianza del 19 aprile 2018, fissano i parametri che saranno seguiti nelle fasi di ammissione e di valutazione delle domande di sostegno riferiti alle singole azioni previste dal documento.

Nell’ambito dell’Asse 1 “Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione” del POR FESR 2014-2020 è prevista l’azione 1.1.4 “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi”. Concorre dunque all’attuazione dell’azione 1.1.4. il “Bando per il sostegno a progetti sviluppati da aggregazioni di imprese”.

L’aggregazione di impresa, definita con legge regionale 30 maggio 2014, n. 13, assieme alla rete innovativa regionale e al distretto industriale rappresenta una dimensione cardine dello sviluppo economico regionale, uno strumento idoneo ed efficace per rafforzare la dinamica collaborativa delle PMI venete, finalizzata alla crescita della competitività del sistema produttivo del Veneto e dei propri ambiti di specializzazione.

Con riferimento all’azione 1.1.4 del POR FESR e alla dimensione dell’aggregazione di imprese, con deliberazione n. 889 del 13 giugno 2017 la Giunta regionale ha approvato un primo bando che ha consentito la concessione di contributi a 50 progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentati da altrettante aggregazioni di imprese, per un contributo complessivamente impegnato di euro 9.130.516,94.

Tenuto quindi conto dei risultati fatti registrare dal predetto bando, che testimoniano la considerevole richiesta di ricerca e innovazione proveniente dal tessuto produttivo regionale, con il presente provvedimento si propone l’approvazione del secondo bando di cui all’Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che stanzia euro 10.000.000,00 per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale attuati da aggregazioni di imprese. La Giunta regionale si riserva comunque facoltà di aumentare le risorse messe a disposizione in relazione al numero dei soggetti richiedenti e alle azioni complessivamente previste in attuazione della Programmazione comunitaria 2014-2020.

L’Allegato A riporta in modo specifico ed approfondito la modalità e la tempistica per poter presentare la domanda di sostegno, i requisiti da possedere da parte dei partecipanti al bando, la localizzazione degli interventi, la documentazione da allegare alla domanda, i criteri per la valutazione delle proposte progettuali selezionate attraverso una procedura valutativa a graduatoria, nonché ogni altro elemento informativo utile e necessario per la realizzazione ed il finanziamento degli interventi previsti.

Smart Agrifood, Smart Manufacturing, Sustainable Living, Creative Industries rappresentano i quattro ambiti di specializzazione individuati che caratterizzano l’economia veneta in chiave di attuazione di una Strategia regionale di Specializzazione Intelligente in grado di assolvere agli obiettivi di Europa 2020. Pertanto, i progetti di ricerca e sviluppo a valere sul bando di cui si propone l’approvazione devono inserirsi in uno dei predetti ambiti e percorrere almeno una delle traiettorie di sviluppo, individuate per ambito di specializzazione ai sensi della DGR n. 216 del 28 febbraio 2017.

Le proposte progettuali dovranno essere capaci di sfruttare le tecnologie abilitanti - micro e nano elettronica,

materiali avanzati, biotecnologie industriali, fotonica, nanotecnologie e sistemi avanzati di produzione - e i driver dell'innovazione, intesi come fattori catalizzatori o di stimolo per l'innovazione, riguardando attività di ricerca industriale e/o dello sviluppo sperimentale, in relazione allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi, lo sviluppo di tecnologie innovative sostenibili, efficienti ed inclusive, per introdurre nei sistemi produttivi prodotti e impianti "intelligenti", dispositivi avanzati, di virtual prototyping e servizi ad alta intensità di conoscenza (KIBS).

Con il presente provvedimento, si propone, inoltre, l'approvazione del modello descrittivo di progetto di cui all'Allegato B, la modulistica di cui all'Allegato C e le modalità operative di rendicontazione di cui all'Allegato D, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.

Si precisa che con DGR n. 226 del 28 febbraio 2017, la Giunta regionale ha individuato l'Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (AVEPA) quale Organismo Intermedio (O.I.), ai sensi dell'art. 123 par. 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, a cui affidare la gestione di parte del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto, ed ha approvato lo schema di convenzione di delega, successivamente sottoscritta digitalmente tra le parti in data 12/05/2017. In adempimento della citata convenzione, relativamente all'attuazione dei bandi, le fasi delegate ad AVEPA sono le seguenti: gestione moduli in SIU; istruttoria delle domande di sostegno; ammissibilità del soggetto al finanziamento e impegno di spesa; verifiche amministrative e rendicontali; verifiche sul posto; liquidazione; pagamento al beneficiario.

Sotto il profilo operativo, si precisa, inoltre, che nelle more della revisione del “Manuale Procedurale del POR FESR” che recepirà le tabelle contenute nel decreto interministeriale n.116 del 24 gennaio 2018 “Semplificazione in materia di costi a valere sui programmi operativi FESR 2014-2020”, i partecipanti al bando in parola dovranno rendicontare le spese del personale impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo dei progetti attraverso l’utilizzo di costi standard riguardo alla determinazione del costo orario del personale. Vista la nota protocollo n. 64115 del 14 febbraio 2019, con cui l’Autorità di Gestione del POR FESR Veneto 2014-2020 ha comunicato alla Struttura Responsabile dell’Azione – Direzione Ricerca Innovazione ed Energia che le tabelle di cui al citato decreto ministeriale possono essere applicate anche al POR FESR Veneto 2014-2020, tale opzione di semplificazione dei costi viene dunque inserita nelle modalità operative di rendicontazione (Allegato D).

L'importo di sostegno complessivamente stanziato sul bando di euro 10.000.000,00 è relativo all'azione 1.1.4 e sarà finanziato mediante l'utilizzo dei fondi stanziati nell'ambito dell'Asse 1 “Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione” del POR FESR 2014-2020 sui seguenti capitoli di spesa:

  • Capitolo 102546 “POR FESR 2014-2020 - Asse 1 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Comunitaria - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;
  • Capitolo 102547 “POR FESR 2014-2020 - Asse 1 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Statale - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;
  • Capitolo 102548 “POR FESR 2014-2020 - Asse 1 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Regionale - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;

che presentano sufficiente disponibilità sul bilancio di previsione 2019-2021.

La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità per il presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO   l’articolo, 2 comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA   la comunicazione COM (2010) del 3 marzo 2010 della Commissione europea;

VISTO   i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europei;

VISTO   il regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione europea;

VISTA   la decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015 della Commissione europea;

VISTO   il decreto interministeriale n. 116 del 24 gennaio 2018;

VISTE    le leggi regionali 25 novembre 2011, n. 26 e 30 maggio 2014, n. 13;

VISTA   la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 32;

VISTA   la deliberazione n. 77/CR del 17 giugno 2014 della Giunta regionale;

VISTA   la deliberazione n. 42 del 10 luglio 2014 del Consiglio regionale;

VISTE    le deliberazioni n. 942 del 17 giugno 2013, integrata con deliberazione n. 406 del 4 aprile 2014, n. 1148 del 1° settembre 2015, n. 1500 del 29 ottobre 2015, n. 2276 del 30 dicembre 2016, n. 216 e n. 226 del 28 febbraio 2017, n. 581 del 28 aprile 2017, n. 889 del 13 giugno 2017, n. 1140 del 31 luglio 2018 della Giunta regionale;

VISTO   il decreto n. 35 del 18 maggio 2017 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che approva il contenuto dei format del visto di conformità e del visto di monitoraggio finanziario, giusta DGR n. 581/2017;

VISTA   la nota del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria prot. n. 64115 del 14 febbraio 2019 con cui ha comunicato la possibilità di utilizzare nel POR FESR Veneto 2014-2020 le tabelle di costi standard individuate dal Decreto Interministeriale n.116 del 24 gennaio 2018;

delibera

  1. di considerare le premesse quale parte integrante del presente provvedimento;
  2. di approvare, per le considerazioni espresse in premessa, i criteri e le modalità di ammissione ai finanziamenti di cui all’Azione 1.1.4 del POR FESR 2014-2020 “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi”, secondo quanto stabilito in narrativa, e conformemente ai seguenti allegati al presente provvedimento:
    • Allegato A: “Bando per il sostegno a progetti sviluppati da aggregazioni di imprese”;
    • Allegato B: “Modello descrittivo del progetto”;
    • Allegato C: “Modulistica”;
    • Allegato D: “Modalità operative di rendicontazione dei progetti realizzati dalle Aggregazioni di imprese in attuazione dell’Azione 1.1.4 del POR FESR 2014-2020”.
  1. di incaricare dell'esecuzione del presente atto, ad esclusione delle funzioni delegate ad AVEPA di cui alla DGR n. 226/2017, il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia;
  2. di dare atto che l'importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa relative all'azione 1.1.4 di cui al presente bando è determinata in euro 10.000.000,00 e che tale spesa verrà impegnata ed erogata con successivi provvedimenti dal Direttore della Direzione Programmazione Unitaria a favore di AVEPA che, a propria volta, provvederà ad assumere gli impegni e le liquidazioni nei confronti dei beneficiari, a seguito delle ammissioni a finanziamento e delle verifiche di gestione;
  3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  4. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_711_19_AllegatoA_395368.pdf
Dgr_711_19_AllegatoB_395368.pdf
Dgr_711_19_AllegatoC_395368.pdf
Dgr_711_19_AllegatoD_395368.pdf

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