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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 63 del 29 giugno 2018


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 919 del 26 giugno 2018

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio. DGR n. 993 del 29.06.2016 Misura 20 - Assistenza tecnica 2014-2020. Approvazione Programma Operativo (PO.3).

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone l’approvazione del Programma Operativo (PO.3) di iniziative di Assistenza tecnica finalizzate all’acquisizione di personale per attività a supporto della gestione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

In attuazione della strategia “Europa 2020”, che prevede una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la Regione del Veneto ha predisposto la proposta di Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020), adottata con DGR n. 71/CR del 10/06/2014 e approvata dal Consiglio regionale con deliberazione amministrativa n. 41 del 9 luglio 2014. La proposta di PSR 2014-2020 è stata quindi trasmessa alla Commissione europea tramite il sistema di scambio elettronico SFC2014 il 22 luglio 2014. A seguito della conclusione del negoziato, con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 la Commissione europea ha approvato il Programma di Sviluppo Rurale della Regione del Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR.

Con DGR n. 947 del 28.07.2015 la Giunta regionale ha infine approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Il testo del Programma è stato successivamente oggetto di ulteriori modifiche, da ultimo approvate con DGR n. 2053 del 14.12.2017.

In considerazione della complessità e della rilevanza strategica del PSR e alla valenza della potenziale ricaduta e dei relativi impatti sul sistema agricolo e rurale del Veneto, risulta fondamentale implementare un efficiente sistema di preparazione, gestione, sorveglianza, valutazione, informazione e controllo degli interventi previsti dal Programma, anche in relazione agli obiettivi di miglioramento della capacità amministrativa previsti a livello UE e recepiti nell’ambito dell’Accordo di partenariato.

Tali attività sono previste dalla Misura 20 - Assistenza tecnica, attivata in maniera complementare con le iniziative ed il sistema previsti dalla Rete Rurale Nazionale ed Europea, sulla base dell’art. 59 del regolamento (UE) n. 1303/2013, dell’art. 51 del regolamento (UE) n. 1305/2013 e del regolamento di esecuzione n. 808/2014. Le attività sono finanziabili entro i limiti di spesa del 4% del piano finanziario del Programma.

In coerenza con la norme dell’UE, il PSR 2014-2020 prevede l’attivazione della Misura 20 con l’obiettivo di rafforzare la capacità gestionale e amministrativa dell’Autorità di gestione e, in generale, delle strutture coinvolte nell’attuazione del Programma, sia a livello regionale che locale, ai fini di migliorare e semplificare l’azione amministrativa, sostenere le dinamiche del partenariato e promuovere un’adeguata informazione, migliorare le scelte dell’amministrazione per quanto riguarda la selezione degli interventi e determinare un quadro conoscitivo adeguato del contesto sociale ed economico della Regione.

In relazione ai principali compiti ed obblighi attribuiti dal regolamento, ai fini della corretta esecuzione del Programma, nonché delle opportunità di migliorare l’efficacia e l’efficienza complessiva della sua attuazione, il PSR individua, nell’ambito del capitolo 15.6,  gli obiettivi considerati prioritari per l’assistenza tecnica e gli ambiti di attività ovvero le azioni che dovranno essere realizzate nel corso del periodo di programmazione 2014-2020.

La Misura 20 è attivata e coordinata dalla Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste, quale Autorità di Gestione, in relazione alle competenze generali assegnate con DGR n. 803 del 27 maggio 2016 e successivamente dettagliate con DGR n. 79 del 27.1.2017, attraverso l’apposito Piano di attività dell’Assistenza tecnica al PSR 2014-2020 approvato con deliberazione n. 993 del 29 giugno 2016.

Il Piano di attività provvede a declinare le azioni di Assistenza tecnica nonché i relativi interventi, che si intendono attivare nel periodo di programmazione 2014-2020, oltre ad individuare i soggetti interessati, le risorse impegnate e le relative modalità attuative, sulla base di un’articolazione sviluppata attraverso appositi Programmi operativi approvati dalla Giunta regionale.

Le azioni di assistenza tecnica previste dalla Misura 20 sono le seguenti:

Azione 1. Preparazione e programmazione;

Azione 2. Supporto amministrativo e gestionale;

Azione 3. Sorveglianza;

Azione 4. Valutazione;

Azione 5. Informazione;

Azione 6. Controllo degli interventi del Programma.

La Misura 20 ha previsto l’utilizzo delle risorse destinate all’Assistenza tecnica anche in funzione della chiusura del precedente periodo di programmazione e per garantire un’efficace transizione dalla fase 2007-2013 all’attuale programmazione dello sviluppo rurale 2014-2020 (Azioni preliminari).

Il primo Programma Operativo (PO.1) è stato approvato con DGR n. 1202 del 26 luglio 2016, in relazione ai fabbisogni rilevati attraverso l’analisi delle proposte formulate dalle strutture regionali coinvolte nell'attuazione del PSR e della Misura 20, nell’ambito della ricognizione attivata dalla Sezione Piani e Programmi Settore Primario (ora Direzione AdG FEASR, Parchi e Foreste).  

Successivamente, in considerazione delle verifiche effettuate dall’AdG sullo stato di avanzamento di ciascuna iniziativa, del nuovo quadro organizzativo regionale e delle relative competenze delineate dalla riorganizzazione amministrativa approvata dalla Giunta regionale, è stata rilevata la necessità di provvedere ad un adeguamento delle iniziative, delle relative spese e delle strutture responsabili previste dal PO.1. Pertanto, con DGR n. 564 del 28 aprile 2017, è stato approvato il Programma Operativo (PO.1), coordinato con le modifiche e integrazioni ritenute necessarie.

Con DGR n. 1657 del 17 ottobre 2017 la Giunta Regionale ha approvato il Programma Operativo (PO.2), in relazione agli ulteriori fabbisogni rilevati attraverso l’analisi delle proposte delle strutture regionali ed in continuità con le iniziative approvate con il PO.1 del 2016. La medesima deliberazione ha inoltre approvato una modifica finanziaria compensativa per alcune iniziative del PO.1 che si è resa necessaria al fine di garantire la miglior efficacia ed efficienza nel raggiungimento dei relativi obiettivi stabiliti.

Con le deliberazioni di approvazione del PO.1 e del PO.2, la Giunta Regionale ha contestualmente incaricato la Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste alla predisposizione, adozione ed espletamento di ogni altro atto, adempimento e procedura necessaria alla esecuzione dei medesimi provvedimenti, anche ai fini del monitoraggio, della gestione attuativa e dell’aggiornamento del programma di spesa, entro quanto previsto dai suddetti PO.

In ordine a tale incarico, a seguito di verifiche e valutazioni operate nell’ambito del monitoraggio sullo stato di attuazione delle attività previste dal PO.2, la Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste, con decreto n. 36 del 30 maggio 2018, ha approvato la rimodulazione e adeguamento degli importi di spesa previsti per alcune delle iniziative approvate, fermo restando l’importo di spesa complessiva prevista.

Nell’ambito del Piano di attività vengono definite le modalità e le procedure per l’attivazione dei flussi finanziari e delle linee di spesa a sostegno degli interventi programmati per l’Assistenza tecnica al PSR, disciplinando i conseguenti rapporti funzionali ed operativi tra le diverse strutture ed enti interessati, in relazione ai compiti specifici ed ai livelli di competenza attribuiti a ciascuno.

In generale, le spese sostenute per l’Assistenza tecnica sono sia di tipo immateriale (ad es. acquisizione di servizi e spese per il personale) che materiale (ad es. acquisizione di attrezzature, hardware e software), nei limiti di quanto definito nel documento “Linee guida sull’ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale 2014-2020”, approvato nella seduta dell’11 febbraio 2016 della Conferenza Stato Regione e s.m.i.

In particolare, con riferimento alle spese per il personale, con il PO.1 ed il PO.2 è stata attivata l’iniziativa ID1 – Acquisizione di personale per attività a supporto del PSR ai fini dell’acquisizione di specifiche figure professionali specializzate da impiegare a supporto della fase di chiusura del periodo di programmazione 2007-2013 e dell’avvio e successiva gestione del PSR 2014-2020, prevedendo un primo periodo di assunzione a tempo determinato, con possibilità di successivo rinnovo.

Sulla base dei fabbisogni rilevati a livello organizzativo, al fine di presidiare con adeguata continuità e qualificazione le funzioni di gestione, di monitoraggio, di comunicazione e di sorveglianza del Programma proprie dell’AdG e delle altre strutture regionali direttamente coinvolte nell’attuazione del PSR, la Regione ha attivato la selezione di apposite figure professionali in possesso di profili coerenti da assumere a tempo indeterminato, a parziale sostituzione del ricorso a procedure di selezione e assunzione di analoghe figure a tempo determinato. Le suddette figure professionali vengono assunte sulla base di concorso finalizzato ai fondi SIE ed incaricate di funzioni esclusive nell’ambito del PSR.

A riguardo, la Direzione Generale Occupazione, affari sociali e inclusione della Commissione Europea, con nota del 22 giugno 2016, prot. Ares (2016) 2893644, ha confermato, con riferimento al Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo, la possibilità di rimborsare, attraverso l’assistenza tecnica, l’assunzione a tempo indeterminato di personale qualificato, al fine di rafforzare l’AdG, ove tale personale sia interamente impiegato per la gestione del medesimo Programma.

Inoltre, il Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014-2020 di cui al DPR n. 22 del 5 febbraio 2018, all’art.22, comma 1, prevede l’ammissibilità delle spese sostenute dalla pubblica amministrazione al fine di avvalersi del personale interno.

Sulla base di tali riferimenti normativi, in considerazione della conclusione delle procedure concorsuali poste in essere dall’Amministrazione regionale per i diversi profili professionali considerati necessari e dell’approvazione delle relative graduatorie, confermate le necessità operative descritte sopra, derivanti all’AdG e alle strutture regionali, risulta prioritario confermare le correlate iniziative per l’acquisizione del personale da dedicare alle suddette attività, per assicurare il sostegno della Misura 20-Assistenza Tecnica ai costi sostenuti per le retribuzioni relative alle figure professionali assunte a tempo indeterminato ed impiegate in via esclusiva alle attività connesse all’attuazione del Programma.

Con nota prot. n. 86197 del 6 marzo 2018 la Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste ha comunicato all’Area Sviluppo Economico i nominativi del personale, assunto in ruolo a tempo indeterminato, impiegato nella gestione delle attività previste per la gestione del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 ed in possesso dei requisiti richiesti ai fini dell’ammissibilità al contributo del FEASR, in coerenza con la citata normativa di riferimento.

Con successiva comunicazione  prot.n. 215146 del 7 giugno 2018, la suddetta lista è stata oggetto di una parziale integrazione, anche in relazione alle ulteriori valutazioni  operate rispetto ai relativi costi.

Con nota del 14 giugno 2018, prot. n.  227121, in riscontro a tale segnalazione, la Direzione Organizzazione e Personale e la Direzione Bilancio e Ragioneria hanno fornito le indicazioni per la gestione contabile del personale di ruolo impiegato interamente nella gestione di programmi comunitari e da porre a carico dei programmi medesimi.

A completamento dei fabbisogni sopra descritti, l’Agenzia Veneta per i pagamenti in agricoltura (Avepa) con nota trasmessa a mezzo PEC in data 30 ottobre 2017, e con successiva integrazione tramite posta elettronica in data 13 aprile 2018, ha confermato all’AdG l’esigenza di completare la dotazione di personale incaricata delle attività di istruttoria e di controllo relative al PSR, attraverso la formula del contratto a tempo determinato.

In relazione ai suddetti fabbisogni rilevati nell’ambito delle strutture regionali coinvolte nell'attuazione del PSR e della Misura 20 ed in continuità con le iniziative approvate con il PO.1 2016 ed il PO.2 2017, si ritiene di proporre il Programma Operativo (PO.3-2018), in coerenza con gli indirizzi e le indicazioni operative del Piano di attività dell’Assistenza tecnica approvato con DGR n. 993/2016, secondo la formulazione proposta nell’Allegato A al presente provvedimento.

Le iniziative di acquisizione di personale vengono attivate nell’ambito dell’Azione 1, per quanto riguarda il personale regionale di supporto alle attività di preparazione, programmazione e gestione del PSR, e nell’ambito dell’Azione 6 per il personale di Avepa impiegato nelle attività di istruttoria e di controllo degli interventi del Programma, in coerenza con quanto previsto dal citato Piano di attività.

Il Programma Operativo allegato individua e descrive le attività e gli interventi proposti, con riferimento alle singole azioni della Misura 20, indicando le relative risorse assegnate, per un importo di spesa prevista complessiva pari a euro 1.848.000,00.

Gli interventi di Assistenza tecnica sono finanziati nella misura del 100% rispetto alla spesa ritenuta ammissibile, con una partecipazione del FEASR pari al 43,12%, della Regione per il 17,06% e dello Stato per il 39,82%.

L’importo massimo delle obbligazioni di spesa è pari ad euro 1.848.000,00, a valere sulle disponibilità recate dalla Misura 20 del PSR 2014-2020, di cui euro 315.342,72 corrispondenti alla quota di cofinanziamento regionale, a favore di Avepa – Agenzia Veneta per i pagamenti in Agricoltura, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione AdG FEASR, Parchi e Foreste, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui pertinenti capitoli dei Bilanci di previsione della Regione del Veneto, secondo le modalità definite dalla DGR 29 ottobre 2015, n. 1459.

L’impegno per il cofinanziamento regionale a carico dei suddetti capitoli è a valere sugli stanziamenti previsti nel Bilancio di previsione per il triennio 2018-2020.

Considerando che i beneficiari della misura sono i soggetti responsabili dell'esecuzione delle operazioni selezionate nel rispetto delle procedure unionali, nazionali e regionali, con DGR n. 993 del 29.06.2016  (Piano di attività di Assistenza tecnica) sono state definite formule e procedure di attuazione al fine di garantire il regolare flusso amministrativo e contabile relativo alle spese di assistenza tecnica.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 “Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione”;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei Fondi Strutturali e d’investimento europei;

VISTA l’Intesa sulla proposta di riparto degli stanziamenti provenienti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) 2014-2020” del 16 gennaio 2014 (n. 8/CSR), con cui la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha sancito l’accordo sul riparto della quota FEASR tra le Regioni, le Province autonome e i programmi nazionali;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 184/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione (SFC2014);

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione, dell’ 11 marzo 2014, che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull'uso dei fondi strutturali e di investimento per la crescita e l'occupazione nel 2014-2020 trasmesso alla Commissione europea il 22 aprile 2014 e adottato con Decisione di esecuzione della Commissione europea del 29 ottobre 2014 a chiusura del negoziato formale;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014. recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2013, n. 410, che definisce il percorso della programmazione unitaria regionale;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 13 maggio 2014, n. 657, che approva il ''Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014/2020'';

VISTA la Deliberazione n. 71/CR del 10 giugno 2014, con cui la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020);

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 41 del 9 luglio 2014 di adozione del PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 610 del 21 aprile 2015, che attiva le procedure necessarie per la costituzione del Comitato di sorveglianza previsto dai Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26 maggio 2015 con cui la Commissione europea ha approvato il Programma di sviluppo rurale della Regione del Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 947 del 28 luglio 2015 che ha approvato in via definitiva il testo del PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2053 del 14 dicembre 2017 di approvazione dell'ultima versione del testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTO il documento Indirizzi procedurali generali per la presentazione e l’istruttoria delle domande di aiuto relative al PSR 2014-2020, di cui all’Allegato B alla DGR n. 1937 del 23.12.2015 e s.m.i.;

VISTO il DM n. 1867 del 18 gennaio 2018 “Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento UE n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale”;

VISTE le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 802 e 803 del 27 maggio 2016 che hanno istituito rispettivamente le Direzioni e le Unità Organizzative nell'ambito delle medesime Direzioni, in attuazione dell'art.17 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n.14;

VISTO il Decreto del Direttore dell’Area Sviluppo Economico n. 1 del 19 gennaio 2017 di approvazione del nuovo assetto organizzativo dell’Area, in attuazione dell'art. 17 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14;

VISTA la DGR n. 79 del 27 gennaio 2017 relativa a Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: ricognizione delle strutture e delle relative attribuzioni, nelle quali si articolano le Aree di coordinamento. Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 e s.m.i.;

CONSIDERATE la complessità e la rilevanza del PSR, che comportano la necessità di implementare un’efficiente sistema di preparazione, di gestione, di sorveglianza, di valutazione, di informazione e di controllo degli interventi previsti dal programma stesso e che tali attività sono esplicitamente previste dalla Misura 20 – Assistenza tecnica del PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 993 del 29 giugno 2016 relativa all’approvazione del Piano di attività per gli interventi di Assistenza tecnica al PSR 2014-2020;

VISTO il Programma Operativo PO.1 - 2016 approvato con DGR n. 1202 del 26 luglio 2016 e s.m.i., che descrive le attività e gli interventi previsti per ciascuna azione della Misura 20, indicando la struttura responsabile  dell’attuazione e le relative risorse assegnate in base alla disponibilità recata dai pertinenti capitoli del bilancio regionale per il periodo 2016-2018;

VISTO il Programma Operativo PO.2 - 2017 approvato con DGR n. 1657 del 17 ottobre 2017 e s.m.i., che descrive le attività e gli interventi previsti per ciascuna azione della Misura 20, indicando la struttura responsabile  dell’attuazione e le relative risorse assegnate in base alla disponibilità recata dai pertinenti capitoli del bilancio regionale per il periodo 2017-2019;

CONSIDERATO che il Piano di attività provvede a declinare le azioni di Assistenza tecnica nonché i relativi interventi che si intendono attivare nel periodo di programmazione 2014-2020, oltre ad individuare i soggetti interessati, le risorse impegnate e le relative modalità attuative, sulla base di un’articolazione, sviluppata attraverso appositi Programmi operativi approvati dalla Giunta regionale;

VISTA la nota della Direzione Generale Occupazione, affari sociali e inclusione della Commissione Europea con nota del 22 giugno 2016, prot. Ares (2016) 2893644, che conferma, con riferimento al Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo, la possibilità di rimborsare, attraverso l’assistenza tecnica, l’assunzione a tempo indeterminato di personale qualificato, al fine di rafforzare l’AdG, ove tale personale sia interamente impiegato per la gestione del medesimo Programma;

VISTO  il Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014-2020 di cui al DPR n. 22 del 5 febbraio 2018, che all’art.22, comma 1, prevede l’ammissibilità delle spese sostenute dalla pubblica amministrazione al fine di avvalersi del personale interno;

VISTE le note prot. n. 86197 del 6 marzo 2018 e n. 215146 del 7 giugno 2018 con le quali la Direzione AdG FEASR, Parchi e Foreste ha comunicato alla Direzione Organizzazione e Personale e all’Area Sviluppo Economico i nominativi del personale, assunto in ruolo a tempo indeterminato, impiegati nella gestione delle attività previste per la gestione del PSR 2014-2020 in possesso dei requisiti richiesti ai fini dell’ammissibilità al contributo del FEASR in coerenza con la normativa di riferimento;

VISTA la nota del 14 giugno 2018, prot. n.  227121, con la quale la Direzione Organizzazione Personale e la Direzione Bilancio e Ragioneria  hanno fornito le indicazioni per la gestione contabile del personale di ruolo impiegato interamente nella gestione di programmi comunitari e da porre a carico dei programmi medesimi;

VISTE  le segnalazioni da parte dell’Agenzia Veneta per i pagamenti in agricoltura (Avepa) in data 30 ottobre 2017 e 13 aprile 2018 di richiesta di assegnazione di personale con contratto a tempo determinato da dedicare alle attività di istruttoria e controllo del PSR affidate all’Agenzia;

RAVVISATA la necessità di approvare il Programma Operativo (PO.3) che individua e descrive le attività e gli interventi previsti per ciascuna azione, indicando le relative risorse assegnate per il cofinanziamento regionale sulla base della disponibilità accertata nell’ambito dei capitoli del bilancio regionale destinati all’Assistenza tecnica per il periodo di programmazione 2018-2020, in continuità con le iniziative programmate con il PO.1 ed il PO.2;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 29 ottobre 2015, n. 1459, “Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. Regolamento (UE) n. 1305/2013. Legge regionale 5 agosto 2014, n. 21. Programmazione dei fondi regionali per il cofinanziamento”;

CONSIDERATO che l’importo di spesa complessivo previsto per l’attuazione degli interventi per ciascuna azione dal PO.3 è indicato in euro 1.848.000,00, a valere sulle risorse del PSR 2014-2020;

PRECISATO che il suddetto importo è finanziato con fondi dell’UE, nazionali e regionali tramite il circuito finanziario dell’Organismo pagatore AVEPA, e che la quota di cofinanziamento nazionale è assicurata dal Fondo di Rotazione ex lege 16 aprile 1987, n. 183;

PRESO ATTO che i beneficiari della Misura 20 – Assistenza tecnica del PSR 2014-2020 sono, ai sensi dei regolamenti dell’UE, i soggetti responsabili dell’esecuzione delle operazioni selezionate nel rispetto delle procedure unionali, nazionali e regionali;

DATO ATTO che il Direttore dell'Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di area nominato con DGR n.1405 del 29/08/2017, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell'Area medesima;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare l’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, che definisce il Programma Operativo (PO.3) per le attività di Assistenza Tecnica (Misura 20) al Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020, redatto sulla base del Piano di attività approvato con DGR n. 993 del 29 giugno 2016;
  3. di dare atto che alla spesa connessa con l’attuazione degli interventi previsti dal suddetto Programma Operativo, pari a euro 1.848.000,00, si farà fronte attraverso le risorse assegnate alla Misura 20 - Assistenza tecnica del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, secondo il Piano finanziario approvato con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26 maggio 2015;
  4. di determinare in euro 1.848.000,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, a valere sulle disponibilità recate dalla Misura 20 del PSR 2014-2020, di cui euro 315.342,72 corrispondenti al cofinanziamento regionale a favore di AVEPA – Agenzia Veneta per i pagamenti in Agricoltura, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione AdG FEASR, Parchi e Foreste, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui pertinenti capitoli dei Bilanci di previsione della Regione del Veneto, secondo le modalità definite dalla DGR 29 ottobre 2015, n. 1459;
  5. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR 1/2011;
  6. di incaricare la Direzione AdG FEASR, Parchi e Foreste alla predisposizione, adozione ed espletamento di ogni altro atto, adempimento e procedura necessaria alla esecuzione della presente deliberazione, anche ai fini del monitoraggio, della gestione attuativa e dell’aggiornamento del programma di spesa entro quanto previsto dal suddetto Programma Operativo;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1,  del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

919_AllegatoA_372966.pdf

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