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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 7 del 16 gennaio 2018


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2178 del 29 dicembre 2017

DGR n.1944 del 6 dicembre 2016 - Legge regionale 18 marzo 2011, n. 7 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2011" art. 10 "Razionalizzazione e riordino degli enti strumentali della Regione del Veneto. DGR n. 1841 del 8.11.2011, DGR n. 769 del 2.5.2012, DGR n. 2563 dell'11.12.2012, DGR n. 907 del 18.6.2013, DGR n. 2591 del 30.12.2013, DGR n. 2341 del 16 dicembre 2014, DGR n. 233 del 3 marzo 2015 e DGR n. 1862 del 23 dicembre 2015. Determinazioni successive". Applicazione alle richieste trasmesse sino alla data del 11/12/2017 dall'Agenzia veneta per l'innovazione nel settore primario per assunzioni e/o affidamento di incarichi.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si autorizza l’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario a conferire incarichi di lavoro a personale operaio a tempo determinato secondo il CCNL “operai agricoli e forestali” e a personale tecnico a tempo determinato con somministrazione lavoro e con incarico di lavoro autonomo.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

In data 8 novembre 2011, è stata adottata la DGR n. 1841, ad oggetto “Legge regionale 18 marzo 2011, n. 7 “Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2011”, art. 10 “Razionalizzazione e riordino degli enti strumentali della Regione del Veneto”. Avvio dell’attività ricognitiva.” la cui efficacia è stata prorogata sino al 31 dicembre 2017 con DGR n. 1944 del 6 dicembre 2016, assoggettando all’autorizzazione della Giunta regionale i seguenti atti degli enti strumentali regionali, tra i quali l’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario (AVISP):

• modifiche in aumento di dotazioni organiche;

• assunzioni a tempo determinato e indeterminato a qualsiasi titolo;

• individuazione ed assegnazione di posizioni organizzative, alte professionalità, incarichi di responsabilità e ogni atto concernente la contrattazione integrativa dei singoli enti;

• assegnazione di incarichi dirigenziali e di collaborazione e consulenze.

Con nota del 11 dicembre 2017, prot. n. 19338, il Direttore dell’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario ha comunicato l’intenzione di procedere, nel rispetto dei vigenti vincoli di spesa in materia di personale, nell’ambito e nei limiti di quanto autorizzato, con riferimento agli istituti contrattuali, dalla DGR 2271/2016, all’attribuzione di incarichi di lavoro come operaio a tempo determinato, secondo il CCLN agricoltura, e di personale tecnico a tempo determinato con somministrazione lavoro e con incarico di lavoro autonomo come specificato nello schema di cui all’Allegato A alla presente deliberazione.

Le richieste sono state esaminate dalla competente Direzione Agroalimentare in merito alla loro coerenza con la legge regionale 28 novembre 2014, n. 37 “Istituzione dell'Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario” ed in particolare con i compiti previsti e le conseguenti relative attività. Da tale esame è risultato che le assunzioni sono funzionali, in particolare, a dare continuità all’operatività dei Centri sperimentali (Po di Tramontana, Pradon, CeRVEG), delle aziende (Vallevecchia, Sasse Rami, Diana e Villiago), dei Centri forestali (di Verona e di Pian Cansiglio), dei Centri per la biodiversità vegetale (di Montecchio e Pian dei Spini) e della Sezione Amministrativa in conseguenza delle nuove competenze in fase di attribuzione all’Agenzia.

In tale ottica, quindi, è opportuno che la Giunta, chiamata ad esprimersi ai sensi della DGR 1841/2011, poiché l’assegnazione di detti incarichi comporta aumento di spesa, si esprima in senso favorevole.

Con il presente provvedimento si propone quindi l’approvazione dell’Allegato A “Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario – Assunzioni di manodopera operaia a tempo determinato e conferimento di incarichi autorizzate ai sensi della DGR n. 1944/2016”, secondo le modalità, i termini e per la motivazione in esso indicati, con la prescrizione che il direttore dell’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario verifichi nei singoli casi di specie il rispetto dei principi di contenimento della spesa pubblica come disciplinati dalle pertinenti disposizioni di carattere nazionale e regionale.

Considerato inoltre che il punto 3 del dispositivo della DGR n. 55 del 21 gennaio 2013 richiama l’art. 20 della legge regionale n. 47 del 21 dicembre 2012 che dispone la riduzione di almeno il 20% degli oneri finanziari di enti, aziende e agenzie regionali, si propone di prescrivere all’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario che l’onere derivante dalle assunzioni in oggetto consenta il rispetto di tale vincolo.

Inoltre si dà atto che le richieste non rientrano nell’ambito di applicazione delle prescrizioni approvate con la DGR n. 2341 del 16/12/2014, in quanto trattasi di assunzioni di personale a tempo determinato, non soggetto all’istituto della mobilità tra enti strumentali.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 28 novembre 2014, n. 37 “Istituzione dell'Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario”;

VISTA la legge regionale 18 marzo 2011, n. 7 “Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2011”, art. 10;

VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la DGR n. 1841 del 08 novembre 2011 ad oggetto “Legge regionale 18 marzo 2011, n. 7 “Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2011”, art. 10 “Razionalizzazione e riordino degli enti strumentali della Regione del Veneto”. Avvio dell’attività ricognitiva”, come da ultimo modificata ed integrata dalla DGR n. 1944 del 6 dicembre 2016;

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2012, n. 47. Disposizioni per la riduzione e il controllo delle spese per il funzionamento delle istituzioni regionali, in recepimento e attuazione del decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174 “Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012”, convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre 2012, n. 213 e istituzione e disciplina del collegio dei revisori dei conti della Regione del Veneto;

VISTA la DGR n. 55 del 21 gennaio 2013. Articolo 20 della legge regionale 21 dicembre 2012, n. 47 “Disposizioni per la riduzione e il controllo delle spese per il funzionamento delle istituzioni regionali, in recepimento e attuazione del decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174 “Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012”, convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre 2012, n. 213 e istituzione e disciplina del collegio dei revisori dei conti della Regione del Veneto”. Prime disposizioni attuative;

VISTA la nota del direttore dell'Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario prot. n. 19338 del 11 dicembre 2017 ad oggetto “Richiesta autorizzazione preventiva per conferimento di incarichi”;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR n. 1405 del 29/08/2017, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;

delibera

  1. di approvare le premesse, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare l’Allegato A “Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario – Assunzioni di manodopera operaia a tempo determinato autorizzate ai sensi della DGR n. 1944/2016” parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di autorizzare, secondo le vigenti disposizioni, l’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario all’assunzione del personale come specificato nell’Allegato A, per le motivazioni ivi riportate, con la prescrizione che il direttore dell’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario verifichi nei singoli casi di specie il rispetto dei principi di contenimento della spesa pubblica come disciplinati dalle pertinenti disposizioni di carattere nazionale e regionale, dandone evidenza nei provvedimenti di assunzione;
  4. di prescrivere al Direttore dell’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario di contenere le spese deliberate a valere su fondi regionali entro le effettive assegnazioni del Bilancio regionale di previsione per il 2018;
  5. di ribadire che i contratti di lavoro a tempo determinato autorizzati con il presente provvedimento non devono dare luogo in ogni caso ad ipotesi compatibili con una trasformazione dei medesimi in contratti a tempo indeterminato;
  6. di prescrivere che le spese da sostenere per le assunzioni autorizzate con il presente atto risultino compatibili con il risparmio del 20% degli oneri finanziari di cui all’art. 20 della legge regionale n. 47 del 21 dicembre 2012;
  7. di trasmettere il presente provvedimento al direttore dell’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario;
  8. di incaricare la Direzione Agroalimentare dell’esecuzione del presente provvedimento;
  9. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  10. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

2178_AllegatoA_360348.pdf

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