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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 68 del 18 luglio 2017


Materia: Deleghe

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1005 del 27 giugno 2017

Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta". Delega al concessionario Superstrada Pedemontana Veneta S.p.A. dell'incarico per espletare le attività e le funzioni proprie dell'ufficio per le espropriazioni, di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 e s.m.i.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento viene delegato al concessionario Superstrada Pedemontana Veneta S.p.A., l'incarico di svolgere le attività e le funzioni proprie dell'ufficio per le espropriazioni, ai sensi del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità".
 

L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Per la realizzazione della "Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta", opera di natura strategica inserita fra le infrastrutture di preminente interesse nazionale con concorrente interesse regionale e per la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza con scadenza al 31 dicembre 2016, si è ravvisata la necessità di provvedere all'istituzione di una Struttura di Progetto, al fine del subentro della gestione dell'opera in via ordinaria, per lo svolgimento dei compiti allora in capo al Commissario delegato per l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle Province di Treviso e Venezia, ing. Silvano Vernizzi, gestione commissariale che si è conclusa in data 31 dicembre 2016.

A tal fine con deliberazione n. 2027 del 6 dicembre 2016 la Giunta Regionale ha individuato, nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione - ai sensi di quanto previsto dall'art. 15 della legge regionale 17 maggio 2016, n. 14 - la Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta", con decorrenza dal 1° gennaio 2017;

In base al disposto dell'art. 6 e seguenti del D.P.R. 327/2001, la Regione del Veneto si configura come autorità espropriante per la realizzazione delle opere pubbliche e di pubblica utilità necessarie alla realizzazione della Superstrada a Pedaggio Pedemontana Veneta e nell'ambito di tale attribuzione, spetta alla Regione del Veneto l'attivazione delle procedure di espropriazione di cui al medesimo D.P.R. 327/2001 per la realizzazione delle nuove opere insistenti su aree di privati, con conseguente competenza per l'adozione di tutti gli atti relativi al procedimento espropriativo (apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, dichiarazione di pubblica utilità, decreto d'esproprio, indennità di espropriazione), nonché per l'eventuale delega dei poteri espropriativi in capo al gestore, in base alle disposizioni normative/regolamentari vigenti.

Con deliberazione n. 230 del 28 febbraio 2017, la Giunta Regionale ha individuato l'ufficio per le espropriazioni, ai sensi dell'art. 6 del D.P.R. n. 327/2001, nella Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta".

Ai sensi del citato D.P.R. 327/2001, è inoltre facoltà dell'Autorità espropriante delegare in tutto o in parte i poteri espropriativi per la realizzazione di opere pubbliche o di pubblica utilità in quanto, all'art. 6 comma 8 dello stesso decreto si prevede che "se l'opera pubblica o di pubblica utilità va realizzata da un concessionario o contraente generale, l'amministrazione titolare del potere espropriativo può delegare, in tutto o in parte, l'esercizio dei propri poteri espropriativi, determinando chiaramente l'ambito della delega nella concessione o nell'atto di affidamento, i cui estremi vanno specificati in ogni atto del procedimento espropriativo".

L'art. 70 "Disposizioni transitorie in materia di espropriazione" della legge regionale 7 novembre 2003, n. 27 "Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche", dispone al comma 6 che <<nell'ipotesi di concessione di lavori pubblici di competenza regionale le funzioni di autorità espropriante sono in tutto o in parte delegabili al concessionario, definendo l'ambito della delega nell'atto di concessione, i cui estremi debbono essere specificati in ogni atto del procedimento espropriativo. >>;

La ratio della norma relativamente al potere di delega, sopra citata, è quella di semplificare e ottimizzare i tempi di gestione delle procedure espropriative per la realizzazione di opere pubbliche o di pubblica utilità realizzate tramite concessione.

Con deliberazione n. 708 del 16 maggio 2017, la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Terzo Atto convenzionale modificativo della Convenzione del 21 ottobre 2009 e dell'Atto Aggiuntivo del 18 dicembre 2013 per l'affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e della gestione, nel quale all'art. 15 "Espropri", viene stabilito tra le parti che "Il Concedente, titolare del potere espropriativo, delega al Concessionario, ai sensi dell'art. 6, comma 8, del DPR 327/2001, il completo svolgimento del procedimento di espropriazione e le occupazioni temporanee di terreni strettamente necessari per la realizzazione dell'infrastruttura,. A tal fine, il Concessionario è autorizzato a compiere tutte le operazioni relative, ivi comprese quelle sostitutive di acquisto degli immobili stessi. Il Concedente ha facoltà di controllo sull'attività svolta dal Concessionario. Ogni spesa e tassa per la trascrizione degli atti di esproprio o acquisto o disponibilità sono comprese nelle somme a disposizione del quadro economico dell'Opera"

Con deliberazione n. 780 del 29 maggio 2017, la Giunta Regionale ha disposto l'attuazione alla deliberazione di Giunta regionale n. 708 del 16 maggio 2017 demandando al Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta la sottoscrizione del Terzo Atto Convenzionale con il Concessionario;

In data 29 maggio 2017 il Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta della Regione del Veneto (Concedente) e il legale rappresentante del Concessionario "SPV" S.p.a. hanno sottoscritto il suddetto Terzo Atto convenzionale, sostitutivo della originaria convenzione, per rogito rep. n. 31601 raccolta n. VE2 6987 Serie 1-T, Notaio Dott. Gasparotti, iscritto al Collegio Notarile del Distretto di Venezia (VE).

Si ritiene opportuno pertanto, in aderenza a quanto stabilito nel terzo atto convenzionale, al fine di eliminare frammentazioni di competenze che possono essere causa di diseconomie procedimentali nonché per ragioni di celerità attuativa ed economia di mezzi, delegare il Concessionario Superstrada Pedemontana Veneta S.p.a. all'adozione di tutti gli atti dei procedimenti espropriativi, come stabilito nella convenzione stessa;

Il Commissario delegato per l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Vicenza e Treviso con proprio decreto n. 10 del 20.09.2010 ha approvato il progetto definitivo dell'opera, dichiarandola di pubblica utilità, urgente e indifferibile. Successivamente con decreto n. 15 del 10 ottobre 2010 ha delegato in attuazione all'art. 12 della Convenzione del 21 ottobre 2009 l'esercizio dei propri poteri espropriativi al concessionario Superstrada Pedemontana Veneta S.p.a., fino all'adozione di ogni singolo provvedimento finale del procedimento. Infine con successivo decreto n. 151 del 16 settembre 2015 ha prorogato per un periodo di anni 2 (due) il termine di pubblica utilità dell'opera e per l'emanazione dei decreti di esproprio, rispetto al termine di anni 7 (sette) decorrenti dalla data in cui è divenuto efficace l'atto di approvazione del progetto ed è stata dichiarata la pubblica utilità dell'opera.

In tale contesto, risulta necessario provvedere alla definizione e conclusione dei procedimenti espropriativi già avviati nonché di addivenire alla costituzione di servitù e concessioni per la definitiva risoluzione delle eventuali interferenze con i sovra/sottoservizi.

Si ritiene inoltre opportuno, per mantenere in formula piena, il "rischio costruzione" in capo al concessionario, allocare allo stesso anche il "rischio espropri", connesso a ritardi da espropri o a maggiori costi di esproprio per errata progettazione e/o stima, in quanto parte del suddetto "rischio costruzione".

Si ritiene infine di procedere al conferimento al concessionario Superstrada Pedemontana Veneta S.p.a. della delega di tutti i poteri espropriativi di cui all'art. 6 comma 8 del D.P.R. 327/2001, e dell'art. 15 del Terzo Atto convenzionale, con le ulteriori modalità di seguito indicate:

  • il concessionario dovrà indicare in ogni atto del procedimento espropriativo, gli estremi dell'atto di conferimento della delega, riportando la seguente dicitura: "atto di conferimento di delega di poteri espropriativi approvato dalla Regione del Veneto con DGR n. ........ del..... in applicazione dell'art. 6 comma 8 del D.P.R 327/2001 e dell'art. 15 del Terzo Atto convenzionale approvato con DGR n. 708 del 16/05/2017.";
  • il concessionario, in qualità di autorità espropriante, provvederà a concludere la procedura espropriativa mediante l'adozione di decreti di esproprio  e/o stipula di accordi bonari in forma pubblica amministrativa, disponendo il passaggio della proprietà dei beni a favore della Regione del Veneto - Demanio Stradale - C.F. 80007580279 - sede Venezia, Dorsoduro 3901. Per i sedimi inerenti la realizzazione delle opere complementari relativi  alle interferenze,  il concessionario provvederà all'intestazione dei predetti beni ai rispettivi enti pubblici competenti.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e s.m.i. "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità".

VISTI i decreti n. 10 del 20.09.2010, n. 15 del 10.11.2010 e n. 151 del 16.09.2015 del Commissario delegato per l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Vicenza e Treviso;

VISTA la Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;

VISTO il Regolamento attuativo per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi approvato con deliberazione n. 804 del 27 maggio 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2027 del 6 dicembre 2016 avente ad oggetto: "Istituzione di Struttura di Progetto nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione, ai sensi dell'art. 19 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 230 del 28 febbraio 2017 avente ad oggetto: "Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta. Attribuzione dell'incarico per espletare le attività e le funzioni proprie dell'ufficio per le espropriazioni, di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 e s.m.i.";

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 708 del 16 maggio 2017, avente ad oggetto "Superstrada Pedemontana Veneta - Approvazione dello schema di Terzo Atto Convenzionale modificativo della Convenzione del 21/10/2009 e dell'Atto Aggiuntivo del 18/12/2013 per l'affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva nonché della costruzione e della gestione. Deliberazione n. 21/CR del 7/03/2017.".

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 780 del 29 maggio 2017, avente ad oggetto "Superstrada Pedemontana Veneta - Attuazione della deliberazione n. 708 del 16 maggio 2017 ad oggetto Approvazione dello schema di Terzo Atto convenzionale modificativo della Convenzione del 21.10.2009 e dell'Atto Aggiuntivo del 18.12.2013 per l'affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e della gestione. Deliberazione n. 21/CR del 07/03/2017".

VISTO l'art. 15 "Espropri" del Terzo Atto Convenzionale sottoscritto in data 29/05/2017 tra il Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta della Regione del Veneto (Concedente) e il legale rappresentante del Concessionario "SPV" S.p.a., a rogito rep. n. 31601 raccolta n. VE2 6987 Serie 1-T, Notaio Dott. Gasparotti, iscritto al Collegio Notarile del Distretto di Venezia (VE);

delibera

1.      di considerare quanto riportato nelle premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di conferire al concessionario Superstrada Pedemontana Veneta S.p.a. la delega di tutti i poteri espropriativi di cui all'art. 6 comma 8 del D.P.R. 327/2001, e dell'art. 15 del Terzo Atto convenzionale, con le ulteriori modalità di seguito indicate:

  • il concessionario dovrà indicare in ogni atto del procedimento espropriativo, gli estremi dell'atto di conferimento della delega, riportando la seguente dicitura: "atto di conferimento di delega di poteri espropriativi approvato dalla Regione del Veneto con DGR n. ..... del ....... in applicazione dell'art. 6 comma 8 del D.P.R 327/2001 e dell'art. 15 del Terzo Atto convenzionale approvato con DGR n. 708 del 16/05/2017.";
  • il concessionario, in qualità di autorità espropriante, provvederà a concludere la procedura espropriativa mediante l'adozione di decreti di esproprio  e/o stipula di accordi bonari in forma pubblica amministrativa, disponendo il passaggio della proprietà dei beni a favore della Regione del Veneto - Demanio Stradale - C.F. 80007580279 - sede Venezia, Dorsoduro 3901. Per i sedimi inerenti la realizzazione delle opere complementari relativi  alle interferenze,  il concessionario provvederà all'intestazione dei predetti beni ai rispettivi enti pubblici competenti;

3.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4.      di incaricare l'ufficio per le espropriazioni della Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta" dei controlli sulle attività del concessionario e degli adempimenti da attuare in esecuzione del presente atto;

5.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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