Bur n. 96 del 21 luglio 2023

Materia: Cultura e beni culturali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE BENI ATTIVITA' CULTURALI E SPORT n. 234 del 14 luglio 2023

Approvazione delle risultanze di istruttoria, valutazione e relativa graduatoria di merito, assegnazione dei contributi in esito al bando per la concessione di contributi a favore di musei, archivi e biblioteche riconosciuti per il raggiungimento o il mantenimento di uno o più livelli minimi di qualità e valorizzazione. LR n. 17/2019, artt. 23 e 24. Esercizio finanziario 2023. DGR n. 345 del 29 marzo 2023.

Il Direttore

VISTE

- la legge regionale 16 maggio 2019, n. 17 “Legge per la cultura”, art. 24, che prevede che la Regione favorisca la crescita del territorio attraverso la promozione e lo sviluppo dei servizi culturali erogati dal Sistema degli istituti; assicuri l’equilibrio nei servizi culturali offerti fra i diversi ambiti territoriali, costituendo reti e attivando circuiti di organizzazione e distribuzione di attività e servizi culturali, garantendo pari opportunità nell’accesso e fruizione del patrimonio culturale; incentivi lo sviluppo di servizi culturali conformi agli standard e agli ambiti territoriali ottimali di esercizio; sostenga prioritariamente l’integrazione tra i servizi erogati da istituti di differente natura, per favorire la gestione associata dei servizi;

- la deliberazione del Consiglio Regionale n. 17/2022 che ha approvato il “Programma triennale della cultura 2022-2024”, ai sensi dell’art. 7, comma 3, della legge regionale 17/2019;

- la DGR n. 235/2023, con cui è stato approvato il “Piano annuale degli interventi per la cultura 2023”, che ha attivato una specifica linea a sostegno di musei, archivi e biblioteche riconosciuti per il raggiungimento o il mantenimento di uno o più livelli minimi di qualità e valorizzazione (Azione B-5);

DATO ATTO che

- con deliberazione della Giunta regionale n. 345/2023 è stato approvato il bando per il sostegno a musei, archivi e biblioteche riconosciuti per progetti mirati al raggiungimento dei livelli minimi di qualità e valorizzazione ai sensi della LR n. 17/2019, artt. 23 e 24 e aperti i termini per la presentazione delle domande di contributo, stanziando a questo fine la somma di euro 350.000,00;

- risultano pervenute al protocollo regionale n. 87 domande, di cui n. 83 nei termini indicati e n. 4 spedite oltre il termine ultimo fissato dal Bando;

- sono stati comunicati a otto enti motivi ostativi all’accoglimento della domanda: n. 4 per la spedizione della domanda fuori termine a: Comune di Chioggia, Fondazione Querini Stampalia Onlus di Venezia, Comune di Camponogara, Provincia di Vicenza; n. 3 per motivi inerenti i contenuti del progetto o la sua forma di presentazione a: Comune di Vittorio Veneto, Università Ca’ Foscari di Venezia, Comune di Santa Maria di Sala; n. 1 all’Associazione Comitati privati internazionali per la salvaguardia di Venezia, perché l’archivio non è riconosciuto ai sensi dell’art. 23 della LR 17/2019;

-  entro i successivi 10 giorni, i Comuni di Chioggia e di Vittorio Veneto hanno inviato in risposta controdeduzioni, accolte in istruttoria, mentre gli altri enti non hanno inoltrato alcuna comunicazione nei tempi utili concessi e pertanto la loro domanda non risulta ammissibile;

- le domande prese in esame perché ammesse alla valutazione sono quindi state n. 81;

- un apposito Nucleo interno di valutazione, nominato con atto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport prot. n. 253727 del 11 maggio 2023, il cui verbale dei lavori, sottoscritto in data 6 luglio 2023, è conservato agli atti della Direzione, ha valutato le domande secondo i criteri previsti dal Bando;

- la disponibilità finanziaria ammonta complessivamente a euro 350.000,00, da imputare sul cap. 104520 “Azioni regionali prioritarie per beni, servizi, arte e attività culturali - trasferimenti correnti” (Art. 8, L.R. 16/05/2019, n. 17), del bilancio di previsione 2023-2025, con imputazione all’esercizio 2023;

- sulla base degli esiti istruttori, e dalla valutazione delle istanze del Nucleo di valutazione, risultano ammesse e finanziate n. 32 domande, mentre n. 49 domande, pur risultando ammissibili, non risultano beneficiarie di contributo per l’esaurimento della dotazione finanziaria prevista dal Bando;

- lo stanziamento di euro 350.000,00 risulta interamente assegnato;

- l’Amministrazione si riserva la facoltà di scorrere la graduatoria in caso di fondi aggiuntivi derivanti da rinunce o da altre sopravvenienze, come previsto dall’art. 13 del Bando;

CONSIDERATO che ai punti 6 e 7 del deliberato della DGR n. 345/2023 si incarica il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport di provvedere con propri atti all’attuazione del provvedimento;

RITENUTO pertanto di:

- prendere atto degli esiti istruttori e della valutazione del Nucleo;

- approvare la graduatoria dei progetti composta secondo i punteggi conseguiti con l’indicazione dei contributi concedibili sulla base di quanto previsto dall’art. 13 del Bando, come dall’elenco riportato nell’Allegato A al provvedimento del quale costituisce parte integrante e sostanziale;

- assegnare alle n. 31 domande ammesse e finanziate, secondo l’ordine progressivo della graduatoria, un contributo pari all’80% delle spese ammesse o, in misura minore, un contributo corrispondente a quanto richiesto dall’Ente in sede di istanza o, per l’ultimo istituto in posizione utile in graduatoria, un contributo residuale a quanto richiesto, come previsto nell’art. 13, comma 3, del Bando, per un totale complessivo di euro 350.000,00, come riportato nell’Allegato A al presente provvedimento;

VISTI:

• la LR n. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e contabilità della Regione”;
• il D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii;
• l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
• le leggi regionali n. 30/2022, n. 31/2022 e n. 32/2022;
• la DGR n. 1665 del 30/12/2022 - Doc. Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di Previsione 2023-2025;
  • il DDR n. 71 del 30/12/2022 del Direttore Area Risorse Finanziarie - Bilancio finanziario Gestionale 2023-2025 (su delega del Segretario Generale della Programmazione DSGP n. 15 del 28/12/2022);
• la DGR n. 60 del 26/01/2023 - Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025;
• la LR n. 345/2023;
• la documentazione agli atti;

decreta

1. di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa;
2. di considerare inammissibili le seguenti istanze, per le motivazioni a fianco indicate:

3. di approvare le risultanze dell’istruttoria e della valutazione delle domande di contributo pervenute ai sensi del Bando per la concessione di contributi a favore di musei, archivi e biblioteche riconosciuti per il raggiungimento o il mantenimento di uno o più livelli minimi di qualità e valorizzazione, approvato con DGR n. 345/2023;
4. di approvare la graduatoria, Allegato A al presente provvedimento, parte integrante e sostanziale dello stesso, contenente le istanze ammesse e finanziate con gli importi dei conseguenti contributi e le istanze ammissibili ma non finanziate per l’esaurimento della dotazione finanziaria prevista nel Bando;
5. di dare atto che per gli interventi di cui al precedente punto la disponibilità finanziaria è complessivamente pari a euro 350.000,00, da imputare sul capitolo n. 104520 “Azioni regionali prioritarie per beni, servizi, arte e attività culturali - trasferimenti correnti” (Art. 8, L.R. 16/05/2019, n.17), del bilancio di previsione 2023-2025, con imputazione all'esercizio 2023;
6. di assegnare ai soggetti beneficiari il contributo pubblico ammissibile, con un limite massimo di euro 15.000,00, calcolato secondo quanto indicato agli artt. 12 e 13 del Bando, in base al punteggio ottenuto e secondo l’ordine progressivo della graduatoria, fino alla concorrenza di euro 350.000,00;
7. di notificare agli interessati il provvedimento con la sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, come previsto dal Bando all’art. 13, c. 5, ritenendo accettata l’assegnazione di un contributo qualora non venga ricevuta una comunicazione di rinuncia entro i successivi 10 giorni;
8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza, ovvero, alternativamente ricorso al Capo dello Stato entro 120 giorni;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
10.  di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Fausta Bressani

(seguono allegati)

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