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Bur n. 140 del 06 dicembre 2019


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE LAVORI PUBBLICI, EDILIZIA E LOGISTICA n. 11 del 25 novembre 2019

progetto "Veneto Intermodal" all'interno dell'Azione - 2018-IT-TM-0057-S finanziata dal programma Connecting Europe Facility (C.E.F.) - bando 2018. Servizio di approfondimento scientifico delle azioni di coordinamento del Piano Regionale dei Trasporti. Affidamento al Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (D.I.C.E.A.) dell'Università Federico II di Napoli. CUP: H72G18000240002; CIG: ZAD2ACC96B.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si provvede, ai sensi dell'articolo 36, comma 2, lettera a) del D.lgs 50/2016, all'affidamento diretto del servizio tecnico di approfondimento scientifico del progetto "Veneto Intermodal", finanziato dal programma CEF, al "Dipartimento di Ingegneria Civile ,e Ambientale (D.I.C.E.A.) dell'Università Federico II di Napoli con sede in Via Claudio, 21 - 80125 Napoli - Partita IVA 00876220633.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la Commissione Europea, con Decisione C (2018) 2226 del 19 aprile 2018, ha pubblicato l’invito a presentare proposte per la concessione di finanziamenti finalizzati allo sviluppo e implementazione delle reti di trasporto trans europee (TEN-T) attraverso il programma Connecting Europe Facility (C.E.F.) gestito da INEA (Innovation and Networks Executive Agency);
  • la Regione del Veneto con D.G.R. n. 1515 del 16 ottobre 2018 ha approvato la partecipazione alla proposta progettuale denominata “Veneto Region coordinated initiative enhancing core intermodal nodes – Veneto Intermodal”, con capofila il Consorzio ZAI Interporto Quadrante Europa di Verona e partner Rete Ferroviaria Italiana S.pA. e l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico;
  • in data 11 aprile 2019, la Commissione Europea ha approvato la Decisione di esecuzione C (2019) 2722 sui progetti ritenuti eleggibili a finanziamento tra quelli presentati a seguito dell'invito di cui alla suddetta Decisione, e tra questi ultimi è rientrato anche il progetto Veneto Intermodal (codice 2018-IT-TM-0057-S);
  • in data 25 giugno 2018 è stato sottoscritto il Grant Agreement tra INEA ed il Consorzio Quadrante Europa ZAI di Verona, avente ad oggetto lo sviluppo della rete logistica della Regione del Veneto, per la durata di 36 mesi a far data dall’1 febbraio 2018, finanziata con un contributo pari ad € 2.016.380,00 corrispondenti al 50,00% del costo totale stimato dell’Azione pari ad € 4.032.760,00;

PRECISATO che:

  • l'Azione oggetto del finanziamento nella quale si inserisce il progetto, ha come scopo lo sviluppo delle connessioni di ultimo miglio ferroviario dei nodi centrali della rete TEN-T presenti in Veneto (cd. Core Nodes) ovvero Verona, Padova e Venezia. Compito assegnato alla Regione del Veneto, quale co-beneficiario dell'Azione, è quello di concorrere allo sviluppo del quadro logistico regionale attraverso il coerente sviluppo tra le iniziative dei gestori delle infrastrutture logistiche;
  • per tale attività alla Regione del Veneto è stato assegnato un contributo complessivo pari ad € 143.880,00 corrispondenti al 50,0 % del costo totale stimato delle attività connesse e pari ad € 287.760,00;
  • la pianificazione introdotta dal Piano Regionale dei Trasporti attivato con D.G.R. n. 997 del 6 luglio 2018 e successivamente adottato dalla Giunta regionale con D.G.R. n. 1376 del 23 settembre 2019 individua nel supporto agli assi prioritari di trasporto, lo strumento prioritario per orientare lo sviluppo delle infrastrutture attraverso la gerarchizzazione che privilegia la piena attuazione della rete europea dei trasporti (cd. TEN-T);

VISTA la necessità di acquisire il supporto tecnico per l’implementazione di parte dei contenuti di Azione assegnati alla Regione del Veneto da un soggetto scientifico con primaria esperienza nel settore della pianificazione dei trasporti a livello nazionale, al fine di completare parte delle attività richieste dall’Azione;

INDIVIDUATO nel Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (D.I.C.E.A.) della Università degli studi di Napoli “Federico II”, uno dei centri di riferimento a livello nazionale per il settore della Pianificazione dei trasporti, il soggetto ritenuto adeguato per l’acquisizione del supporto di cui sopra, anche in considerazione della possibilità di arricchire il panel informativo del Piano regionale dei Trasporti con nuove e più aggiornate indagini trasportistiche attivate dall’Università in tempi recenti nonché di individuare le modalità operative più opportune per contemplare lo sviluppo degli indirizzi di gestione futura che la Regione potrà adottare nei confronti del sistema logistico e del trasporto merci più in generale;

PRESO ATTO che:

  • le attività oggetto di ulteriore approfondimento rispetto a quelle già sviluppate nel contesto del Piano sono le seguenti:

1. analisi di connessione marittima del porto di Venezia, con confronti a livello nord-adriatico, per i segmenti container e Ro-Ro, aggiornata al 2018. L’analisi dovrà tenere conto almeno delle caratteristiche del naviglio impiegato, delle caratteristiche dei servizi (ad es. porti scalati, frequenza) e delle compagnie di navigazione interessate;

2. costruzione di mappe di accessibilità stradale e ferroviaria del porto di Venezia. Le mappe dovranno essere predisposte utilizzando opportuni strumenti quantitativi propri dell’ingegneria dei sistemi di trasporto, e dovranno tener conto della prassi in studi di accessibilità di nodi portuali;

3. valutazioni di domanda di trasporto merci attuale e prospettica, con riferimento particolare alla stima di domanda di container. La stima dovrà essere in particolare predisposta combinando dati da fonte e strumenti modellistici alla scala internazionale, e dovrà tener conto di almeno due scenari macroeconomici e trasportistici tendenziali (ottimistico/pessimistico);

e predisposizione di un report finale, descrittivo di tutte le attività svolte, sia come metodologia sia come risultati, in lingua italiana, finalizzato all’individuazione una modalità operativa di approccio, gestione ed indirizzo futuro del sistema logistico e del trasporto merci più in generale;

VISTO che:

  • l’articolo 36, comma 2, lettera a) del Codice dei contratti pubblici, dispone che per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38, e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento di lavori, servizi e forniture mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione;
  • la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1475 del 18 settembre 2017 prevede, per gli affidamenti diretti ex articolo 36, comma 2, lettera a) del Decreto Legislativo n. 50/2016, la possibilità di procedere con libertà di forme;
  • la tipologia del servizio, per le caratteristiche peculiari legate all’utilizzo delle banche dati in capo all’Università e al carattere specialistico della collaborazione, non consente la sua individuazione all’interno del catalogo Consip di cui all’articolo 1, comma 250, della Legge 296/2006;

DATO ATTO che:

  • il sottoscritto è individuato quale RUP del procedimento in parola ai sensi dell’articolo 31 del Codice dei contratti pubblici;

ACCLARATO che:

  • secondo quanto previsto dall’articolo 32, comma 2, del D.lgs. n. 50/2016:
  • l’oggetto del contratto è:
    1. analisi di connessione marittima del porto di Venezia, con confronti a livello nord-adriatico, per i segmenti container e Ro-Ro, aggiornata al 2018. L’analisi dovrà tenere conto almeno delle caratteristiche del naviglio impiegato, delle caratteristiche dei servizi (ad es. porti scalati, frequenza) e delle compagnie di navigazione interessate;
    2. costruzione di mappe di accessibilità stradale e ferroviaria del porto di Venezia. Le mappe dovranno essere predisposte utilizzando opportuni strumenti quantitativi propri dell’ingegneria dei sistemi di trasporto, e dovranno tener conto della prassi in studi di accessibilità di nodi portuali;
    3. valutazioni di domanda di trasporto merci attuale e prospettica, con riferimento particolare alla stima di domanda di container. La stima dovrà essere in particolare predisposta combinando dati da fonte e strumenti modellistici alla scala internazionale, e dovrà tener conto di almeno due scenari macroeconomici e trasportistici tendenziali (ottimistico/pessimistico);

Il tutto finalizzato all’individuazione di una modalità operativa di approccio, gestione ed indirizzo futuro del sistema logistico e del trasporto merci più in generale nell’ambito di un report finale, descrittivo di tutte le attività svolte, sia come metodologia sia come risultati, in lingua italiana;

  • l’importo presunto posto a base di gara è pari ad € 28.5000,00 Iva ed oneri previdenziali esclusi;
  • il termine per lo svolgimento delle prestazioni è previsto entro il giorno 31 dicembre 2019, decorrente dalla data di stipula del contratto, salvo eventuali proroghe ai sensi dell'articolo 107, commi 5 e 7, del Codice dei Contratti;
  • il contratto è stipulato mediante sottoscrizione della lettera d’ordine conformemente a quanto prescritto dall’articolo 32, comma 14, del D.lgs. n. 50/2016;
  • gli oneri della sicurezza, di cui all’articolo 26 del D.lgs. n.81/2008, non sussistono in quanto il presente affidamento ha per oggetto servizi di natura intellettuale. Resta fermo che ciascun concorrente dovrà indicare nella propria offerta economica, a pena di esclusione, l’importo dei costi della sicurezza cd. propri o aziendali ricompresi nel prezzo complessivo offerto;
  • il subappalto non è ammesso;
  • il servizio, con riferimento a quanto previsto dall’articolo 51, comma 1, del D.lgs 50/2016, non è frazionabile in lotti, dato che le attività che compongono il servizio sono fortemente interconnesse, sia sotto l’aspetto funzionale, sia sotto l’aspetto cronologico/temporale;
  • la liquidazione della somma dovuta sarà corrisposta in unica tranche a conclusione dell’incarico:

VISTI:

  • il Decreto Legislativo del 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm. e ii.;
  • le Linee guida n. 4 dell’ANAC di attuazione del D.lgs n. 50/2016;
  • il Decreto Legislativo n. 118/2011 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2, L. 05 maggio 2009, n. 42" e ss.mm. e ii.;
  • il Decreto Legislativo del 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm. e ii.;
  • l'articolo 2, comma 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 'Statuto del Veneto'" e ss.mm. e ii.;
  • la Legge regionale n. 39/2001 e ss.mm. e ii.;
  • la Legge regionale n. 1/2011;
  • la Legge regionale n. 45 del 21.12.2018 “Bilancio di previsione 2019 -2021”;
  • VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1928 del 21 dicembre 2018 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2019-2021”;
  • VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 12 del 28 dicembre 2018 “Bilancio finanziario Gestionale 2019-2021”;
  • VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 67 del 29 gennaio 2019 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2019-2021”;
  • VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1475 del 18 settembre 2017;
  • VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 997 del 6 luglio 2018;
  • VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1376 del 23 settembre 2019;

decreta

  1. di affidare, per i motivi descritti in premessa, ai sensi dall’articolo 36, comma 2, lettera a) del D.lgs 50/2016 e della D.G.R. n. 1475/2017 al Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (D.I.C.E.A.) dell’Università Federico II di Napoli con sede in Via Claudio, 21 - 80125 Napoli - Partita IVA 00876220633 - il servizio di implementazione scientifica del progetto “Veneto Intermodal” all’interno dell’Azione - 2018-IT-TM-0057-S finanziata dal programma C.E.F.;
  2. di approvare il capitolato prestazionale e d’oneri dei singoli servizi, così come riportato nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento;
  3. di provvedere con successivi provvedimenti all’impegno e successiva liquidazione della spesa;
  4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione e che, ai sensi del comma 3 dell’articolo 331 del DPR 207/2010, l’esito dell’affidamento verrà reso noto tramite avviso di post informazione sul profilo del committente;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del D.lgs. 33/2013;
  6. di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Giuseppe Fasiol

(seguono allegati)

allegato_al_DDR_11_408601.pdf

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