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Materia: Ambiente e beni ambientali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMMISSIONI VALUTAZIONI n. 109 del 03 dicembre 2018
REGGELBERGBAU S.R.L. - Impianto idroelettrico di Veses Comuni di localizzazione: San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina (BL) Procedura di verifica di assoggettabilità (D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii.). Assoggettamento alla procedura di V.I.A.
Il presente provvedimento dispone l'assoggettamento alla procedura di V.I.A. del progetto presentato dalla società Reggerlbergbau s.r.l. che prevede la realizzazione di un i Impianto idroelettrico sul torrente Veses nei Comuni di San Gregorio nelle Alpi e Santa Giustina (BL).
Il Direttore
VISTA la Dir. 13/12/2011 n. 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, così come modificata dalla Dir. 16/42014 n. 2014/52/UE;
VISTO il D.Lgs. n.152/2006 “Norme in materia ambientale” ed in particolare la Parte Seconda del citato decreto rubricata “Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione dell’impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione integrata ambientale (IPPC)”;
VISTO in particolare il D.Lgs. n. 104/2017 “Attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114”, che ha, da ultimo, riformato la Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006 ed è entrato in vigore il 21/07/2017;
PRESO ATTO che il D.Lgs. 16/06/2017, n. 104, all’art. 23 prevede che “Le disposizioni del presente decreto si applicano ai procedimenti di verifica di assoggettabilità a VIA e ai procedimenti di VIA avviati dal 16 maggio 2017” e che “i procedimenti di verifica di assoggettabilità a VIA pendenti alla data del 16 maggio 2017, nonché i procedimenti di VIA per i progetti per i quali alla medesima data risulti avviata la fase di consultazione di cui all’articolo 21 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, ovvero sia stata presentata l’istanza di cui all’articolo 23 del medesimo decreto legislativo, restano disciplinati dalla normativa previgente”;
VISTO l’ex art. 20 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.;;
VISTO il decreto ministeriale 30 marzo 2015, n. 52, recante: “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale dei progetti di competenza delle regioni e province autonome, previsto dall'articolo 15 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116”;
VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale” che ha riformato la disciplina regionale in materia di VIA, abrogando la previgente L.R. n.10 del 26 marzo 1999: ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”;
VISTA la DGR n. 568/2018 (che ha sostituito la precedente DGR n. 940/2017) con la quale la Giunta regionale, in adeguamento alle modifiche intervenute alla normativa statale in materia di VIA, ha provveduto, tra l’altro, a ridefinire la disciplina attuativa della procedura di verifica di assoggettabilità di cui all’articolo 8 della citata L.R. n. 4/2016;
TENUTO CONTO che l’intervento in oggetto risulta riconducibile fra gli interventi indicati nell’Allegato IV alla Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006, per i quali è prevista la procedura di verifica di assoggettabilità di cui all’ex art. 20 del citato D.Lgs. n. 152/2006;
VISTA l’istanza di verifica di assoggettabilità relativa all’intervento in oggetto specificato, presentata da Reggerlbergbau s.r.l. (C.F./P.IVA: 01235280219), con sede legale in via Rio Nero n. 4 a Nova Ponente (BZ), acquisita dagli Uffici della Direzione Valutazioni Commissioni - Unità Organizzativa VIA con prot. n. 166707 del 28/04/2017;
PRESO ATTO che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20, comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006, al deposito di copia integrale degli atti presso i Comuni di localizzazione dell’intervento e che, ai sensi del D.L. n. 91 del 24/06/2014, convertito con L. 11 agosto 2014, n. 116, l’avviso dell’avvenuta trasmissione è stato pubblicato sul sito web dell’Unità Organizzativa V.I.A. della Regione Veneto in data 15/5/2017;
VISTA la nota prot. n. 190916 del 16/5/2017 con la quale gli Uffici della Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA hanno comunicato l’avvio del procedimento a decorrere dal 15/5/2017;
CONSIDERATO che nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 28/6/2017 è avvenuta la presentazione, da parte del proponente, del progetto in questione ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell’esame dello stesso;
PRESO ATTO che entro i termini di cui al comma 3 dell’art. 20 del D.Lgs. n. 152/06 risultano pervenute le osservazioni formulate dai seguenti soggetti:
CONSIDERATO che il gruppo istruttorio ha ritenuto opportuno organizzare un sopralluogo in data 28/9/2017 con la partecipazione degli enti e delle amministrazioni interessate;
TENUTO CONTO che ai sensi dell’art.10, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. la procedura di VIA comprende le procedure di valutazione d'incidenza di cui all'articolo 5 del decreto n. 357 del 1997;
VISTA la DGR n. 1400/2017 avente per oggetto: “Nuove disposizioni relative all'attuazione della direttiva comunitaria 92/43/Cee e D.P.R. 357/1997 e ss.mm.ii. Approvazione della nuova "Guida metodologica per la valutazione di incidenza. Procedure e modalità operative.", nonché di altri sussidi operativi e revoca della D.G.R. n. 2299 del 9.12.2014.”;
CONSIDERATO che, con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d’incidenza dell’intervento ed ai sensi della DGR n. 1400/2017, la U.O. Commissioni VAS VINCA NUVV, con nota prot. n. 459996 del 6/11/2017 ha trasmesso la relazione istruttoria tecnica n. 273/2017 nella quale, tra l’altro:
PRESO ATTO che in data 30/7/2018 risultano pervenuti i pareri formulati dalla Provincia di Belluno (ricevuto con prot. n. 317621) e dal Comune di San Gregorio nelle Alpi (ricevuto con prot. n. 318042);
SENTITO il Comitato Tecnico Regionale V.I.A., il quale, nella seduta dell’1/8/2018, atteso che l’intervento per caratteristiche, tipologia ed entità dello stesso rientri fra le opere dell’Allegato IV alla Parte II del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., ha condiviso le valutazioni espresse dal Gruppo Istruttorio di seguito riportate:
TENUTO CONTO dei criteri di cui all’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.,
ESAMINATA la documentazione depositata del progetto preliminare e il relativo studio preliminare ambientale,
VISTO che l’area d’intervento è esterna ai siti della Rete Natura 2000,
CONSIDERATO che il progetto prevede il rilascio del DMV pari a:
84 l/s nel periodo 1/3-31/5 e 1/9-30/11
47 l/s nel periodo 1/6-31/8 e 1/12-28,29/2,
CONSIDERATO che si tratta della realizzazione di un nuovo impianto idroelettrico nel Torrente Veses con opera di presa sita in sinistra idrografica nel comune di San Gregorio, passaggio in sub-alveo della condotta forzata in località Cristo (Santa Giustina), e centrale di produzione in destra idrografica nel comune di Santa Giustina,
CONSIDERATO che parte del tratto di fiume sotteso dalla derivazione in progetto costeggia l’itinerario del “Sentiero dell’Acqua”, dove l’acqua rappresenta l'elemento fondamentale dell'ambiente e del paesaggio,
CONSIDERATO che, in occasione di determinati eventi meteorici, i livelli di rigurgito generati dallo sbarramento dell’opera di presa potrebbero aggravare i già noti problemi di allagamento dell’”Ostello Altanon”,
CONSIDERATO che sul corpo idrico su cui insiste l’impianto sono presenti varie fonti di pressione e la documentazione progettuale non risulta sufficientemente esaustiva per quanto riguarda l’analisi degli effetti cumulativi, si ritiene che l’argomento necessiti di adeguato approfondimento,
CONSIDERATO che non vengono sufficientemente definiti gli effetti relativi alla percezione visiva dovuta alla sottrazione d'acqua nel tratto d'alveo sotteso in corrispondenza dell’itinerario il “Sentiero dell’Acqua”, anche tramite rendering,
CONSIDERATO che risulta mancante una approfondita valutazione degli effetti sulla vegetazione ripariale dovuta alla variazione della portata fluente in alveo, nel suddetto contesto avente importanza naturalistica e paesaggistica,
CONSIDERATO che la classificazione delle acque superficiali di cui al D. Lgs. 152/2006 e s.m.i. attualmente in vigore è quella approvata con DGRV 1856/2015,
CONSIDERATO che risulta mancante una approfondita descrizione delle modalità di gestione dei materiali derivanti dal trasporto solido in alveo,
CONSIDERATO che la versione del PMC presentata in fase di screening è diversa da quella sulla quale ARPAV ha espresso il parere tecnico di conformità (nota 0027541 del 21/03/2017),
CONSIDERATE le caratteristiche dell’opera e valutati gli impatti potenziali sulle componenti ambientali di seguito riportati:
CONSIDERATE le osservazioni dell’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, in data 28/06/2017 con prot. n.253587, e del Comune di Santa Giustina, in data 28/06/2017 con prot. n. 253602,
CONSIDERATA la relazione istruttoria n. 273/2017 acquisita in data 06/2017 con prot. n. 459996 con la quale l’U.O. Commissioni VAS VINCA NUVV ha verificato la non necessità della Valutazione d’Incidenza, esprimendo prescrizioni ed una raccomandazione,
VALUTATO che l’intervento comporta modifiche ambientali significative,
CONSIDERATO INOLTRE
AL FINE DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI VIA SI RITIENE OPPORTUNO FAR PRESENTE QUANTO DI SEGUITO RIPORTATO:
tutto ciò premesso, il gruppo istruttorio incaricato propone l’assoggettamento alla procedura di VIA in quanto la verifica attivata, allo scopo di valutare gli impatti, non consente di escludere che il progetto possa generare impatti significativi sull'ambiente con riferimento alla Parte II, Allegato V - Criteri per la verifica di Assoggettabilità - del D.lgs. 152/2006.
CONSIDERATO che il Comitato Tecnico Regionale V.I.A., preso atto e condiviso le valutazioni del gruppo istruttorio incaricato della valutazione del progetto, ha espresso all’unanimità dei presenti, parere favorevole all’assoggettamento alla procedura di V.I.A. dell’intervento per le motivazioni sopra esposte;
CONSIDERATO che il verbale della seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA dell’1/8/2018 è stato approvato nella seduta del 12/9/2018;
CONSIDERATO che la Direzione Commissioni Valutazioni - U.O. VIA, con nota prot. n. 347302 del 24/8/2018, ha comunicato al proponente, ai sensi dell’art. 10 bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii., l’esito istruttorio di assoggettamento a VIA;
PRESO ATTO che il proponente non ha esercitato le facoltà di cui al medesimo art. 10bis non presentando le proprie osservazioni;
decreta
Luigi Masia
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