Bur n. 82 del 05 ottobre 2012

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

PIAVE SERVIZI SCRL, SAN DONÀ DI PIAVE (VENEZIA)

Ordinanza n. 7 del 24 settembre 2012

Lavori di collegamento al depuratore comunale della fognatura nera a servizio della urbanizzazione "Campana" di Jesolo. Pagamento acconto 80% dell'indennità provvisoria di esproprio e/o asservimento e/o occupazione temporanea ex artt. 20, comma 6 e 26 d.p.r. 327/2001.

IL PRESIDENTE

·        il D.Lgs 152/2006, parte III, detta norme in materia di organizzazione e gestione del Servizio Idrico Integrato comprendente la captazione, adduzione, distribuzione ed erogazione di acque potabili, di fognatura e di depurazione;
·        l’art. 147 del suddetto Decreto Legislativo, prevede che i Servizi Idrici Integrati siano riorganizzati sulla base di Ambiti Territoriali Ottimali definiti dalle Regioni in attuazione della Legge 5 gennaio 1994 n. 36;
·        la Regione Veneto con L.R. 27 marzo 1998 n. 5, adottata sulla base della predetta L. 36/1994, ha individuato gli Ambiti Territoriali Ottimali, disciplinando le forme e i modi di cooperazione fra i Comuni e le Province ricadenti nello stesso Ambito, nonchè i rapporti tra gli Enti Locali medesimi e i Soggetti Gestori dei servizi, al fine di istituire ed organizzare i Servizi Idrici Integrati;
·        l’art. 142, comma 3, del predetto Decreto Legislativo prevede che gli Enti Locali, attraverso l’Autorità d’Ambito, svolgano le funzioni di organizzazione del Servizio Idrico Integrato, di scelta della forma di gestione, di determinazione e modulazione delle tariffe all’utenza, di affidamento della gestione e relativo controllo, secondo le disposizioni della parte terza del decreto stesso;   
·        la L.R. 16 aprile 1985, n. 33 e la L.R. 30 marzo 1995 n. 15 individuano le competenze relative all’approvazione dei progetti del Servizio Idrico Integrato;
·        la L.R. n. 27 del 7 novembre 2003, così come modificata dalla L.R. n. 17 del 20 luglio 2007, che disciplina in materia di lavori pubblici di interesse regionale, ha attribuito all’Autorità d’Ambito la competenza di approvazione di progetti preliminari e definitivi, concernenti i lavori del Servizio Idrico Integrato, definendoli come lavori pubblici di interesse regionale;
·        l’Autorità Espropriante AATO “Veneto Orientale” con Determinazione del Direttore Generale del 27/05/2009 n. di Reg. 23 e n. di prot. 708, esecutiva ad ogni effetto di legge, ha approvato il progetto definitivo dei lavori indicati in oggetto;
·        con la medesima deliberazione è stato delegato, ai sensi dell’art. 6 comma 8 DPR 327/2001, al Gestore del Servizio Idrico Integrato Piave Servizi S.c.r.l. i poteri espropriativi relativamente agli adempimenti previsti dall’art. 17 comma 2 e dagli artt. 20 e seguenti del TU Espropriazioni, ivi compresa l’emanazione del decreto di esproprio e/o asservimento, fino al completamento della procedura espropriativa;
·        con verbale CDA del 29/09/2008 la società Piave Servizi S.c.r.l. ha costituito l’ufficio per le espropriazioni individuato nei RUP delle società operative controllate tra cui A.S.I. S.p.A., in qualità di promotori e beneficiari, i responsabili di tutte le operazioni e degli atti dei procedimenti in oggetto;

DATO ATTO    che con l’approvazione del predetto progetto è stata dichiarata la pubblica utilità dell’opera ai sensi dell’art. 12, comma 1, lettera a) – D.P.R. 327/2001;

ACCERTATO che sono stati rispettati i termini e le modalità di partecipazione degli interessati di cui al D.P.R. 327/2001, sia rispetto all’avviso di avvio del procedimento, sia per quello che riguarda le previste notificazioni e/o comunicazioni di cui alla precitata normativa, conseguenti all’approvazione del progetto definitivo;

VISTI gli atti di bonario accordo sottoscritti dalle ditte in data 14/01/2011, 02/03/2011, 04/03/2011, 05/03/2011, 07/03/2011, 15/03/2011, 09/05/2011, per la cessione delle aree oggetto dei lavori;

ACCERTATA la regolarità della documentazione pervenuta;

ACCERTATO che i frazionamenti relativi alle aree in questione non sono ancora stati approvati dall’Agenzia del Territorio di Venezia;

RITENUTO  necessario, pertanto, procedere al pagamento dell’acconto dell’80% dell’indennità di esproprio e/o asservimento e/o occupazione temporanea spettante ai soggetti che hanno comunicato l’accettazione dell’indennità provvisoria, ex art. 20, comma 6 del DPR 327/2001;

VISTO il D.P.R. 08/06/2001, n. 327;

VISTO l’art. 107 del D.Lgs 267/2000;

IL PRESIDENTE DOTT. UGO QUINTAVALLE

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