Conegliano (Tv), Fontana del Nettuno, detta anche Fontana dei cavalli.
La Fontana del Nettuno è uno dei simboli di Conegliano. Venne assemblata in epoche diverse; nel corso del XVIII secolo nella vasca al posto di un obelisco cinquecentesco venne inserito il gruppo marmoreo composto dal dio Nettuno col tridente in mano, seduto su una conchiglia trainata da due grandi ippocampi dalle cui froge zampilla l'acqua (non si tratta di cavalli ma di creature mitologiche dalle sembianze di equini con la coda di pesce). Inizialmente esposta nel parco di Villa Guia a Fratta e poi in un palazzo di Oderzo, nel 1770 venne portata a Conegliano nella Contrada Granda, in una piazzetta destinata al mercato delle carni. Fu spostata nell'attuale posizione nel 1838 in occasione del passaggio dell'imperatore Ferdinando I d'Austria, come ricordato nella targa, in segno di gratitudine per la concessione del titolo di Città Regia a Conegliano. Nel 1944, la fontana venne fortunatamente risparmiata dai bombardamenti che rasero completamente al suolo degli abitati poco distanti.
Burv n° 57 del 28/04/2020
Autore Foto: Archivio fotografico Bollettino Ufficiale Regione del Veneto