Arquà Petrarca (Pd), Chiesa S. Maria Assunta.
La cittadina di Arquà Petrarca, avendo mantenuto inalterato il fascino antico del borgo medievale, è stata inserita nell'elenco dei borghi più belli d'Italia. Deve la sua notorietà al poeta Francesco Petrarca che qui trascorse gli ultimi anni della sua vita e vi morì nel 1374, all'età di 70 anni. In suo onore, nel 1868, dopo l'annessione del Veneto al Regno d'Italia, il nome del comune da Arquà divenne Arquà Petrarca. Il funerale del poeta si tenne nell'antica Chiesa di Santa Maria Assunta e nelle vicinanze venne sepolto, come disposto dal suo testamento. Nei secoli, la chiesa ebbe varie trasformazioni; eliminato il porticato trecentesco fu ampliata in lunghezza ed altezza e la facciata, dopo varie modifiche, arrivò ad assumere l'attuale stile romanico. L'interno si presenta con un'unica navata, un tetto con travature a vista e tre altari. La grande pala dell'Assunta posta dietro l'altare maggiore è opera del pittore veneziano Giacomo Negretti, detto Palma il Giovane.
Burv n° 35 del 12/04/2019
Autore Foto: Archivio fotografico Parco regionale dei Colli Euganei - foto Marco Pavarin