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Materia: Acque
Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 492 del 26 ottobre 2022
Ordinanza di ammissione ad istruttoria della domanda di Boldo Davide per concessione di derivazione d'acqua pubblica da falda sotterranea, tramite un pozzo in progetto su foglio 10 mappale 659 in Comune di Castagnaro (VR), in via Sabbioni, ad uso irriguo e antibrina kiwi. Pratica D/13883.
Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla concessione d'acqua. Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche ex R.D. 1775/1933, prot. G.C. n. 150274 del 01/04/2022 Dichiarazioni consorzio di bonifica e AcqueveneteS.p.A.; Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, art. 23.
Il Direttore
VISTA la domanda presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 01/04/2022 (prot.n. G.C.n. 150274) e integrazione prot.n. 162778 del 08/04/2022 da Boldo Davide di concessione alla derivazione di acque pubbliche previa ricerca nel comune di Castagnaro (VR), in loc. Sabbioni, nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 10 mappale 659, per il prelievo di medi mod. 0,00831 (pari a 0,831 l/s) e massimi mod. 0,049 (pari a 4,9 l/s) e un volume annuo di mc 12.930,00 ad uso irriguo e medi e massimi mod. 0,083 (pari a 8,3 l/s) e un volume annuo di mc 720,00 ad uso irriguo antibrina kiwi;
VISTO l’avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n. 58 del 06/05/2022 a seguito del quale non sono pervenute domande concorrenti;
VISTA la dichiarazione del Consorzio di Bonifica Veronese prot.n. 11224 del 05/10/2022 con la quale comunica che non esiste una rete irrigua consortile a servizio dei terreni oggetto della domanda (comune di Castagnaro fg.10 mappali 265-273-648-649-651-653-655-657-659);
VISTA la dichiarazione di Acquevenete S.p.A. ns. prot.n. 477180 del 13/10/2022;
CONSIDERATO che:
VISTO l’esito della Valutazione ex ante predisposta dal Genio Civile di Verona prot. n. 178227 del 20/04/2022 che rileva una classe di impatto “LIEVE” unitamente ad un rischio ambientale “BASSO” con conseguente AMMISSIBILITA’ dell’istanza in oggetto;
VISTI il R.D. 1775/33 e ss. mm. ii. Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R.V. 107/2009 e s.m.i. e le D.G.R.V. nn. 694/2013 e 1628/2015;
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Domenico Vinciguerra
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