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Materia: Acque
Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 370 del 04 agosto 2022
Ordinanza di ammissione ad istruttoria della domanda della Alpe S.r.l. per concessione di derivazione d'acqua pubblica da falda sotterranea, tramite un pozzo esistente su foglio 8 mappale 646 in Comune di Lazise (VR), in loc. Vanon, ad usi potabile, igienico sanitario ed irrigazione aree verdi. Pratica D/12863
Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla concessione d'acqua.
Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche ex R.D. 1775/1933, del 19/04/2017 prot.n. G.C. 153674 successivamente integrata; Avviso di deposito della domanda prot.n. 231143 del 13/06/2017 pubblicato sul BUR n. 62 del 30/06/2017; Dichiarazione ente gestore acquedotto; parere art. 95 R.D. 1775/1933; Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, art. 23.
Il Direttore
VISTA la domanda presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 19/04/2017 (prot. G.C. 153674) dalla Alpe S.r.l. di concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante n. 1 pozzo esistente nel comune di Lazise (VR), in loc. Vanon, nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 8 mappale 646, per il prelievo di medi mod. 0,04 (pari a 4 l/s) e massimi mod. 0,10 (pari a 10 l/s) e un volume massimo annuo di mc 10.368,00 ad usi potabile, igienico sanitario ed irrigazione aree verdi a servizio di un campeggio;
VISTA la successiva documentazione integrativa pervenuta in data 02/02/2022 prot.n. 47209, successivamente aggiornata il 25/02/2022 prot.n. 88711, con la quale la richiedente colloca il pozzo su fg. 8 mappale 123 e riformula portate e volume della derivazione come segue, portata media l/s 0,62 - portata massima l/s 4 (la portata massima non può superare 6 volte la portata media quindi d’ufficio viene stabilita in l/s 3,72) – volume massimo annuo di prelievo mc 9.600,00 (24 ore – 180 giorni). Vengono corretti d’ufficio, previa telefonata intercorsa con il tecnico incaricato ing. Perissinotto Raffaele, anche i riferimenti catastali dove è ubicato il pozzo esistente: fg. 8 mappale 646 (ex 123);
VISTO l’avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n. 62 del 30/06/2017 a seguito del quale non sono pervenute domande concorrenti;
VISTA la dichiarazione dell’Ente gestore del pubblico acquedotto prot.n. 5312 del 14/08/2017 con la quale comunica che l’area è servita dalla rete dell’acquedotto ma non è in grado di sostenere con continuità il quantitativo idrico richiesto;
VISTO il parere favorevole, ai sensi dell’art.95 del T.U. di Leggi 11.12.1933 n.1775, espresso in data 12/07/2022 n. 308446 dal Direttore Regionale dott. Paolo Giandon della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, U.O. Servizio Idrico Integrato e Tutela delle Acque, relativamente alle pertinenze comunali;
CONSIDERATO che:
VISTO l’esito della Valutazione ex ante predisposta dal Genio Civile di Verona prot.n. 133589 del 03/04/2019 che rileva una classe di impatto “LIEVE” unitamente ad un rischio ambientale “BASSO” con conseguente AMMISSIBILITA’ dell’istanza in oggetto;
VISTI il R.D. 1775/33 e ss. mm. ii. Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R.V. 107/2009 e s.m.i. e le D.G.R.V. nn. 694/2013 e 1628/2015;
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Domenico Vinciguerra
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