Home » Dettaglio Ordinanza
Materia: Acque
Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 141 del 05 aprile 2022
R.D. 1775/1933 art. 7, ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata da Francesco Corradini per la concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea ad uso irriguo, mediante n. 1 pozzo esistente nel Comune di Monteforte d'Alpone (VR, foglio 10 mappale 772 sub 4). Pratica N. D/9902.
Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla concessione alla derivazione di acque pubbliche.
Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di concessione alla derivazione di acque pubbliche ex R.D. 1775/1933, prot.n. 717014 del 03/11/2004 e subentro e aggiornamento prot.n. 456975 del 12/10/2021; Dichiarazione Consorzio di Bonifica; Parere ex art. 96 D.Lgs. 152/06 del Distretto delle Alpi Orientali Ufficio di Trento prot.n. 1826 del 15/03/2022; Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, art. 23.
Il Direttore
VISTA l’istanza presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 03/11/2004 (prot.n. G.C. 717014) da Giuseppe Corradini e successivo aggiornamento prot.n. 456975 del 12/10/2021, di concessione alla derivazione di acque pubbliche da pozzo esistente nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 10 mappale 772 sub 4 nel comune di Monteforte d’Alpone (VR), per il prelievo di moduli medi 0,0034 (l/s 0,34) e massimi 0,0204 (l/s 2,04) ed un volume annuo di mc 5.300,00 di acque sotterranee da destinare ad uso irriguo vigneto di 5,3 ettari;
VISTA la dichiarazione del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta prot.n. 727 del 27/01/2022 con la quale comunica che i terreni individuati nel Comune di Monteforte d’Alpone su foglio 10 mappali 490-772 sub 4-146-552-155-153-149-147-138-137-139-151-161-160-163-157-156-225-228-229-273-775-259-778-784-782-777-780-786-264-281-488-785 non sono serviti dalla rete irrigua consortile;
VISTO il parere tecnico vincolante del Distretto delle Alpi Orientali ufficio di Trento (ex Autorità di Bacino del fiume Adige) prot.n. 1826 del 15/03/2022, formulato ai sensi dell’art. 96 comma 1 D.Lgs. 152/06 in ordine alla compatibilità della utilizzazione della risorsa idrica con le previsioni del Piano di tutela, ai fini del controllo sull'equilibrio del bilancio idrico o idrologico, favorevole con condizioni. Tale parere ha ridotto il volume annuo massimo concedibile a mc 3.500,00 in luogo dei 5.300,00 mc/a richiesti con l’istanza, pertanto la portata media viene ricalcolata in 0,223 l/s e la portata massima in 1,33 l/s;
CONSIDERATO che il sopra citato parere del Distretto delle Alpi Orientali, pur favorevole per quanto di competenza, segnala comunque uno stato chimico “non buono” del corpo idrico in argomento in relazione al superamento degli standard di qualità ambientale delle seguenti sostanze: cromo esavalente, pfos e pfoa;
VISTA la nota prot. n. 67121 del 18/02/2019 dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio - Direzione Operativa della Regione del Veneto, che detta indicazioni procedurali per il rilascio delle concessioni di derivazione di acque dai corpi idrici sotterranea in stato chimico “non buono”;
VISTI il R.D. 1775/33, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R. 107/2009 e loro ss.mm.ii., la D.G.R.V. 694/2013; D.G.R. n. 1628/2015;
ordina
Domenico Vinciguerra
Torna indietro