Bur n. 50 del 19 aprile 2022

Materia: Acque

Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 112 del 17 marzo 2022

Ordinanza di ammissione ad istruttoria della domanda di Rizzotto Laura per concessione di derivazione d'acqua pubblica da falda sotterranea (foglio 12 mappale 383) in Comune di Soave (VR) ad uso irrigazione aree verdi. Pratica N. D/13644.

Il Direttore

VISTA la domanda in data 23/06/2020 di Rizzotto Laura di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n. 1 pozzo nel Comune di Soave (VR), nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 12 mappale 383, per il prelievo di medi moduli 0,00125 (l/s 0,125) e massimi moduli 0,0075 (pari a 0,75 l/s) e un volume massimo annuo di mc 1.944,00 ad uso irrigazione aree verdi in Comune di Soave (VR) in loc. Carniga;

VISTO l’avviso di deposito della domanda pubblicato sul BUR n. 138 del 11/09/2020;

VISTA la dichiarazione del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta prot. n. 8065 del 25/08/2020 con la quale comunica che non esiste una rete irrigua consortile a servizio del terreno oggetto della domanda (fg. 12 mappale 383);

VISTE le dichiarazioni di Acque Veronesi s.c. a r.l. prot.n. 19569 del 31/08/2020 e prot.n. 489 del 10/01/2022 con le quali comunica che non sono presenti opere di derivazione e captazione di acque destinate al consumo umano gestite da Acque Veronesi nel raggio di 200 m dal sito di interesse e che allo stato attuale non è in grado di fornire acqua allo stabile oggetto della richiesta;

VISTO il parere favorevole con condizioni del Distretto Idrografico delle Alpi Orientali - Ufficio di Trento, prot.n. 1499 del 03/03/2022. Tale parere ha ridotto il volume annuo massimo concedibile in mc 1.100,00 in luogo dei 1.944,00 mc/a richiesti con l’istanza, pertanto la portata media viene ricalcolata in 0,07 l/s e la portata massima in 0,42 l/s. Inoltre in fase di terebrazione dovrà essere valutata la possibilità di limitare la profondità del pozzo a quanto strettamente necessario per il soddisfacimento del fabbisogno esposto;

VISTI il T.U. 1775/33 e successive modificazioni ed integrazioni, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R. 107/2009 e s.m. e i. e la D.G.R. n. 694/2013; D.G.R. n. 1628/2015;

ordina

1. Che la domanda di cui sopra, corredata degli elaborati di progetto, venga depositata presso la sede dell’Ufficio Gestione Risorse Idriche della Unità Organizzativa Genio Civile di Verona in Piazzale Cadorna n. 2 – 37126 –  Verona, per 30 (trenta) giorni consecutivi a decorrere dalla data di affissione della presente all’Albo, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d’apertura dell’ufficio.

2. Che copia della presente ordinanza venga inviata al Comune di Soave (VR) perché venga affissa all’Albo Pretorio comunale per 30 giorni consecutivi.

3. Che eventuali osservazioni/opposizioni, in merito alla richiesta di concessione, potranno essere presentate alla Unità Organizzativa Genio Civile di Verona, oppure al Comune di Soave (VR) entro e non oltre 30 gg. dalla data di pubblicazione della presente ordinanza.

4. Che copia della medesima ordinanza venga inviata inoltre a tutti gli Enti/Uffici interessati dal procedimento.

5. Che ai sensi della DGR Veneto n. 642 del 22/03/2002, la visita locale d’istruttoria venga omessa essendo l’Ufficio a conoscenza della tipologia dell’opera da eseguirsi nonché dei luoghi di ubicazione della derivazione.

6. Che al termine della pubblicazione il Comune provveda alla trasmissione del referto di pubblicazione segnalando l’avvenuto deposito di osservazioni/opposizioni.

7. Di pubblicare integralmente la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della legge regionale 27 dicembre 2011 n. 29 e della DGR 14 maggio 2013 n. 677.

Domenico Vinciguerra

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