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Materia: Acque
Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 258 del 19 maggio 2021
R.D. 1775/1933, ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata dalla Acque Veronesi scarl per la ricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso industriale e igienico ed assimilati (igienico-sanitario) a servizio impianto di depurazione a fanghi attivi acque reflue civili, mediante realizzazione di n. 1 pozzo in Comune di Villa Bartolomea (VR), in loc. Carpi, foglio 15 mappale n. 162. Pratica N. D/13695.
Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche.
Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche ex R.D. 1775/1933, prot. G.C. 511462 del 01/12/2020, successivamente integrata Avviso di deposito della domanda prot.n. 78735 del 19/02/2021 pubblicato sul BURVET n. 33 del 05/03/2021 Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, art. 23.
Il Direttore
VISTA la domanda presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 01/12/2020 (prot. G.C. 511462) dalla Acque Veronesi scarl di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n. 1 pozzo nel Comune di Villa Bartolomea (VR), nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 15 mappale n. 162, per il prelievo di medi moduli 0,028 (l/s 2,8) e massimi moduli 0,038 (pari a 3,8 l/s) e un volume massimo annuo di mc 88.300,80 ad usi industriale e igienico ed assimilati (igienico-sanitario) a servizio di un impianto di depurazione a fanghi attivi delle acque reflue civili nel Comune di Villa Bartolomea, in loc. Carpi;
VISTO l’avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n. 33 del 05/03/2021 a seguito del quale non sono pervenute domande concorrenti;
CONSIDERATO che:
VISTO l’esito della Valutazione ex ante predisposta dal Genio Civile di Verona prot. n. 78735 del 19/02/2021 che rileva una classe di impatto “LIEVE” unitamente ad un rischio ambientale “BASSO” con conseguente AMMISSIBILITA’ dell’istanza in oggetto;
VISTI il R.D. 1775/33 e ss. mm. ii. Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R.V. 107/2009 e s.m.i. e le D.G.R.V. nn. 694/2013 e 1628/2015;
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Marco Dorigo
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