Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Ordinanza

Bur n. 59 del 04 giugno 2019


Materia: Acque

Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 197 del 13 maggio 2019

Ordinanza di ammissione ad istruttoria della domanda di Porta Monica per l'autorizzazione alla ricerca e alla concessione per la derivazione d'acqua pubblica dalla falda sotterranea, tramite n. 1 pozzo fg. 75 mappale 223 (1° opzione) mappale 197 (2° opzione) in Comune di Verona, Loc. Parona ad uso irriguo. Pratica N. D/13024

Note per la trasparenza

Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla concessione d'acqua.

Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di Ricerca e Concessione alla derivazione di acque pubbliche ex R.D. 1775/1933, prot. n. 423628 del 11.10.2017 Avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n. 114 del 16.11.2018. Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, art. 23.

Il Direttore

VISTA la domanda presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 11.10.2017 (prot. G.C. n. 423628) da Porta Monica di autorizzazione alla ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n. 1 pozzo nel Comune di Verona (VR), Loc. Parona nel terreno catastalmente ubicato sul fg. 75 mappale 223 (1° opzione) - mappale 197 (2° opzione), per il prelievo di medi 1,63 l/s (pari a moduli 0,0163) e massimi 9,78 l/s (pari a moduli 0,0978) ed un volume massimo annuo di 7.041,00 m3 di acque sotterranee da destinare ad uso irriguo (vigneto) di 05.44.26 Ha di terreni;

VISTA la dichiarazione del Consorzio di Bonifica Veronese prot. n. 1-14402 del 31.10.2018 con la quale comunica che non esiste una rete irrigua consortile a servizio dei terreni individuati catastalmente nel Comune di Verona (VR) foglio 75 mappali 197, 203, 90, 91, 93 e 96;

VISTO il parere favorevole con condizioni del Distretto delle Alpi Orientali - Ufficio di Trento, prot. n. 1837 del 04.04.2019 nel quale viene ridotto il volume concedibili a 5.442,00 mc/a con conseguente riduzione anche della portata media (stimata su un periodo di 150 giorni) a 0,42 l/s (e quindi massima pari a: 0,42 x 6 = 2,52 l/s);

VISTI il T.U. 1775/33 e successive modificazioni ed integrazioni, il D.Lgs. n.112/98, la D.C.R. 107/2009 e s.m. e i. e la D.G.R. n. 694/2013; D.G.R. n. 1628/2015;

ordina

  1. Che la domanda di cui sopra, corredata degli elaborati di progetto, venga depositata presso la sede dell’ Ufficio Gestione Risorse Idriche della Unità Organizzativa Genio Civile di Verona in Piazzale Cadorna n. 2 – 37126 – Verona, per 30 (trenta) giorni consecutivi a decorrere dalla data di affissione della presente all’Albo, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d’apertura dell’ufficio.
  2. Che copia della presente ordinanza venga inviata al Comune di Verona (VR) perché venga affissa all’Albo Pretorio comunale per 30 giorni consecutivi.
  3. Che eventuali osservazioni/opposizioni, in merito alla richiesta di concessione, potranno essere presentate alla Unità Organizzativa Genio Civile di Verona, oppure al Comune di Verona (VR) entro e non oltre 30 gg. dalla data di pubblicazione della presente ordinanza.
  4. Che copia della medesima ordinanza venga inviata inoltre a tutti gli Enti/Uffici interessati dal procedimento.
  5. Che ai sensi della DGR Veneto n. 642 del 22/03/2002, la visita locale d’istruttoria venga omessa essendo l’Ufficio a conoscenza della tipologia dell’opera da eseguirsi nonché dei luoghi di ubicazione della derivazione.
  6. Che al termine della pubblicazione i Comuni provvedano alla trasmissione dei referti di pubblicazione segnalando l’avvenuto deposito di osservazioni/opposizioni.
  7. Di pubblicare integralmente la presente Ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della legge regionale 27 dicembre 2011 n. 29 e della DGR 14 maggio 2013 n. 677.

Marco Dorigo

Torna indietro