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Materia: Acque
Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 195 del 13 maggio 2019
R.D. 1775/1933 art. 7, Ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata da Lovato S.p.a. per l'autorizzazione alla ricerca e per la concessione alla derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso irriguo, mediante realizzazione di n. 1 pozzo in Comune di Arcole (VR), foglio 1 mappale n. 71. Pratica N. D/13028
Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante realizzazione di n. 1 pozzo.
Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di autorizzazione alla Ricerca e Concessione per la derivazione di acque pubbliche ex R.D. n. 1775/1933, prot. n. 427752 del 13.10.2017. Avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n. 114 del 16.11.2018, Parere ex art. 96 del D.Lgs,. n. 152/06 del Distretto delle Alpi Orientali Ufficio di Trento prot. 1831 del 04.04.2019. Atto soggetto al Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33, art. 23.
Il Direttore
VISTA l’istanza presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 13.10.2017 (prot. G.C. 427752) da Lovato S.p.a. di autorizzazione alla Ricerca e di Concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n. 1 pozzo nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 1 mappale n. 71 del Comune di Arcole (VR), per il prelievo di medi 0,24 l/s (moduli 0,0024) e massimi 1,4 l/s (moduli 0,014) ed un volume annuo di mc 604,80 di acque sotterranee da destinare ad uso irriguo;
VISTO l’avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURV n. 114 del 16.11.2018 a seguito del quale non sono pervenute domande concorrenti;
VISTO il parere del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta prot. n. 12743 del 18.12.2018 che dichiara che i terreni oggetto della domanda di ricerca e concessione in comune di Arcole (VR) non sono serviti dalla rete irrigua consortile;
VISTO il parere tecnico vincolante del Distretto delle Alpi Orientali ufficio di Trento (ex Autorità di Bacino del fiume Adige) prot. n. 1831 del 04.04.2019, formulato ai sensi dell’art. 96 comma 1 del D.Lgs. n. 152/06, in ordine alla compatibilità della utilizzazione della risorsa idrica con le previsioni del Piano di tutela, ai fini del controllo sull'equilibrio del bilancio idrico o idrologico, favorevole;
CONSIDERATO che il sopra citato parere del Distretto delle Alpi Orientali, pur favorevole per quanto di competenza, segnala comunque uno stato chimico “non buono” del corpo idrico in argomento in relazione al superamento degli standards di qualità ambientale fissati dalla normativa nazionale per le seguenti sostanze: perfluoro – alchiliche (PFAS);
VISTA la nota prot. n. 67121 del 18/02/2019 dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio - Direzione Operativa della Regione del Veneto, che detta indicazioni procedurali per il rilascio delle concessioni di derivazione di acque dai corpi idrici sotterranea in stato chimico “non buono”;
VISTI il R.D. 1775/33, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R. 107/2009 e loro ss.mm.ii., la D.G.R.V. 694/2013; D.G.R. n. 1628/2015;
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Marco Dorigo
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