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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 35 del 15 marzo 2024


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 248 del 13 marzo 2024

Approvazione del bando 2024 per la concessione di contributi per attività di Audience Development. DGR n. 195/2024 "Piano annuale degli interventi per la cultura 2024". L.R. n. 17/2019, art. 4.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in attuazione del Piano annuale degli interventi per la cultura 2024, approvato con DGR n. 195/2024, si approva il bando 2024 per il sostegno di attività di Audience Development, da realizzarsi nei luoghi della cultura e dello spettacolo.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Legge regionale 16 maggio 2019, n. 17 "Legge per la cultura", all'art. 2 dedicato ai principi, stabilisce che la Regione del Veneto riconosce la cultura "come diritto e risorsa fondamentale per la crescita umana, per lo sviluppo sociale ed economico della comunità, per la promozione dei diritti umani, del dialogo tra le persone e della qualità della vita".

Attraverso tale principio fondamentale la cultura viene concepita in senso ampio, come complesso di azioni che impattano su molteplici aspetti della vita, secondo una visione trasversale e inclusiva, in cui i diversi settori concorrono a creare il dialogo tra discipline e materie, a coinvolgere attori culturali, ad attrarre stakeholder, cittadini, pubblico, a formare nuovi professionisti delle arti, a rendere il pubblico più motivato e consapevole.

Il principio è collegato agli ambiti di intervento previsti dall'art. 4 della L.R. n. 17/2019 e, in particolare, ai servizi culturali forniti da musei, archivi, biblioteche e da altri istituti e luoghi della cultura, alle iniziative culturali realizzate dalla Regione, da enti, istituzioni pubbliche e private di studio e ricerca e da associazioni senza fine di lucro che operano nella cultura e dalle loro aggregazioni a livello regionale, nonché alle attività teatrali, musicali coreutiche e cinematografiche e alle attività che favoriscono la formazione, l'educazione e la partecipazione del pubblico.

La L.R. n. 17/2019 stabilisce inoltre che la Regione si doti di un Programma triennale, strumento per la programmazione degli interventi in materia di cultura, nonché di uno o più piani annuali che individuino interventi, criteri, modalità e strumenti di attuazione di tali interventi.

Il Consiglio regionale, con Deliberazione amministrativa n. 17 del 22 febbraio 2022, su proposta della Giunta regionale, ha approvato il primo Programma triennale della Cultura per il triennio 2022-2024, di seguito Programma, che contempla tra le sue linee strategiche il sostegno a interventi che favoriscano l'integrazione tra settori diversi e, tra le azioni prioritarie da realizzare, attività di Audience Development, da attuare nei luoghi della cultura e dello spettacolo, volte ad accrescere e diversificare il pubblico, in particolare quello dei giovani, sfruttando gli strumenti di contaminazione dei linguaggi espressivi e la multidisciplinarietà.

In conformità al Programma, la Giunta regionale con Deliberazione n. 195 del 27 febbraio 2024 ha approvato il Piano annuale degli interventi per la cultura 2024, di seguito Piano, che individua alcune azioni prioritarie trasversali comuni a tutti gli ambiti del settore cultura, tra cui l'Azione T2 "Azioni di Audience Development destinate ai luoghi della cultura e dello spettacolo", con la quale si intende nuovamente promuovere e sostenere processi di ampliamento e diversificazione del pubblico, volti a produrre un miglioramento complessivo dell'offerta culturale e un incremento, in particolare, della partecipazione dei giovani agli spettacoli e della loro frequentazione dei luoghi della cultura.

In particolare, il Piano prevede che la Giunta regionale approvi con propria deliberazione un apposito bando dedicato a questa azione, rivolto ai seguenti soggetti: musei, archivi e biblioteche riconosciuti ai sensi della L.R. n. 17/2019, istituti culturali, associazioni, compagnie, fondazioni, imprese sociali e soggetti privati senza scopo di lucro, operanti nell'ambito del teatro, della danza, della musica e del cinema o comunque in ambito culturale.

Il bando che si propone stabilisce che le proposte progettuali vengano presentate entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dello stesso nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto. In particolare, le domande vanno presentate con la procedura indicata all'art. 6 del bando, utilizzando esclusivamente l'apposita modulistica, disponibile nella sezione "Bandi Avvisi Concorsi" del sito istituzionale della Regione del Veneto e nel Portale Cultura Veneto.

Alla scadenza del termine indicato, la Direzione Beni Attività Culturali e Sport procederà all'attività istruttoria d'ufficio per verificare la regolarità delle domande e l'ammissibilità delle stesse. Al termine dell'istruttoria amministrativa, le istanze saranno valutate da un Nucleo di valutazione nominato dal Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, sulla base di criteri di carattere qualitativo, quali la rilevanza della proposta culturale, il valore inclusivo e sociale del progetto, la competenza del soggetto proponente, la capacità della proposta culturale di esercitare un'efficace azione di incremento e formazione del pubblico, nonché sulla base dei criteri della sostenibilità finanziaria e della capacità dei proponenti di coinvolgere nella loro realizzazione soggetti terzi, pubblici e privati.

Il contributo potrà coprire al massimo il 50% del costo complessivo del progetto, riferito alle spese ammissibili, con un tetto massimo di Euro 10.000,00 a progetto. Il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport con proprio decreto, preso atto degli esiti istruttori e della valutazione del Nucleo, approverà la graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento nonché l'elenco dei progetti esclusi con la relativa motivazione.

A seguito dell'adozione di tale decreto, con deliberazione di Giunta regionale saranno assegnati i contributi ai soggetti beneficiari sino ad esaurimento delle risorse disponibili.

L'Amministrazione regionale si riserva la facoltà di scorrere la graduatoria in caso di fondi aggiuntivi derivanti da rinunce o da altre sopravvenienze.

Le attività oggetto del sostegno regionale dovranno essere compiutamente realizzate e rendicontate entro il 31 dicembre 2024.

La dotazione finanziaria complessiva è pari a Euro 70.000,00, da imputare sul capitolo n. 104439 "Azioni regionali in materia di valorizzazione dei beni culturali e di promozione e organizzazione di attività culturali e di spettacolo - Trasferimenti correnti (L. R. 16.05.2019, n. 17)" del bilancio di previsione 2024 - 2026, con imputazione all'esercizio 2024.

In caso di finanziamento, il soggetto beneficiario è tenuto agli obblighi informativi previsti dall'art. 35 del D.L. n. 34/2019 (cd. Decreto crescita) convertito in Legge n. 58/2019 che ha modificato l'art. 1, commi da 125 a 129 della L. n. 124/2017.

In attuazione del Piano annuale degli interventi per la cultura 2024, si propone pertanto all'approvazione della Giunta regionale il bando Audience Development per la concessione di contributi a sostegno della realizzazione di progetti di sviluppo della partecipazione del pubblico nei luoghi della cultura e dello spettacolo, di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L. n. 241/1990 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 17/2019, "Legge per la cultura" e in particolare l'art. 4;

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio Regionale n. 17/2022 "Programma triennale della cultura 2022-2024. Art. 7, comma 3, L. R. n. 17/2019";

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 195 del 27 febbraio 2024 "Piano annuale degli interventi per la cultura 2024";

VISTA la L.R. n. 39/2001 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

VISTE le Leggi regionali n. 30/2023 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2024", n. 31/2023 "Legge di stabilità regionale 2024" e n. 32/2023 "Bilancio di previsione 2024-2026";

VISTO l'art. 2, comma 2, della L. R. 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, in attuazione dell'Azione T2 del Piano annuale degli interventi per la cultura 2024, il bando Audience Development per la concessione di contributi a sostegno della realizzazione di progetti dedicati allo sviluppo della partecipazione del pubblico nei luoghi della cultura e dello spettacolo, riportato nell'Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale;
  3. di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell'esecuzione del presente atto, ivi compresa l'approvazione della graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento, nonché l'elenco dei progetti esclusi con la relativa motivazione;
  4. di determinare a tal fine in Euro 70.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà, con propri atti, il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 104439 "Azioni regionali in materia di valorizzazione dei beni culturali e di promozione e organizzazione di attività culturali e di spettacolo - trasferimenti correnti (L. R. 16/05/2019 n. 17)" del bilancio di previsione 2024 - 2026, con imputazione all'esercizio 2024;
  5. di dare atto che la Direzione Beni Attività Culturali e Sport, cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  6. di demandare a successivo provvedimento della Giunta regionale l'assegnazione dei contributi ai soggetti beneficiari;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26, comma 1 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_248_24_AllegatoA_525988.pdf

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