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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 35 del 15 marzo 2024


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 241 del 13 marzo 2024

Modifica della ripartizione finanziaria degli interventi del settore vitivinicolo ed apertura bando biennale per le annualità 2025-2026 dell'intervento Investimenti per il settore vitivinicolo. Regolamento (UE) n. 2115/2021. DGR/CR n. 14 del 20 febbraio 2024.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si definisce la ripartizione finanziaria 2024/25 (fondi 2025) per gli interventi del settore vitivinicolo del Piano strategico della Politica agricola comune 2023-2027 e, contenstualmente, si procede all'apertura del bando 2025/26 per l'intervento OCM Investimenti per il settore vitivinicolo definendo i criteri,  le condizioni per l'accesso e le risorse.

L'Assessore Elena Donazzan per l'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con il Regolamento (UE) n. 2115/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, all'articolo 1 sono individuati gli obiettivi generali e specifici da perseguire attraverso il sostegno dell’Unione finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) nel quadro della politica agricola nonché lo strumento programmatorio finanziario, "Piano strategico della PAC", che elaborato dallo Stato membro, è approvato dalla Commissione, per il periodo dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2027 («periodo del piano strategico della PAC»).

Nel Piano strategico della PAC nazionale (PSP), approvato con Decisione di esecuzione della Commissione del 2 dicembre 2022, sono previsti gli interventi per il settore vitivinicolo della "Ristrutturazione e riconversione vigneti", della "Vendemmia verde", della "Promozione vino nei mercati dei paesi terzi" e degli "Investimenti". 

Con Decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 410727 del 4 agosto 2023 "Modalità di accertamento della legittimità e regolarità delle operazioni finanziate dal FEASR per i tipi di intervento che non rientrano nel campo di applicazione del Sistema Integrato di Gestione e Controllo di cui al Titolo IV, Capitolo II del regolamento (UE) n. 2021/2116" sono state definite le regole relative ai controlli sulle domande di aiuto e di saldo nonché sull'esecuzione degli interventi settoriali del settore vitivinicolo previsti nel Piano strategico della PAC.  

Con Decreto del Dipartimento delle politiche europee e internazionali dello sviluppo rurale (MASAF) n. 681024 del 12 dicembre 2023 è stata assegnata la dotazione finanziaria nazionale per l'anno finanziario 2025 tra le Regioni e Province Autonome per gli interventi del settore vitivinicolo previsti nell'ambito del PSP, che per la Regione del Veneto somma a euro 37.336.239,00, ripartita tra gli interventi "Promozione vino mercati paesi terzi", "Ristrutturazione e riconversione vigneti", "Vendemmia verde", "Investimenti"; ripartizione che, nel rispetto delle norme comunitarie e nazionali sovraordinate, può essere rimodulata tra gli interventi, in considerazione delle peculiari dinamiche congiunturali proprie di ogni territorio regionale, al fine di perseguire l’attuazione delle specifiche politiche di sviluppo regionale ed all'apertura dei bandi per l'assegnazione delle risorse disponibili.

In data 7 febbraio 2024, con incontro appositamente convocato dalla Direzione Agroalimentare, le Organizzazioni Professionali di categoria, hanno concordato di rimodulare le somme destinate ai singoli interventi come di seguito indicato e di procedere all'apertura del bando per l'intervento "Investimenti" nel settore vitivinicolo:

Intervento settoriale Somme assegnate (€) Somme rimodulate (€)
Promozione vino mercati paesi terzi 12.790.668,00 15.307.858,00 
Ristrutturazione e riconversione vigneti 16.255.257,00 9.707.421,00
Vendemmia verde 720.145,00 0,00
Investimenti 7.570.169,00 12.320.960,00
Totale 37.336.239,00 37.336.239,00

 

Qualora si abbiano economie rispetto alle somme assegnate ai diversi interventi - ovvero ulteriori assegnazioni dal MASAF per economie di spesa di altre regioni - si procederà alla integrazione delle somme rimodulate prioritariamente a totale copertura delle richieste di contributo per l'intervento "Investimenti", secondariamente per l'intervento "Promozione del vino sui mercati dei paesi terzi" ed infine per l'intervento "Ristrutturazione Riconversione dei vigneti", incaricando il Direttore della Direzione Agroalimentare dei conseguenti provvedimenti applicativi.

In relazione all'apertura del bando per la presentazione delle domande dell'intervento "Investimenti", la dotazione finanziaria di euro 12.320.960,00 va distinta tra la quota che necessita per il pagamento degli anticipi delle domande ammesse all'emanando bando e quella riservata al pagamento delle domande di saldo dei bandi aperti con le Deliberazioni della Giunta regionale n. 1208 del 4 ottobre 2022 e n. 734 del 22 giugno 2023, stimato complessivamente in euro 2.820.960,00; restano quindi, a vantaggio delle nuove domande da presentare  la somma di euro 9.500.000,00.

Il bando è quindi suddiviso in due azioni "Azione A - Investimenti nelle aziende agricole vitivinicole bando biennale 2025-2026" e "Azione B - Investimenti per la trasformazione e commercializzazione bando biennale 2025-2026", con una dotazione ciascuna di euro  4.750.000,00.

Le eventuali ulteriori risorse che si rendessero disponibili a seguito di economie per il tipo di intervento "Investimenti" a valere su entrambe le Azioni, saranno assegnate con provvedimento del Direttore della Direzione Agroalimentare, in parti uguali tra le due Azioni e le economie originate da una Azione saranno rese disponibili per l'altra.

Si incarica altresì il Direttore della Direzione Agroalimentare di redistribuire, mediante provvedimenti applicativi, le economie rispetto alle somme assegnate ai diversi interventi - ovvero ulteriori assegnazioni dal MASAF per economie di spesa di altre regioni - integrando le somme rimodulate prioritariamente a totale copertura delle richieste di contributo per l'intervento "Investimenti", secondariamente  per l'intervento "Promozione del vino sui mercati dei paesi terzi" ed infine per l'intervento "Ristrutturazione Riconversione dei vigneti".

Per quanto attiene alla gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa del procedimento relativo all’attuazione del presente provvedimento, inclusa l’adozione della modulistica per la presentazione delle istanze e della rendicontazione dei lavori, dovrà provvedere, ai sensi della Legge regionale 9 novembre 2001, n. 31, l’Agenzia Veneta per i pagamenti (AVEPA).

Si propone pertanto l'approvazione dell'Allegato A e dell'Allegato B alla presente deliberazione, contenenti le disposizioni tecniche, amministrative, applicative e procedurali per l'attuazione, rispettivamente, della "Azione A - Investimenti nelle aziende agricole vitivinicole bando biennale 2025-2026" e della "Azione B - Investimenti per la trasformazione e commercializzazione bando biennale 2025-2026", nonchè di incaricare il Direttore della Direzione Agroalimentare, con proprio decreto, del recepimento delle eventuali modifiche dei termini di scadenza del bando e di definizione delle graduatorie di ammissibilità presenti nel Decreto del Ministro dell'agricoltura, sovranità alimentare e foreste 14 dicembre 2022, n. 640042.  

Il termine di presentazione delle domande, intese a beneficiare degli aiuti previsti per l'intervento settoriale "Investimenti", bando biennale annualità 2025-2026, è fissato al 30 aprile 2024, mentre il termine per la definizione della graduatoria di finanziabilità delle domande ammesse è fissato al 30 luglio 2024.

La Giunta regionale, con Deliberazione/CR n. 14 del 20 febbraio 2024, ha approvato la modifica della ripartizione finanziaria degli interventi settoriali e l'apertura del bando biennale per le annualità 2025-2026 dell'intervento Investimenti per il settore vitivinicolo, incaricando la Segreteria della Giunta regionale della trasmissione del provvedimento al Consiglio regionale per l'acquisizione del parere della competente Commissione consiliare.

La competente Commissione consiliare, ai sensi dell’articolo 37 della Legge regionale n. 1/91 e successive integrazioni e modifiche, nella seduta del 5 marzo 2024 ha esaminato la DGR/CR n. 14 del 20 febbraio 2024 ed ha espresso all’unanimità il parere favorevole n. 354, formalizzato con nota prot. n. 3227 del 05 marzo 2024.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2115/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021 sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune  piani strategici della PAC e finanziati con il Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) 1307/2013;

VISTO il "Piano strategico della Politica agricola comune 2023-2027" (PSP) approvato con decisione di esecuzione della Commissione del 2 dicembre 2022;

VISTO il D.M. MASAF n. 410727 del 4 agosto 2023 "Modalità di accertamento della legittimità e regolarità delle operazioni finanziate dal FEASR per i tipi di intervento che non rientrano nel campo di applicazione del Sistema Integrato di Gestione e Controllo di cui al Titolo IV, Capitolo II del regolamento (UE) n. 2021/2116";

VISTO il D.M. MASAF n. 640042 del 14 dicembre 2022 "Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo e ss. mm. e ii. per quanto riguarda l'applicazione della misura degli investimenti.";

VISTO il D.M. MASAF n. 45430 del 30 gennaio 2024 "Modifica del Decreto Ministeriale n. 640042 del 14 dicembre 2022 e ss. mm. e ii. recante 'Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo e ss. mm. e ii. per quanto riguarda l'applicazione della misura degli investimenti.' -  Proroga date";

VISTO il Decreto dipartimentale MASAF n. 681024 del 12 dicembre 2023 relativo al "Settore vitivinicolo - Ripartizione della dotazione finanziaria relativa alla campagna 2024/2025";

VISTA la Legge regionale 9 novembre 2001, n. 31, relativa all’istituzione dell’Agenzia Veneta per i Pagamenti;

VISTA la propria DGR/CR n. 14 del 20 febbraio 2024;

VISTO il parere n. 354 del 5 marzo 2024 della Terza Commissione consiliare permanente;

VISTO l’art. 2 comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;

VISTO l'art. 37, comma 2 della Legge regionale n. 1/1991;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare la rimodulazione delle risorse assegnate alla Regione del Veneto con Decreto dipartimentale MASAF n. 681024/2023 per gli interventi settoriali del settore vitivinicolo per l'anno finanziario 2025, pari a euro 37.336.239,00,  come di seguito riportato:
Intervento settoriale Somme assegnate (€) Somme rimodulate (€)
Promozione vino mercati paesi terzi 12.790.668,00 15.307.858,00 
Ristrutturazione e riconversione vigneti 16.255.257,00 9.707.421,00
Vendemmia verde 720.145,00 0,00
Investimenti 7.570.169,00 12.320.960,00
Totale 37.336.239,00 37.336.239,00
  1. di stabilire che le eventuali ulteriori risorse che si rendessero disponibili a seguito di economie per il tipo di intervento "Investimenti" a valere su entrambe le Azioni, saranno assegnate con provvedimento del Direttore della Direzione Agroalimentare, in parti uguali tra le due Azioni e le economie originate da una Azione saranno rese disponibili per l'altra;
  2. di redistribuire le economie rispetto alle somme assegnate ai diversi interventi - ovvero ulteriori assegnazioni dal MASAF per economie di spesa di altre regioni - integrando le somme rimodulate prioritariamente a totale copertura delle richieste di contributo per l'intervento "Investimenti", secondariamente  per l'intervento "Promozione del vino sui mercati dei paesi terzi" ed infine per l'intervento "Ristrutturazione Riconversione dei vigneti", incaricando il Direttore della Direzione Agroalimentare dei conseguenti provvedimenti applicativi;
  3. di disporre l'apertura del bando biennale annualità 2025-2026 per la misura degli Investimenti assegnando la dotazione finanziaria di euro 12.320.960,00, riservando la somma di euro 2.820.960,00 al pagamento dei saldi delle domande finanziate dell'intervento "Investimenti" di cui alle DGR n. 1208 del 4 ottobre 2022 e n. 734 del 22 giugno 2023 e destinando la somma di 9.500.000,00, al pagamento dell’anticipo delle domande ammesse; 
  4. di approvare i criteri e le disposizioni tecniche, amministrative, applicative e procedurali per l’attuazione della misura Investimenti riportati negli Allegati A e B, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  5. di fissare al 30 aprile 2024 il termine di presentazione delle domande intese a beneficiare degli aiuti previsti per l'intervento settoriale "Investimenti", bando biennale annualità 2025-2026 e al 30 luglio 2024 il termine per la definizione della graduatoria di finanziabilità delle domande ammesse;
  6. di dare atto che, ai sensi della Legge regionale 9 novembre 2001, n. 31 spetta ad AVEPA la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti relativi all’attuazione del presente provvedimento, inclusa l’adozione della modulistica per la presentazione delle istanze e della rendicontazione dei lavori;
  7. di incaricare la Direzione Agroalimentare al recepimento, con proprio provvedimento, della modifica del termine di presentazione delle domande e del termine per la formulazione della graduatoria, di cui al precedente punto 7, qualora ridefiniti da apposito Decreto Ministeriale;
  8. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.Lgs 14 marzo 2013 n. 33;
  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_241_24_AllegatoA_525984.pdf
Dgr_241_24_AllegatoB_525984.pdf

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