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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 31 del 08 marzo 2024


Materia: Relazioni internazionali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 171 del 27 febbraio 2024

Piano di attuazione degli interventi di promozione dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile per il triennio 2023-2025. Programmazione degli interventi per l'annualità 2024. L.R. 21 giugno 2018, n. 21 e attività conseguenti.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in esecuzione del Piano di attuazione degli interventi di promozione dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile per il triennio 2023-2025 approvato con DGR n. 246 del 15.03.2023, si approva il programma degli interventi in materia di cooperazione e diritti umani per l’annualità 2024. La deliberazione approva inoltre la convenzione tra la Regione del Veneto e l'Università degli Studi di Padova - Centro di Ateneo per i Diritti Umani "Antonio Papisca", per l'attuazione di quanto disposto dall'articolo 2, comma 1, lettera b), della L.R. n. 21/2018.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

Attraverso la Legge regionale del 21 giugno 2018, n. 21, titolata "Interventi regionali per la promozione e diffusione dei diritti umani e la cooperazione allo sviluppo sostenibile", la Regione del Veneto sancisce il riconoscimento della pace e dello sviluppo come diritti fondamentali sia per le singole persone che per le comunità. Tale legislazione, in coerenza con i principi costituzionali, del diritto europeo e internazionale, si impegna a concretizzare i diritti umani, le libertà fondamentali, e a promuovere la cultura di pace e la cooperazione allo sviluppo all'interno del proprio territorio.

Nell'ambito di tali obiettivi, l’art. 2 della legge prevede le seguenti azioni:

  1. incentivare iniziative culturali, informative, di sensibilizzazione, di ricerca, di formazione ed educazione relativamente ai diritti umani, alle libertà fondamentali e alla cooperazione allo sviluppo sostenibile, con particolare attenzione anche all'ambito scolastico.
  2. raccogliere, ordinare e diffondere studi, ricerche, pubblicazioni, materiale audiovisivo e documenti a livello regionale, nazionale e internazionale, collaborando con altre banche dati, focalizzandosi sulla promozione e tutela dei diritti umani e sulla cooperazione allo sviluppo sostenibile.
  3. creare una banca dati sugli organismi attivi in Veneto in materia di diritti umani e cooperazione allo sviluppo sostenibile.
  4. coinvolgere gli enti individuati dalla Legge del 11 agosto 2014, n. 125, con sede nel territorio regionale, in progetti di cooperazione allo sviluppo, compresa la partecipazione ai programmi di cooperazione dell'Unione europea.
  5. partecipare attivamente a progetti di cooperazione internazionale in collaborazione con enti territoriali di Stati esteri, organizzazioni internazionali e agenzie intergovernative.

L'art. 3 della L.R. n. 21/2018, modificato dalla Legge regionale 8 aprile 2022, n.11, individua nel Piano triennale di attuazione per le iniziative di promozione dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile lo strumento operativo per la pianificazione di settore. Tale atto per il triennio 2023-2025 è stato adottato con la Deliberazione di Giunta regionale n. 246 del 15 marzo 2023, e prevede le seguenti linee di intervento:

  1. INTERVENTI DI COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO INTERNAZIONALE
    1. sviluppare nei progetti il ruolo della componente economica profit;
    2. mettere in correlazione i progetti di cooperazione ed il ruolo della componente migratoria, attuando iniziative per favorire la circolarità dei lavoratori;
    3. promuovere l’adozione di più efficaci processi di valutazione degli effetti prodotti dai progetti;
    4. semplificare i procedimenti amministrativi e favorire meccanismi premianti per la qualità delle proposte e programmare interventi pluriennali;
    5. creare nuove connessioni con il mondo della ricerca;
    6. qualificare la comunicazione dei progetti;
    7. coinvolgimento delle Istituzioni regionali nei programmi di cooperazione e iniziative di fundraising della Regione per sostenere nuovi progetti;
  1. INTERVENTI DI SOSTEGNO DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE
    1. definire le prioritarie azioni da programmare nel triennio 2023-2025;
    2. creare un “paniere veneto” del Commercio equo e solidale;
    3. promuovere l’uso dei prodotti del commercio equo e solidale nella P.A.;
  1. INTERVENTI IN MATERIA DI DIRITTI UMANI E CULTURA DELLA PACE
    1. declinare in maniera innovativa la materia dei Diritti umani nelle politiche regionali;
    2. rafforzare la rete culturale dei diritti umani in Veneto;
    3. consolidare il ruolo regionale nelle politiche di pace e tutela dei diritti umani;
    4. programmare eventi di forte impatto di sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza;
    5. supportare progetti prevenienti del Terzo Settore rivolti alle giovani generazioni.

Sulla base delle disponibilità impegnabili, si esplicitano di seguito le iniziative che saranno finanziate nel Piano annuale 2024 per un totale di Euro 598.851,00 così suddiviso:

1)  Iniziative di cooperazione allo sviluppo internazionale (Euro 453.851,00):

  1. prosecuzione del progetto “Sviluppo apicoltura in Angola”, che prevede l'acquisto e la spedizione di materiali per l'apicoltura, la realizzazione della missione tecnico-operativa in Angola e azioni di formazione professionale/tirocinio per gli allievi angolani, a beneficio dell'Associazione Regionale Apicoltori del Veneto e dell'Associazione Kulikwassa;
  2. attivazione di un bando per il finanziamento di progetti di cooperazione allo sviluppo presentati da soggetti individuati dall’articolo 23 della legge 11 agosto 2014, n. 125 aventi sede nel territorio regionale.
  3. prosecuzione progetto “UR-Beira rafforzamento dei servizi di emergenza urgenza medica nella città di Beira”, co-finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS). Nel 2024 si prevede la presentazione di nuove proposte progettuali sul bando AICS in continuità con le progettualità in corso di implementazione in Mozambico e in altri Paesi eleggibili;
  4. attivazione di un secondo bando co-finanziato da Viveracqua s.c.a.r.l. per sovvenzionare micro-interventi volti alla realizzazione, rigenerazione e potenziamento di pozzi per l’approvvigionamento di acqua potabile in territorio africano.

2)  Iniziative di sostegno del commercio equo e solidale (Euro 110.000,00):

  1. attivazione di un bando per il finanziamento di progetti promossi dagli enti iscritti all’elenco regionale delle organizzazioni del commercio equo e solidale;
  2. realizzazione di un’iniziativa fieristica del settore prevista dall’articolo 8 della L.R. 6/2010;

3)  Interventi in materia di diritti umani e cultura della pace (Euro 35.000,00):

  1. rinnovo della convenzione con il Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università degli Studi di Padova allo scopo di contribuire alla diffusione e radicamento della conoscenza della cultura dei diritti umani e di pace;
  2. partecipazione della Regione del Veneto, in qualità di socio fondatore, alla Fondazione “Venezia per la ricerca sulla pace”, istituita in attuazione dell’articolo 10 della L.R. n. 18/1988. A tal proposito va ricordato che nel corso del 2023 il Consiglio di amministrazione della Fondazione è stato rinnovato, e con nota trasmessa in data 6 febbraio 2024 (ns. prot n. 64520 del 7 febbraio 2024), il Presidente della Fondazione ha presentato il nuovo programma di rilancio con annesse una serie di attività, per le quali ha avanzato la richiesta di assegnazione della quota annuale 2024 per euro 40.000,00. In considerazione della particolare significatività dei contenuti della proposta, la Direzione Relazioni Internazionali procederà a dare attuazione all’iniziativa nell’ambito delle procedure di assestamento del Bilancio regionale 2024-2026.

Con il presente provvedimento si propone l’avvio del piano di attività per l’annualità 2024 in attuazione delle Azioni previste dal Piano 2023-25, come da Allegato A, e che trovano copertura negli stanziamenti di competenza del Bilancio di previsione 2024-2026 tra le dotazioni dei capitoli di spesa destinati a finanziare le azioni regionali di cui alla L.R. n. 21/2018 a seguito delle variazioni compensative al bilancio di previsione 2024-2026 approvate nella seduta della Giunta regionale del 20 febbraio 2024.

Inoltre, coerentemente a quanto previsto dalla programmazione triennale 2023-2025, si propone di dare continuità alla collaborazione in atto con il Centro di Ateneo Diritti Umani dell’Università degli Studi di Padova nella gestione della Banca dati sui diritti umani. A tal fine la Regione del Veneto con DGR n. 836 del 4 luglio 2023 ha definito la necessità di condurre un nuovo censimento delle associazioni e ONG attive nella regione per i settori dei diritti umani, cooperazione allo sviluppo, solidarietà internazionale e commercio equo e solidale. Oltre alle attività in parola, la proposta di collaborazione include il mantenimento delle attività di documentazione pluriennale del Centro di Ateneo e l'ulteriore impegno nella raccolta, sistematizzazione e diffusione di studi, ricerche, pubblicazioni, audiovisivi e documenti a livello regionale, nazionale e internazionale, in collegamento con altre banche dati. Con nota acquisita a protocollo n. 35819 del 23.01.2024, il Centro di Ateneo ha comunicato il proprio interesse e la volontà di collaborare con la Regione del Veneto, allegando un piano di lavoro per lo svolgimento delle citate attività di interesse comune.

Le attività si articolano nei seguenti tre macro ambiti di intervento:

  1. informatico
  2. documentale
  3. supporto scientifico

Con il presente provvedimento si propone quindi di approvare la programmazione per l’annualità 2024 integrata dallo schema di convenzione tra l'Università degli Studi di Padova - Centro di Ateneo per i Diritti Umani "Antonio Papisca” di cui all’Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 3, comma 1 della L.R. 21 giugno 2018, n. 21;

VISTE la L.R. 19 dicembre 2003, n. 41, articolo 7 e la L.R. 16 febbraio 2010, n. 11, articolo 53;

VISTA la L.R. 22 gennaio 2010, n. 6;

VISTO il parere favorevole espresso dal Tavolo regionale sui diritti umani e la cooperazione allo sviluppo sostenibile in data 18 novembre 2022;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39 e ss.mm. e ii.;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e ss.mm. e ii. come corretto ed integrato dal D. Lgs. 126/2014;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm. e ii.;

Vista la L.R. n. 31 del 22.12.2023 “Legge di stabilità regionale 2024”;

Vista la L.R. n. 32 del 22.12.2023 “Bilancio di previsione 2024-2026”;

Vista la DGR n. 1615 del 22.12.2023 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2024-2026";

Visto il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 25 del 29.12.2023 “Bilancio finanziario gestionale 2024-2026”;

Vista la DGR n. 36 del 23.01.2024 "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2024-2026";

VISTA la L.R. 31 dicembre.2012, n. 54 e ss.mm. e ii;

VISTA la DGR n. 246 del 15 marzo 2023

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare la Programmazione degli interventi per l’annualità 2024 del Piano di attuazione degli interventi di promozione dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile per il triennio 2023-2025, come da Allegato A al presente provvedimento;
  3. di approvare lo schema di Convenzione tra la Regione del Veneto e l'Università degli Studi di Padova - Centro di Ateneo per i Diritti Umani "Antonio Papisca" di cui all'Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, quale accordo di collaborazione di cui all'art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 per la realizzazione delle attività di cui all' art. 2, comma 1, lettera b), della L.R. n. 21/2018;
  4. di determinare in Euro 598.851,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui capitoli di spesa del Bilancio di previsione 2024-2026, in base all'esigibilità della spesa secondo la seguente ripartizione:
    • Euro 373.851,00 per gli interventi di cooperazione allo sviluppo sostenibile, sul capitolo 103733, “Azioni regionali per la cooperazione allo sviluppo sostenibile (L.R. n. 21/2018)”;
    • Euro 80.000,00 per la continuazione del bando finalizzato alla costruzione e al ripristino di pozzi e di sistemi di attingimento dell’acqua nel continente africano sul capitolo 104943 “Azioni regionali per la realizzazione del progetto Programma di realizzazione pozzi in Africa - trasferimenti correnti (L.R. 21/06/2018, n. 21)”;
    • Euro 110.000,00 per gli interventi a supporto del commercio equo e solidale sul capitolo 101493 “Azioni regionali per la diffusione del commercio equo e solidale (L.R. 22/01/2010 n. 6)”;
    • Euro 35.000,00 per la promozione dei diritti umani sul capitolo 103734 “Azioni regionali per la promozione e la diffusione dei diritti umani - trasferimenti correnti (L.R. 21/06/2018, n. 21)”.
  5. di incaricare il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale alla sottoscrizione della Convenzione di cui al punto 3), che avverrà a pena di nullità con firma digitale, ai sensi dell'art. 15, comma 2-bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241;
  6. di incaricare il Direttore dell'Unità Organizzativa Cooperazione internazionale della gestione tecnica, finanziaria e amministrativa dei procedimenti derivanti dall'adozione del presente provvedimento comprese le eventuali modifiche non sostanziali che dovessero rendersi necessarie;
  7. di dare atto che la Direzione Relazioni Internazionali, a cui sono stati assegnati i capitoli di cui al precedente punto 4), ha attestato che i medesimi presentano sufficiente disponibilità;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23 e 26, comma 1 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_171_24_AllegatoA_525284.pdf
Dgr_171_24_AllegatoB_525284.pdf

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