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Materia: Agricoltura
Deliberazione della Giunta Regionale n. 75 del 29 gennaio 2024
Individuazione dei criteri di selezione e del limite massimo per domanda del bando nazionale di assegnazione autorizzazioni a nuovi impianti di vite da vino anno 2024 in applicazione del Decreto del Ministro dell'agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste n. 649010 del 19 dicembre 2022. Reg. (UE) n. 1308/2013, Reg. delegato (UE) n. 2018/273 dell'11 dicembre 2017.
Con il presente provvedimento la Giunta regionale approva la ponderazione dei criteri di priorità di cui all’art. 8 del DM n. 649010/2022 e la fissazione della superficie massima richiedibile per domanda per il rilascio delle autorizzazioni per nuovi impianti viticoli nella Regione del Veneto - assegnazione 2024.
L'Assessore Cristiano Corazzari per l'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.
Con il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 articoli da 62 a 72 - sono state definite le nuove regole per la gestione del potenziale viticolo, entrate in vigore a partire dal 1° gennaio 2016 e specificate in maniera più dettagliata nel Regolamento delegato (UE) n. 273/2018 dell'11 dicembre 2017. In particolare, si prevede un regime di rilascio annuale da parte degli Stati membri di nuove autorizzazioni fino ad un massimo dell’1 % della superficie vitata totale del loro territorio al 31 luglio dell’anno precedente il rilascio.
L’applicazione di tale regime in Italia è definita con il Decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 649010 del 19 dicembre 2022. Questa normativa prevede che la superficie disponibile, pari all’1% del potenziale viticolo nazionale, definita per l'annualità 2024 in ettari 6.851,35, da Decreto n. 635939 del 16 novembre 2023 del Capo dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale Direzione generale delle politiche internazionali e dell’Unione europea, sia divisa in plafond regionali, proporzionalmente alla superficie del potenziale regionale, lasciando alle Regioni e Province autonome la definizione:
Va precisato che l’istruttoria dei criteri 2) e 3) è di responsabilità della Regione o Provincia autonoma che li ha adottati e valorizzati, mentre la verifica delle altre condizioni ed il calcolo della superficie assegnata resta di competenza del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) e dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea); le Regioni e le Province autonome, acquisiti gli elenchi dei soggetti ammessi e delle relative superfici da assegnare, rilasciano le autorizzazioni relative.
Nelle annualità 2016, 2017 e 2018 l’assegnazione fu definita in maniera direttamente proporzionale alla superficie richiesta; furono riscontrate richieste ammissibili per una superficie mediamente pari a 50 volte quella disponibile, con assegnazioni frammentate.
In considerazione di ciò, a partire dal 2019 sono stati inseriti i criteri di premialità previsti dal Decreto del Ministro n. 649010/2022 per indirizzare l'assegnazione verso sistemi di coltivazione e aree funzionali alle politiche regionali, ovvero:
Queste scelte hanno permesso, l'assegnazione, per le annualità interessate, ad aziende con caratteristiche e superfici rispondenti ai criteri di cui sopra, di una superfcie media per azienda di circa 5.000 mq, a fronte di una superficie media assegnata per le domande senza priorità di circa 1.500 mq.
Ritenendo tali risultati positivi, si ritiene di riproporre quanto già approvato nell'ultima annualità ossia le priorità previste ai punti iv), v) e vi) di cui al precedente punto 2) e la priorità di cui al precedente punto 3), nonchè il limite massimo di superficie richiedibile pari ad 1 ettaro.
In data 18 gennaio 2024, con incontro appositamente convocato, le Organizzazioni Professionali di categoria, informate dell'intenzione di riproporre per l'annualità 2024 i criteri e le priorità per l'assegnazione delle autorizzazioni per nuovi impianti, impiegati nell'annualità 2023, ne hanno condiviso l'attuazione.
Per quanto sopra esposto, si propongono, per l'assegnazione delle autorizzazioni per nuovi impianti per l'anno 2024, i seguenti criteri e priorità:
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, ed in particolare il Capo III che ha istituito il “Sistema di autorizzazioni per gli impianti viticoli”;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 273/2018 della Commissione dell'11 dicembre 2017 che integra il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema di autorizzazioni per gli impianti viticoli;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 274/2018 della Commissione dell'11 dicembre 2017 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema di autorizzazioni per gli impianti viticoli;
VISTO il Decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste del 19 dicembre 2022, n. 649010 concernente le disposizioni nazionali di attuazione del Regolamento n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio e ss.mm. e ii. concernente l’organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli. Sistema di autorizzazioni per gli impianti viticoli;
VISTO il Decreto del Capo dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale direzione generale delle politiche internazionali e dell’unione europea n. 635939 del 16 novembre 2023 - Disposizioni nazionali relative all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine al rilascio di autorizzazioni per nuovi impianti viticoli - Annualità 2024;
VISTO l’articolo 2 comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;
delibera
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